- Juniores Provinciali
- Vaianese
-
3 - 1
- Feeling Tobbianese
VAIANESE: Paghi, Bucciantini, Gerini, Bertozzi (72' Ottaviano), Corsi, Curcio, Antonelli (40' Amerighi), Pellegrini, Calandra (53' Cirri), Asara (58' Caruso), Pettinari (65' Lo Bello). A disp.: Fachin. All.: Angelo Campanile.
FEEL.TOBBIANESE: Cusumano (26' Sardi), Travaglini (50' Bianchi), Bruno, Benedetti, Nesi F. (71' Petracchi), Nesi M., Garzi, Poggini (71' Aiazzi), Ciss, Pamio (58' Terrana), Mancosu. A disp.: Loriga. All.: Umberto Fantozzi.
ARBITRO: Salerno di Prato.
RETI: 11' Pettinari; 18' Pellegrini; 40' Asara; 82' Benedetti.
Non bastano le due settimane di stop a frenare la rincorsa della nuova Vaianese targata Campanile che, dopo la battuta d'arresto nel difficile campo de La Querce, torna alla vittoria nel match casalingo contro la Tobbianese di mister Fantozzi. Un successo forse inaspettato per i viola di casa contro un avversario che, almeno sulla carta, aveva fatto incetta dei migliori pronostici della vigilia. Ma, si sa, così va il calcio. Partono subito bene i locali che, al 10', chiudono il primo affondo: punizione insidiosa dal limite dell'area di Gerini e gran guizzo di Cusumano che, in tuffo, riesce a deviare la sfera in calcio d'angolo. L'esultanza della nutrita tifoseria di casa è comunque solamente rimandata. Sul successivo corner di Asara, trova infatti l'incornata vincente Pettinari, che pesca l'angolino basso della porta di Cusumano ed insacca la sfera in rete. La risposta della compagine di Fantozzi arriva al 13': calcio d'angolo di Mancosu e gran girata al volo di Benedetti, che si stampa clamorosamente sul palo. Ma è soltanto un fuoco di paglia. Pochi minuti e l'undici di Campanile trova la via giusta per raddoppiare le distanze. Siamo infatti al 18', quando Pettinari raccoglie un invito sull'out sinistro di Calandra e pesca in mezzo all'area Pellegrini che, da due passi, trova la rete del 2-0. Il rapido raddoppio della compagine di casa smorza l'impeto offensivo degli ospiti, che poco altro riescono a creare nei restanti minuti della prima frazione di gioco. Del tutto diverso il piglio dei viola di Vaiano, che continuano a rendersi pericolosi in zona-goal. Si sfiora dunque la rete del 3-0 al 35', quando Asara stampa la sfera sulla traversa con un calcio di punizione dal limite dell'area: Bucciantini trova il tap-in da distanza ravvicinata, ma il signor Salerno annulla la marcatura per una dubbia posizione di fuorigioco. Porta comunque a tre le reti di vantaggio al 40' Asara, che beffa Sardi con un gran calcio di punizione da posizione molto defilata sull'out sinistro. Più compassata (almeno dal punto di vista del gioco) la ripresa. Forti del largo vantaggio maturato nel primo tempo, i locali si limitano ad amministrare l'ampio risultato, nell'attesa di una reazione da parte degli ospiti, che tarda tuttavia ad arrivare. Ed in questo scenario (già, di per sé, poco entusiasmante) inizia ad insinuarsi una crescente dose di nervosismo. La tensione accumulata in questi minuti esplode definitivamente al 69', quando Ciss, Terrana e Bertozzi si rendono protagonisti di una spiacevole scaramuccia. Non è ben chiara la reale dinamica della situazione (si parla addirittura di un morso!) ma, alla fine, a farne le spese sono i due giocatori ospiti, che si vedono sventolato davanti il cartellino rosso del signor Salerno. E, paradossalmente, la doppia inferiorità numerica pare giovare alla compagine di Fantozzi, che inizia ad imbastire le prime trame d'attacco. Ed in questa situazione arriva anche il goal della bandiera. Siamo infatti all'82' quando, sugli sviluppi di un'azione insistita di Mancosu, Benedetti approfitta di un rimpallo favorevole e supera Paghi con un pallonetto da distanza ravvicinata. Un largo recupero e poi c'è solo spazio per la festa dei viola di Campanile.
