• Allievi Nazionali LegaPro GIR.D
  • Prato
  • 3 - 2
  • Gavorrano


PRATO: Ciurli, Antonacci, Ciabatti, Martini, Brunetti, Bucciantini, Cela, D'Arino, Iannone, Chiesi, Matteini. A disp.: Drovandi, Giannini, Cascino, Chelini, De Pasquale, Giudicianni, Bettazzi, Degl'Innocenti, Fasciglione. All.: Rosario Carubia.
GAVORRANO: Tinervia, Cedroni, Mancini, Periccioli, Amaddi, Delle Piane, Pastorelli, Colorno, Russo, Puca, Chiatto. A disp.: Breggia, Riccardo, Salvatore, Cagneschi, Brruku, Zaccariello, Bicocchi. All.: Francesco Ripaldi.

ARBITRO: Fabbri.

RETI: Cela 2, Iannone, Russo, Chiatto.



L'imprevedibilità è una delle caratteristiche che rende il calcio uno sport estremamente affascinante... mai dare niente per scontato! La sfida Prato-Gavorrano è lì a testimoniare quanto veritiera sia questa affermazione; i padroni di casa dominano la prima frazione di gara, sbagliano, vanno sotto di due reti, sembrano incapaci di reagire, ma poi, complice anche un decisivo errore di un difensore avversario, trovano la forza per rialzarsi, riuscendo a ribaltare il risultato, e a portare casa un risultato tanto insperato (almeno dopo due terzi di gara) quanto prezioso. Un incontro che alla vigilia poteva sembrare poco più che una formalità si è invece rivelato molto più complicato del previsto per la capolista, eccessivamente sciupona e imprecisa, con la squadra maremmana che pur ridotta in dieci, ha cercato il pareggio con caparbietà fino al triplice fischio dell'ottimo signor Fabbri. La squadra biancoceleste sembra piuttosto ispirata fin dalle prime battute di gara, riuscendo ad andare più volte al tiro e costringendo gli ospiti a restare raccolti nella propria metà campo. La prima conclusione è di Cela , con il salvataggio in angolo di un difensore ospite; ribattuto anche un tiro di Iannone, poi Tinervia è bravo a salvarsi in angolo su una velenosa conclusione da fuori di Chiesi e su una nuova iniziativa di Iannone. Ci provano anche Bucciantini e Ciabatti, senza però inquadrare la porta. Raramente gli ospiti riescono ad interrompere il monologo dei lanieri, che mostrano però poca cattiveria negli ultimi sedici metri. Clamorosa l'occasione capitata a Cela, che, su cross di Chiesi smanacciato dal numero uno avversario, non riesce a mettere dentro da due passi. Così, come il calcio ci insegna, alla prima occasione arriva il vantaggio avversario, con un letale contropiede finalizzato al meglio da Russo, dopo uno scambio con Colorno. Temina così in modo del tutto inopinabile la prima frazione di gara.
Nella ripresa mister Carubia prova a ridisegnare l'assetto della propria squadra cercando subito una reazione, ma senza ottenere risultati apprezzabili. Sono anzi i ragazzi di Ripaldi, galvanizzati dal vantaggio, a rendersi pericolosi con l'ottimo Russo che, lasciato sul posto il diretto avversario, impegna severamente Ciurli. Pochi istanti dopo, errato disimpegno del centrocampo laniero e rapido contropiede ospite con Chiatto che supera imparabilmente Ciurli. Il Prato sembra inebetito, e su l'ennesimo pallone perso a centrocampo con la squadra sbilanciata in avanti, il Gavorrano sfiora il clamoroso tre a zero, con l'estremo difensore laniero che deve superarsi ancora su Russo. Provano comunque a scuotersi i padroni di casa con una bella discesa di Antonacci, sul cui cross Iannone di testa mette a lato di un soffio. Qualche istante più tardi l'episodio che in pratica cambia il volto della partita. Delle Piane si fa ingenuamente soffiare il pallone da D'Arino al limite della propria area ed è costretto a stendere il capitano ospite. Rigore ineccepibile e conseguente espulsione. Dal dischetto De Pasquale si fa ipnotizzare da Tinervia, ma sulla ribattuta Cela riesce a ribadire in rete. Ci crede adesso il Prato, ma, dopo un tiro a lato di Bettazzi, l'indomabile Russo impegna ancora Ciurli. I padroni di casa si portano in avanti a testa bassa, favoriti anche dalla superiorità numerica, e il pareggio arriva grazie ad una deviazione sottomisura di Iannone. Il Gavorrano è alle corde, e subisce il terzo gol ad opera di Cela, bravo a finalizzare una bella iniziativa sulla destra di Degl'Innocenti e D'Arino. I biancocelesti sfiorano addirittura la quarta segnatura con un veloce contropiede di Degl'Innocenti, lanciato alla perfezione da Martini, ma Tinervia è bravo ad opporsi alla conclusione dell'attaccante avversario. L'indomabile Gavorrano trova ancora la forza di reagire, creando un paio di pericolose mischie in area pratese, ma alla fine il Prato riesce a condurre in porto un successo di vitale importanza per la propria classifica, contro una squadra che ha dimostrato ancora una volta di essere un brutto cliente per tutti e di non meritare sicuramente la classifica che ha.

