TAVOLA C.: Oliva, Dell'Acqua, Cianchi, Peraio, Miniati, Sanesi, Boubghi, Betti, Raimo, Lorini, Ricci. A disp.: Simonetti, Zagarri, Bregza, Laudani, Brunetti, Lu. All.: Giovanni Cormaci.
POGGIO A CAIANO: Pedini, Magazzini, Gelli, Cappellini, Frosini, Spinelli, Trabucchi, Vinattieri, Cardamone, Biscardi, Billo. A disp.: Ekani, Baroni, Baldini, Fissi, Parretti. All.: Giacomo Dani.

ARBITRO: Bevacqua di Prato.

RETI: Cardamone, Billo.



Il Poggio a Caiano di mister Dani fa suo il derby contro il Tavola in trasferta in un campo al limite della praticabilità per la pioggia incessante dei giorni precedenti. Il terreno pesante impedisce qualsiasi tipo di giocata frenando spesso i passaggi dei ragazzi in campo e si va avanti con grinta e abnegazione solo con giocate abbastanza improvvisate. Per tutto il primo tempo scarseggiano le occasioni con i locali che mai impensieriscono Pedini, che viene impegnato solo in uscite a terra per raccogliere lanci lunghi e sempre protetto dalla difesa. I medicei fanno qualcosa ai più ma non riescono a rendersi particolarmente pericoloso fino agli ultimi minuti. Al 30' Cardamone da un passo, di testa, colpisce la traversa a conclusione di una pregevole azione condotta da Magazzini Vinattieri e Trabucchi e allo scadere lo stesso Cardamone realizza su imbeccata di Trabucchi il più classico dei goal dell'ex. Pronti via nella ripresa e Billo da sinistra con un tiro cross sorprende la difesa ospite realizzando il suo decimo goal in stagione e il raddoppio nella partita. A questo punto il Poggio a Caiano è più tranquillo e crea qualcosa in più tenendo costantemente il pallino del gioco: al 3' su angolo di Billo la palla si ferma in area a due passi dalla rete, ma né Spinelli né Cappellini riescono a colpire; al 9' Fissi smarca Trabucchi che strozza il tiro e mette a lato; al 15' Cappellini mette a lato da fuori; al 22' ancora Fissi tira debolmente sul portiere e al 31' tira fuori appena entrato in area non accorgendosi di due compagni al centro. Non ci sono altre emozioni e si resta sullo 0-2.

TAVOLA C.: Oliva, Dell'Acqua, Cianchi, Peraio, Miniati, Sanesi, Boubghi, Betti, Raimo, Lorini, Ricci. A disp.: Simonetti, Zagarri, Bregza, Laudani, Brunetti, Lu. All.: Giovanni Cormaci.<br >POGGIO A CAIANO: Pedini, Magazzini, Gelli, Cappellini, Frosini, Spinelli, Trabucchi, Vinattieri, Cardamone, Biscardi, Billo. A disp.: Ekani, Baroni, Baldini, Fissi, Parretti. All.: Giacomo Dani.<br > ARBITRO: Bevacqua di Prato.<br > RETI: Cardamone, Billo. Il Poggio a Caiano di mister Dani fa suo il derby contro il Tavola in trasferta in un campo al limite della praticabilit&agrave; per la pioggia incessante dei giorni precedenti. Il terreno pesante impedisce qualsiasi tipo di giocata frenando spesso i passaggi dei ragazzi in campo e si va avanti con grinta e abnegazione solo con giocate abbastanza improvvisate. Per tutto il primo tempo scarseggiano le occasioni con i locali che mai impensieriscono Pedini, che viene impegnato solo in uscite a terra per raccogliere lanci lunghi e sempre protetto dalla difesa. I medicei fanno qualcosa ai pi&ugrave; ma non riescono a rendersi particolarmente pericoloso fino agli ultimi minuti. Al 30' Cardamone da un passo, di testa, colpisce la traversa a conclusione di una pregevole azione condotta da Magazzini Vinattieri e Trabucchi e allo scadere lo stesso Cardamone realizza su imbeccata di Trabucchi il pi&ugrave; classico dei goal dell'ex. Pronti via nella ripresa e Billo da sinistra con un tiro cross sorprende la difesa ospite realizzando il suo decimo goal in stagione e il raddoppio nella partita. A questo punto il Poggio a Caiano &egrave; pi&ugrave; tranquillo e crea qualcosa in pi&ugrave; tenendo costantemente il pallino del gioco: al 3' su angolo di Billo la palla si ferma in area a due passi dalla rete, ma n&eacute; Spinelli n&eacute; Cappellini riescono a colpire; al 9' Fissi smarca Trabucchi che strozza il tiro e mette a lato; al 15' Cappellini mette a lato da fuori; al 22' ancora Fissi tira debolmente sul portiere e al 31' tira fuori appena entrato in area non accorgendosi di due compagni al centro. Non ci sono altre emozioni e si resta sullo 0-2.