- Juniores Provinciali
- La Querce
-
5 - 3
- Virtus Comeana
LA QUERCE: Stingo, Arnetoli, Venturi, Bisori, Timpanaro, Santi, Cenni, Piticchio, Cosentino, Montes, Fabris. A disp.: Coppola, Blanda, Di Noia, Leonardi, Lo Cicoero, Montefusco, Moretti. All.: Claudio Andriani.
V.COMEANA: Vinattieri, Condemi, Restifo Matteo, Pancani, Innocenti, Caciolli, Lombardi, Boghia, Bonciolini, Cancelliere, Gambino. A disp.: Bochicchio, Caruso, Romeo, Guidotti, Rafik, Restifo Marco, Ventura. All.: Enrico Leoni.
ARBITRO: Biagi di Prato.
RETI: Fabris 3, Piticchio, Cosentino, Innocenti, Rafik, Caciolli.
Partita che definire strana è quantomeno necessario. Non che il successo della capolista sia mai stato in discussione, ma quanto accaduto al Becheroni è assolutamente da raccontare. Pronti-via e La Querce si scatena. Nel giro di pochi minuti il proprio numero 11 Fabris sembra inarrestabile e mette a segno una tripletta che dovrebbe stendere l'avversario. Prima del fischio dell'intervallo, Cosentino allunga ancora trasformando un calcio di rigore. Sembra davvero tutto finito quando in avvio di ripresa Piticchio firma il 5-0 per la squadra di Andriani, ma da questo momento in poi accade di tutto. La squadra di casa si rilassa e la Virtus entra in partita. Prima segna Innocenti, poi Rafik (complice anche una deviazione di Santi) e al 40' Caciolli. Nel mezzo tante occasioni e tanto nervosismo con ben tre cartellini rossi. I locali finiscono in nove per le espulsioni di Timpanaro e Moretti, gli ospiti in dieci per il rosso a Gambino. Resta comunque un 5-3 che lancia sempre più La Querce in testa da sola alla classifica.
LA QUERCE: Stingo, Arnetoli, Venturi, Bisori, Timpanaro, Santi, Cenni, Piticchio, Cosentino, Montes, Fabris. A disp.: Coppola, Blanda, Di Noia, Leonardi, Lo Cicoero, Montefusco, Moretti. All.: Claudio Andriani.<br >V.COMEANA: Vinattieri, Condemi, Restifo Matteo, Pancani, Innocenti, Caciolli, Lombardi, Boghia, Bonciolini, Cancelliere, Gambino. A disp.: Bochicchio, Caruso, Romeo, Guidotti, Rafik, Restifo Marco, Ventura. All.: Enrico Leoni.<br >
ARBITRO: Biagi di Prato.<br >
RETI: Fabris 3, Piticchio, Cosentino, Innocenti, Rafik, Caciolli.
Partita che definire strana è quantomeno necessario. Non che il successo della capolista sia mai stato in discussione, ma quanto accaduto al Becheroni è assolutamente da raccontare. Pronti-via e La Querce si scatena. Nel giro di pochi minuti il proprio numero 11 Fabris sembra inarrestabile e mette a segno una tripletta che dovrebbe stendere l'avversario. Prima del fischio dell'intervallo, Cosentino allunga ancora trasformando un calcio di rigore. Sembra davvero tutto finito quando in avvio di ripresa Piticchio firma il 5-0 per la squadra di Andriani, ma da questo momento in poi accade di tutto. La squadra di casa si rilassa e la Virtus entra in partita. Prima segna Innocenti, poi Rafik (complice anche una deviazione di Santi) e al 40' Caciolli. Nel mezzo tante occasioni e tanto nervosismo con ben tre cartellini rossi. I locali finiscono in nove per le espulsioni di Timpanaro e Moretti, gli ospiti in dieci per il rosso a Gambino. Resta comunque un 5-3 che lancia sempre più La Querce in testa da sola alla classifica.