AUDA. RUFINA: Maggi, Nebbiai, Brazzini, Somigli, Mani, Tempestini, Giorgi, Boninsegni, Maida, Redi, Bigozzi. A disp.: Pelli, Arces, Massi, Pepi, Gjergi, Lance. All.: Massimo Santoni.
BELMONTE: Baracci, Nocentini, Baldini, Bertelli, Alabiso, D' Aniello, Benini, Zahini, Bassilichi, Buoncompagni, Nanni. A disp.: Forasassi, Scarti, Toni, Brucculeri, Manfellotti, Rotondi. All.: Nicola Buini.

ARBITRO: Moscogiuri di Firenze.

RETI: 13' Giorgi, 93' Brucculeri.



Dopo la sonora vittoria nel derby di settimana scorsa, la squadra di Santoni cerca con entusiasmo la replica ai danni del Belmonte. La corazzata di casa indossa l' abito del 4-3-3 con Giorgi e Bigozzi ai lati di Maida. La squadra di Buini si dispone inizialmente con il 4-4-2 con Buoncompagni e Nanni in avanti, modulo pronto a mutare a gara in corso in un 4-3-3 puro. L' Audax, in classico completo a strisce bianco e nere, comincia con il solito estenuante e ipnotico possesso, finalizzato a far correre pallone e avversari. Il Belmonte risponde facendo densità e buona pressione. Al tredicesimo minuto, la Rufina toglie il freno a mano ad un match piuttosto studiato. Ottima verticalizzazione di Somigli per Giorgi, che punta Alabiso, rientra sul destro e calcia con effetto sul secondo palo. Tiro imparabile e 1-0. E' il numero sette a scardinare la difesa avversaria con una grande accelerazione seguita da un colpo di interno collo delizioso. La squadra di Santoni punisce alla prima vera occasione, sfruttando la difesa alta voluta e pilotata da mister Buini. L' Audax sembra controllare bene la partita, priva di grandissime emozioni. Al 25' sempre Giorgi conferma la vena inspirata con un tentativo di prima intenzione dai venti metri. Baracci non si fa problemi e lascia uscire la sfera. Due minuti più tardi Zahini offre un buon pallone da destra per l' inserimento a sinistra di D' Aniello, che chiude bene il destro secco esaltando il tuffo plastico di Maggi. Belmonte sempre in partita per tutto l' arco del match, nonostante la supremazia tecnica dei bianconeri. Al 33' Giorgi si conferma il più pericoloso dei suoi: l' esterno di casa vede Baracci posizionato fuori dai pali, e da 40 metri prova a beffarlo con un geniale pallonetto. Palla che sorvola la traversa, con il pubblico che apprezza l' inventiva e l' esecuzione del numero sette. Il sipario sulla prima frazione cala però con i colori biancorossi, vicini al pari grazie alla deviazione di D' Aniello, su calcio piazzato di Nanni, che per poco non inquadra la porta. Con il fischio del perfetto Moscogiuri di Firenze (prova, la sua, senz'alcuna sbavatura), ha inizio la seconda parte di gara. L' Audax riparte alla grande. Massi, neo entrato, si inserisce in area da destra e calcia con il collo piede verso Baracci. Il numero uno avversario è lesto nel distendersi e nel respingere il pericolo. Al 54' è ancora il terzino destro di Santoni, subentrato a partita in corso, a propiziare un' azione importante. E' suo il cross con i giri giusti per Pepi, colpevole di risultare in ritardo all' appuntamento col goal. Nonostante la doppia chance bianconera, il secondo tempo si dimostra più aperto ad errori tecnici e con squadre decisamente lunghe. Ne potrebbe beneficiare la Rufina, che con lo scorrere del tempo vede allentarsi la pressione avversaria. Allora Massi, al minuto 65' prova a calciare in modo strano verso la porta nemica. La traiettoria del pallone prende un effetto ad uscire e si spegne di poco a lato del palo. Due minuti più tardi Pepi agisce in area di rigore avversaria, e conquista con mestiere un rigore netto. Sul dischetto va Maida, che calcia malissimo, semplificando la risposta di Baracci, che tiene a galla i suoi fino all' ultimo. Errore da evidenziatore per il bomber bianconero, apparso un po' sottotono. Mister Santoni è imbufalito con i suoi, rei di non aver chiuso un match largamente dominato, ma con il risultato ancora in bilico. Al 73' prova a scuotersi lo stesso Maida, con un bel traversone da destra per Pepi, il quale incoccia bene la sfera ma dà troppo angolo alla sua conclusione. Palla fuori. Quando tutto sembra già finito, al 93', Brucculeri, sugli sviluppi di un corner, confeziona la beffa per i bianconeri e trasforma il cruccio di Santoni in crudele realtà.

Calciatoripiù: applausi al collettivo di mister Buini, diciassette ragazzi scesi in campo con l' obiettivo di portare a casa punti a tutti i costi. Hanno saputo soffrire, difendere e ripartire. Giornata di rimpianti in casa Rufina, talvolta troppo leziosa, scolastica e poco cattiva nella gestione della partita. Il calcio a volte si dimostra una scienza esatta, vedi la regola goal sbagliato-goal subito. Giorgi è il trascinatore dei bianconeri, imprendibile per molti tratti della gara. Segna un goal pregevole che poteva risultare decisivo. Dall'altra parte Baracci merita una buona fetta dei complimenti. E' lui a salvare in più di una volta il risultato.

