- Allievi Regionali GIR.D
- Unione Montalbano
-
3 - 1
- Don Bosco Fossone
U.MONTALBANO: Baldi, Tucci, Aiuti, Melani, Chiella, Migliorini, Cipriani, Spatola, Dini, Dingozi (83' Fodor), Meoni. A disp.: Giorgetti, Hoxha, Franceschini, D'Onza, Guasti, De Rosa. All.: Fabrizio Paolini.
D.BOSCO FOSSONE: Barbieri, Zecca, Giorgini, Mazza (55' Figliolia), Ferrarini, Bernuzzi, Mancinelli (46' Freschi), Moschetti, Bonni, Ammirati (59' Fortunati), Pezzica (70' Tognoli). A disp.: Nobili, Pucci. All.: Luca Ravecca.
ARBITRO: Paganelli di Lucca.
RETI: 44' e 82' Dingozi, 50' Chiella, 79' Bonni rig..
NOTE: ammoniti Dini al 49' e Zecca al 71'. Recupero 2' + 5'.
La caduta della capolista. Se fosse un film, potrebbe intitolarsi così la vittoria dell'Unione Montalbano sul Don Bosco Fossone, ottenuta grazie ad un'interpretazione magistrale fornita dai ragazzi di Fabrizio Paolini, con Dingozi come attore protagonista. Gli ospiti, nonostante un buon inizio e una gara condotta spesso all'attacco, sono riusciti solo sporadicamente ad impensierire la porta avversaria, capitolando poi a causa degli spazi lasciati alle ripartenze dei padroni di casa. Il Montalbano, in divisa bianca, si schiera con un coperto 5-4-1, dovendo rinunciare a Mercugliano squalificato e infoltendo la retroguardia lasciando Dingozi unica punta; il Don Bosco Fossone, in completo blu, opta invece per un 3-4-3 che prevede Pezzica punta centrale affiancato da Bonni e Ammirati. L'inizio di partita è subito scoppiettante: i padroni di casa partono forte e dopo venti secondi Dini lancia Cipriani che, con un destro sul primo palo, chiama Barbieri alla deviazione in calcio d'angolo; dal corner successivo nasce un ribaltamento di fronte in cui Bonni soffia la palla ad un avversario e mette in mezzo per Moschetti, che col piattone destro alza sopra la traversa da buonissima posizione. Dopo queste prime schermaglie, il Don Bosco Fossone sembra prendere in mano con autorevolezza il pallino del gioco, anche se la roccaforte organizzata da Paolini non si fa sorprendere ed è pronta a ribattere colpo su colpo. All'11', infatti, Barbieri è lesto a uscire di piede dalla propria area, per anticipare Dingozi lanciato a rete. Per la formazione carrarina è difficile trovare il varco giusto fra le maglie della difesa di casa e gli uomini di Ravecca non riescono a costruire palle-gol degne di tale nome. Ci prova allora Bernuzzi su punizione al quarto d'ora, ma la sfera sorvola la traversa. I padroni di casa, invece, al netto di una fase di gioco in cui subiscono la pressione ospite, si fanno nuovamente insidiosi dalle parti di Barbieri al 22', quando Dingozi per ben due volte non riesce a trovare il tempo per concludere, dopo l'assistenza di Spatola e Federici. Come già avvenuto in apertura, in seguito al pericolo scampato il Don Bosco Fossone risponde immediatamente con Bonni che cerca Ammirati nell'area piccola, chiuso sul più bello da Aiuti. Intorno al 25' il Montalbano riesce ad alzare il proprio baricentro, limitando il forcing offensivo degli ospiti e permettendo a Dingozi di ricevere un supporto più concreto da parte dei compagni, permettendogli dialogare in particolar modo con Federici sulla destra. Nella seconda fase di primo tempo, però, entrambi i portieri risultano poco impegnati e l'unico sussulto arriva proprio allo scadere, quando si verifica un episodio controverso: nel secondo dei due minuti di recupero concessi, Spatola arpiona la sfera a centrocampo e lancia Dingozi, atterrato una volta