PRATO NORD: Laino, Policelli, Cammarese (85' Serra), Meoni Al. (70' Rosati), Wejman, Pettoruti, Lascialfari, Varocchi, Negri, Fusilli (60'Meoni A.), Cusumano. A disp.: Bettarini, De Pascale, Mosca, Langianni. All.: Bellanova.
SAN MARTINO: Fema, Biancalani, Esposito, Bronzini (75' Suardi A.), Antonelli, Tozzi, Angarella, Lamanna (90' Fattori), Laffi (80 Targetti), Suardi L, Fantozzi (65' Cerbai). A disp.: Miceli, Iannettone, Godi. All.: Pennacchia.

ARBITRO: Bianchi di Prato.

RETE: 75' Laffi.



Torna a vincere il San Martino e lo fa nella tana della capolista Prato Nord, portando a casa un 1-0 di misura e accorciando notevolmente la classifica. Gara giocata a viso aperto da entrambe le formazioni e d aperta a qualsiasi risultato. Già dai primissimi minuti le emozioni non mancano. La capolista parte col freno a mano tirano e gli ospiti appaiono più ordinati e manovrieri in avvio. Al 15'subito una grande occasione sui piedi di Laffi, che approfitta di un retropassaggio sciagurato della difesa locale e si trova a tu per tu con Laino, calciando con grande potenza, ma addosso all'estremo difensore di casa. Poco dopo ci prova anche Antonelli da fuori area, con un diagonale insidioso che sibila a lato. A questo punto (siamo intorno al 20') inizia a svegliarsi anche il Prato Nord: il più pericoloso fra gli uomini di mister Bellanova è sicuramente Cusumano, che prova a seminare il panico facendo fuori mezza difesa, ma poi finisce col defilarsi troppo e non trovare il tempo giusto per la conclusione a rete dopo una bella imbeccata di Fusilli. La partita diventa emozionante, malgrado il terreno di gioco non eccelso. Al 24' Lamanna ci prova da fuori area ma non trova lo specchio. Appena quattro minuti dopo è Negri a rendersi pericoloso sugli sviluppi di una lunga rimessa laterale, ma la sua conclusione a botta sicura da pochi metri viene murata dalla difesa ospite con un pizzico di fortuna. Al 38' sale in cattedra Fema, che vola con un colpo di reni a deviare in angolo un gran colpo di testa di Wejman. Il primo tempo si chiude ancora con Laffi pericoloso in area, ma il numero 9 vede respingere il suo tiro a botta sicura in piena area piccola (praticamente come accaduto al collega di reparto della squadra avversaria) dal muro umano dei padroni di casa. Il primo tempo finisce quindi 0-0, non senza aver accontentato anche i palati più esigenti. Nella ripresa arriva subito un guizzo di Fantozzi, che mette il turo su assist di Lamanna e arriva a tu per tu con Laino, alzando troppo il delicato pallonetto che va solo a lambire l'incrocio dei pali. La punizione insidiosa di Varocchi, lo specialista di casa, esalta ancora le doti plastiche di Fema, che al 55'toglie il pallone dall'angolino basso. Il portiere ospite si rende protagonista di un paio di inerventi notevoli anche in seguiti, quando respinge con i piedi una conclusione da posizione defilata del solito Cusuamano, in fuga solitaria sulla corsia di sinistra. Ormai il duello è fra il numero 11 locale e l'estremo difensore di Pennacchia: al 25' ancora Cusumano in pressing costringe all'errore Tozzi e Fema, si infila fra i due che non rinviano il pallone e per poco non riesce a superarli entrambi con una zampata beffarda che finisce di pochissimo sul fondo. Fasi di sofferenza per il San Martino, che subisce l'impeto della capolista, senza però sbandare e mantenendo grinta e determinazione. Al 75' dopo una azione interessante in avanti del Prato Nord, la ripartenza ospite è tanto fulminea quanto praticamente casuale. Il rinvio con i piedi di Fema, uscito a togliere le castagne dal fuoco ai suoi gigioneggianti difensori, finisce dalle parti di Antonelli, che inventa un gran lancio in avanti verso Laffi. Il numero 9 del San Martino trova gli avversari impegnati ad accorciare ed in pratica è solo davanti a Laino: per lui è un gioco da ragazzi accarezzare il pallone con un morbido esterno-collo che scavalca l'estremo difensore avversario e porta in vantaggio i suoi. Il Prato Nord incassa il colpo: al 77' Lamanna fa tutto bene, partendo in slalom dalla destra,ma al momento di incrociare col sinistro non trova la porta. Al 34' ancora guizzo di Cusumano, che fa partire un bolide dal vertice destro dell'area di rigore, ma non impensierisce Fema. Ultima occasione del match per il neo entrato Targetti, che cerca il gol anticipando dopo un contrasto fisico in area il portiere con un tocco di punta ma non ha fortuna. Una vittoria che restituisce al San Martino i punti persi per strada in qualche gara ben giocata, ma finita in modo amaro. Una sconfitta che deve far riflettere la capolista Prato Nord, anche se il team di Bellanova avrebbe tranquillamente potuto arrivare al pareggio, o addirittura a vincere il match.

