LASTRIGIANA: Stellini, Ceccatelli Chesi, Ponzuoli, Mori, Paoli, Del Pela, Cinnirella, Fantoni, Mazzoni, Jayawickrama, Attanasio. A disp.: Messina, Cafaggi, Cornello, Becagli, Plavci, Marani, Falasca. All.: Michelangelo Massimillo.
AFFRICO: Ioseliani, Moe, Fiorini, Bartolozzi, Moschini Frischr, D'Angelo, Tamburini, Cosmi, Musciacchio, Centrone, Firca. A disp.: Covello, Cramini, De Mauro, Romagnoli, Somigli, Renzi. All.: Filippo Gori.

ARBITRO: Macrì di Prato.

RETI: 1' Mazzoni, 37' rig. Centrone, 70' Renzi, 83' Mori.



La Lastrigiana acciuffa il pareggio all'ultimo respiro, al termine di una partita ricca di emozioni, ben giocata da entrambe le squadre e resa piuttosto nervosa nel finale a causa di una direzione arbitrale molto incerta. Un pareggio che ha il sapore della beffa per la formazione ospite, che è andata a pochi secondi di distanza dal conquistare i primi tre punti del proprio campionato e si è vista poi raggiungere quando il risultato sembrava ormai al sicuro. Un punto che deve far riflettere, invece, in casa Lastrigiana: la squadra è apparsa abbastanza confusionaria, poco compatta e in difficoltà per gran parte dell'incontro. Insufficiente, d'altro canto, la prestazione del direttore di gara, incapace di rimanere lucido fino al triplice fischio finale e, di conseguenza, primo responsabile del grande nervosismo finale. E dire che le cose non si erano messe affatto bene per l'Affrico: dopo appena un minuto, infatti, i padroni di casa sono già in vantaggio, grazie al morbido tocco di bomber Leo Mazzoni alle spalle di un incolpevole Ioseliani. Nonostante la rete immediata, la Lastrigiana appare piuttosto in difficoltà nel coprire adeguatamente tutte le zone del terreno di gioco e sembra soffrire non poco il dinamismo della linea mediana avversaria, sia in fase di impostazione che di rottura. L'Affrico è infatti molto ben disposto in campo e, grazie soprattutto alle ottime doti tecniche di Centrone e Crismi, riesce a costruire buone trame di gioco palla a terra e a incidere lungo le fasce laterali del campo con pericolosità. Tuttavia, per lo meno fino a metà primo tempo, sono i locali a farsi vedere con maggiore continuità in zona offensiva. All'11' è la consueta discesa sulla sinistra dell'esterno di difesa Ponzuoli a trasformarsi in un perfetto traversone per Attanasio, che prova la soluzione volante sul primo palo trovando, però, sulla propria strada un reattivo Ioseliani, che devia in calcio d'angolo. Al 33' il direttore di gara concede ai padroni di casa un calcio di punizione al limite dell'area per un intervento apparso regolare ai danni di Del Pela. Sulla battuta successiva, Ioseliani non riesce a bloccare la sfera e Jayawickrama si divora il raddoppio spedendo alto il comodo tap-in. Scampato il pericolo, l'Affrico torna a farsi vedere con pericolosità dalle parti di Stellini e, a tre dall'intervallo, arriva l'episodio che riporta in equilibrio l'incontro: Firca sfonda lungo l'out di sinistra e, appena entrato in area, cade a terra sul contrasto con Jayawickrama; l'arbitro indica il dischetto tra le proteste dei locali. Dagli undici metri va Centrone che trasforma con freddezza. Il pareggio dà fiducia ai ragazzi di mister Gori che, a un minuto di distanza, avrebbero l'occasione per andare in vantaggio ma Musciacchio chiude sopra la traversa l'ottimo traversone di Bartolozzi. Si va al riposo sull'1 a 1. Gli ospiti tornano sul terreno di gioco con la grinta e la determinazione giusta per provare ad indirizzare la gara entro i binari sperati e, dopo appena sei minuti, Stellini è chiamato all'intervento sulla potente conclusione