entrato in area; il direttore di gara però non ravvisa irregolarità e anzi fischia due volte per indicare l'intervallo, fra le proteste dei padroni di casa. In avvio di ripresa il Don Bosco Fossone parte a testa bassa, ma senza riuscire a creare pericoli concreti, visto che due tentativi di Moschetti dalla distanza si rivelano innocui. Il Montalbano, dal canto suo, prova a dare continuità al buon momento con cui aveva chiuso il primo tempo e al 44' passa in vantaggio. Dini pesca bene Dingozi, che controlla col tacco ed entra in area, battendo Barbieri con l'aiuto del palo per un gol da applausi. Gli ospiti cercano allora di riorganizzarsi e al 46' Pezzica svetta più in alto di tutti su un lungo lancio, ma il suo colpo di testa è debole e Baldi blocca. Il numero uno di casa è ben piazzato anche due minuti dopo, quando controlla senza problemi una punizione rasoterra di Ferrarini. Il Montalbano, però, sente che l'inerzia della gara si sta spostando dalla sua parte e raddoppia al 50', quando Chiella incorna in rete un preciso cross di Federici da destra. Il doppio colpo messo a segno dagli uomini di Paolini stordisce gli ospiti, che nonostante i cambiamenti apportati da dalla panchina non riescono a dare brillantezza alla loro prova. A questo punto i padroni di casa accentuano ancor di più la propria impostazione difensiva, andando a formare due linee impenetrabili a ridosso dell'area di rigore. Il Don Bosco Fossone comunque è vivo e lo dimostra al 56', quando Baldi e Tucci murano due tentativi di Bonni da distanza ravvicinata. La formazione ospite, nonostante un assetto offensivo molto pronunciato, manca di concretezza e lucidità negli ultimi sedici metri, andando a sbattere spesso e volentieri contro il muro eretto dal trio Melani-Chiella-Meoni. Gli uomini di Ravecca infatti sono costretti ad allargare il gioco o a provare la carta del tiro da fuori, ma i tentativi di Moschetti (63') e Bernuzzi (75') non impensieriscono Baldi. Quando sembra che il match debba scorrere tranquillamente verso la fine, un episodio riporta in partita la capolista al 79': Moschetti subisce un leggero contrasto in area che non sembra falloso; l'arbitro però non è dello stesso avviso e concede il penalty, trasformato con freddezza da bomber Bonni. Gli ultimi minuti potrebbero quindi acquistare un significato ma all'82', in pieno recupero, Spatola verticalizza per Dingozi che controlla, salta l'avversario e deposita in rete il gol che chiude i conti. Ora il campionato si ferma due settimane per dare spazio al Torneo delle Regioni e alle festività pasquali, prima del rush finale a cui entrambe le squadre possono guardare con fiducia.
Calciatoripiù: nel Montalbano si cita Dingozi, ma tutta la squadra merita un elogio per la grande prestazione offerta; nel Don Bosco Fossone Moschetti e Bonni sono quelli che hanno dato qualcosa in più nonostante la sconfitta.
Giacomo Tabone
U.MONTALBANO: Baldi, Tucci, Aiuti, Melani, Chiella, Migliorini, Cipriani, Spatola, Dini, Dingozi (83' Fodor), Meoni. A disp.: Giorgetti, Hoxha, Franceschini, D'Onza, Guasti, De Rosa. All.: Fabrizio Paolini.<br >D.BOSCO FOSSONE: Barbieri, Zecca, Giorgini, Mazza (55' Figliolia), Ferrarini, Bernuzzi, Mancinelli (46' Freschi), Moschetti, Bonni, Ammirati (59' Fortunati), Pezzica (70' Tognoli). A disp.: Nobili, Pucci. All.: Luca Ravecca.<br >
ARBITRO: Paganelli di Lucca.<br >
RETI: 44' e 82' Dingozi, 50' Chiella, 79' Bonni rig..<br >NOTE: ammoniti Dini al 49' e Zecca al 71'. Recupero 2' + 5'.
