• Juniores Provinciali
  • Poggio a Caiano
  • 3 - 0
  • Tavola Calcio


POGGIO A CAIANO: Lulli, Maggio (65' Santetti), Ceni, Ercolani, Beccai, Coppini, Capece (51' Boretti), Caligiuri (67' Kapllani), Maurizi, Vivenzio (60' Paladini), Berselli (80' Tovoli). A disp.: Cavaciocchi. All.: Giacomo Navanzino.
TAVOLA CALCIO 1924: Lumini, Zanobetti, Viviani, Bettazzi, Antonazzo (77' Gambacorti), Maggiani, Bresci, Monni, Ballysha (78' Paolieri), Tarducci, Mammoli (46' Calviello). A disp.: Castellani. All.: Gianni Chiari.

ARBITRO: Madonia di Prato.

RETI: 34' Caligiuri, 45' e 64' Berselli.



Dopo tre settimane di sosta forzata ripartono i campionati dilettanti e giovanili e per il team guidato da Giacomo Navanzino la musica rimane sempre la stessa con grande soddisfazione di tutto lo staff guidato dal presidente Massimiliano Martini. Quattordicesimo risultato utile consecutivo e primo posto in classifica conservato nonostante il S.Donnino Bisenzio non molli di una posizione incalzando ad un punto la formazione medicea, giochi ovviamente ancora aperti per l'alta classifica nonostante alcuni risultati siano stati, quest'oggi, favorevoli a Beccai e compagni, sono sempre 5 o 6 le formazioni che si contenderanno il titolo finale. La gara di oggi era molto temuta alla vigilia in casa poggese per due o tre fattori; la sosta che poteva aver fatto calare fisicamente e psicologicamente il perfetto meccanismo di gioco messo su con il tempo ed il lavoro da mister Navanzino. Il derby classico contro il Tavola che rimane sempre insidioso, oltretutto, non avendo nulla da perdere e tutto da guadagnare da parte della truppa guidata da Chiari. Il temuto calo fisico e mentale è risultato nullo però per quanto riguarda quanto visto nei novanta minuti il 3-0 non appaia una passeggiata per i ragazzi di Navanzino perché i rosso-verdi ospiti hanno disputato una buona gara, ben organizzati in difesa e pungenti e sfortunati in alcune occasioni davanti, anche se al termine la differenza tecnica e di classifica si è materializzata. Partita che inizia con un Tavola tutt'altro che intimorito ed intenzionato a fare la sua partita, difesa in linea a quattro, centrocampo di buona qualità e corsa e davanti Ballysha ma soprattutto Tarducci a svariare e portare pericoli dalle parti di Lulli, Navanzino risponde con una formazione molto offensiva con Berselli e dietro un sacco di piedi buoni però poco propensi alla copertura, vedi Maurizi, Caligiuri, Capece e Vivenzio. Il primo tiro insidioso verso la porta arriva al 12' scambio al limite Vivenzio-Berselli che tocca all'indietro per Caligiuri che dal limite in posizione centrale lascia partire un tiro liftato che sfiora il palo alla sinistra di Lumini. Al 15' episodio molto dubbio in area locale con Ballysha che si insinua lateralmente il area, azione che appare innocua ma Ceni da dietro controllando l'attaccante ospite lo tocca nel tentativo di rubargli la palla e lo fa cadere a terra, fallo molto dubbio ma evidente anche da posizione non felice, il sig. Madonia lascia correre scatenando le proteste della panchina ospite nonché dei tifosi in tribuna. Scampato il pericolo il Poggio si riporta in avanti ed al 17' Capece serve Berselli in area, quest'ultimo si porta sul fondo e calcia da posizione molto angolata, la palla supera Lumini ma quasi sulla linea di porta è bravo Zanobetti ad allontanare il pericolo prima dell'arrivo di Vivenzio. Al 23' grosso pericolo per la porta difesa da Lulli, bel cambio di campo di Monni per Tarducci che supera Maggio entra lateralmente in area, si porta sul fondo ed effettua un tiro-cross rasoterra che supera Lulli picchia nell'interno del palo opposto e rimbalza pericolosamente sulla linea fra Ballysha e Ceni e miracolosamente (per il Poggio) non si capisce come viene allontanata. Davvero una grossa occasione per i ragazzi di Chiari. Al 34' il gol del vantaggio che rompe gli equilibri in campo e dà maggiore fiducia ai biancoazzurri fino a questo momento un po' timorosi, Vivenzio serve bene al limite in posizione centrale Caligiuri che si aggiusta la sfera e lascia partire un pallonetto con il contagiri che supera un incolpevole Lumini. Al 35' ancora il funambolico Tarducci salta Maggio, entra in area ed impegna Lulli in una deviazione sopra la traversa. Al 39' è il Poggio a Caiano a mangiarsi le mani, tiro da fondo campo di Maurizi che impegna Lumini in una corta respinta che va sui piedi di Berselli appostato nell'area piccola, l'attaccante locale calcia a colpo sicuro ma Lumini è bravissimo a smanacciare ed evitare un gol già fatto e mettere in angolo. In chiusura di tempo arriva i raddoppio dei biancoazzurri che li manda negli spogliatoi con un vantaggio rassicurante: al 45' cross dal fondo di Capece che trova in piena area Berselli pronto allo stacco di testa precedendo il suo marcatore con palla che picchia sul palo interno alla sinistra di Lumini e rotola in rete. La ripresa inizia con l'ingresso di Calviello al posto di Mammoli per il Tavola. La prima parte della ripresa vede un Poggio attento a controllare il gioco dall'alto del doppio vantaggio ed il Tavola che tenta di portarsi in avanti ma Beccai e compagni controllano senza distrarsi, quindi gioco molto bloccato e pericoli per i portieri zero. Al 19' il terzo gol che chiude definitivamente l'incontro: bel passaggio di Paladini per Berselli appostato al limite in posizione centrale, Berselli avanza e supera Lumini con un preciso pallonetto. A questo punto spazio ai due mister per effettuare cambi visto il risultato oramai chiuso. Al 29' gran diagonale dal vertice destro dell'area di Boretti con Lumini che mette sopra la traversa, in pieno recupero gli ultimi sussulti dell'incontro. Al 47' contrasto normale sulla linea mediana fra Coppini e Maggiani con quest'ultimo che termina dolorante a terra, toccandosi il ginocchio destro, dopo le prime cure è costretto ad uscire dal campo portato a braccia dai suoi dirigenti. Alla ripresa del gioco, negli ultimi istanti di gara palla che arriva a Calviello che in piena area impegna severamente Lulli in una deviazione che finisce sul palo con palla che viene allontanata.

