• Juniores Provinciali
  • Poggio a Caiano
  • 3 - 0
  • Virtus Comeana


POGGIO A CAIANO: Lulli, Maggio, Vona (62' Paladini), Ercolani (70' Coppini), Beccai, Ceni, Capece (51' Boretti), Caligiuri (72' Dani), Pagani, Vivenzio (66' Frosini), Santetti. A disp.: Baldazzi. All.: Giacomo Navanzino.
VIRTUS COMEANA: Bochicchio, Condemi (54' Cancelliere), Restifo Marco (46' Gambino), Innocenti, Pancani, Caciolli (70' Bertini), Lombardi, Bonciolini, Rafik (83' Ventura), Boghia, Restifo Matteo (70' Pantone). A disp.: Fois. All.: Enrico Leoni.

ARBITRO: Lambardi di Prato.

RETI: 20' Capece, 54' Santetti, 66' Vivenzio.
NOTE. Ammonito: 24' Vona (per aver scagliato lontano la palla in segno di protesta).



Fin troppo facile verrebbe da dire per i ragazzi di Navanzino che hanno dominato in lungo ed in largo l'undici di Leoni che visto quest'oggi sembra lontano parente della squadra combattiva e di qualità che nelle ultime stagioni ha sempre stazionato nella parte nobile della classifica. Il Poggio a Caiano con questo secco 3-0 ottiene in un sol colpo ben tre obiettivi, il sorpasso in classifica ai danni dei cugini comeanesi, la prima vittoria interna della stagione e la seconda vittoria consecutiva in campionato per giunta condita da molti gol dopo quella di sette giorni fa per 5 a 2 a Vaiano. Un risultato così rotondo a favore dei poggesi mancava da molte stagioni nei derby con la Virtus Comeana giocati sempre nel massimo equilibrio e con i ragazzi del duo di ex Bigagli-Puliti apparsi in molte occasioni un osso fin troppo duro da digerire per i locali. In questa giornata al G.Martini si è assistito ad un derby atipico , a senso unico e per giunta (nota questa positiva) correttissimo. Al fischio d'inizio dell'ottimo signor Lambardi i locali prendono subito il comando del gioco stazionando quasi senza soluzione di continuità nella metà campo ospite. Il primo pericolo per la porta del bravo Bochicchio arriva al 7' con il primo corner della partita a favore dei locali battuto da Caligiuri che calcia teso in area dove Santetti lasciato smarcato nell'area piccola colpisce di testa mandando di poco alto sopra la traversa. La pressione della squadra di casa è costante e come logica conseguenza porta al vantaggio che giunge al 20' quando Caligiuri effettua un assist dei suoi servendo con precisione Capece appostato in area in posizione defilata, il piccolo e svelto attaccante di casa lasciato troppo libero avanza e batte Bochicchio con un diagonale rasoterra che si insacca sul palo opposto. La pressione dei padroni di casa nonostante il vantaggio non si allenta ed al 22' arriva un altro pericolo per la porta ospite: cross di Caligiuri dalla fascia laterale e Vivenzio appostato sottoporta manda alto una favorevolissima occasione. Al 24' la prima ed unica ammonizione della partita è ai danni di Vona che reagisce in modo troppo plateale ad una punizione a suo sfavore accordata dal signor Lambardi. Al 25' altra grossa occasione per Capece che al termine di un azione partita da Santetti si ritrova a tu per tu con Bochicchio che è bravo a chiudere su Capece e respingere il tiro da distanza ravvicinata. Dopo questa prima metà del tempo in cui Santetti, Capece e compagni hanno messo in seria difficoltà la retroguardia ospite, i ragazzi di Leoni mettono fuori con più insistenza la testa dalla loro metà campo ma la retroguardia rossoblù appare attenta e senza sbavature (salvo qualche alleggerimento fatto con troppa sufficienza) e per Lulli ci sono solo un paio in interventi di ordinaria amministrazione. Anche il portiere di casa offre qualche piccolo brivido ai suoi tifosi con un intervento troppo sfarfallone al 28' su di un calcio di punizione dalla propria trequarti battuto da Innocenti con Lulli un po' fuori porta che sembra superato dalla traiettoria ma è bravo a recuperare e parare in due tempi. La ripresa secondo logica dovrebbe prevedere una reazione ospite che però rimane solo nelle intenzione, sono anzi locali che approfittano delle maglie della difesa locale allargate e colpiscono già al 9' con Santetti che servito in area da Pagani effettua un ubriacante dribbling su due difensori ospiti e si presenta all'altezza del palo solo davanti a Bochicchio superandolo con un preciso tap-in. La squadra di Navanzino dopo il doppio vantaggio controlla ancor di più con attenzione e facilità i tentativi di portarsi in avanti degli ospiti e colpiscono con precisione chirurgica appena si presenta l'occasione come il definitivo tre a zero che arriva al 21' con Vivenzio servito da un assist al bacio da Boretti che taglia la difesa biancoblù e serve Vivenzio all'altezza del dischetto, il veloce attaccante locale salta in corsa l'uscente Bochicchio e con freddezza insacca nella porta vuota. Bella l'esecuzione del gol ma aiutata a una difesa ospite ormai in bambola , continua dopo il tre a zero il tourbillon delle sostituzioni in cui i due mister Navanzino e Leoni danno a tutti i componenti delle panchine la possibilità di giocare uno scampolo di partita. Al 27' arriva il più grosso pericolo portato dagli ospiti in tutto l'incontro alla porta di Lulli autore di un uscita avventata su di un calcio di punizione battuto dalla fascia laterale da Gambino, l'estremo di Navanzino effettua una uscita a farfalle con la palla che arriva sui piedi di Boghia che dal limite colpisce a colpo sicuro verso la porta vuota ma un provvidenziale recupero di Beccai salva sulla linea mandando in angolo. E' questa l'ultima emozione della partita che si trascina fino al termine stancamente con il Poggio a Caiano che controlla senza altri problemi e gli ospiti oramai delusi che sotto il pesante passivo non hanno quasi più reazione. Al triplice fischio del signor Lambardi soddisfazione contenuta nello spogliatoio casalingo e poche recriminazioni da parte ospite se non la consapevolezza di una pagina negativa da voltare al più presto a partire dal prossimo incontro che vedrà la compagine di Leoni impegnata su di un campo ostico come lo Scirea di Chiesanuova; anche per i ragazzi di Navanzino un impegno su di un campo difficile come quello di Casale con il C.F. 2001.

