- Juniores Provinciali GIR.B
- Isolotto
-
2 - 2
- S. Vignini Vicchio
ISOLOTTO: Checcucci, Galeotti, Parigi, Chiari, Fantechi, Potestio, Di Michele, Filipponi, Saele, Cecchi, Palazzo. A disp.: Armentano, Marzoli, Binazzi, Catalano, Kociu, Scarlini, Errico. All.: Andrea Formigli.
S. VIGNINI VICCHIO: Vignaroli, Crescioli, Castellani, Peqini, Trotta, Paoletti, Romanelli, Rugi, Laurenco, Carlà, Lastrucci. A disp.: Vichi. All.: Simone Salvadori.
RETI: 25' rig. Chiari, 51' Marzoli, 57' Carlà, 87' Castellani.
NOTE: espulsi: Palazzo al 35' e Paoletti al 61'.
ARBITRO: Gjergji Shaskaj di Firenze.
Partita bagnata, molto bagnata oggi sul campo di Via Pio Fedi. L'Isolotto arriva forte della bella vittoria della settimana scorsa sul campo del Sesto Calcio mentre il Vicchio, ancora a zero punti, arriva con dodici giocatori a disposizione di mister. Salvadori. Inizialmente la partita sembra non si debba giocare a causa del campo molto pesante ma poi l'arbitro ed il capitano della formazione ospite decidono che si può fare . Parte bene l'Isolotto che pronti via sbaglia un paio di azioni facili, facili e mantiene le redini del gioco tenendole praticamente per ottanta minuti andando, prima sul due a zero per poi farsi prima accorciare e quindi raggiungere quando ormai il Vicchio sembrava rassegnato a risalire verso il Mugello ancora a zero punti. All'8' la prima ghiotta occasione è per l'Isolotto con Saele che bene imbeccato da Palazzo svirgola una facile conclusione. Al 14' è il Vicchio a farsi avanti e, con la palla vagante in area, arriva alla conclusione con Peqini che calcia fuori. Al 25' l'arbitro decreta un rigore per l'Isolotto: Crescioli, in area, frana su Saele lanciato verso la porta. Calcia Chiari che con una breve ricorsa fa secco Vignaroli per l'uno a zero. Al 35' viene espulso Palazzo per fallo di reazione su Romanelli, poi ammonito, reo di aver commesso per un fallo da dietro. Inizia il secondo tempo e l'Isolotto mantiene agevolmente le redini del gioco e al 44' Cecchi galoppa sulla fascia sinistra rimettendo poi al centro dove Saele raccoglie, entra in area, scarta diversi avversari ma poi la sua conclusione dalla breve distanza è debole e Vignaroli, già a terra, si ritrova la palla fra le mani. Al 51' Di Michele lascia per Marzoli al quale Parigi cede la fascia di capitano. Lo sfortunato atleta, dopo due anni e mezzo di travaglio, ritrova finalmente il campo dal quale sembra però non sia mai uscito: dopo 40 secondi infatti sigla il due a zero scattando sul filo del fuori gioco ed involandosi verso l'area dalla quale calcia un bel destro incrociato che trafigge Vignaroli. Al 57' Carlà, al termine di un'azione insistita che aveva portato un suo compagno a colpire anche la traversa, accorcia per il Vicchio. Al 60' doppia occasione, prima Saele e poi Cecchi si fanno respingere la conclusione. Al 61'Vichi rileva Romanelli. Al 66' espulso Paoletti per fallo da ultimo uomo su Saele. Calcia la punizione Marzoli e ancora fa vedere di avere il destro caldo, la palla che gira parecchio fa la barba al sette. Al 71' ancora Marzoli scatta lasciando sul posto l'avversario, entra in area e cede a Chiari che al volo calcia di poco alto. Al 73' ammonito Saele. All'87' Castellani galoppa sulla fascia destra, entra in area e lascia andare un bel sinistro incrociato che trafigge Checcucci sul secondo palo portando la sua squadra al pareggio. E' una doccia fredda per l'isolotto che era in pieno controllo e pensava di aver ormai portato a casa la partita. Al 92' l'ultima occasione è per l'Isoloto: Saele entra in area e destreggiandosi fra una miriade di avversari arriva sfinito alla conclusione con un tiro assai debole. Meglio sarebbe stato se avesse alzato lo sguardo, certamente avrebbe visto Marzoli solo al centro area che avrebbe potuto essere servito. Termina dunque in parità quella che è stata anche una bella partita seppure se giocata su di un campo molto pesante che non permetteva alla palla di scorrere. Si sono opposte due squadre certamente in salute, l'Isolotto che ha peccato un po' di presunzione ritenendo a torto di avere il risultato in tasca ed il Vicchio che, pur costruendo poche occasioni, ha saputo sfruttare al meglio le opportunità presentatesi ed ha giocato in maniera guadagnandosi meritatamente il primo punto stagionale. Buono l'arbitraggio del Signor Shaskaj anche se avremmo preferito indossasse una muta che non lo facesse sembrare in tutto e per tutto il dodicesimo giocatore del Vicchio, traendo in inganno noi spettatori e anche i ragazzi del Vicchio che gli hanno anche passato la palla in alcune occasioni.
