BANTI BARBERINO: Sozzi A., Piras, Marchi, Ciriegi, Valletti, Alpi, Di Mulo, Ciccio Messere, Morena, Nencini, Deriu. A disp.: Sozzi G., Bettini, Tozaj. All.: Alberto Massai.
PONTE A GREVE: Brondolin, Piga, Pezzi, Barucci, Maestrini, Grassi, Rossi, Fanti, Bini, Lo Conte, Rocchini. A disp.: Magi, Iari, Ricci, Martelli, Arfi. All.: Stefano Rossi.

RETI: Magi, Arfi.



Sorride mister Stefano Rossi, e con lui tutto il Ponte a Greve che nell'ultima gara del suo campionato colleziona gli ennesimi tre punti del girone di ritorno, confermando così l'ormai assodato cambio di rotta e le tante belle speranze in vista della prossima stagione. Si gioca di venerdì sera, in modo da permettere ai ragazzi locali di partecipare all'attesa Festa di Maggio in quel di Barberino del giorno successivo, ma il fresco clima del tramonto non schiarisce le idee dei ventidue in campo che nel corso del primo tempo gigioneggiano in zona mediana senza impensierire le due retroguardie; al rientro dalla pausa invece, i cambi proposti dal tecnico amaranto sortiscono immediatamente l'effetto sperato, e così dopo l'azione solitaria e vincente proposta da Magi, è l'altro neo entrato Arfi a ribadire in rete un tiro mal trattenuto dal portiere locale, fissando il punteggio sullo 0-2 definitivo in favore del Ponte a Greve. Mentre scorrono i titoli di coda sul campionato, è tempo di bilancio tra le due compagini, entrambe in saldo positivo: Alberto Massai è riuscito a collezionare 41 punti con una squadra costruita quasi fuori tempo massimo, mentre il ruolino di marcia proposto da Stefano Rossi e i suoi ragazzi nel girone di ritorno è da zona Champions League. Il lavoro estivo parte da queste certezze.

BANTI BARBERINO: Sozzi A., Piras, Marchi, Ciriegi, Valletti, Alpi, Di Mulo, Ciccio Messere, Morena, Nencini, Deriu. A disp.: Sozzi G., Bettini, Tozaj. All.: Alberto Massai.<br >PONTE A GREVE: Brondolin, Piga, Pezzi, Barucci, Maestrini, Grassi, Rossi, Fanti, Bini, Lo Conte, Rocchini. A disp.: Magi, Iari, Ricci, Martelli, Arfi. All.: Stefano Rossi.<br > RETI: Magi, Arfi. Sorride mister Stefano Rossi, e con lui tutto il Ponte a Greve che nell'ultima gara del suo campionato colleziona gli ennesimi tre punti del girone di ritorno, confermando cos&igrave; l'ormai assodato cambio di rotta e le tante belle speranze in vista della prossima stagione. Si gioca di venerd&igrave; sera, in modo da permettere ai ragazzi locali di partecipare all'attesa Festa di Maggio in quel di Barberino del giorno successivo, ma il fresco clima del tramonto non schiarisce le idee dei ventidue in campo che nel corso del primo tempo gigioneggiano in zona mediana senza impensierire le due retroguardie; al rientro dalla pausa invece, i cambi proposti dal tecnico amaranto sortiscono immediatamente l'effetto sperato, e cos&igrave; dopo l'azione solitaria e vincente proposta da Magi, &egrave; l'altro neo entrato Arfi a ribadire in rete un tiro mal trattenuto dal portiere locale, fissando il punteggio sullo 0-2 definitivo in favore del Ponte a Greve. Mentre scorrono i titoli di coda sul campionato, &egrave; tempo di bilancio tra le due compagini, entrambe in saldo positivo: Alberto Massai &egrave; riuscito a collezionare 41 punti con una squadra costruita quasi fuori tempo massimo, mentre il ruolino di marcia proposto da Stefano Rossi e i suoi ragazzi nel girone di ritorno &egrave; da zona Champions League. Il lavoro estivo parte da queste certezze.