Umberto Conti POGGIO A CAIANO: Lulli, Maggio (65' Santetti), Ceni, Ercolani, Beccai, Coppini, Capece (51' Boretti), Caligiuri (67' Kapllani), Maurizi, Vivenzio (60' Paladini), Berselli (80' Tovoli). A disp.: Cavaciocchi. All.: Giacomo Navanzino.<br >TAVOLA CALCIO 1924: Lumini, Zanobetti, Viviani, Bettazzi, Antonazzo (77' Gambacorti), Maggiani, Bresci, Monni, Ballysha (78' Paolieri), Tarducci, Mammoli (46' Calviello). A disp.: Castellani. All.: Gianni Chiari.<br > ARBITRO: Madonia di Prato.<br > RETI: 34' Caligiuri, 45' e 64' Berselli. Dopo tre settimane di sosta forzata ripartono i campionati dilettanti e giovanili e per il team guidato da Giacomo Navanzino la musica rimane sempre la stessa con grande soddisfazione di tutto lo staff guidato dal presidente Massimiliano Martini. Quattordicesimo risultato utile consecutivo e primo posto in classifica conservato nonostante il S.Donnino Bisenzio non molli di una posizione incalzando ad un punto la formazione medicea, giochi ovviamente ancora aperti per l'alta classifica nonostante alcuni risultati siano stati, quest'oggi, favorevoli a Beccai e compagni, sono sempre 5 o 6 le formazioni che si contenderanno il titolo finale. La gara di oggi era molto temuta alla vigilia in casa poggese per due o tre fattori; la sosta che poteva aver fatto calare fisicamente e psicologicamente il perfetto meccanismo di gioco messo su con il tempo ed il lavoro da mister Navanzino. Il derby classico contro il Tavola che rimane sempre insidioso, oltretutto, non avendo nulla da perdere e tutto da guadagnare da parte della truppa guidata da Chiari. Il temuto calo fisico e mentale &egrave; risultato nullo per&ograve; per quanto riguarda quanto visto nei novanta minuti il 3-0 non appaia una passeggiata per i ragazzi di Navanzino perch&eacute; i rosso-verdi ospiti hanno disputato una buona gara, ben organizzati in difesa e pungenti e sfortunati in alcune occasioni davanti, anche se al termine la differenza tecnica e di classifica si &egrave; materializzata. Partita che inizia con un Tavola tutt'altro che intimorito ed intenzionato a fare la sua partita, difesa in linea a quattro, centrocampo di buona qualit&agrave; e corsa e davanti Ballysha ma soprattutto Tarducci a svariare e portare pericoli dalle parti di Lulli, Navanzino risponde con una formazione molto offensiva con Berselli e dietro un sacco di piedi buoni per&ograve; poco propensi alla copertura, vedi Maurizi, Caligiuri, Capece e Vivenzio. Il primo tiro insidioso verso la porta arriva al 12' scambio al limite Vivenzio-Berselli che tocca all'indietro per Caligiuri che dal limite in posizione centrale lascia partire un tiro liftato che sfiora il palo alla sinistra di Lumini. Al 15' episodio molto dubbio in area locale con Ballysha che si insinua lateralmente il area, azione che appare innocua ma Ceni da dietro controllando l'attaccante ospite lo tocca nel tentativo di rubargli la palla e lo fa cadere a terra, fallo molto dubbio ma evidente anche da posizione non felice, il sig. Madonia lascia correre scatenando le proteste della panchina ospite nonch&eacute; dei tifosi in tribuna. Scampato