TAVOLA C.: Pucci, Bettazzi, Corsano, Montagni, Viviani, Spinelli, Mammoli, Riolo, Ballysha, Ciofi, Tarducci. A disp.: Lumini, Antonazzo, Zanobetti, Calviello, Mundja, Vokkry, Paolieri. All.: Soldi
ZENITH AUDAX: Antonelli, Seemanda, Lulli, Tuci, Pagnini, Leoni, Cici, Allegri, Biscardi, Valeriani, Visconti. A disp.: Bianconi, Girasolo, Abbate, Millaci. All.: Argenziano.

ARBITRO: Lenzi di Prato

RETI: 21' autorete pro Zenith Audax, 25, 51' e 75' Ciofi, 83' Visconti, 84' Biscardi




LE PAGELLE
TAVOLA C.
Pucci: 6 estremo di carattere e personalità
Bettazzi: 6 predisposizione all'ordine
Corsano: 6 nel suo settore venti di guerra dall'ariete ospite. Impegno duro e stoico
Montagni: 6 fino in fondo senza risparmio, ma anche rammarico
Viviani: 6 il surplus di impegno che stilla in finale, è indubbio, ma la piega strana intrapresa dalla gara, disattende il tutto
Spinelli: 6 il supporto energetico non manca, semmai gli affondi s'invischiano a centrocampo
Mammoli: 6 sporadici incisi in proprio, a favore di un'altruismo marcato e disinteressato
Riolo: 6 le facoltà sono evidenti. Raccolta e riproposizione, almeno per tutta la prima parte
Ballysha: 6 limitato da doppio controllo, stenta nelle insidie
Ciofi: 7.5 hors categorie . Tripletta pesante. Prestazione che speriamo poter rivedere
Tarducci: 7 piedino fatato. Con una magia architetta il pari. Le seguenti deliziano gli spalti
ZENITH AUDAX
Antonelli: 6 estremo di temperamento, pronto e vigile
Seemanda: 6 mestiere, veniali defaillance
Lulli: 6 un attimo in affanno a contenere l'abc del trequartista di casa
Tuci: 6+ quantità, smussa angolature di retroguardia, con tranquillità e arguzia
Pagnini: 6 senza ripensamenti. Liberare a prescindere. Qualche errore di misura
Leoni: 6 la zona frequentata è affollata. E districarsi non è cosa da nulla, comunque costruttivo
Cici: 6 alterna mobilità a stasi. Forse poco coadiuvato dal resto compagine
Allegri: 6+ ottima panoramica, crea spazio. Tatticamente dotato
Biscardi: 7 sgusciante. Spina nel fianco. Gol che fa morale per il prosieguo
Valeriani: 6+ righello e squadra. Tutto elegante. Forse forse un po' di grip non guasterebbe
Visconti: 6.5 al servizio, reattivo all'occorrenza. Il merito dell'aggancio
IL COMMENTO
Colpo di coda in zona Cesarini, e la Zenith si affranca da una sconfitta ormai scritta. L'espulsione nelle file del Tavola del tassello, che malgrado tutto, aveva indirizzato la gara, in connubio con una deficitaria direzione, premia gli ospitati, peraltro mai domi e animati da fiduciosa convinzione. L'equilibrio iniziale varia al quarto d'ora grazie a Biscardi abile a incunearsi, quanto orfano nell'apporre la firma in calce. Il vantaggio esterno è figlio di un incidente di percorso della retroguardia locale che reitera nel proprio sacco un calcio d'angolo. Al 25' Tarducci corre in soccorso ai colori di casa, liberandosi di avversari e scegliendo Ciofi per il sigillo del pari. Da segnalare, prima del riposo, la ghiotta occasione appannaggio ancora all'onnipresente Biscardi, ma vanificata. Raddoppio dei locali al 51' grazie di nuovo al binomio Tarducci-Ciofi, quest'ultimo a capitalizzare dal limite area con un angolato imprendibile. Segue la parvenza di riscossa degli ospiti, che elegge Biscardi a portacolori, e plurimandatario di ricercata rivalsa. Il momentum scaturisce solo un teso troppo alto. Si sente il Tavola, ma Il gesto tecnico in ripartenza di Tarducci non trova Ballisha alla finalizzazione positiva. Il 75' saluta la tripletta dei padroni di casa siglata da Ciofi, abile nel contenere, eludere e pianificare al meglio. La superiorità numerica a favore della Zenith cambia i connotati alla gara sorprendendo un Tavola già predisposto ad archiviare la pratica. Al 83' Visconti accorcia con un plastico stacco di testa che stordisce la retroguardia di casa. Neppure il tempo di esultare e il pareggio è cosa fatta, protagonista Biscardi che si autogratifica realizzando in tranquiilità.

