PISA: Dini, Mammarella, Crusca (72' Ghinelli), Rocca (41' Baronti), Tonacci (38' Chiavacci), Di Marzo, Gianardi, Fillanti (56' Baldini), Gabrielli (75' Bandinelli), Gijli, Favale. A disp.: Lampignano, Iacopini, Ciappi. All.: Francesco Buoni.
GAVORRANO: Musetti, Behijou, Cocciolo, Posa (55' Rossi), Labartino, La Spina, Paladini (50' Gabotti), Zaccaria, Poggi, Montefusco (72' Cerulli), Fontanarosa (62' Zampella). A disp.: Piersanti, De Lieto, Costantini, Mallarini. All.: Francesco Ripaldi.

ARBITRO: Federica Cassiani di Carrara, coad. da Cerioli e Rossi di Carrara.
NOTE: ammoniti Gianardi, Cocciolo, Posa. Espulso per somma di ammonizioni Cocciolo.



Un punto per uno che sostanzialmente accontenta sia il Pisa di Buoni che il Gavorrano di Ripaldi, al termine di una gara che a tratti è stata disputata sotto una intensa pioggia. Le condizioni atmosferiche di certo non ha aiutato i ventidue in campo a dimostrare il meglio di loro stessi. Le azioni più pericolose dell'incontro da ambo le parti si sono registrate quasi esclusivamente in occasione di veloci ripartenze. Al via, con le squadre che ancora cercano il miglior assetto in campo, è subito il Pisa al 3' in contropiede a rendersi pericoloso: Gabrielli viene lanciato in profondità, ma non sorprende Labartino, che recupera e devia in angolo. Ribatte il Gavorrano al 6' con una punizione dai 30 metri battuta da Cocciolo che trova Paladini sulla traiettoria ma la spizzata di piede termina a lato. Al 9' è di nuovo il Pisa, sempre con Gabrielli, a rendersi pericoloso: dopo aver vinto fortunosamente un rimbalzo, il giocatore nerazzurro si presenta solo davanti a Musetti che sul tiro si fa trovare pronto e reattivo e riesce a deviare in angolo. Dopo una sostanziale fase di equilibrio nella quale il gioco si sviluppa nella fascia mediana, al 22', sull'ennesimo contropiede sulla fascia sinistra, Gianardi serve all'indietro verso l'accorrente Fillanti che piazza un gran diagonale rasoterra che termina di poco a lato alla destra di Musetti. Al 26' è la volta del Gavorrano ad agire di contropiede con Montefusco che serve con un diagonale filtrante Fontanarosa sulla sinistra; questi supera in velocità il diretto avversario ma, al momento di concludere, arriva la gran diagonale difensiva di Tonacci che lo ferma in angolo. Sulla battuta dall'angolo Labartino di testa spedisce da buona posizione di poco alto sulla traversa. Il Pisa si rifà sotto al 31': su un calcio piazzato dal limite, con Di Marzo che svetta su tutti, ma trova di nuovo Musetti che gli nega la gioia del gol. Al 32' Musetti, tradito dal campo scivoloso, respinge corto di piede dal limite della propria area di rigore e serve Gabrielli che tira subito, approfittando della porta sguarnita, ma fortunatamente per il Gavorrano la sfera termina alta sulla traversa.
La ripresa si apre con Poggi del Gavorrano che al 2', sugli sviluppi di una punizione battuta sulla sinistra, non controlla bene in area; un difensore di casa libera ma proprio sui piedi di Montefusco che, appostato appena fuori area, tira subito ma la palla termina di pochissimo fuori. Al 5' per il Pisa è Gijli ad impensierire Musetti con un bel tiro deviato ma è il Gavorrano. complice anche la superiorità numerica dovuta all'esplusione di Gianardi per doppia ammonizione, ad avere le migliori occasioni per vincere: al 22' Gabotti impegna Dini che comunque blocca in due tempi e subito dopo al 23' su cross di Cocciolo dalla sinistra irrompe Poggi che al volo appoggia di piattone dalla breve distanza ma spedisce di poco a lato. Al 25', al termine di una bella azione del Gavorrano, è Montefusco che dai 20 metri non ci pensa su due volte a tirare, ma la palla finisce di poco fuori dallo specchio della porta. Il Pisa non si chiude in difesa, ma si espone però ai contropiedi dei minerari come al 36' quando la palla perviene a Poggi che con una finta spiazza il diretto difensore ma il tiro trova ben piazzato Dini bravo a deviare in angolo. Chiudono la gara due occasioni per il Pisa rispettivamente al 40' con un tiro di Gijli di poco a lato e, al terzo dei quattro minuti di recupero concessi, con Bandinelli che dopo una mischia in area si ritrova la palla sui piedi a pochi metri da Musetti ma spedisce la stessa fuori. Gara corretta e ben diretta dalla terna di Carrara.