Calciatoripiù: Nel Vicchio bene Laurenco, Lastrucci, Castellani e Carlà. Bene anche Vignaroli che in alcune occasioni ha tolto letteralmente le castagne dal fuoco. Bene oggi l'Isolotto nel suo complesso. I giocatori sembravano finalmente sistemati ognuno al suo posto. Ottimi Saele e Cecchi che hanno dato molto, grande prestazione di Potestio in difesa ma che ha rischiato anche di marcare. Benissimo Marzoli che ha marcato il secondo gol, che ne avrebbe potuti realizzare altri ed a cui non manca la dote, rara, dell'altruismo. Sentiremo ancora parlare di lui. Rivedibile Palazzo per un gesto, seppure accennato, di reazione che si sarebbe potuto risparmiare e che ha costretto la sua squadra il dieci fin dal primo tempo.
Franco Natali
ISOLOTTO: Checcucci, Galeotti, Parigi, Chiari, Fantechi, Potestio, Di Michele, Filipponi, Saele, Cecchi, Palazzo. A disp.: Armentano, Marzoli, Binazzi, Catalano, Kociu, Scarlini, Errico. All.: Andrea Formigli.<br >S. VIGNINI VICCHIO: Vignaroli, Crescioli, Castellani, Peqini, Trotta, Paoletti, Romanelli, Rugi, Laurenco, Carlà, Lastrucci. A disp.: Vichi. All.: Simone Salvadori.<br >
RETI: 25' rig. Chiari, 51' Marzoli, 57' Carlà, 87' Castellani.<br >NOTE: espulsi: Palazzo al 35' e Paoletti al 61'.<br >
ARBITRO: Gjergji Shaskaj di Firenze.