Le.Mont. PRATO NORD: Laino, Policelli, Cammarese (85' Serra), Meoni Al. (70' Rosati), Wejman, Pettoruti, Lascialfari, Varocchi, Negri, Fusilli (60'Meoni A.), Cusumano. A disp.: Bettarini, De Pascale, Mosca, Langianni. All.: Bellanova.<br >SAN MARTINO: Fema, Biancalani, Esposito, Bronzini (75' Suardi A.), Antonelli, Tozzi, Angarella, Lamanna (90' Fattori), Laffi (80 Targetti), Suardi L, Fantozzi (65' Cerbai). A disp.: Miceli, Iannettone, Godi. All.: Pennacchia.<br > ARBITRO: Bianchi di Prato.<br > RETE: 75' Laffi. Torna a vincere il San Martino e lo fa nella tana della capolista Prato Nord, portando a casa un 1-0 di misura e accorciando notevolmente la classifica. Gara giocata a viso aperto da entrambe le formazioni e d aperta a qualsiasi risultato. Gi&agrave; dai primissimi minuti le emozioni non mancano. La capolista parte col freno a mano tirano e gli ospiti appaiono pi&ugrave; ordinati e manovrieri in avvio. Al 15'subito una grande occasione sui piedi di Laffi, che approfitta di un retropassaggio sciagurato della difesa locale e si trova a tu per tu con Laino, calciando con grande potenza, ma addosso all'estremo difensore di casa. Poco dopo ci prova anche Antonelli da fuori area, con un diagonale insidioso che sibila a lato. A questo punto (siamo intorno al 20') inizia a svegliarsi anche il Prato Nord: il pi&ugrave; pericoloso fra gli uomini di mister Bellanova &egrave; sicuramente Cusumano, che prova a seminare il panico facendo fuori mezza difesa, ma poi finisce col defilarsi troppo e non trovare il tempo giusto per la conclusione a rete dopo una bella imbeccata di Fusilli. La partita diventa emozionante, malgrado il terreno di gioco non eccelso. Al 24' Lamanna ci prova da fuori area ma non trova lo specchio. Appena quattro minuti dopo &egrave; Negri a rendersi pericoloso sugli sviluppi di una lunga rimessa laterale, ma la sua conclusione a botta sicura da pochi metri viene murata dalla difesa ospite con un pizzico di fortuna. Al 38' sale in cattedra Fema, che vola con un colpo di reni a deviare in angolo un gran colpo di testa di Wejman. Il primo tempo si chiude ancora con Laffi pericoloso in area, ma il numero 9 vede respingere il suo tiro a botta sicura in piena area piccola (praticamente come accaduto al collega di reparto della squadra avversaria) dal muro umano dei padroni di casa. Il primo tempo finisce quindi 0-0, non senza aver accontentato anche i palati pi&ugrave; esigenti. Nella ripresa arriva subito un guizzo di Fantozzi, che mette il turo su assist di Lamanna e arriva a tu per tu con Laino, alzando troppo il delicato pallonetto che va solo a lambire l'incrocio dei pali. La punizione insidiosa di Varocchi, lo specialista di casa, esalta ancora le doti plastiche di Fema, che al 55'toglie il pallone dall'angolino basso. Il portiere ospite si rende protagonista di un paio di inerventi notevoli anche in seguiti, quando respinge con i piedi una conclusione da posizione defilata del solito Cusuamano, in fuga solitaria sulla corsia di sinistra. Ormai il duello &egrave; fra il numero 11 locale e l'estremo difensore di Pennacchia: al 25' ancora Cusumano in pressing costringe all'errore Tozzi e Fema, si infila fra i due che non rinviano il pallone e per poco non riesce a superarli entrambi con una zampata beffarda che finisce di pochissimo sul fondo. Fasi di sofferenza per il San Martino, che subisce l'impeto della capolista, senza per&ograve; sbandare e mantenendo grinta e determinazione. Al 75' dopo una azione interessante in avanti del Prato Nord, la ripartenza ospite &egrave; tanto fulminea quanto praticamente casuale. Il rinvio con i piedi di Fema, uscito a togliere le castagne dal fuoco ai suoi gigioneggianti difensori, finisce dalle parti di Antonelli, che inventa un gran lancio in avanti verso Laffi. Il numero 9 del San Martino trova gli avversari impegnati ad accorciare ed in pratica &egrave; solo davanti a Laino: per lui &egrave; un gioco da ragazzi accarezzare il pallone con un morbido esterno-collo che scavalca l'estremo difensore avversario e porta in vantaggio i suoi. Il Prato Nord incassa il colpo: al 77' Lamanna fa tutto bene, partendo in slalom dalla destra,ma al momento di incrociare col sinistro non trova la porta. Al 34' ancora guizzo di Cusumano, che fa partire un bolide dal vertice destro dell'area di rigore, ma non impensierisce Fema. Ultima occasione del match per il neo entrato Targetti, che cerca il gol anticipando dopo un contrasto fisico in area il portiere con un tocco di punta ma non ha fortuna. Una vittoria che restituisce al San Martino i punti persi per strada in qualche gara ben giocata, ma finita in modo amaro. Una sconfitta che deve far riflettere la capolista Prato Nord, anche se il team di Bellanova avrebbe tranquillamente potuto arrivare al pareggio, o addirittura a vincere il match. Le.Mont.