- Giovanissimi B GIR.C
- Sancat
-
4 - 1
- Settignanese
SANCAT: Burchietti, Manca, Pazienza, Nostri, Esposito, Pitto (64' Giuliacci), Mazzoncini (45' Olmi), De La Cruz, Franchi, Lo Russo (50' Merlini), Statov (57' Teodorosi). A disp.: Di Bari, Stanciu, Donadio. All.: Brazzini.
SETTIGNANESE: Fabbri (66' Puliti), Borghini, Nastasi (64' Storni), Monteaperti, Migliori, Maguagliani, Urciuolo, Giani (66' Scognamiglio), Serra, Mugione, Maggiorelli. All.: Borghini.
ARBITRO: Cenni di Livorno.
RETI: 26' e 41' Franchi Trisolini, 35' Statov, 45' Serra, 71' Teodorosi.
Derby sfortunato per la Settignanese, che perde abbondantemente sul campo dei vicini di casa della Sancat. Si può dire che gli ospiti a parte la rete e qualche altra sporadica occasione, siano sempre rimasti confinati nella propria metà campo, sebbene in realtà la stessa Sancat non abbia mostrato esattamente un gran gioco. Il risultato però parla chiaro e gli ospiti tornano a casa sconfitti. La prima occasione della partita si ha al 2' con Franchi che mette in mezzo un bel pallone per Lo Russo, ben anticipato però da Fabbri autore di una buona prova e migliore in campo per gli ospiti. Al 5' la Sancat sfiora la rete con De La Cruz, che incaricato di tirare su punizione conclude di poco alto sopra la traversa. Due minuti più tardi Esposito mette in difficoltà Fabbri con un tiro cross, che è bravo il numero 1 ospite a mettere in angolo. Occasioni che quindi si susseguono per i padroni di casa senza che diano impressione di poter finire: al 13' è bravo Pazienza a toccare leggermente in area un bel cross, trovandosi però un attento Fabbri a fare buona guardia. Di nuovo Mazzoncini per la Sancat tocca in area, ma questa volta la conclusione è troppo lenta e Fabbri non viene neanche può bloccare in sicurezza. La Nese si vede quindi in avanti al 21' con una bella conclusione di Mugione, che è bravo ad accentrarsi per concludere da fuori area, sparando però la palla di poco fuori. 5' più tardi Franchi trova uno sbocco in area e sigla la rete del vantaggio dei padroni di casa, finalmente premiati per gli attacchi incessanti. Due minuti più tardi sempre Franchi prova a raddoppiare, ma è bravissimo Fabbri a bloccare in due tempi. Al 31' i padroni di casa mettono nuovamente in difficoltà gli ospiti con una bella conclusione su punizione da posizione decentrata, che costringe Fabbri in tuffo a mettere fuori. Il secondo tempo però inizia subito col raddoppio della Sancat, che si porta in attacco con Statov, che conclude bene dal limite dell'area e trafigge Fabbri sul secondo palo. Sancat quindi che non demorde in cerca di una terza rete per mettere il risultato al sicuro. Infatti dopo una conclusione di Giani su colombella, che finisce di poco alta sopra la traversa, è nuovamente la Sancat a siglare la rete del tre a zero, grazie ad un Franchi scatenato che fotocopia il goal del primo tempo riproducendolo sulla porta opposta. A questo punto gli ospiti sembrano mollare del tutto, ma il calcio è bello perché non è mai del tutto prevedibile, e assistiamo alla rete (peraltro bella) di Serra, che confonde tutti in area ospite e tira, trafiggendo l'annoiata porta di Burchietti. Al 55' quindi i padroni di casa si riportano in avanti, con un'azione nata dai piedi di De La Cruz, bravo a mettere un pallone nel mezzo che però viene allegramente lisciato da attaccanti e difensori di entrambe le squadre. Al 58' è Pazienza che impensierisce la porta di Fabbri, con una bella punizione di poco a lato. La partita quindi dal 60' al 70' cala nettamente d'intensità, infatti né da una parte né dall'altra si riescono a creare i presupposti per un'altra rete. Al 71' però (in pieno recupero) dopo una decina di minuti di calcio camomilla, abbiamo un improvvisa incursione dei padroni di casa in avanti, che riescono a siglare il poker con una rete di Teodorosi, bravo a farsi trovare smarcato in area ospite e a regalare l'ultima emozione di questo bel match.
