S.DONNINO BISENZIO: Bogani, Fancelli, Galieti, Varriale, Gashi, Mascalchi, Moretti (67' Ibraliu Xhulian), Myrtaj, Milanesi, Ibraliu Xhuli, Lenzi (71' Niccolai). A disp.: Dedej, Guida, Ibraliu Z., Sabia. All.: Sandro Giovannuzzi.
POGGIO A CAIANO: Lulli, Maggio (69' Coppini), Ceni, Ercolani, Beccai, Dani, Berselli (78' Vivenzio), Caligiuri, Pagani, Paladini (82' Kapllani), Santetti (67' Capece). A disp.: Vona. All.: Giacomo Navanzino.

ARBITRO: Natali di Prato.

RETI: 35' Berselli, 94' Milanesi.
NOTE. Ammoniti: 39' Galieti (gioco falloso), 42' Ibraliu Xhuli (proteste). Angoli: 5 a 3 per il Poggio a Caiano. Rec.: 0'-5'.



Finisce con un giusto pareggio il big-match di giornata fra gli arancioni di casa del S.Donnino Bisenzio e la capolista Poggio a Caiano (che si vede sfumare in pieno recupero tre punti che sarebbero stati basilari nella lotta apertissima per la vittoria finale in questo Campionato Juniores Provinciale). Per il giuoco espresso nell'arco dei 95' disputati il risultato di parità non fa una grinza. Va detto però che le decisioni arbitrali hanno pesato tantissimo sul risultato finale (vedi i due gol ed il calcio di rigore poi sbagliato!!) tanto che poi i grossolani errori del signor Natali hanno finito per annullarsi a vicenda e determinare un risultato di parità che, come già detto, rispecchia fedelmente l'andamento dell'incontro. Buona cornice di pubblico al comunale di via delle Molina che presenta un fondo completamente privo di erba ma in buone condizioni; buono si presenta anche l'impianto di illuminazione che permette la piena visibilità anche dalla lunga distanza a differenza di altri campi di pari categoria. Partono subito forte gli ospiti in tenuta completamente azzurra e già al 1' su gli sviluppi di un angolo calciato dal solito Caligiuri, corta respinta della difesa locale con palla che arriva sui piedi di Beccai che appostato un paio di metri fuori area lascia partire un tiro di prima intenzione diretto nell'angolo alto, ma l'ex di turno Bogani si supera inarcandosi e smanacciando la sfera in corner. Dopo l'iniziale pericolo l'incontro prosegue con un Poggio a Caiano più manovriero ed un S.Donnino più portato alle ripartenze ma entrambe le retroguardie hanno la meglio su gli attacchi avversari così come sarà per quasi tutto il resto dell'incontro. Al 16' si fanno vivi in attacco i locali con un calcio di punizione dalla fascia laterale battuto da Galieti, palla in area dove, all'altezza del secondo palo, trova la testa dello smarcato Ibraliu Xhuli che da buona posizione manda facilmente fra le mani di Lulli. Al 26' ancora gli arancio-blù locali approfittano di una delle rare distrazioni di un Poggio a Caiano molto concentrato (almeno nella prima parte di gara), Pagani perde palla nella propria trequarti e permette a capitan Varriale di lanciare in profondità in piena area Milanesi che affrontato da Ercolani si aggiusta la palla ma calcia molto alto sopra la traversa. L'incontro prosegue nel più assoluto equilibrio come si conviene ad un incontro di siffatta importanza. Fino al 35' quando gli ospiti di Navanzino si portano in vantaggio al termine di una azione d'attacco che lascia più di un dubbio: azione confusa in area locale con corta respinta che finisce sui piedi di Caligiuri appostato appena dentro l'area, il centrocampista svirgola il tiro che si indirizza lentamente nell'angolo basso alla destra di Bogani, sulla traiettoria, ma dietro la linea difensiva locale è appostato Berselli che tocca quel tanto che aiuti il pallone ad infilarsi in rete. Attimi