Riccardo Bacci TAVOLA C.: Pucci, Bettazzi, Corsano, Montagni, Viviani, Spinelli, Mammoli, Riolo, Ballysha, Ciofi, Tarducci. A disp.: Lumini, Antonazzo, Zanobetti, Calviello, Mundja, Vokkry, Paolieri. All.: Soldi<br >ZENITH AUDAX: Antonelli, Seemanda, Lulli, Tuci, Pagnini, Leoni, Cici, Allegri, Biscardi, Valeriani, Visconti. A disp.: Bianconi, Girasolo, Abbate, Millaci. All.: Argenziano.<br > ARBITRO: Lenzi di Prato<br > RETI: 21' autorete pro Zenith Audax, 25, 51' e 75' Ciofi, 83' Visconti, 84' Biscardi <b><br >LE PAGELLE<br >TAVOLA C.<br >Pucci: 6</b> estremo di carattere e personalit&agrave;<br ><b>Bettazzi: 6</b> predisposizione all'ordine<br ><b>Corsano: 6</b> nel suo settore venti di guerra dall'ariete ospite. Impegno duro e stoico<br ><b>Montagni: 6</b> fino in fondo senza risparmio, ma anche rammarico<br ><b>Viviani: 6</b> il surplus di impegno che stilla in finale, &egrave; indubbio, ma la piega strana intrapresa dalla gara, disattende il tutto<br ><b>Spinelli: 6</b> il supporto energetico non manca, semmai gli affondi s'invischiano a centrocampo<br ><b>Mammoli: 6</b> sporadici incisi in proprio, a favore di un'altruismo marcato e disinteressato<br ><b>Riolo: 6</b> le facolt&agrave; sono evidenti. Raccolta e riproposizione, almeno per tutta la prima parte<br ><b>Ballysha: 6</b> limitato da doppio controllo, stenta nelle insidie<br ><b>Ciofi: 7.5</b> hors categorie . Tripletta pesante. Prestazione che speriamo poter rivedere<br ><b>Tarducci: 7</b> piedino fatato. Con una magia architetta il pari. Le seguenti deliziano gli spalti<br ><b>ZENITH AUDAX<br >Antonelli: 6</b> estremo di temperamento, pronto e vigile<br ><b>Seemanda: 6</b> mestiere, veniali defaillance<br ><b>Lulli: 6</b> un attimo in affanno a contenere l'abc del trequartista di casa<br ><b>Tuci: 6+</b> quantit&agrave;, smussa angolature di retroguardia, con tranquillit&agrave; e arguzia<br ><b>Pagnini: 6 </b>senza ripensamenti. Liberare a prescindere. Qualche errore di misura<br ><b>Leoni: 6</b> la zona frequentata &egrave; affollata. E districarsi non &egrave; cosa da nulla, comunque costruttivo<br ><b>Cici: 6</b> alterna mobilit&agrave; a stasi. Forse poco coadiuvato dal resto compagine<br ><b>Allegri: 6+</b> ottima panoramica, crea spazio. Tatticamente dotato<br ><b>Biscardi: 7 </b>sgusciante. Spina nel fianco. Gol che fa morale per il prosieguo<br ><b>Valeriani: 6+</b> righello e squadra. Tutto elegante. Forse forse un po' di grip non guasterebbe<br ><b>Visconti: 6.5</b> al servizio, reattivo all'occorrenza. Il merito dell'aggancio <br ><b>IL COMMENTO</b><br >Colpo di coda in zona Cesarini, e la Zenith si affranca da una sconfitta ormai scritta. L'espulsione nelle file del Tavola del tassello, che malgrado tutto, aveva indirizzato la gara, in connubio con una deficitaria direzione, premia gli ospitati, peraltro mai domi e animati da fiduciosa convinzione. L'equilibrio iniziale varia al quarto d'ora grazie a Biscardi abile a incunearsi, quanto orfano nell'apporre la firma in calce. Il vantaggio esterno &egrave; figlio di un incidente di percorso della retroguardia locale che reitera nel proprio sacco un calcio d'angolo. Al 25' Tarducci corre in soccorso ai colori di casa, liberandosi di avversari e scegliendo Ciofi per il sigillo del pari. Da segnalare, prima del riposo, la ghiotta occasione appannaggio ancora all'onnipresente Biscardi, ma vanificata. Raddoppio dei locali al 51' grazie di nuovo al binomio Tarducci-Ciofi, quest'ultimo a capitalizzare dal limite area con un angolato imprendibile. Segue la parvenza di riscossa degli ospiti, che elegge Biscardi a portacolori, e plurimandatario di ricercata rivalsa. Il momentum scaturisce solo un teso troppo alto. Si sente il Tavola, ma Il gesto tecnico in ripartenza di Tarducci non trova Ballisha alla finalizzazione positiva. Il 75' saluta la tripletta dei padroni di casa siglata da Ciofi, abile nel contenere, eludere e pianificare al meglio. La superiorit&agrave; numerica a favore della Zenith cambia i connotati alla gara sorprendendo un Tavola gi&agrave; predisposto ad archiviare la pratica. Al 83' Visconti accorcia con un plastico stacco di testa che stordisce la retroguardia di casa. Neppure il tempo di esultare e il pareggio &egrave; cosa fatta, protagonista Biscardi che si autogratifica realizzando in tranquiilit&agrave;. Riccardo Bacci