- Juniores Provinciali
- Athletic Calenzano
-
0 - 1
- Viaccia
ATL.CALENZANO: Caputo, Aiazzi, Caprara, Papi, Perella, Pelagatti, Incardona, Petani, Mgarn, Gashi, Barducci. A disp.: Palchetti, Alla, Brogi, De Angelis. All.: Valfrido Rossi.
VIACCIA C.: Carnibella, Gabbolini, Marchetti, Calandra, Geraci, Goli, Santoro, Mazzanti, Bellini, Serani, Doumbia. A disp.: D'Ambrosio, D'Angelo, Di Chiara. All.: Alessandro Fanetti.
RETE: 5' Serani.
NOTE. Rec.: 2'+4'
Al comunale di Carraia i locali di mister Rossi ospitano la squadra del Viaccia calcio allenata da Fanetti. Si parte subito di gran carriera, senza fase di studio nè da una, nè dall'altra parte e si ha subito la sensazione che entrambe le squadre mirino al bottino pieno. Al 5' li ospiti trovano subito il gol del vantaggio con Serani che, bravo ad eludere un paio di difensori del Calenzano nella tre quarti sinistra, fa partire un tiro forte da fuori area che inizialmente sembra destinato a passare sopra la traversa ma invece a pochi metri dai pali scende sorprendendo anche il portiere Caputo che nulla può. Un tiro velenoso e beffardo che come dicevamo sembra così destinato ad altra destinazione, tanto che anche il direttore di gara non si accorge che la palla sia finita in rete ed infatti in un primo momento non conferma il goal, ma semplicemente assegna la rimessa dal fondo. Dopo alcuni secondi di confusione in campo perchè giustamente gli ospiti reclamano per il goal non assegnatogli, intervengono i dirigenti dalla panchina del Calenzano e insieme al capitano Petani richiamano l'attenzione del direttore spiegandogli che si tratta della rete del vantaggio per gli ospiti. L'Atletico Calenzano non ci sta e riparte subito forte all'attacco e solo dopo due minuti al 7' è Barducci ad avere l'occasione più clamorosa di tutta la partita; lanciato in contropiede sul filo del fuorigioco si trova solo davanti al portiere del Viaccia, lo supera con un dribbling, ma si allunga troppo la palla e poi, malgrado lo sforzo, non riesce a raggiungerla prima che finisca sul fondo. Al 10' è ancora Calenzano: duetto Barducci-Gashi, quest'ultimo fa partire dal limite un tiro ad incrociare di sinistro che esce di poco a lato. I ragazzi di mister Rossi per mezz'ora buona schiacciano gli avversari nella propria loro campo, facendo la gara e riuscendo per più volte a sfondare sulle fasce e a spedire ripetuti cross in area avversaria, ma senza riuscire a concretizzare mai. Per rivedere gli ospiti si deve arrivare al 35' quando Bellini prova con un tiro da fuori area che però termina alto sopra la traversa. Nella ripresa mister Rossi prova la carta Brogi sostituendo Barducci infortunatotosi. Primi venti minuti che vedono la forte pressione del Calenzano, bravo a organizzare gioco e nel far girare palla ma con il grave handicap di non riuscire a concretizzare in rete la gran mole di lavoro fatto. Più cinici e concreti e forse anche più concentrati specialmente nel reparto difensivo, i ragazzi di mister Fanetti. Al 65' anche il Viaccia fa la sua prima sostituzione inserendo D'Angelo al posto di Santoro. Al 75' nelle file del Calenzano entra Alla per l'infortunato Aiazzi e mister Rossi deve invertire alcune pedine per correggere il reparto difensivo. La partita scivola via verso la fine, all'83' è Mgarn che potrebbe avere l'occasione per portare il Calenzano al meritato pareggio, con un tiro dal limite di mezzo esterno destro, ma che non trova la porta e finisce di poco sopra la traversa. Il direttore di gara concede quattro minuti di recupero nei quali però non succede niente tranne un po' di confusione da parte dei ragazzi del Calenzano che si buttano all'arrembaggio per cercare di pareggiare ma con poca lucidità. Complimenti ai ragazzi di mister Fanetti che hanno saputo sfruttare al massimo le poche occasioni avute nel corso della partita e per essere riusciti a portare a casa i tre punti. Una raccomandazione ai ragazzi di Rossi e al mister stesso, di non scoraggiarsi e di non mollare proprio ora che abbiamo visto, malgrado la sconfitta, qualcosa di buono nel gioco della squadra e con l'augurio di fare ancora meglio nel prosieguo del campionato, magari con un riscatto già nella prossima di campionato. Appena sufficiente la direzione di gara.
