- Juniores Provinciali
- Virtus Comeana
-
4 - 3
- Zenith Audax
VIRTUS COMEANA: Bochicchio, Romeo (73' Condemi), Schiera, Pancani, Locchi, Caciolli (51' Cancelliere), Mondelli, Arrigoni (60' Boghia), Innocenti (54' Bacci), Nunziati, Gambino (55' Bonciolini). A disp.: Vinattieri, Caruso, Boghia. All.: Enrico Leoni.
ZENITH AUDAX: Antonelli, Manetti, Seemanda, Gabrielli, Brini, Tuci, Parrotta (57' Girasole), Lulli (78' Cappellini), Visconti (83' Leoni), Valeriani, Allegri. A disp.: Bianconi, Pagnini, Cici, Palma. All.: Andrea Campolo.
ARBITRO: Chiesi di Prato.
RETI: 16' Innocenti, 37' e 46' Visconti, 39' rig. Gambino, 54' Allegri, 55' Arrigoni, 88' Boghia.
NOTE. Ammonito Bacci del Virtus Comeana. Espulso al 39' Tuci della Zenith Audax. Angoli 3-3. Rec.3'+6'.
Prima di parlare della partita un saluto particolare a Federico Zitelli, estroso giocatore della Zenith Audax che a causa di un incidente in settimana si trova adesso in un letto d'ospedale. Ben presto sarà dimesso ma starà lontano dai campi di gioco il tempo necessario per guarire completamente. In bocca al lupo Federico, la società e la squadra ti aspettano. Passando quindi alla partita, continua la serie negativa della Zenith Audax che nelle ultime sei gare ha raccolto soltanto 1 punto, per la squadra del Virtus Comeana invece continua la risalita della classifica, ormai le due squadre sono distanti soltanto due punti. L'inizio sembra di buon auspicio per la squadra blu-amaranto che al 3' colpisce subito un palo: Gabrielli scende in velocità sulla fascia sinistra, vince un contrasto, entra in area e dall'area piccola calcia di destro sul primo palo, la palla colpisce la parte esterna del legno e finisce sul fondo. La partita non promette grossi spunti tecnici anche se le due squadre non si risparmiano. Inizia a crescere la squadra di casa del Virtus Comeana, soprattutto comincia a mettersi in evidenza fra i locali Nunziati che si rende pericoloso in due occasioni: al 10' riceve palla al limite dell'area, si libera di un difensore, entra in area ma il suo sinistro è alto sopra la traversa; al 12' viene lanciato sulla destra in area, sinistro da due passi, Antonelli blocca sul primo palo. La partita vive di occasioni sporadiche, comunque al 15' da un lungo lancio di Manetti dalla destra Gabrielli ha l'occasione per siglare il vantaggio per la Zenith Audax, il suo colpo di testa mirato al palo più lontano da due passi finisce incredibilmente sul fondo. E come sempre accade, gol sbagliato - gol subito. La palla viene riportata in avanti e lanciata nell'area blu-amaranto dove Innocenti evita in velocità Antonelli in uscita e di sinistro appoggia in rete nonostante un disperato tentativo di Seemanda che accompagna la palla in porta. La Zenith Audax entra in apnea e per 10 minuti buoni cerca di arginare come può le confuse offensive avversarie. Al 37' però quasi inaspettatamente arriva il pareggio per la squadra di Andrea Campolo: lancio lungo di Tuci sulla fascia destra per Visconti che aggancia in velocità, entra in area e di destro in corsa piazza la palla sul palo più lontano, Bochicchio sfiora appena ma non devia. Il tempo di riprendere fiato e il Virtus Comeana torna di nuovo in vantaggio. È il 39', Gambino riceve palla in area e dalla sinistra tenta il tiro in porta, Tuci è sulla palla e per coprirsi il viso dal tiro ravvicinato tocca la palla con la mano, l'arbitro fischia il rigore a favore della squadra di casa e l'espulsione diretta per Tuci. Batte il penalty Gambino, palla da una parte e Antonelli dall'altra. In inferiorità numerica la Zenith Audax si sente punta nell'orgoglio e per qualche minuto sembra riprendere vigore tanto che a tempo scaduto, quando siamo al 46', arriva al pareggio. Allegri dalla fascia sinistra taglia il campo sulla destra per Lulli che crossa al centro area sul portiere, la palla assume una traiettoria maligna e sbatte sotto la traversa tornando in campo, il più lesto di tutti è Visconti che da due passi realizza la sua doppietta odierna. Il primo tempo finisce senza infamia e senza lode su un 2 - 2 che la dice lunga sulla condotta di gara tenuta dalle due formazioni.