Partita bagnata, molto bagnata oggi sul campo di Via Pio Fedi. L'Isolotto arriva forte della bella vittoria della settimana scorsa sul campo del Sesto Calcio mentre il Vicchio, ancora a zero punti, arriva con dodici giocatori a disposizione di mister. Salvadori. Inizialmente la partita sembra non si debba giocare a causa del campo molto pesante ma poi l'arbitro ed il capitano della formazione ospite decidono che si può fare . Parte bene l'Isolotto che pronti via sbaglia un paio di azioni facili, facili e mantiene le redini del gioco tenendole praticamente per ottanta minuti andando, prima sul due a zero per poi farsi prima accorciare e quindi raggiungere quando ormai il Vicchio sembrava rassegnato a risalire verso il Mugello ancora a zero punti. All'8' la prima ghiotta occasione è per l'Isolotto con Saele che bene imbeccato da Palazzo svirgola una facile conclusione. Al 14' è il Vicchio a farsi avanti e, con la palla vagante in area, arriva alla conclusione con Peqini che calcia fuori. Al 25' l'arbitro decreta un rigore per l'Isolotto: Crescioli, in area, frana su Saele lanciato verso la porta. Calcia Chiari che con una breve ricorsa fa secco Vignaroli per l'uno a zero. Al 35' viene espulso Palazzo per fallo di reazione su Romanelli, poi ammonito, reo di aver commesso per un fallo da dietro. Inizia il secondo tempo e l'Isolotto mantiene agevolmente le redini del gioco e al 44' Cecchi galoppa sulla fascia sinistra rimettendo poi al centro dove Saele raccoglie, entra in area, scarta diversi avversari ma poi la sua conclusione dalla breve distanza è debole e Vignaroli, già a terra, si ritrova la palla fra le mani. Al 51' Di Michele lascia per Marzoli al quale Parigi cede la fascia di capitano. Lo sfortunato atleta, dopo due anni e mezzo di travaglio, ritrova finalmente il campo dal quale sembra però non sia mai uscito: dopo 40 secondi infatti sigla il due a zero scattando sul filo del fuori gioco ed involandosi verso l'area dalla quale calcia un bel destro incrociato che trafigge Vignaroli. Al 57' Carlà, al termine di un'azione insistita che aveva portato un suo compagno a colpire anche la traversa, accorcia per il Vicchio. Al 60' doppia occasione, prima Saele e poi Cecchi si fanno respingere la conclusione. Al 61'Vichi rileva Romanelli. Al 66' espulso Paoletti per fallo da ultimo uomo su Saele. Calcia la punizione Marzoli e ancora fa vedere di avere il destro caldo, la palla che gira parecchio fa la barba al sette. Al 71' ancora Marzoli scatta lasciando sul posto l'avversario, entra in area e cede a Chiari che al volo calcia di poco alto. Al 73' ammonito Saele. All'87' Castellani galoppa sulla fascia destra, entra in area e lascia andare un bel sinistro incrociato che trafigge Checcucci sul secondo palo portando la sua squadra al pareggio. E' una doccia fredda per l'isolotto che era in pieno controllo e pensava di aver ormai portato a casa la partita. Al 92' l'ultima occasione è per l'Isoloto: Saele entra in area e destreggiandosi fra una miriade di avversari arriva sfinito alla conclusione con un tiro assai debole. Meglio sarebbe stato se avesse alzato lo sguardo, certamente avrebbe visto Marzoli solo al centro area che avrebbe potuto essere servito. Termina dunque in parità quella che è stata anche una bella partita seppure se giocata su di un campo molto pesante che non permetteva alla palla di scorrere. Si sono opposte due squadre certamente in salute, l'Isolotto che ha peccato un po' di presunzione ritenendo a torto di avere il risultato in tasca ed il Vicchio che, pur costruendo poche occasioni, ha saputo sfruttare al meglio le opportunità presentatesi ed ha giocato in maniera guadagnandosi meritatamente il primo punto stagionale. Buono l'arbitraggio del Signor Shaskaj anche se avremmo preferito indossasse una muta che non lo facesse sembrare in tutto e per tutto il dodicesimo giocatore del Vicchio, traendo in inganno noi spettatori e anche i ragazzi del Vicchio che gli hanno anche passato la palla in alcune occasioni. <br ><b>
Calciatoripiù</b>: Nel Vicchio bene <b>Laurenco, Lastrucci, Castellani </b>e <b>Carlà.</b> Bene anche <b>Vignaroli </b>che in alcune occasioni ha tolto letteralmente le castagne dal fuoco. Bene oggi l'Isolotto nel suo complesso. I giocatori sembravano finalmente sistemati ognuno al suo posto. Ottimi <b>Saele </b>e <b>Cecchi</b> che hanno dato molto, grande prestazione di Potestio in difesa ma che ha rischiato anche di marcare. Benissimo <b>Marzoli </b>che ha marcato il secondo gol, che ne avrebbe potuti realizzare altri ed a cui non manca la dote, rara, dell'altruismo. Sentiremo ancora parlare di lui. Rivedibile <b>Palazzo</b> per un gesto, seppure accennato, di reazione che si sarebbe potuto risparmiare e che ha costretto la sua squadra il dieci fin dal primo tempo.
Franco Natali