- Juniores Provinciali
- Vaianese
-
1 - 2
- La Querce
VAIANESE: Paghi, Antonelli, Cirri, Corsi, Curcio, Tedesco, Bucciantini (29' Rubino), Martelli, Caruso (46' Mazzetti), Asara, Pettinari. A disp.: Sale. All.: Alessandro Celadon.
LA QUERCE: Stingo, Arnetoli, Venturi, Napolitano, Mihana, Ducci (69' Timpanaro), Cenni (50' Piticchio), Bisori (60' Mattioli), Cosentino, Ferrarini (89' Blanda), Lo Cicero (72' Fabris). A disp.: Martini, Leonardi. All.: Claudio Andriani.
ARBITRO: Desideri di Prato.
RETI: 2', 23' Cosentino; 43' Asara.
Si decide tutta nel primo tempo la sfida fra Vaianese e La Querce. Un match entusiasmante e piuttosto equilibrato, che ha saputo alla fine premiare la maggior concretezza degli ospiti in zona-goal. Concretezza che si denota già dalle battute iniziali. Pronti-via e subito la compagine di Andriani trova la via giusta per passare in vantaggio. Passano infatti appena due minuti dal fischio d'inizio del signor Desideri e Cosentino, sugli sviluppi di una rimessa laterale dall'out destro, raccoglie una sponda di Ferrarini e trafigge Paghi con un diagonale potente da distanza ravvicinata. La rete appena subita è una doccia fredda indesiderata per i locali che, scossi dalla gran partenza degli ospiti, non sembrano dare segnali di reazione. E galvanizzati dal vantaggio, gli amaranto di Andriani colgono la palla al balzo per tentare un rapido raddoppio. Raddoppio che sembra sopraggiungere al 15' quando, sugli sviluppi di un corner di Bisori, la retroguardia di casa tarda a spazzare l'area e si innesca una mischia furibonda in area locale: ci provano a ripetizione Lo Cicero e Napolitano ma, alla fine, Paghi riesce a bloccare la sfera ed a sventare il pericolo. Sfiora dunque nuovamente il raddoppio al 20' Lo Cicero che, ben servito in area da Cosentino, tenta la conclusione di prima intenzione, ma Paghi fa buona guardia e blocca senza problemi. Il raddoppio è comunque nell'aria. E sopraggiunge infatti al 23' quando Cosentino, servito in avanti Cenni, supera il diretto avversario ed infila per la seconda volta Paghi con una rasoterra da posizione favorevole. Ma le due reti di vantaggio non sembrano bastare agli ospiti che, dopo appena due minuti, sfiorano la rete dello 0-3. Siamo infatti al 25' quando, sugli sviluppi di una rimessa laterale dall'out destro, Ferrarini stampa la sfera sulla traversa con una conclusione potente dal limite dell'area. Risvegliatisi dal prolungato torpore iniziale, i locali iniziano ad alzare il baricentro del gioco e lanciano l'assalto alla porta di Stingo. Suona la carica al 29' Asara che, ben pescato in avanti da Caruso, spedisce la sfera di poco a lato con una bella conclusione dal limite dell'area. Ma l'occasione più ghiotta per accorciare le distanze, arriva al 35': Ducci stende in area Pettinari ed il direttore di gara, senza pensarci troppo, decreta il calcio di rigore. Si presenta sul dischetto lo stesso Pettinari: rasoterra troppo angolato e pallone, che si perde sul fondo alla destra di Stingo. La rete dell'1-2 sopraggiunge comunque al 43', quando Asara tenta il rasoterra dal limite dell'area su calcio di punizione: Stingo manca clamorosamente la presa e la sfera si deposita lentamente in rete. Ma la riscossa locale ha vita breve e, nella ripresa, gli ospiti tornano prepotentemente in possesso del pallino del gioco. Tenta di riportare i suoi a due lunghezze di vantaggio al 60' il neo-entrato Piticchio che, ben servito in avanti da Cosentino, manda di poco alto da posizione favorevole. Al 65' è poi la volta di Cosentino che, in contropiede, si presenta davanti a Paghi, ma gigioneggia troppo con la sfera, perdendo il tempo per la conclusione. Ci prova poi al 78' Fabris che, defilato sulla destra, conclude alto da posizione favorevole. Poco altro accade poi nei restanti minuti di gioco: la partita vira sui binari del nervosismo ed è il bel gioco a farne chiaramente le spese. E, senza ulteriori sussulti, si arriva così al triplice fischio arbitrale del signor Desideri, che pone definitivamente fine alle ostilità.