Nella ripresa subito dopo pochi secondi bello scambio fra Gabrielli-Visconti il quale tocca ancora per Gabrielli che servito sulla fascia si incunea in area e da pochi metri dalla porta invece di tirare nello specchio preferisce crossare rasoterra inspiegabilmente a centro area, nessuno interviene quindi l'azione sfuma. La Zenith Audax rischia al 48' su un salvataggio di Brini sulla linea di porta in seguito ad un angolo di Gambino direttamente sul portiere, ma pur giocando in 10 contro 11 al 54' passa addirittura in vantaggio. Gabrielli crossa dalla destra, palla in area per Allegri e Visconti, il più lesto fra i due è Allegri che di destro centra l'incrocio dei pali alla sinistra del portiere. Nemmeno il tempo di battere dal centro e il Virtus Comeana pareggia i conti. Amnesia generale della difesa blu-amaranto che lascia via libera a Arrigoni, il giocatore si presenta tutto solo in area davanti ad Antonelli che viene trafitto in uscita. Un sussulto al 67' per un presunto fallo da rigore di Brini su Nunziati, ma per l'arbitro è tutto regolare. La Zenith Audax sembra aver ormai finito l'energia necessaria per fronteggiare l'inferiorità numerica, sbagliando fra l'altro anche un'occasione d'oro al 68' quando Visconti dalla sinistra crossa in area per Valeriani che da due passi di destro sfiora incredibilmente l'incrocio dei pali dando l'illusione ottica del gol. Stessa occasione propizia anche per il Virtus Comeana che al 73' porta al cross dalla destra di Boghia per Nunziati al centro area, quest'ultimo si libera della marcatura e di sinistro da pochi passi alza clamorosamente sopra la traversa. La Zenith Audax fa ricorso alle ultime sue forze, tanto che al 75' Visconti di testa in piena area di rigore, su punizione millimetrica di Valeriani dalla destra, mette sopra la traversa di un soffio. Due minuti più tardi è Antonelli protagonista di un vero e proprio miracolo: Nunziati fuori area aggancia di sinistro e batte a rete costringendo Antonelli alla deviazione plastica sopra la traversa. Per la cronaca da segnalare al 78' l'esordio in campionato per Giovanni Cappellini, promettente giocatore classe 1996 che nonostante la giovane età si dimostra subito giocatore autoritario e di carattere. La partita ormai volge al termine, la Zenith Audax trova il modo di rendersi pericolosa solo su calci piazzati, come accade all'81', quando una punizione magistrale di Gabrielli da fuori area sfiora l'incrocio dei pali alla sinistra di Bochicchio terminando sul fondo. Ma il Virtus Comeana sicuramente ha più energie da spendere rispetto ai ragazzi di Andrea Campolo e all'88' arriva al gol della vittoria. Nunziati crossa lungo dalla fascia sinistra, sul versante opposto in area è appostato Boghia che di testa colpisce e incrocia in maniera perfetta, Antonelli è battuto sul secondo palo. Non bastano i sei minuti di recupero accordati dall'arbitro Chiesi (buona la sua direzione odierna) alla Zenith Audax per raggiungere un rocambolesco 4-4, quindi la vittoria e i tre punti vanno alla squadra di casa. Per i locali altro gradino in più verso la metà della classifica, la Zenith Audax invece deve prendere atto del momento poco favorevole, ma i motivi di questa discesa vertiginosa nel giro di poche partite vanno ricercati nella condizione fisica approssimativa dell'intera squadra, di questo i ragazzi sanno e devono solo fare il mea culpa .
