ESPERIA VIAREGGIO: Cappellini, Tolaini, D'Andrea (56' Ricci), Chimenti, Citti, De Masi, Ceccarelli (75' Salcone), Capasso (72' Borriello), Ledesma (48' Milite), Nigiotti, Giacomelli (48' Mignani). A disp.: Muratori, Naclerio, Tirabasso, Iacono. All.: Luciano Pardini.
GAVORRANO: Musetti, Piu, Cocciolo, Posa (61' Labartino), Rossi, La Spina, Paladini (72' Cerulli), Zaccaria, Gabotti (67' Montefusco), Poggi, Fontanarosa (71' Costantini). A disp.: Piersanti. All.: Francesco Ripaldi.

ARBITRO: Guarnieri di Empoli, coad. da Giovannelli di Lucca e Bordigono di Carrara.

RETI: 27' rig. Nigiotti, 32' Fontanarosa, 35' e 40' Cocciolo, 70' Montefusco.



Netto successo del Gavorrano sul Viareggio in questa prima partita del girone di ritorno. Dando uno sguardo agli appunti dei primi trenta minuti, i padroni di casa per la verità hanno fatto la partita. Già al 16' Ledesma penetra sulla fascia destra e lascia partire un preciso cross che Nigiotti spara incredibilmente addosso a Musetti. Al 27' poi i bianconeri riescono ad andare in vantaggio grazie ad un netto rigore assegno loro per un evidente fallo di mano in piena area. Questa volta Nigiotti si fa perdonare il precedente errore ed insacca. Da questo momento in poi però, il Viareggio di fatto stacca la spina. Ed il Gavorrano al 32' riesce a pareggiare grazie ad una perfetta azione personale di Fontanarosa che si beve l'intera difesa versiliese e trafigge Cappellini con un rasoterra. Il Viareggio, invece di rimettersi a giocare alla ricerca della via del gol come nei primi minuti, perde Citti per espulsione a causa di un evidente fallo ai danni di Paladini punito con un secondo giallo (il primo era stato assegnato per un volontario fallo di mano). Sulla conseguente punizione calciata dai 35 metri, Cocciolo trova il varco giusto e batte un incerto Cappellini con la rete del due a uno per i maremmani. Ancora Viareggio in versione Babbo Natale regala nuovamente una punizione dal limite allo scadere dei 40 minuti di gioco. Cocciolo batte di nuovo a rete e realizza il tre a uno che manda le due squadre negli spogliatoi. Il Viareggio, sotto di due reti e con un uomo in meno, scende in campo nella ripresa per onor di firma. Difficile ribaltare un risultato così pesante e maturato in un modo così rocambolesco. Da par suo il Gavorrano, pur soffrendo per la prima mezz'ora di gara, ha il merito di non abbattersi per la rete di svantaggio, quanto piuttosto riuscire a reagire pur con la complicità dei padroni di casa viareggini che permetteranno agli ospiti di rendersi più volte pericolosi. Al di là delle reti, vanno segnalati anche i due pali colpiti dal Gavorrano nel primo tempo con Gabotti e nella ripresa con un incontenibile Fontanarosa. Il Gavorrano nella ripresa non ha mai dato segni di cedimento ma anzi ha saputo gestire sia il vantaggio che il possesso palla, legittimando il successo minuto dopo minuto. Brutto avvio di 2014 per i ragazzi di mister Pardini, non apparsi all'altezza delle precedenti partite se non per uno spezzone del primo tempo. Troppo poco per poter raccogliere punti che possano consentire ai bianconeri di arrivare alla finali nazionali.

ESPERIA VIAREGGIO: Cappellini, Tolaini, D'Andrea (56' Ricci), Chimenti, Citti, De Masi, Ceccarelli (75' Salcone), Capasso (72' Borriello), Ledesma (48' Milite), Nigiotti, Giacomelli (48' Mignani). A disp.: Muratori, Naclerio, Tirabasso, Iacono. All.: Luciano Pardini.<br >GAVORRANO: Musetti, Piu, Cocciolo, Posa (61' Labartino), Rossi, La Spina, Paladini (72' Cerulli), Zaccaria, Gabotti (67' Montefusco), Poggi, Fontanarosa (71' Costantini). A disp.: Piersanti. All.: Francesco Ripaldi.<br > ARBITRO: Guarnieri di Empoli, coad. da Giovannelli di Lucca e Bordigono di Carrara.<br > RETI: 27' rig. Nigiotti, 32' Fontanarosa, 35' e 40' Cocciolo, 70' Montefusco. Netto successo del Gavorrano sul Viareggio in questa prima partita del girone di ritorno. Dando uno sguardo agli appunti dei primi trenta minuti, i padroni di casa per la verit&agrave; hanno fatto la partita. Gi&agrave; al 16' Ledesma penetra sulla fascia destra e lascia partire un preciso cross che Nigiotti spara incredibilmente addosso a Musetti. Al 27' poi i bianconeri riescono ad andare in vantaggio grazie ad un netto rigore assegno loro per un evidente fallo di mano in piena area. Questa volta Nigiotti si fa perdonare il precedente errore ed insacca. Da questo momento in poi per&ograve;, il Viareggio di fatto stacca la spina. Ed il Gavorrano al 32' riesce a pareggiare grazie ad una perfetta azione personale di Fontanarosa che si beve l'intera difesa versiliese e trafigge Cappellini con un rasoterra. Il Viareggio, invece di rimettersi a giocare alla ricerca della via del gol come nei primi minuti, perde Citti per espulsione a causa di un evidente fallo ai danni di Paladini punito con un secondo giallo (il primo era stato assegnato per un volontario fallo di mano). Sulla conseguente punizione calciata dai 35 metri, Cocciolo trova il varco giusto e batte un incerto Cappellini con la rete del due a uno per i maremmani. Ancora Viareggio in versione Babbo Natale regala nuovamente una punizione dal limite allo scadere dei 40 minuti di gioco. Cocciolo batte di nuovo a rete e realizza il tre a uno che manda le due squadre negli spogliatoi. Il Viareggio, sotto di due reti e con un uomo in meno, scende in campo nella ripresa per onor di firma. Difficile ribaltare un risultato cos&igrave; pesante e maturato in un modo cos&igrave; rocambolesco. Da par suo il Gavorrano, pur soffrendo per la prima mezz'ora di gara, ha il merito di non abbattersi per la rete di svantaggio, quanto piuttosto riuscire a reagire pur con la complicit&agrave; dei padroni di casa viareggini che permetteranno agli ospiti di rendersi pi&ugrave; volte pericolosi. Al di l&agrave; delle reti, vanno segnalati anche i due pali colpiti dal Gavorrano nel primo tempo con Gabotti e nella ripresa con un incontenibile Fontanarosa. Il Gavorrano nella ripresa non ha mai dato segni di cedimento ma anzi ha saputo gestire sia il vantaggio che il possesso palla, legittimando il successo minuto dopo minuto. Brutto avvio di 2014 per i ragazzi di mister Pardini, non apparsi all'altezza delle precedenti partite se non per uno spezzone del primo tempo. Troppo poco per poter raccogliere punti che possano consentire ai bianconeri di arrivare alla finali nazionali.