PISA: Dini, Mammarella, Crusca (72' Ghinelli), Rocca (41' Baronti), Tonacci (38' Chiavacci), Di Marzo, Gianardi, Fillanti (56' Baldini), Gabrielli (75' Bandinelli), Gijli, Favale. A disp.: Lampignano, Iacopini, Ciappi. All.: Francesco Buoni.<br >GAVORRANO: Musetti, Behijou, Cocciolo, Posa (55' Rossi), Labartino, La Spina, Paladini (50' Gabotti), Zaccaria, Poggi, Montefusco (72' Cerulli), Fontanarosa (62' Zampella). A disp.: Piersanti, De Lieto, Costantini, Mallarini. All.: Francesco Ripaldi.<br > ARBITRO: Federica Cassiani di Carrara, coad. da Cerioli e Rossi di Carrara.<br >NOTE: ammoniti Gianardi, Cocciolo, Posa. Espulso per somma di ammonizioni Cocciolo. Un punto per uno che sostanzialmente accontenta sia il Pisa di Buoni che il Gavorrano di Ripaldi, al termine di una gara che a tratti &egrave; stata disputata sotto una intensa pioggia. Le condizioni atmosferiche di certo non ha aiutato i ventidue in campo a dimostrare il meglio di loro stessi. Le azioni pi&ugrave; pericolose dell'incontro da ambo le parti si sono registrate quasi esclusivamente in occasione di veloci ripartenze. Al via, con le squadre che ancora cercano il miglior assetto in campo, &egrave; subito il Pisa al 3' in contropiede a rendersi pericoloso: Gabrielli viene lanciato in profondit&agrave;, ma non sorprende Labartino, che recupera e devia in angolo. Ribatte il Gavorrano al 6' con una punizione dai 30 metri battuta da Cocciolo che trova Paladini sulla traiettoria ma la spizzata di piede termina a lato. Al 9' &egrave; di nuovo il Pisa, sempre con Gabrielli, a rendersi pericoloso: dopo aver vinto fortunosamente un rimbalzo, il giocatore nerazzurro si presenta solo davanti a Musetti che sul tiro si fa trovare pronto e reattivo e riesce a deviare in angolo. Dopo una sostanziale fase di equilibrio nella quale il gioco si sviluppa nella fascia mediana, al 22', sull'ennesimo contropiede sulla fascia sinistra, Gianardi serve all'indietro verso l'accorrente Fillanti che piazza un gran diagonale rasoterra che termina di poco a lato alla destra di Musetti. Al 26' &egrave; la volta del Gavorrano ad agire di contropiede con Montefusco che serve con un diagonale filtrante Fontanarosa sulla sinistra; questi supera in velocit&agrave; il diretto avversario ma, al momento di concludere, arriva la gran diagonale difensiva di Tonacci che lo ferma in angolo. Sulla battuta dall'angolo Labartino di testa spedisce da buona posizione di poco alto sulla traversa. Il Pisa si rif&agrave; sotto al 31': su un calcio piazzato dal limite, con Di Marzo che svetta su tutti, ma trova di nuovo Musetti che gli nega la gioia del gol. Al 32' Musetti, tradito dal campo scivoloso, respinge corto di piede dal limite della propria area di rigore e serve Gabrielli che tira subito, approfittando della porta sguarnita, ma fortunatamente per il Gavorrano la sfera termina alta sulla traversa.<br >La ripresa si apre con Poggi del Gavorrano che al 2', sugli sviluppi di una punizione battuta sulla sinistra, non controlla bene in area; un difensore di casa libera ma proprio sui piedi di Montefusco che, appostato appena fuori area, tira subito ma la palla termina di pochissimo fuori. Al 5' per il Pisa &egrave; Gijli ad impensierire Musetti con un bel tiro deviato ma &egrave; il Gavorrano. complice anche la superiorit&agrave; numerica dovuta all'esplusione di Gianardi per doppia ammonizione, ad avere le migliori occasioni per vincere: al 22' Gabotti impegna Dini che comunque blocca in due tempi e subito dopo al 23' su cross di Cocciolo dalla sinistra irrompe Poggi che al volo appoggia di piattone dalla breve distanza ma spedisce di poco a lato. Al 25', al termine di una bella azione del Gavorrano, &egrave; Montefusco che dai 20 metri non ci pensa su due volte a tirare, ma la palla finisce di poco fuori dallo specchio della porta. Il Pisa non si chiude in difesa, ma si espone per&ograve; ai contropiedi dei minerari come al 36' quando la palla perviene a Poggi che con una finta spiazza il diretto difensore ma il tiro trova ben piazzato Dini bravo a deviare in angolo. Chiudono la gara due occasioni per il Pisa rispettivamente al 40' con un tiro di Gijli di poco a lato e, al terzo dei quattro minuti di recupero concessi, con Bandinelli che dopo una mischia in area si ritrova la palla sui piedi a pochi metri da Musetti ma spedisce la stessa fuori. Gara corretta e ben diretta dalla terna di Carrara.