Paolo Tarocchi
VIRTUS COMEANA: Bochicchio, Romeo (73' Condemi), Schiera, Pancani, Locchi, Caciolli (51' Cancelliere), Mondelli, Arrigoni (60' Boghia), Innocenti (54' Bacci), Nunziati, Gambino (55' Bonciolini). A disp.: Vinattieri, Caruso, Boghia. All.: Enrico Leoni.<br >ZENITH AUDAX: Antonelli, Manetti, Seemanda, Gabrielli, Brini, Tuci, Parrotta (57' Girasole), Lulli (78' Cappellini), Visconti (83' Leoni), Valeriani, Allegri. A disp.: Bianconi, Pagnini, Cici, Palma. All.: Andrea Campolo.<br >
ARBITRO: Chiesi di Prato.<br >
RETI: 16' Innocenti, 37' e 46' Visconti, 39' rig. Gambino, 54' Allegri, 55' Arrigoni, 88' Boghia.<br >NOTE. Ammonito Bacci del Virtus Comeana. Espulso al 39' Tuci della Zenith Audax. Angoli 3-3. Rec.3'+6'.
Prima di parlare della partita un saluto particolare a Federico Zitelli, estroso giocatore della Zenith Audax che a causa di un incidente in settimana si trova adesso in un letto d'ospedale. Ben presto sarà dimesso ma starà lontano dai campi di gioco il tempo necessario per guarire completamente. In bocca al lupo Federico, la società e la squadra ti aspettano. Passando quindi alla partita, continua la serie negativa della Zenith Audax che nelle ultime sei gare ha raccolto soltanto 1 punto, per la squadra del Virtus Comeana invece continua la risalita della classifica, ormai le due squadre sono distanti soltanto due punti. L'inizio sembra di buon auspicio per la squadra blu-amaranto che al 3' colpisce subito un palo: Gabrielli scende in velocità sulla fascia sinistra, vince un contrasto, entra in area e dall'area piccola calcia di destro sul primo palo, la palla colpisce la parte esterna del legno e finisce sul fondo. La partita non promette grossi spunti tecnici anche se le due squadre non si risparmiano. Inizia a crescere la squadra di casa del Virtus Comeana, soprattutto comincia a mettersi in evidenza fra i locali Nunziati che si rende pericoloso in due occasioni: al 10' riceve palla al limite dell'area, si libera di un difensore, entra in area ma il suo sinistro è alto sopra la traversa; al 12' viene lanciato sulla destra in area, sinistro da due passi, Antonelli blocca sul primo palo. La partita vive di occasioni sporadiche, comunque al 15' da un lungo lancio di Manetti dalla destra Gabrielli ha l'occasione per siglare il vantaggio per la Zenith Audax, il suo colpo di testa mirato al palo più lontano da due passi finisce incredibilmente sul fondo. E come sempre accade, gol sbagliato - gol subito. La palla viene riportata in avanti e lanciata nell'area blu-amaranto dove Innocenti evita in velocità Antonelli in uscita e di sinistro appoggia in rete nonostante un disperato tentativo di Seemanda che accompagna la palla in porta. La Zenith Audax entra in apnea e per 10 minuti buoni cerca di arginare come può le confuse offensive avversarie. Al 37' però quasi inaspettatamente arriva il pareggio per la squadra di Andrea Campolo: lancio lungo di Tuci sulla fascia destra per Visconti che aggancia in velocità, entra in area e di destro in corsa piazza la palla sul palo più lontano, Bochicchio sfiora appena ma non devia. Il tempo di riprendere fiato e il Virtus Comeana torna di nuovo in vantaggio. È il 39', Gambino riceve palla in area e dalla sinistra tenta il tiro in porta, Tuci è sulla palla e per coprirsi il viso dal tiro ravvicinato tocca la palla con la mano, l'arbitro fischia il rigore a favore della squadra di casa e l'espulsione diretta per Tuci. Batte il penalty Gambino, palla da una parte e Antonelli dall'altra. In inferiorità numerica la Zenith Audax si sente punta nell'orgoglio e per qualche minuto sembra riprendere vigore tanto che a tempo scaduto, quando siamo al 46', arriva al pareggio. Allegri dalla fascia sinistra taglia il campo sulla destra per Lulli che crossa al centro area sul portiere, la palla assume una traiettoria maligna e sbatte sotto la traversa tornando in campo, il più lesto di tutti è Visconti che da due passi realizza la sua doppietta odierna. Il primo tempo finisce senza infamia e senza lode su un 2 - 2 che la dice lunga sulla condotta di gara tenuta dalle due formazioni.