di suspance in cui anche il signor Natali non è esente da dubbi; poi il direttore di gara, fra le proteste dei difensori locali, accorda il gol al Poggio a Caiano che si ritrova così in vantaggio in una situazione fino a questo momento cristallizzata. I padroni di casa cominciano a perdere la bussola ed innervosirsi più del dovuto ed il primo a farne le spese è Galieti ammonito per un fallo duro quanto inutile su Paladini sulla fascia laterale a metà campo. Al 42' viene ammonito anche Ibraliu Xhuli per proteste perdipiù su di un calcio di punizione accordato a suo favore per un intervento al limite di Dani su Moretti. I ragazzi di Giovannuzzi protestano vivacemente indicando al che il fallo è avvenuto di poco dentro l'area e non fuori come ordina il signor Natali. Tant'è che si incarica della battuta Milanesi che con un tiro molto liftato manda la palla ad incocciare in pieno sul palo alla sinistra di un Lulli apparso ben piazzato ma battuto e salvato solo dal legno. E' questa l'ultima emozione di un primo tempo molto equilibrato con due squadre ben messe sul rettangolo di gioco. La ripresa inizia con i soliti ventidue in campo e piano piano i padroni di casa prendono possesso del campo con un forcing che andrà via via intensificandosi ma con scarsi pericoli per Lulli ben protetto da Beccai e c. Il resto lo farà l'ineffabile signor Natali. Si comincia con un primo pericolo per la porta di Lulli; al 7' calcio d'angolo battuto da Ibraliu Xhuli e colpo di testa in mischia di Milanesi con palla che rimbalza fra il palo e Maggio appostato sulla linea che allontana il pericolo. Al 14' Poggio a Caiano pericoloso al termine di una manovrata azione di rimessa che trova al limite pronto Caligiuri che lascia partire un rasoterra non fortissimo ma piazzato che lambisce il palo alla destra di Bogani. Poi la parte centrale della ripresa oltre alla consueta girandola di cambi non offre altro di sostanzioso se non il volenteroso ed a tratti confuso forcing dei locali ben contrato dalla retroguardia ospite fino ai minuti finali che condensano in pochi giri d'orologio gran parte delle emozioni dell'intero incontro. Al 44' il signor Natali concede con molta magnanimità la massima punizione per un contatto in area fra Ceni e Milanesi senza considerare che l'intera azione offensiva del S.Donnino era partita con ben tre giocatori arancio in netto fuorigioco. Comunque ci pensa Milanesi a dirimere le questioni calciando altissimo sopra la porta di Lulli; davvero un rigore calciato malissimo. I locali non si perdono d'animo e nei restanti cinque minuti di recupero si rituffano a testa bassa in attacco con un Poggio a Caiano che comincia ad accusare la fatica e la concentrazione dovuta alla giovane età del suo organico (due soli fuoriquota in campo contro i quattro del S.Donnino Bisenzio). Ed al 49' i locali trovano il meritato e rocambolesco pareggio. L'azione parte dalla trequarti per un fallo veniale di Coppini su Niccolai, con quest'ultimo che tenta a più riprese di colpire l'avversario con il gomito. L'arbitro anziché sanzionare il giocatore di casa accorda il calcio di punizione per i locali che Maschalchi calcia lungo in area trovando Milanesi libero in posizione defilata, il centravanti non si fa pregare nel calciare al volo e superare Lulli con un preciso diagonale ed innescando la gioia irrefrenabile e per qualcuno un po' scomposta (vedi Ibraliu Xhuli) dei compagni di squadra.
Calciatoripiù: Gashi, Myrtaj e Milanesi per il S.Donnino Bisenzio, tutto il reparto difensivo per il Poggio a Caiano.