Matteo Gori AUDA. RUFINA: Maggi, Nebbiai, Brazzini, Somigli, Mani, Tempestini, Giorgi, Boninsegni, Maida, Redi, Bigozzi. A disp.: Pelli, Arces, Massi, Pepi, Gjergi, Lance. All.: Massimo Santoni.<br >BELMONTE: Baracci, Nocentini, Baldini, Bertelli, Alabiso, D' Aniello, Benini, Zahini, Bassilichi, Buoncompagni, Nanni. A disp.: Forasassi, Scarti, Toni, Brucculeri, Manfellotti, Rotondi. All.: Nicola Buini.<br > ARBITRO: Moscogiuri di Firenze.<br > RETI: 13' Giorgi, 93' Brucculeri. Dopo la sonora vittoria nel derby di settimana scorsa, la squadra di Santoni cerca con entusiasmo la replica ai danni del Belmonte. La corazzata di casa indossa l' abito del 4-3-3 con Giorgi e Bigozzi ai lati di Maida. La squadra di Buini si dispone inizialmente con il 4-4-2 con Buoncompagni e Nanni in avanti, modulo pronto a mutare a gara in corso in un 4-3-3 puro. L' Audax, in classico completo a strisce bianco e nere, comincia con il solito estenuante e ipnotico possesso, finalizzato a far correre pallone e avversari. Il Belmonte risponde facendo densit&agrave; e buona pressione. Al tredicesimo minuto, la Rufina toglie il freno a mano ad un match piuttosto studiato. Ottima verticalizzazione di Somigli per Giorgi, che punta Alabiso, rientra sul destro e calcia con effetto sul secondo palo. Tiro imparabile e 1-0. E' il numero sette a scardinare la difesa avversaria con una grande accelerazione seguita da un colpo di interno collo delizioso. La squadra di Santoni punisce alla prima vera occasione, sfruttando la difesa alta voluta e pilotata da mister Buini. L' Audax sembra controllare bene la partita, priva di grandissime emozioni. Al 25' sempre Giorgi conferma la vena inspirata con un tentativo di prima intenzione dai venti metri. Baracci non si fa problemi e lascia uscire la sfera. Due minuti pi&ugrave; tardi Zahini offre un buon pallone da destra per l' inserimento a sinistra di D' Aniello, che chiude bene il destro secco esaltando il tuffo plastico di Maggi. Belmonte sempre in partita per tutto l' arco del match, nonostante la supremazia tecnica dei bianconeri. Al 33' Giorgi si conferma il pi&ugrave; pericoloso dei suoi: l' esterno di casa vede Baracci posizionato fuori dai pali, e da 40 metri prova a beffarlo con un geniale pallonetto. Palla che sorvola la traversa, con il pubblico che apprezza l' inventiva e l' esecuzione del numero sette. Il sipario sulla prima frazione cala per&ograve; con i colori biancorossi, vicini al pari grazie alla deviazione di D' Aniello, su calcio piazzato di Nanni, che per poco non inquadra la porta. Con il fischio del perfetto Moscogiuri di Firenze (prova, la sua, senz'alcuna sbavatura), ha inizio la seconda parte di gara. L' Audax riparte alla grande. Massi, neo entrato, si inserisce in area da destra e calcia con il collo piede verso Baracci. Il numero uno avversario &egrave; lesto nel distendersi e nel respingere il pericolo. Al 54' &egrave; ancora il terzino destro di Santoni, subentrato a partita in corso, a propiziare un' azione importante. E' suo il cross con i giri giusti per Pepi, colpevole di risultare in ritardo all' appuntamento col goal. Nonostante la doppia chance bianconera, il secondo tempo si dimostra pi&ugrave; aperto ad errori tecnici e con squadre decisamente lunghe. Ne potrebbe beneficiare la Rufina, che con lo scorrere del tempo vede allentarsi la pressione avversaria. Allora Massi, al minuto 65' prova a calciare in modo strano verso la porta nemica. La traiettoria del pallone prende un effetto ad uscire e si spegne di poco a lato del palo. Due minuti pi&ugrave; tardi Pepi agisce in area di rigore avversaria, e conquista con mestiere un rigore netto. Sul dischetto va Maida, che calcia malissimo, semplificando la risposta di Baracci, che tiene a galla i suoi fino all' ultimo. Errore da evidenziatore per il bomber bianconero, apparso un po' sottotono. Mister Santoni &egrave; imbufalito con i suoi, rei di non aver chiuso un match largamente dominato, ma con il risultato ancora in bilico. Al 73' prova a scuotersi lo stesso Maida, con un bel traversone da destra per Pepi, il quale incoccia bene la sfera ma d&agrave; troppo angolo alla sua conclusione. Palla fuori. Quando tutto sembra gi&agrave; finito, al 93', Brucculeri, sugli sviluppi di un corner, confeziona la beffa per i bianconeri e trasforma il cruccio di Santoni in crudele realt&agrave;. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: applausi al collettivo di mister Buini, diciassette ragazzi scesi in campo con l' obiettivo di portare a casa punti a tutti i costi. Hanno saputo soffrire, difendere e ripartire. Giornata di rimpianti in casa Rufina, talvolta troppo leziosa, scolastica e poco cattiva nella gestione della partita. Il calcio a volte si dimostra una scienza esatta, vedi la regola goal sbagliato-goal subito. <b>Giorgi </b>&egrave; il trascinatore dei bianconeri, imprendibile per molti tratti della gara. Segna un goal pregevole che poteva risultare decisivo. Dall'altra parte <b>Baracci </b>merita una buona fetta dei complimenti. E' lui a salvare in pi&ugrave; di una volta il risultato. Matteo Gori