Giacomo Corvi
VAIANESE: Paghi, Antonelli, Cirri, Corsi, Curcio, Tedesco, Bucciantini (29' Rubino), Martelli, Caruso (46' Mazzetti), Asara, Pettinari. A disp.: Sale. All.: Alessandro Celadon.<br >LA QUERCE: Stingo, Arnetoli, Venturi, Napolitano, Mihana, Ducci (69' Timpanaro), Cenni (50' Piticchio), Bisori (60' Mattioli), Cosentino, Ferrarini (89' Blanda), Lo Cicero (72' Fabris). A disp.: Martini, Leonardi. All.: Claudio Andriani.<br >
ARBITRO: Desideri di Prato.<br >
RETI: 2', 23' Cosentino; 43' Asara.
Si decide tutta nel primo tempo la sfida fra Vaianese e La Querce. Un match entusiasmante e piuttosto equilibrato, che ha saputo alla fine premiare la maggior concretezza degli ospiti in zona-goal. Concretezza che si denota già dalle battute iniziali. Pronti-via e subito la compagine di Andriani trova la via giusta per passare in vantaggio. Passano infatti appena due minuti dal fischio d'inizio del signor Desideri e Cosentino, sugli sviluppi di una rimessa laterale dall'out destro, raccoglie una sponda di Ferrarini e trafigge Paghi con un diagonale potente da distanza ravvicinata. La rete appena subita è una doccia fredda indesiderata per i locali che, scossi dalla gran partenza degli ospiti, non sembrano dare segnali di reazione. E galvanizzati dal vantaggio, gli amaranto di Andriani colgono la palla al balzo per tentare un rapido raddoppio. Raddoppio che sembra sopraggiungere al 15' quando, sugli sviluppi di un corner di Bisori, la retroguardia di casa tarda a spazzare l'area e si innesca una mischia furibonda in area locale: ci provano a ripetizione Lo Cicero e Napolitano ma, alla fine, Paghi riesce a bloccare la sfera ed a sventare il pericolo. Sfiora dunque nuovamente il raddoppio al 20' Lo Cicero che, ben servito in area da Cosentino, tenta la conclusione di prima intenzione, ma Paghi fa buona guardia e blocca senza problemi. Il raddoppio è comunque nell'aria. E sopraggiunge infatti al 23' quando Cosentino, servito in avanti Cenni, supera il diretto avversario ed infila per la seconda volta Paghi con una rasoterra da posizione favorevole. Ma le due reti di vantaggio non sembrano bastare agli ospiti che, dopo appena due minuti, sfiorano la rete dello 0-3. Siamo infatti al 25' quando, sugli sviluppi di una rimessa laterale dall'out destro, Ferrarini stampa la sfera sulla traversa con una conclusione potente dal limite dell'area. Risvegliatisi dal prolungato torpore iniziale, i locali iniziano ad alzare il baricentro del gioco e lanciano l'assalto alla porta di Stingo. Suona la carica al 29' Asara che, ben pescato in avanti da Caruso, spedisce la sfera di poco a lato con una bella conclusione dal limite dell'area. Ma l'occasione più ghiotta per accorciare le distanze, arriva al 35': Ducci stende in area Pettinari ed il direttore di gara, senza pensarci troppo, decreta il calcio di rigore. Si presenta sul dischetto lo stesso Pettinari: rasoterra troppo angolato e pallone, che si perde sul fondo alla destra di Stingo. La rete dell'1-2 sopraggiunge comunque al 43', quando Asara tenta il rasoterra dal limite dell'area su calcio di punizione: Stingo manca clamorosamente la presa e la sfera si deposita lentamente in rete. Ma la riscossa locale ha vita breve e, nella ripresa, gli ospiti tornano prepotentemente in possesso del pallino del gioco. Tenta di riportare i suoi a due lunghezze di vantaggio al 60' il neo-entrato Piticchio che, ben servito in avanti da Cosentino, manda di poco alto da posizione favorevole. Al 65' è poi la volta di Cosentino che, in contropiede, si presenta davanti a Paghi, ma gigioneggia troppo con la sfera, perdendo il tempo per la conclusione. Ci prova poi al 78' Fabris che, defilato sulla destra, conclude alto da posizione favorevole. Poco altro accade poi nei restanti minuti di gioco: la partita vira sui binari del nervosismo ed è il bel gioco a farne chiaramente le spese. E, senza ulteriori sussulti, si arriva così al triplice fischio arbitrale del signor Desideri, che pone definitivamente fine alle ostilità.
Giacomo Corvi