Umberto Conti POGGIO A CAIANO: Lulli, Maggio, Vona (62' Paladini), Ercolani (70' Coppini), Beccai, Ceni, Capece (51' Boretti), Caligiuri (72' Dani), Pagani, Vivenzio (66' Frosini), Santetti. A disp.: Baldazzi. All.: Giacomo Navanzino.<br >VIRTUS COMEANA: Bochicchio, Condemi (54' Cancelliere), Restifo Marco (46' Gambino), Innocenti, Pancani, Caciolli (70' Bertini), Lombardi, Bonciolini, Rafik (83' Ventura), Boghia, Restifo Matteo (70' Pantone). A disp.: Fois. All.: Enrico Leoni.<br > ARBITRO: Lambardi di Prato.<br > RETI: 20' Capece, 54' Santetti, 66' Vivenzio.<br >NOTE. Ammonito: 24' Vona (per aver scagliato lontano la palla in segno di protesta). Fin troppo facile verrebbe da dire per i ragazzi di Navanzino che hanno dominato in lungo ed in largo l'undici di Leoni che visto quest'oggi sembra lontano parente della squadra combattiva e di qualit&agrave; che nelle ultime stagioni ha sempre stazionato nella parte nobile della classifica. Il Poggio a Caiano con questo secco 3-0 ottiene in un sol colpo ben tre obiettivi, il sorpasso in classifica ai danni dei cugini comeanesi, la prima vittoria interna della stagione e la seconda vittoria consecutiva in campionato per giunta condita da molti gol dopo quella di sette giorni fa per 5 a 2 a Vaiano. Un risultato cos&igrave; rotondo a favore dei poggesi mancava da molte stagioni nei derby con la Virtus Comeana giocati sempre nel massimo equilibrio e con i ragazzi del duo di ex Bigagli-Puliti apparsi in molte occasioni un osso fin troppo duro da digerire per i locali. In questa giornata al G.Martini si &egrave; assistito ad un derby atipico , a senso unico e per giunta (nota questa positiva) correttissimo. Al fischio d'inizio dell'ottimo signor Lambardi i locali prendono subito il comando del gioco stazionando quasi senza soluzione di continuit&agrave; nella met&agrave; campo ospite. Il primo pericolo per la porta del bravo Bochicchio arriva al 7' con il primo corner della partita a favore dei locali battuto da Caligiuri che calcia teso in area dove Santetti lasciato smarcato nell'area piccola colpisce di testa mandando di poco alto sopra la traversa. La pressione della squadra di casa &egrave; costante e come logica conseguenza porta al vantaggio che giunge al 20' quando Caligiuri effettua un assist dei suoi servendo con precisione Capece appostato in area in posizione defilata, il piccolo e svelto attaccante di casa lasciato troppo libero avanza e batte Bochicchio con un diagonale rasoterra che si insacca sul palo opposto. La pressione dei padroni di casa nonostante il vantaggio non si allenta ed al 22' arriva un altro pericolo per la porta ospite: cross di Caligiuri dalla fascia laterale e Vivenzio appostato sottoporta manda alto una favorevolissima occasione. Al 24' la prima ed unica ammonizione della partita &egrave; ai danni di Vona che reagisce in modo troppo plateale ad una punizione a suo sfavore accordata dal signor Lambardi. Al 25' altra grossa occasione per Capece che al termine di un azione partita da Santetti si ritrova a tu per tu con Bochicchio che &egrave; bravo a chiudere su Capece e respingere il tiro da distanza ravvicinata. Dopo questa