SETTIGNANESE: Consoli, Bianchi, Torrini, Bacci, Turi, Mangiagli, Tani, Ti, Sorrenti, Parrini, Chemello, Pasqui. A disp.: Marinai, Pispoli, Chiesi, Del Medico, Di Bacco, El Heamssi, Sacchi.
LANCIOTTO CAMPI: Sarri, Sparagi, Caparelli, Oriti, Verdiani, Baroncelli, Funghi, Pappadà, Ascolese, Pisa, Perone. A disp.: Piccioni, Morelli, Messina, Guidi, Secci, Zanieri, Bettazzi. All.: Vallerini.

ARBITRO: Giancaterino sez. Valdarno.

RETI: 42' Pappadà, 59' Sacchi, 65' Di Bacco.



Allo stadio Romagnoli di Firenze si affrontano nella prima giornata del campionato regionale Settignanese e Lanciotto. Si gioca in una splendida giornata di sole, con un campo in perfette condizioni, al cospetto di un buon pubblico. Si parte con i padroni di casa che fraseggiano marcando un leggero predominio territoriale e proprio da un'azione sulla fascia sinistra Pasqui entra in area e viene atterrato; si pensa al rigore ma l'arbitro è di parere diverso e lascia correre. Sempre i padroni di casa al minuto 21 con Chemello impegnano Sarri con un tiro da fuori, sulla corta respinte Sparagi anticipa Pasqui e mette in angolo. Si spengono i padroni di casa e la squadra ospite inizia ad alzare il baricentro e prima Ascolese e poi Perone creano problemi alla difesa di casa. Si va al riposo sullo 0-0. La ripresa si apre con la squadra di mister Vallerini che su azione da calcio d'angolo passa in vantaggio con Pappadà pronto a spedire in porta una palla vacante. Sullo slancio il Lanciotto prova a chiudere la partita, ma al minuto 59 Oriti commette fallo e l'arbitro decreta un calcio di punizione da circa 30 metri. Batte Sacchi e il tiro senza grosse pretese viene mal controllato dal portiere ospite, con la palla che, per altro centrale, batte sulla traversa e sulla ribattuta viene messa dentro dallo stesso Sacchi. Il Lanciotto non ci sta e si riversa con azioni pericolose nella metà campo ospite e per due volte Ascolese, prima in diagonale e poi tutto solo davanti al portiere su assist di Pisa, manca il goal del vantaggio. Passano pochi minuti e i locali trovano il vantaggio: grande azione di Di Bacco sulla sinistra, che si accentra e scarica una potente conclusione sulla quale Sarri non arriva. Il Lanciotto continua ad attaccare nel tentativo di pervenire al pareggio, ma si espone inevitabilmente al contropiede avversario. Tuttavia, la stanchezza e l'attenzione dei padroni di casa impediscono qualsiasi tentativo e la partita si conclude senza ulteriori emozioni. Finisce così, dunque, con i padroni di casa vittoriosi e con gli ospiti che possono solo recitare Il mea culpa, lasciando qualche rammarico per un punteggio che sarebbe potuto essere diverso. Per concludere, partita corretta sia in campo che sugli spalti.

Calciatoripiù: nella Settignanese Parrini, onnipresente, lotta corre, alza la squadra, fa reparto da solo. Nel Lanciotto: Pappadà e Pisa.

SETTIGNANESE: Consoli, Bianchi, Torrini, Bacci, Turi, Mangiagli, Tani, Ti, Sorrenti, Parrini, Chemello, Pasqui. A disp.: Marinai, Pispoli, Chiesi, Del Medico, Di Bacco, El Heamssi, Sacchi. <br >LANCIOTTO CAMPI: Sarri, Sparagi, Caparelli, Oriti, Verdiani, Baroncelli, Funghi, Pappad&agrave;, Ascolese, Pisa, Perone. A disp.: Piccioni, Morelli, Messina, Guidi, Secci, Zanieri, Bettazzi. All.: Vallerini.<br > ARBITRO: Giancaterino sez. Valdarno.<br > RETI: 42' Pappad&agrave;, 59' Sacchi, 65' Di Bacco. Allo stadio Romagnoli di Firenze si affrontano nella prima giornata del campionato regionale Settignanese e Lanciotto. Si gioca in una splendida giornata di sole, con un campo in perfette condizioni, al cospetto di un buon pubblico. Si parte con i padroni di casa che fraseggiano marcando un leggero predominio territoriale e proprio da un'azione sulla fascia sinistra Pasqui entra in area e viene atterrato; si pensa al rigore ma l'arbitro &egrave; di parere diverso e lascia correre. Sempre i padroni di casa al minuto 21 con Chemello impegnano Sarri con un tiro da fuori, sulla corta respinte Sparagi anticipa Pasqui e mette in angolo. Si spengono i padroni di casa e la squadra ospite inizia ad alzare il baricentro e prima Ascolese e poi Perone creano problemi alla difesa di casa. Si va al riposo sullo 0-0. La ripresa si apre con la squadra di mister Vallerini che su azione da calcio d'angolo passa in vantaggio con Pappad&agrave; pronto a spedire in porta una palla vacante. Sullo slancio il Lanciotto prova a chiudere la partita, ma al minuto 59 Oriti commette fallo e l'arbitro decreta un calcio di punizione da circa 30 metri. Batte Sacchi e il tiro senza grosse pretese viene mal controllato dal portiere ospite, con la palla che, per altro centrale, batte sulla traversa e sulla ribattuta viene messa dentro dallo stesso Sacchi. Il Lanciotto non ci sta e si riversa con azioni pericolose nella met&agrave; campo ospite e per due volte Ascolese, prima in diagonale e poi tutto solo davanti al portiere su assist di Pisa, manca il goal del vantaggio. Passano pochi minuti e i locali trovano il vantaggio: grande azione di Di Bacco sulla sinistra, che si accentra e scarica una potente conclusione sulla quale Sarri non arriva. Il Lanciotto continua ad attaccare nel tentativo di pervenire al pareggio, ma si espone inevitabilmente al contropiede avversario. Tuttavia, la stanchezza e l'attenzione dei padroni di casa impediscono qualsiasi tentativo e la partita si conclude senza ulteriori emozioni. Finisce cos&igrave;, dunque, con i padroni di casa vittoriosi e con gli ospiti che possono solo recitare Il mea culpa, lasciando qualche rammarico per un punteggio che sarebbe potuto essere diverso. Per concludere, partita corretta sia in campo che sugli spalti.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nella Settignanese <b>Parrini</b>, onnipresente, lotta corre, alza la squadra, fa reparto da solo. Nel Lanciotto: <b>Pappad&agrave; e Pisa.</b>