Umberto Conti S.DONNINO BISENZIO: Bogani, Fancelli, Galieti, Varriale, Gashi, Mascalchi, Moretti (67' Ibraliu Xhulian), Myrtaj, Milanesi, Ibraliu Xhuli, Lenzi (71' Niccolai). A disp.: Dedej, Guida, Ibraliu Z., Sabia. All.: Sandro Giovannuzzi.<br >POGGIO A CAIANO: Lulli, Maggio (69' Coppini), Ceni, Ercolani, Beccai, Dani, Berselli (78' Vivenzio), Caligiuri, Pagani, Paladini (82' Kapllani), Santetti (67' Capece). A disp.: Vona. All.: Giacomo Navanzino.<br > ARBITRO: Natali di Prato.<br > RETI: 35' Berselli, 94' Milanesi.<br >NOTE. Ammoniti: 39' Galieti (gioco falloso), 42' Ibraliu Xhuli (proteste). Angoli: 5 a 3 per il Poggio a Caiano. Rec.: 0'-5'. Finisce con un giusto pareggio il big-match di giornata fra gli arancioni di casa del S.Donnino Bisenzio e la capolista Poggio a Caiano (che si vede sfumare in pieno recupero tre punti che sarebbero stati basilari nella lotta apertissima per la vittoria finale in questo Campionato Juniores Provinciale). Per il giuoco espresso nell'arco dei 95' disputati il risultato di parit&agrave; non fa una grinza. Va detto per&ograve; che le decisioni arbitrali hanno pesato tantissimo sul risultato finale (vedi i due gol ed il calcio di rigore poi sbagliato!!) tanto che poi i grossolani errori del signor Natali hanno finito per annullarsi a vicenda e determinare un risultato di parit&agrave; che, come gi&agrave; detto, rispecchia fedelmente l'andamento dell'incontro. Buona cornice di pubblico al comunale di via delle Molina che presenta un fondo completamente privo di erba ma in buone condizioni; buono si presenta anche l'impianto di illuminazione che permette la piena visibilit&agrave; anche dalla lunga distanza a differenza di altri campi di pari categoria. Partono subito forte gli ospiti in tenuta completamente azzurra e gi&agrave; al 1' su gli sviluppi di un angolo calciato dal solito Caligiuri, corta respinta della difesa locale con palla che arriva sui piedi di Beccai che appostato un paio di metri fuori area lascia partire un tiro di prima intenzione diretto nell'angolo alto, ma l'ex di turno Bogani si supera inarcandosi e smanacciando la sfera in corner. Dopo l'iniziale pericolo l'incontro prosegue con un Poggio a Caiano pi&ugrave; manovriero ed un S.Donnino pi&ugrave; portato alle ripartenze ma entrambe le retroguardie hanno la meglio su gli attacchi avversari cos&igrave; come sar&agrave; per quasi tutto il resto dell'incontro. Al 16' si fanno vivi in attacco i locali con un calcio di punizione dalla fascia laterale battuto da Galieti, palla in area dove, all'altezza del secondo palo, trova la testa dello smarcato Ibraliu Xhuli che da buona posizione manda facilmente fra le mani di Lulli. Al 26' ancora gli arancio-bl&ugrave; locali approfittano di una delle rare distrazioni di un Poggio a Caiano molto concentrato (almeno nella prima parte di gara), Pagani perde palla nella propria trequarti e permette a capitan Varriale di lanciare in profondit&agrave; in piena area Milanesi che affrontato da Ercolani si aggiusta la palla ma calcia molto alto sopra la traversa. L'incontro prosegue nel pi&ugrave; assoluto equilibrio come si conviene ad un incontro di siffatta importanza. Fino al 35' quando gli ospiti di Navanzino si portano in vantaggio al termine di una azione d'attacco che lascia pi&ugrave; di un dubbio: azione confusa in area locale con corta respinta che finisce sui piedi di Caligiuri appostato appena dentro l'area, il centrocampista svirgola il tiro che si indirizza lentamente nell'angolo basso alla destra di Bogani, sulla traiettoria, ma dietro la linea difensiva locale &egrave; appostato Berselli che tocca quel tanto che aiuti il pallone ad infilarsi in rete. Attimi di