prima met&agrave; del tempo in cui Santetti, Capece e compagni hanno messo in seria difficolt&agrave; la retroguardia ospite, i ragazzi di Leoni mettono fuori con pi&ugrave; insistenza la testa dalla loro met&agrave; campo ma la retroguardia rossobl&ugrave; appare attenta e senza sbavature (salvo qualche alleggerimento fatto con troppa sufficienza) e per Lulli ci sono solo un paio in interventi di ordinaria amministrazione. Anche il portiere di casa offre qualche piccolo brivido ai suoi tifosi con un intervento troppo sfarfallone al 28' su di un calcio di punizione dalla propria trequarti battuto da Innocenti con Lulli un po' fuori porta che sembra superato dalla traiettoria ma &egrave; bravo a recuperare e parare in due tempi. La ripresa secondo logica dovrebbe prevedere una reazione ospite che per&ograve; rimane solo nelle intenzione, sono anzi locali che approfittano delle maglie della difesa locale allargate e colpiscono gi&agrave; al 9' con Santetti che servito in area da Pagani effettua un ubriacante dribbling su due difensori ospiti e si presenta all'altezza del palo solo davanti a Bochicchio superandolo con un preciso tap-in. La squadra di Navanzino dopo il doppio vantaggio controlla ancor di pi&ugrave; con attenzione e facilit&agrave; i tentativi di portarsi in avanti degli ospiti e colpiscono con precisione chirurgica appena si presenta l'occasione come il definitivo tre a zero che arriva al 21' con Vivenzio servito da un assist al bacio da Boretti che taglia la difesa biancobl&ugrave; e serve Vivenzio all'altezza del dischetto, il veloce attaccante locale salta in corsa l'uscente Bochicchio e con freddezza insacca nella porta vuota. Bella l'esecuzione del gol ma aiutata a una difesa ospite ormai in bambola , continua dopo il tre a zero il tourbillon delle sostituzioni in cui i due mister Navanzino e Leoni danno a tutti i componenti delle panchine la possibilit&agrave; di giocare uno scampolo di partita. Al 27' arriva il pi&ugrave; grosso pericolo portato dagli ospiti in tutto l'incontro alla porta di Lulli autore di un uscita avventata su di un calcio di punizione battuto dalla fascia laterale da Gambino, l'estremo di Navanzino effettua una uscita a farfalle con la palla che arriva sui piedi di Boghia che dal limite colpisce a colpo sicuro verso la porta vuota ma un provvidenziale recupero di Beccai salva sulla linea mandando in angolo. E' questa l'ultima emozione della partita che si trascina fino al termine stancamente con il Poggio a Caiano che controlla senza altri problemi e gli ospiti oramai delusi che sotto il pesante passivo non hanno quasi pi&ugrave; reazione. Al triplice fischio del signor Lambardi soddisfazione contenuta nello spogliatoio casalingo e poche recriminazioni da parte ospite se non la consapevolezza di una pagina negativa da voltare al pi&ugrave; presto a partire dal prossimo incontro che vedr&agrave; la compagine di Leoni impegnata su di un campo ostico come lo Scirea di Chiesanuova; anche per i ragazzi di Navanzino un impegno su di un campo difficile come quello di Casale con il C.F. 2001. Umberto Conti




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