il pericolo il Poggio si riporta in avanti ed al 17' Capece serve Berselli in area, quest'ultimo si porta sul fondo e calcia da posizione molto angolata, la palla supera Lumini ma quasi sulla linea di porta &egrave; bravo Zanobetti ad allontanare il pericolo prima dell'arrivo di Vivenzio. Al 23' grosso pericolo per la porta difesa da Lulli, bel cambio di campo di Monni per Tarducci che supera Maggio entra lateralmente in area, si porta sul fondo ed effettua un tiro-cross rasoterra che supera Lulli picchia nell'interno del palo opposto e rimbalza pericolosamente sulla linea fra Ballysha e Ceni e miracolosamente (per il Poggio) non si capisce come viene allontanata. Davvero una grossa occasione per i ragazzi di Chiari. Al 34' il gol del vantaggio che rompe gli equilibri in campo e d&agrave; maggiore fiducia ai biancoazzurri fino a questo momento un po' timorosi, Vivenzio serve bene al limite in posizione centrale Caligiuri che si aggiusta la sfera e lascia partire un pallonetto con il contagiri che supera un incolpevole Lumini. Al 35' ancora il funambolico Tarducci salta Maggio, entra in area ed impegna Lulli in una deviazione sopra la traversa. Al 39' &egrave; il Poggio a Caiano a mangiarsi le mani, tiro da fondo campo di Maurizi che impegna Lumini in una corta respinta che va sui piedi di Berselli appostato nell'area piccola, l'attaccante locale calcia a colpo sicuro ma Lumini &egrave; bravissimo a smanacciare ed evitare un gol gi&agrave; fatto e mettere in angolo. In chiusura di tempo arriva i raddoppio dei biancoazzurri che li manda negli spogliatoi con un vantaggio rassicurante: al 45' cross dal fondo di Capece che trova in piena area Berselli pronto allo stacco di testa precedendo il suo marcatore con palla che picchia sul palo interno alla sinistra di Lumini e rotola in rete. La ripresa inizia con l'ingresso di Calviello al posto di Mammoli per il Tavola. La prima parte della ripresa vede un Poggio attento a controllare il gioco dall'alto del doppio vantaggio ed il Tavola che tenta di portarsi in avanti ma Beccai e compagni controllano senza distrarsi, quindi gioco molto bloccato e pericoli per i portieri zero. Al 19' il terzo gol che chiude definitivamente l'incontro: bel passaggio di Paladini per Berselli appostato al limite in posizione centrale, Berselli avanza e supera Lumini con un preciso pallonetto. A questo punto spazio ai due mister per effettuare cambi visto il risultato oramai chiuso. Al 29' gran diagonale dal vertice destro dell'area di Boretti con Lumini che mette sopra la traversa, in pieno recupero gli ultimi sussulti dell'incontro. Al 47' contrasto normale sulla linea mediana fra Coppini e Maggiani con quest'ultimo che termina dolorante a terra, toccandosi il ginocchio destro, dopo le prime cure &egrave; costretto ad uscire dal campo portato a braccia dai suoi dirigenti. Alla ripresa del gioco, negli ultimi istanti di gara palla che arriva a Calviello che in piena area impegna severamente Lulli in una deviazione che finisce sul palo con palla che viene allontanata. Umberto Conti




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