suspance in cui anche il signor Natali non &egrave; esente da dubbi; poi il direttore di gara, fra le proteste dei difensori locali, accorda il gol al Poggio a Caiano che si ritrova cos&igrave; in vantaggio in una situazione fino a questo momento cristallizzata. I padroni di casa cominciano a perdere la bussola ed innervosirsi pi&ugrave; del dovuto ed il primo a farne le spese &egrave; Galieti ammonito per un fallo duro quanto inutile su Paladini sulla fascia laterale a met&agrave; campo. Al 42' viene ammonito anche Ibraliu Xhuli per proteste perdipi&ugrave; su di un calcio di punizione accordato a suo favore per un intervento al limite di Dani su Moretti. I ragazzi di Giovannuzzi protestano vivacemente indicando al che il fallo &egrave; avvenuto di poco dentro l'area e non fuori come ordina il signor Natali. Tant'&egrave; che si incarica della battuta Milanesi che con un tiro molto liftato manda la palla ad incocciare in pieno sul palo alla sinistra di un Lulli apparso ben piazzato ma battuto e salvato solo dal legno. E' questa l'ultima emozione di un primo tempo molto equilibrato con due squadre ben messe sul rettangolo di gioco. La ripresa inizia con i soliti ventidue in campo e piano piano i padroni di casa prendono possesso del campo con un forcing che andr&agrave; via via intensificandosi ma con scarsi pericoli per Lulli ben protetto da Beccai e c. Il resto lo far&agrave; l'ineffabile signor Natali. Si comincia con un primo pericolo per la porta di Lulli; al 7' calcio d'angolo battuto da Ibraliu Xhuli e colpo di testa in mischia di Milanesi con palla che rimbalza fra il palo e Maggio appostato sulla linea che allontana il pericolo. Al 14' Poggio a Caiano pericoloso al termine di una manovrata azione di rimessa che trova al limite pronto Caligiuri che lascia partire un rasoterra non fortissimo ma piazzato che lambisce il palo alla destra di Bogani. Poi la parte centrale della ripresa oltre alla consueta girandola di cambi non offre altro di sostanzioso se non il volenteroso ed a tratti confuso forcing dei locali ben contrato dalla retroguardia ospite fino ai minuti finali che condensano in pochi giri d'orologio gran parte delle emozioni dell'intero incontro. Al 44' il signor Natali concede con molta magnanimit&agrave; la massima punizione per un contatto in area fra Ceni e Milanesi senza considerare che l'intera azione offensiva del S.Donnino era partita con ben tre giocatori arancio in netto fuorigioco. Comunque ci pensa Milanesi a dirimere le questioni calciando altissimo sopra la porta di Lulli; davvero un rigore calciato malissimo. I locali non si perdono d'animo e nei restanti cinque minuti di recupero si rituffano a testa bassa in attacco con un Poggio a Caiano che comincia ad accusare la fatica e la concentrazione dovuta alla giovane et&agrave; del suo organico (due soli fuoriquota in campo contro i quattro del S.Donnino Bisenzio). Ed al 49' i locali trovano il meritato e rocambolesco pareggio. L'azione parte dalla trequarti per un fallo veniale di Coppini su Niccolai, con quest'ultimo che tenta a pi&ugrave; riprese di colpire l'avversario con il gomito. L'arbitro anzich&eacute; sanzionare il giocatore di casa accorda il calcio di punizione per i locali che Maschalchi calcia lungo in area trovando Milanesi libero in posizione defilata, il centravanti non si fa pregare nel calciare al volo e superare Lulli con un preciso diagonale ed innescando la gioia irrefrenabile e per qualcuno un po' scomposta (vedi Ibraliu Xhuli) dei compagni di squadra. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Gashi, Myrtaj e Milanesi per il S.Donnino Bisenzio, tutto il reparto difensivo per il Poggio a Caiano. Umberto Conti