ATL.CALENZANO: Caputo, Aiazzi, Caprara, Papi, Perella, Pelagatti, Incardona, Petani, Mgarn, Gashi, Barducci. A disp.: Palchetti, Alla, Brogi, De Angelis. All.: Valfrido Rossi. <br >VIACCIA C.: Carnibella, Gabbolini, Marchetti, Calandra, Geraci, Goli, Santoro, Mazzanti, Bellini, Serani, Doumbia. A disp.: D'Ambrosio, D'Angelo, Di Chiara. All.: Alessandro Fanetti.<br >
RETE: 5' Serani.<br >NOTE. Rec.: 2'+4'
Al comunale di Carraia i locali di mister Rossi ospitano la squadra del Viaccia calcio allenata da Fanetti. Si parte subito di gran carriera, senza fase di studio nè da una, nè dall'altra parte e si ha subito la sensazione che entrambe le squadre mirino al bottino pieno. Al 5' li ospiti trovano subito il gol del vantaggio con Serani che, bravo ad eludere un paio di difensori del Calenzano nella tre quarti sinistra, fa partire un tiro forte da fuori area che inizialmente sembra destinato a passare sopra la traversa ma invece a pochi metri dai pali scende sorprendendo anche il portiere Caputo che nulla può. Un tiro velenoso e beffardo che come dicevamo sembra così destinato ad altra destinazione, tanto che anche il direttore di gara non si accorge che la palla sia finita in rete ed infatti in un primo momento non conferma il goal, ma semplicemente assegna la rimessa dal fondo. Dopo alcuni secondi di confusione in campo perchè giustamente gli ospiti reclamano per il goal non assegnatogli, intervengono i dirigenti dalla panchina del Calenzano e insieme al capitano Petani richiamano l'attenzione del direttore spiegandogli che si tratta della rete del vantaggio per gli ospiti. L'Atletico Calenzano non ci sta e riparte subito forte all'attacco e solo dopo due minuti al 7' è Barducci ad avere l'occasione più clamorosa di tutta la partita; lanciato in contropiede sul filo del fuorigioco si trova solo davanti al portiere del Viaccia, lo supera con un dribbling, ma si allunga troppo la palla e poi, malgrado lo sforzo, non riesce a raggiungerla prima che finisca sul fondo. Al 10' è ancora Calenzano: duetto Barducci-Gashi, quest'ultimo fa partire dal limite un tiro ad incrociare di sinistro che esce di poco a lato. I ragazzi di mister Rossi per mezz'ora buona schiacciano gli avversari nella propria loro campo, facendo la gara e riuscendo per più volte a sfondare sulle fasce e a spedire ripetuti cross in area avversaria, ma senza riuscire a concretizzare mai. Per rivedere gli ospiti si deve arrivare al 35' quando Bellini prova con un tiro da fuori area che però termina alto sopra la traversa. Nella ripresa mister Rossi prova la carta Brogi sostituendo Barducci infortunatotosi. Primi venti minuti che vedono la forte pressione del Calenzano, bravo a organizzare gioco e nel far girare palla ma con il grave handicap di non riuscire a concretizzare in rete la gran mole di lavoro fatto. Più cinici e concreti e forse anche più concentrati specialmente nel reparto difensivo, i ragazzi di mister Fanetti. Al 65' anche il Viaccia fa la sua prima sostituzione inserendo D'Angelo al posto di Santoro. Al 75' nelle file del Calenzano entra Alla per l'infortunato Aiazzi e mister Rossi deve invertire alcune pedine per correggere il reparto difensivo. La partita scivola via verso la fine, all'83' è Mgarn che potrebbe avere l'occasione per portare il Calenzano al meritato pareggio, con un tiro dal limite di mezzo esterno destro, ma che non trova la porta e finisce di poco sopra la traversa. Il direttore di gara concede quattro minuti di recupero nei quali però non succede niente tranne un po' di confusione da parte dei ragazzi del Calenzano che si buttano all'arrembaggio per cercare di pareggiare ma con poca lucidità. Complimenti ai ragazzi di mister Fanetti che hanno saputo sfruttare al massimo le poche occasioni avute nel corso della partita e per essere riusciti a portare a casa i tre punti. Una raccomandazione ai ragazzi di Rossi e al mister stesso, di non scoraggiarsi e di non mollare proprio ora che abbiamo visto, malgrado la sconfitta, qualcosa di buono nel gioco della squadra e con l'augurio di fare ancora meglio nel prosieguo del campionato, magari con un riscatto già nella prossima di campionato. Appena sufficiente la direzione di gara.