Giacomo Corvi
VAIANESE: Paghi, Bucciantini, Gerini, Bertozzi (72' Ottaviano), Corsi, Curcio, Antonelli (40' Amerighi), Pellegrini, Calandra (53' Cirri), Asara (58' Caruso), Pettinari (65' Lo Bello). A disp.: Fachin. All.: Angelo Campanile.<br >FEEL.TOBBIANESE: Cusumano (26' Sardi), Travaglini (50' Bianchi), Bruno, Benedetti, Nesi F. (71' Petracchi), Nesi M., Garzi, Poggini (71' Aiazzi), Ciss, Pamio (58' Terrana), Mancosu. A disp.: Loriga. All.: Umberto Fantozzi.<br >
ARBITRO: Salerno di Prato.<br >
RETI: 11' Pettinari; 18' Pellegrini; 40' Asara; 82' Benedetti.
Non bastano le due settimane di stop a frenare la rincorsa della nuova Vaianese targata Campanile che, dopo la battuta d'arresto nel difficile campo de La Querce, torna alla vittoria nel match casalingo contro la Tobbianese di mister Fantozzi. Un successo forse inaspettato per i viola di casa contro un avversario che, almeno sulla carta, aveva fatto incetta dei migliori pronostici della vigilia. Ma, si sa, così va il calcio. Partono subito bene i locali che, al 10', chiudono il primo affondo: punizione insidiosa dal limite dell'area di Gerini e gran guizzo di Cusumano che, in tuffo, riesce a deviare la sfera in calcio d'angolo. L'esultanza della nutrita tifoseria di casa è comunque solamente rimandata. Sul successivo corner di Asara, trova infatti l'incornata vincente Pettinari, che pesca l'angolino basso della porta di Cusumano ed insacca la sfera in rete. La risposta della compagine di Fantozzi arriva al 13': calcio d'angolo di Mancosu e gran girata al volo di Benedetti, che si stampa clamorosamente sul palo. Ma è soltanto un fuoco di paglia. Pochi minuti e l'undici di Campanile trova la via giusta per raddoppiare le distanze. Siamo infatti al 18', quando Pettinari raccoglie un invito sull'out sinistro di Calandra e pesca in mezzo all'area Pellegrini che, da due passi, trova la rete del 2-0. Il rapido raddoppio della compagine di casa smorza l'impeto offensivo degli ospiti, che poco altro riescono a creare nei restanti minuti della prima frazione di gioco. Del tutto diverso il piglio dei viola di Vaiano, che continuano a rendersi pericolosi in zona-goal. Si sfiora dunque la rete del 3-0 al 35', quando Asara stampa la sfera sulla traversa con un calcio di punizione dal limite dell'area: Bucciantini trova il tap-in da distanza ravvicinata, ma il signor Salerno annulla la marcatura per una dubbia posizione di fuorigioco. Porta comunque a tre le reti di vantaggio al 40' Asara, che beffa Sardi con un gran calcio di punizione da posizione molto defilata sull'out sinistro. Più compassata (almeno dal punto di vista del gioco) la ripresa. Forti del largo vantaggio maturato nel primo tempo, i locali si limitano ad amministrare l'ampio risultato, nell'attesa di una reazione da parte degli ospiti, che tarda tuttavia ad arrivare. Ed in questo scenario (già, di per sé, poco entusiasmante) inizia ad insinuarsi una crescente dose di nervosismo. La tensione accumulata in questi minuti esplode definitivamente al 69', quando Ciss, Terrana e Bertozzi si rendono protagonisti di una spiacevole scaramuccia. Non è ben chiara la reale dinamica della situazione (si parla addirittura di un morso!) ma, alla fine, a farne le spese sono i due giocatori ospiti, che si vedono sventolato davanti il cartellino rosso del signor Salerno. E, paradossalmente, la doppia inferiorità numerica pare giovare alla compagine di Fantozzi, che inizia ad imbastire le prime trame d'attacco. Ed in questa situazione arriva anche il goal della bandiera. Siamo infatti all'82' quando, sugli sviluppi di un'azione insistita di Mancosu, Benedetti approfitta di un rimpallo favorevole e supera Paghi con un pallonetto da distanza ravvicinata. Un largo recupero e poi c'è solo spazio per la festa dei viola di Campanile.
Giacomo Corvi