<br >Nella ripresa subito dopo pochi secondi bello scambio fra Gabrielli-Visconti il quale tocca ancora per Gabrielli che servito sulla fascia si incunea in area e da pochi metri dalla porta invece di tirare nello specchio preferisce crossare rasoterra inspiegabilmente a centro area, nessuno interviene quindi l'azione sfuma. La Zenith Audax rischia al 48' su un salvataggio di Brini sulla linea di porta in seguito ad un angolo di Gambino direttamente sul portiere, ma pur giocando in 10 contro 11 al 54' passa addirittura in vantaggio. Gabrielli crossa dalla destra, palla in area per Allegri e Visconti, il più lesto fra i due è Allegri che di destro centra l'incrocio dei pali alla sinistra del portiere. Nemmeno il tempo di battere dal centro e il Virtus Comeana pareggia i conti. Amnesia generale della difesa blu-amaranto che lascia via libera a Arrigoni, il giocatore si presenta tutto solo in area davanti ad Antonelli che viene trafitto in uscita. Un sussulto al 67' per un presunto fallo da rigore di Brini su Nunziati, ma per l'arbitro è tutto regolare. La Zenith Audax sembra aver ormai finito l'energia necessaria per fronteggiare l'inferiorità numerica, sbagliando fra l'altro anche un'occasione d'oro al 68' quando Visconti dalla sinistra crossa in area per Valeriani che da due passi di destro sfiora incredibilmente l'incrocio dei pali dando l'illusione ottica del gol. Stessa occasione propizia anche per il Virtus Comeana che al 73' porta al cross dalla destra di Boghia per Nunziati al centro area, quest'ultimo si libera della marcatura e di sinistro da pochi passi alza clamorosamente sopra la traversa. La Zenith Audax fa ricorso alle ultime sue forze, tanto che al 75' Visconti di testa in piena area di rigore, su punizione millimetrica di Valeriani dalla destra, mette sopra la traversa di un soffio. Due minuti più tardi è Antonelli protagonista di un vero e proprio miracolo: Nunziati fuori area aggancia di sinistro e batte a rete costringendo Antonelli alla deviazione plastica sopra la traversa. Per la cronaca da segnalare al 78' l'esordio in campionato per Giovanni Cappellini, promettente giocatore classe 1996 che nonostante la giovane età si dimostra subito giocatore autoritario e di carattere. La partita ormai volge al termine, la Zenith Audax trova il modo di rendersi pericolosa solo su calci piazzati, come accade all'81', quando una punizione magistrale di Gabrielli da fuori area sfiora l'incrocio dei pali alla sinistra di Bochicchio terminando sul fondo. Ma il Virtus Comeana sicuramente ha più energie da spendere rispetto ai ragazzi di Andrea Campolo e all'88' arriva al gol della vittoria. Nunziati crossa lungo dalla fascia sinistra, sul versante opposto in area è appostato Boghia che di testa colpisce e incrocia in maniera perfetta, Antonelli è battuto sul secondo palo. Non bastano i sei minuti di recupero accordati dall'arbitro Chiesi (buona la sua direzione odierna) alla Zenith Audax per raggiungere un rocambolesco 4-4, quindi la vittoria e i tre punti vanno alla squadra di casa. Per i locali altro gradino in più verso la metà della classifica, la Zenith Audax invece deve prendere atto del momento poco favorevole, ma i motivi di questa discesa vertiginosa nel giro di poche partite vanno ricercati nella condizione fisica approssimativa dell'intera squadra, di questo i ragazzi sanno e devono solo fare il mea culpa .
Paolo Tarocchi