F.C. PRATO: Ciurli, Antonacci, Ciabatti, Martini, Brunetti, Bucciantini, Cela, D'Arino, Iannone, Chiesi, Matteini. A disp.: Drovandi, Giannini, Cascino, Chelini, De Pasquale, Giudicianni, Bettazzi, Degl'Innocenti, Fasciglione. All.: Rosario Carubia.<br >GAVORRANO: Tinervia, Cedroni, Mancini, Periccioli, Amaddi, Delle Piane, Pastorelli, Colorno, Russo, Puca, Chiatto. A disp.: Breggia, Riccardo, Salvatore, Cagneschi, Brruku, Zaccariello, Bicocchi. All.: Francesco Ripaldi.<br > ARBITRO: Fabbri.<br > RETI: Cela 2, Iannone, Russo, Chiatto. L'imprevedibilit&agrave; &egrave; una delle caratteristiche che rende il calcio uno sport estremamente affascinante... mai dare niente per scontato! La sfida Prato-Gavorrano &egrave; l&igrave; a testimoniare quanto veritiera sia questa affermazione; i padroni di casa dominano la prima frazione di gara, sbagliano, vanno sotto di due reti, sembrano incapaci di reagire, ma poi, complice anche un decisivo errore di un difensore avversario, trovano la forza per rialzarsi, riuscendo a ribaltare il risultato, e a portare casa un risultato tanto insperato (almeno dopo due terzi di gara) quanto prezioso. Un incontro che alla vigilia poteva sembrare poco pi&ugrave; che una formalit&agrave; si &egrave; invece rivelato molto pi&ugrave; complicato del previsto per la capolista, eccessivamente sciupona e imprecisa, con la squadra maremmana che pur ridotta in dieci, ha cercato il pareggio con caparbiet&agrave; fino al triplice fischio dell'ottimo signor Fabbri. La squadra biancoceleste sembra piuttosto ispirata fin dalle prime battute di gara, riuscendo ad andare pi&ugrave; volte al tiro e costringendo gli ospiti a restare raccolti nella propria met&agrave; campo. La prima conclusione &egrave; di Cela , con il salvataggio in angolo di un difensore ospite; ribattuto anche un tiro di Iannone, poi Tinervia &egrave; bravo a salvarsi in angolo su una velenosa conclusione da fuori di Chiesi e su una nuova iniziativa di Iannone. Ci provano anche Bucciantini e Ciabatti, senza per&ograve; inquadrare la porta. Raramente gli ospiti riescono ad interrompere il monologo dei lanieri, che mostrano per&ograve; poca cattiveria negli ultimi sedici metri. Clamorosa l'occasione capitata a Cela, che, su cross di Chiesi smanacciato dal numero uno avversario, non riesce a mettere dentro da due passi. Cos&igrave;, come il calcio ci insegna, alla prima occasione arriva il vantaggio avversario, con un letale contropiede finalizzato al meglio da Russo, dopo uno scambio con Colorno. Temina cos&igrave; in modo del tutto inopinabile la prima frazione di gara.<br >Nella ripresa mister Carubia prova a ridisegnare l'assetto della propria squadra cercando subito una reazione, ma senza ottenere risultati apprezzabili. Sono anzi i ragazzi di Ripaldi, galvanizzati dal vantaggio, a rendersi pericolosi con l'ottimo Russo che, lasciato sul posto il diretto avversario, impegna severamente Ciurli. Pochi istanti dopo, errato disimpegno del centrocampo laniero e rapido contropiede ospite con Chiatto che supera imparabilmente Ciurli. Il Prato sembra inebetito, e su l'ennesimo pallone perso a centrocampo con la squadra sbilanciata in avanti, il Gavorrano sfiora il clamoroso tre a zero, con l'estremo difensore laniero che deve superarsi ancora su Russo. Provano comunque a scuotersi i padroni di casa con una bella discesa di Antonacci, sul cui cross Iannone di testa mette a lato di un soffio. Qualche istante pi&ugrave; tardi l'episodio che in pratica cambia il volto della partita. Delle Piane si fa ingenuamente soffiare il pallone da D'Arino al limite della propria area ed &egrave; costretto a stendere il capitano ospite. Rigore ineccepibile e conseguente espulsione. Dal dischetto De Pasquale si fa ipnotizzare da Tinervia, ma sulla ribattuta Cela riesce a ribadire in rete. Ci crede adesso il Prato, ma, dopo un tiro a lato di Bettazzi, l'indomabile Russo impegna ancora Ciurli. I padroni di casa si portano in avanti a testa bassa, favoriti anche dalla superiorit&agrave; numerica, e il pareggio arriva grazie ad una deviazione sottomisura di Iannone. Il Gavorrano &egrave; alle corde, e subisce il terzo gol ad opera di Cela, bravo a finalizzare una bella iniziativa sulla destra di Degl'Innocenti e D'Arino. I biancocelesti sfiorano addirittura la quarta segnatura con un veloce contropiede di Degl'Innocenti, lanciato alla perfezione da Martini, ma Tinervia &egrave; bravo ad opporsi alla conclusione dell'attaccante avversario. L'indomabile Gavorrano trova ancora la forza di reagire, creando un paio di pericolose mischie in area pratese, ma alla fine il Prato riesce a condurre in porto un successo di vitale importanza per la propria classifica, contro una squadra che ha dimostrato ancora una volta di essere un brutto cliente per tutti e di non meritare sicuramente la classifica che ha. F.C.




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