di Firca. Al 60', è ancora il numero uno locale a chiudere lo specchio al neo-entrato De Mauro; sulla respinta, il direttore di gara concede solo una punizione dal limite agli ospiti per l'intervento ai danni di Musciacchio, che molto probabilmente si trovava appena all'interno dell'area di rigore. Nuove proteste e punizione che non ha buon esito. Al 67', dopo un'altra parata di Stellini su Musciacchio, gli ospiti hanno ancora la palla buona per centrare il vantaggio ma Firca non trova la porta sul perfetto suggerimento di Centrone. Tre minuti più tardi arriva la rete del meritato 1 a 2: è il neo-entrato Renzi a trovare il fondo della rete sulla precisa punizione a centro area di Firca. A questo punto è la Lastrigiana a portarsi in avanti con veemenza e a trovare il pareggio in un finale quanto mai convulso. Ci spostiamo allora nel terzo dei quattro minuti di recupero, quando un giocatore della Lastrigiana riesce a passare lungo l'out di destra del campo e, appena entrato in area, cade sul contrasto con il difensore avversario; l'arbitro decide per il penalty, tra l'incredulità di tifosi e giocatori ospiti. Sul dischetto va Mazzoni ma la sua conclusione è murata da un ottimo Ioselini. L'azione però non è ancora finita, la palla termina sul fondo e il direttore di gara concede l'ultimo corner di giornata, anche se probabilmente nessuno giocatore ospite aveva deviato sul fondo. Ed è proprio in questa occasione che i locali riacciuffano il pareggio, con Mori che raccoglie la sfera a centro area e trova il fondo della rete. Finisce così, con le proteste dell'Affrico da un lato e l'esultanza dei ragazzi di mister Massimillo dall'altro, per un pareggio che vale quanto una vittoria.

LASTRIGIANA: Stellini, Ceccatelli Chesi, Ponzuoli, Mori, Paoli, Del Pela, Cinnirella, Fantoni, Mazzoni, Jayawickrama, Attanasio. A disp.: Messina, Cafaggi, Cornello, Becagli, Plavci, Marani, Falasca. All.: Michelangelo Massimillo.<br >AFFRICO: Ioseliani, Moe, Fiorini, Bartolozzi, Moschini Frischr, D'Angelo, Tamburini, Cosmi, Musciacchio, Centrone, Firca. A disp.: Covello, Cramini, De Mauro, Romagnoli, Somigli, Renzi. All.: Filippo Gori.<br > ARBITRO: Macr&igrave; di Prato.<br > RETI: 1' Mazzoni, 37' rig. Centrone, 70' Renzi, 83' Mori. La Lastrigiana acciuffa il pareggio all'ultimo respiro, al termine di una partita ricca di emozioni, ben giocata da entrambe le squadre e resa piuttosto nervosa nel finale a causa di una direzione arbitrale molto incerta. Un pareggio che ha il sapore della beffa per la formazione ospite, che &egrave; andata a pochi secondi di distanza dal conquistare i primi tre punti del proprio campionato e si &egrave; vista poi raggiungere quando il risultato sembrava ormai al sicuro. Un punto che deve far riflettere, invece, in casa Lastrigiana: la squadra &egrave; apparsa abbastanza confusionaria, poco compatta e in difficolt&agrave; per gran parte dell'incontro. Insufficiente, d'altro canto, la prestazione del direttore di gara, incapace di rimanere lucido fino al triplice fischio finale e, di conseguenza, primo responsabile del grande nervosismo finale. E dire che le cose non si erano messe affatto bene per l'Affrico: dopo appena un minuto, infatti, i padroni di casa sono gi&agrave; in vantaggio, grazie al morbido tocco di bomber Leo Mazzoni alle spalle di un incolpevole Ioseliani. Nonostante la rete immediata, la Lastrigiana appare piuttosto in difficolt&agrave; nel coprire adeguatamente tutte le zone del terreno di gioco e sembra soffrire non poco il dinamismo della linea mediana avversaria, sia in fase di impostazione che di rottura. L'Affrico &egrave; infatti molto ben disposto in campo e, grazie soprattutto alle ottime doti tecniche di Centrone e Crismi, riesce a costruire buone trame di gioco palla a terra e a incidere lungo le fasce laterali del campo con pericolosit&agrave;. Tuttavia, per lo meno fino a met&agrave; primo tempo, sono i locali a farsi vedere con maggiore continuit&agrave; in zona offensiva. All'11' &egrave; la consueta discesa sulla sinistra dell'esterno di difesa Ponzuoli a trasformarsi in un perfetto traversone per Attanasio, che prova la soluzione volante sul primo palo trovando, per&ograve;, sulla propria strada un reattivo Ioseliani, che devia in calcio d'angolo. Al 33' il direttore di gara concede ai padroni di casa un calcio di punizione al limite dell'area per un intervento apparso regolare ai danni di Del Pela. Sulla battuta successiva, Ioseliani non riesce a bloccare la sfera e Jayawickrama si divora il raddoppio spedendo alto il comodo tap-in. Scampato il pericolo, l'Affrico torna a farsi vedere con pericolosit&agrave; dalle parti di Stellini e, a tre dall'intervallo, arriva l'episodio che riporta in equilibrio l'incontro: Firca sfonda lungo l'out di sinistra e, appena entrato in area, cade a terra sul contrasto con Jayawickrama; l'arbitro indica il dischetto tra le proteste dei locali. Dagli undici metri va Centrone che trasforma con freddezza. Il pareggio d&agrave; fiducia ai ragazzi di mister Gori che, a un minuto di distanza, avrebbero l'occasione per andare in vantaggio ma Musciacchio chiude sopra la traversa l'ottimo traversone di Bartolozzi. Si va al riposo sull'1 a 1. Gli ospiti tornano sul terreno di gioco con la grinta e la determinazione giusta per provare ad indirizzare la gara entro i binari sperati e, dopo appena sei minuti, Stellini &egrave; chiamato all'intervento sulla potente conclusione di Firca. Al 60', &egrave; ancora il numero uno locale a chiudere lo specchio al neo-entrato De Mauro; sulla respinta, il direttore di gara concede solo una punizione dal limite agli ospiti per l'intervento ai danni di Musciacchio, che molto probabilmente si trovava appena all'interno dell'area di rigore. Nuove proteste e punizione che non ha buon esito. Al 67', dopo un'altra parata di Stellini su Musciacchio, gli ospiti hanno ancora la palla buona per centrare il vantaggio ma Firca non trova la porta sul perfetto suggerimento di Centrone. Tre minuti pi&ugrave; tardi arriva la rete del meritato 1 a 2: &egrave; il neo-entrato Renzi a trovare il fondo della rete sulla precisa punizione a centro area di Firca. A questo punto &egrave; la Lastrigiana a portarsi in avanti con veemenza e a trovare il pareggio in un finale quanto mai convulso. Ci spostiamo allora nel terzo dei quattro minuti di recupero, quando un giocatore della Lastrigiana riesce a passare lungo l'out di destra del campo e, appena entrato in area, cade sul contrasto con il difensore avversario; l'arbitro decide per il penalty, tra l'incredulit&agrave; di tifosi e giocatori ospiti. Sul dischetto va Mazzoni ma la sua conclusione &egrave; murata da un ottimo Ioselini. L'azione per&ograve; non &egrave; ancora finita, la palla termina sul fondo e il direttore di gara concede l'ultimo corner di giornata, anche se probabilmente nessuno giocatore ospite aveva deviato sul fondo. Ed &egrave; proprio in questa occasione che i locali riacciuffano il pareggio, con Mori che raccoglie la sfera a centro area e trova il fondo della rete. Finisce cos&igrave;, con le proteste dell'Affrico da un lato e l'esultanza dei ragazzi di mister Massimillo dall'altro, per un pareggio che vale quanto una vittoria.