VIRTUS ENTELLA: Morandi, Lombardi, Pesce, Franceschini, Favorito, Vaccarezza, Saettone, De Marco, Palmariello, Sanni, Sandu. A disp.: Petino, Carullo, Nelli, Ghirlanda, Cusato, Isolani, Sironi, Doga. All.: Guida.
PISA: Bruno, Birindelli, Boccafogli (Balduini), Raffaeta, Fillanti, Favale, Lami (Faraoni), Braglia (Micchi), Pesci, Bracci (Giyli), Nencioni. A disp.: Saluzzo, Gjyli, Micchi, Balduini, Beccani, Pollichino, Pietranera, Faraoni, Menichetti. All.: Antonucci.

ARBITRO: Gallione di La Spezia, coad. da Muzio e Chiappe di Chiavari.

RETI: 1' Bracci, 20' Favorito, 30' Palmariello.
NOTE: ammonito Birindelli. Espulso Pesci al 60'.



Sembrava tutto facile per i ragazzi di Antonucci e invece così non è stato. Sempre più indecifrabile questa squadra allievi del Pisa, capace di vincere contro la capolista, ma anche di perdere due settimane dopo contro il fanalino di cosa Virtus Entella in modo sconcertante. La gara inizia bene per i nerazzurri con un eurogoal di Bracci che dopo un minuto di gioco lascia partire un fendente dai 25 metri che si insacca al sette alla sinistra di Morandi: grande esultanza dei pisani, ma i biancocelesti non si scompongono e reagiscono alla grande. Il Pisa in difesa è moto approssimativo, al 15' Boccafogli compie una leggerezza in disimpegno ed offre un assist involontario a Palmariello (il migliore in campo alla fine), che per poco non spedisce in rete. E' il preludio al gol del pari perché al 20' Pesce fa fuori Birindelli e Lami sull'out sinistro e crossa per l'incornata di Favorito che pareggia i conti. Adesso l'Entella ci crede e si butta all'attacco anche se in modo un po' confusionario, arrivando spesso prima degli altri sul pallone. Boccafogli perde nuovamente palla in malo modo al limite dell'area, ne approfitta Palmariello che al volo sfiora il raddoppio. Scampato il pericolo, il Pisa si propone in avanti con Birindelli che da venti metri lascia partire un bolide che sfiora il palo alla destra di Morandi. Tuttavia, al 30' Fillanti perde palla in modo banale sulla trequarti ed innesca Palmariello che dai venti metri con un delizioso pallonetto fa secco l'incolpevole Bruno portando in vantaggio i locali. Dall'altra parte anche i biancocelesti sono approssimativi in difesa e su un clamoroso svarione Bracci per poco non pareggia, sfera che finisce fuori di un niente. Termina così il primo tempo. La ripresa vede due squadre che giocano poco la palla. I locali si difendono con ordine e amministrano con astuzia il risultato a favore, mentre il Pisa si fa vedere solo con una bella sponda di Micchi per Lami che tira fuori di poco, con una punizione sempre di Micchi che sfiora la traversa e con qualche mischia confusa in area. La partita si innervosisce e il gioco ne risente. Alla fine i pisani concluderanno in dieci per l'espulsione di Pesci, reo di un fallo di reazione su un avversario. Purtroppo la cronaca non registra altro e alla fine sono i biancocelesti che fanno festa. Incomprensibile l'atteggiamento del Pisa che è apparso appagato dalle due vittorie consecutive e molto supponente nell'approccio alla gara. Anche la condizione fisica non è sembrata delle migliori in quanto le palle contese quasi sempre sono state a vantaggio dei locali. Diciamo che la discontinuità è l'imprevedibilità sono state le doti maggiori dei pisani per tutto questo campionato.

VIRTUS ENTELLA: Morandi, Lombardi, Pesce, Franceschini, Favorito, Vaccarezza, Saettone, De Marco, Palmariello, Sanni, Sandu. A disp.: Petino, Carullo, Nelli, Ghirlanda, Cusato, Isolani, Sironi, Doga. All.: Guida.<br >PISA: Bruno, Birindelli, Boccafogli (Balduini), Raffaeta, Fillanti, Favale, Lami (Faraoni), Braglia (Micchi), Pesci, Bracci (Giyli), Nencioni. A disp.: Saluzzo, Gjyli, Micchi, Balduini, Beccani, Pollichino, Pietranera, Faraoni, Menichetti. All.: Antonucci.<br > ARBITRO: Gallione di La Spezia, coad. da Muzio e Chiappe di Chiavari.<br > RETI: 1' Bracci, 20' Favorito, 30' Palmariello.<br >NOTE: ammonito Birindelli. Espulso Pesci al 60'. Sembrava tutto facile per i ragazzi di Antonucci e invece cos&igrave; non &egrave; stato. Sempre pi&ugrave; indecifrabile questa squadra allievi del Pisa, capace di vincere contro la capolista, ma anche di perdere due settimane dopo contro il fanalino di cosa Virtus Entella in modo sconcertante. La gara inizia bene per i nerazzurri con un eurogoal di Bracci che dopo un minuto di gioco lascia partire un fendente dai 25 metri che si insacca al sette alla sinistra di Morandi: grande esultanza dei pisani, ma i biancocelesti non si scompongono e reagiscono alla grande. Il Pisa in difesa &egrave; moto approssimativo, al 15' Boccafogli compie una leggerezza in disimpegno ed offre un assist involontario a Palmariello (il migliore in campo alla fine), che per poco non spedisce in rete. E' il preludio al gol del pari perch&eacute; al 20' Pesce fa fuori Birindelli e Lami sull'out sinistro e crossa per l'incornata di Favorito che pareggia i conti. Adesso l'Entella ci crede e si butta all'attacco anche se in modo un po' confusionario, arrivando spesso prima degli altri sul pallone. Boccafogli perde nuovamente palla in malo modo al limite dell'area, ne approfitta Palmariello che al volo sfiora il raddoppio. Scampato il pericolo, il Pisa si propone in avanti con Birindelli che da venti metri lascia partire un bolide che sfiora il palo alla destra di Morandi. Tuttavia, al 30' Fillanti perde palla in modo banale sulla trequarti ed innesca Palmariello che dai venti metri con un delizioso pallonetto fa secco l'incolpevole Bruno portando in vantaggio i locali. Dall'altra parte anche i biancocelesti sono approssimativi in difesa e su un clamoroso svarione Bracci per poco non pareggia, sfera che finisce fuori di un niente. Termina cos&igrave; il primo tempo. La ripresa vede due squadre che giocano poco la palla. I locali si difendono con ordine e amministrano con astuzia il risultato a favore, mentre il Pisa si fa vedere solo con una bella sponda di Micchi per Lami che tira fuori di poco, con una punizione sempre di Micchi che sfiora la traversa e con qualche mischia confusa in area. La partita si innervosisce e il gioco ne risente. Alla fine i pisani concluderanno in dieci per l'espulsione di Pesci, reo di un fallo di reazione su un avversario. Purtroppo la cronaca non registra altro e alla fine sono i biancocelesti che fanno festa. Incomprensibile l'atteggiamento del Pisa che &egrave; apparso appagato dalle due vittorie consecutive e molto supponente nell'approccio alla gara. Anche la condizione fisica non &egrave; sembrata delle migliori in quanto le palle contese quasi sempre sono state a vantaggio dei locali. Diciamo che la discontinuit&agrave; &egrave; l'imprevedibilit&agrave; sono state le doti maggiori dei pisani per tutto questo campionato.