La caduta della capolista. Se fosse un film, potrebbe intitolarsi così la vittoria dell'Unione Montalbano sul Don Bosco Fossone, ottenuta grazie ad un'interpretazione magistrale fornita dai ragazzi di Fabrizio Paolini, con Dingozi come attore protagonista. Gli ospiti, nonostante un buon inizio e una gara condotta spesso all'attacco, sono riusciti solo sporadicamente ad impensierire la porta avversaria, capitolando poi a causa degli spazi lasciati alle ripartenze dei padroni di casa. Il Montalbano, in divisa bianca, si schiera con un coperto 5-4-1, dovendo rinunciare a Mercugliano squalificato e infoltendo la retroguardia lasciando Dingozi unica punta; il Don Bosco Fossone, in completo blu, opta invece per un 3-4-3 che prevede Pezzica punta centrale affiancato da Bonni e Ammirati. L'inizio di partita è subito scoppiettante: i padroni di casa partono forte e dopo venti secondi Dini lancia Cipriani che, con un destro sul primo palo, chiama Barbieri alla deviazione in calcio d'angolo; dal corner successivo nasce un ribaltamento di fronte in cui Bonni soffia la palla ad un avversario e mette in mezzo per Moschetti, che col piattone destro alza sopra la traversa da buonissima posizione. Dopo queste prime schermaglie, il Don Bosco Fossone sembra prendere in mano con autorevolezza il pallino del gioco, anche se la roccaforte organizzata da Paolini non si fa sorprendere ed è pronta a ribattere colpo su colpo. All'11', infatti, Barbieri è lesto a uscire di piede dalla propria area, per anticipare Dingozi lanciato a rete. Per la formazione carrarina è difficile trovare il varco giusto fra le maglie della difesa di casa e gli uomini di Ravecca non riescono a costruire palle-gol degne di tale nome. Ci prova allora Bernuzzi su punizione al quarto d'ora, ma la sfera sorvola la traversa. I padroni di casa, invece, al netto di una fase di gioco in cui subiscono la pressione ospite, si fanno nuovamente insidiosi dalle parti di Barbieri al 22', quando Dingozi per ben due volte non riesce a trovare il tempo per concludere, dopo l'assistenza di Spatola e Federici. Come già avvenuto in apertura, in seguito al pericolo scampato il Don Bosco Fossone risponde immediatamente con Bonni che cerca Ammirati nell'area piccola, chiuso sul più bello da Aiuti. Intorno al 25' il Montalbano riesce ad alzare il proprio baricentro, limitando il forcing offensivo degli ospiti e permettendo a Dingozi di ricevere un supporto più concreto da parte dei compagni, permettendogli dialogare in particolar modo con Federici sulla destra. Nella seconda fase di primo tempo, però, entrambi i portieri risultano poco impegnati e l'unico sussulto arriva proprio allo scadere, quando si verifica un episodio controverso: nel secondo dei due minuti di recupero concessi, Spatola arpiona la sfera a centrocampo e lancia Dingozi, atterrato una volta entrato in area; il direttore di gara però non ravvisa irregolarità e anzi fischia due volte per indicare l'intervallo, fra le proteste dei padroni di casa. In avvio di ripresa il Don Bosco Fossone parte a testa bassa, ma senza riuscire a creare pericoli concreti, visto che due tentativi di Moschetti dalla distanza si rivelano innocui. Il Montalbano, dal canto suo, prova a dare continuità al buon momento con cui aveva chiuso il primo tempo e al 44' passa in vantaggio. Dini pesca bene Dingozi, che controlla col tacco ed entra in area, battendo Barbieri con l'aiuto del palo per un gol da applausi. Gli ospiti cercano allora di riorganizzarsi e al 46' Pezzica svetta più in alto di tutti su un lungo lancio, ma il suo colpo di testa è debole e Baldi blocca. Il numero uno di casa è ben piazzato anche due minuti dopo, quando controlla senza problemi una punizione rasoterra di Ferrarini. Il Montalbano, però, sente che l'inerzia della gara si sta spostando dalla sua parte e raddoppia al 50', quando Chiella incorna in rete un preciso cross di Federici da destra. Il doppio colpo messo a segno dagli uomini di Paolini stordisce gli ospiti, che nonostante i cambiamenti apportati da dalla panchina non riescono a dare brillantezza alla loro prova. A questo punto i padroni di casa accentuano ancor di più la propria impostazione difensiva, andando a formare due linee impenetrabili a ridosso dell'area di rigore. Il Don Bosco Fossone comunque è vivo e lo dimostra al 56', quando Baldi e Tucci murano due tentativi di Bonni da distanza ravvicinata. La formazione ospite, nonostante un assetto offensivo molto pronunciato, manca di concretezza e lucidità negli ultimi sedici metri, andando a sbattere spesso e volentieri contro il muro eretto dal trio Melani-Chiella-Meoni. Gli uomini di Ravecca infatti sono costretti ad allargare il gioco o a provare la carta del tiro da fuori, ma i tentativi di Moschetti (63') e Bernuzzi (75') non impensieriscono Baldi. Quando sembra che il match debba scorrere tranquillamente verso la fine, un episodio riporta in partita la capolista al 79': Moschetti subisce un leggero contrasto in area che non sembra falloso; l'arbitro però non è dello stesso avviso e concede il penalty, trasformato con freddezza da bomber Bonni. Gli ultimi minuti potrebbero quindi acquistare un significato ma all'82', in pieno recupero, Spatola verticalizza per Dingozi che controlla, salta l'avversario e deposita in rete il gol che chiude i conti. Ora il campionato si ferma due settimane per dare spazio al Torneo delle Regioni e alle festività pasquali, prima del rush finale a cui entrambe le squadre possono guardare con fiducia. <b>
Calciatoripiù</b>: nel Montalbano si cita <b>Dingozi</b>, ma tutta la squadra merita un elogio per la grande prestazione offerta; nel Don Bosco Fossone <b>Moschetti e Bonni</b> sono quelli che hanno dato qualcosa in più nonostante la sconfitta.
Giacomo Tabone