Calciatoripiù: per la Settignanese è da sottolineare la prova di Fabbri, trafitto ma comunque bravo, mentre per gli ospiti Franchi Trisolinie De La Cruz dimostrano di essere in gran giornata.
Carlo Marchese
SANCAT: Burchietti, Manca, Pazienza, Nostri, Esposito, Pitto (64' Giuliacci), Mazzoncini (45' Olmi), De La Cruz, Franchi, Lo Russo (50' Merlini), Statov (57' Teodorosi). A disp.: Di Bari, Stanciu, Donadio. All.: Brazzini.<br >SETTIGNANESE: Fabbri (66' Puliti), Borghini, Nastasi (64' Storni), Monteaperti, Migliori, Maguagliani, Urciuolo, Giani (66' Scognamiglio), Serra, Mugione, Maggiorelli. All.: Borghini.<br >
ARBITRO: Cenni di Livorno.<br >
RETI: 26' e 41' Franchi Trisolini, 35' Statov, 45' Serra, 71' Teodorosi.
Derby sfortunato per la Settignanese, che perde abbondantemente sul campo dei vicini di casa della Sancat. Si può dire che gli ospiti a parte la rete e qualche altra sporadica occasione, siano sempre rimasti confinati nella propria metà campo, sebbene in realtà la stessa Sancat non abbia mostrato esattamente un gran gioco. Il risultato però parla chiaro e gli ospiti tornano a casa sconfitti. La prima occasione della partita si ha al 2' con Franchi che mette in mezzo un bel pallone per Lo Russo, ben anticipato però da Fabbri autore di una buona prova e migliore in campo per gli ospiti. Al 5' la Sancat sfiora la rete con De La Cruz, che incaricato di tirare su punizione conclude di poco alto sopra la traversa. Due minuti più tardi Esposito mette in difficoltà Fabbri con un tiro cross, che è bravo il numero 1 ospite a mettere in angolo. Occasioni che quindi si susseguono per i padroni di casa senza che diano impressione di poter finire: al 13' è bravo Pazienza a toccare leggermente in area un bel cross, trovandosi però un attento Fabbri a fare buona guardia. Di nuovo Mazzoncini per la Sancat tocca in area, ma questa volta la conclusione è troppo lenta e Fabbri non viene neanche può bloccare in sicurezza. La Nese si vede quindi in avanti al 21' con una bella conclusione di Mugione, che è bravo ad accentrarsi per concludere da fuori area, sparando però la palla di poco fuori. 5' più tardi Franchi trova uno sbocco in area e sigla la rete del vantaggio dei padroni di casa, finalmente premiati per gli attacchi incessanti. Due minuti più tardi sempre Franchi prova a raddoppiare, ma è bravissimo Fabbri a bloccare in due tempi. Al 31' i padroni di casa mettono nuovamente in difficoltà gli ospiti con una bella conclusione su punizione da posizione decentrata, che costringe Fabbri in tuffo a mettere fuori. Il secondo tempo però inizia subito col raddoppio della Sancat, che si porta in attacco con Statov, che conclude bene dal limite dell'area e trafigge Fabbri sul secondo palo. Sancat quindi che non demorde in cerca di una terza rete per mettere il risultato al sicuro. Infatti dopo una conclusione di Giani su colombella, che finisce di poco alta sopra la traversa, è nuovamente la Sancat a siglare la rete del tre a zero, grazie ad un Franchi scatenato che fotocopia il goal del primo tempo riproducendolo sulla porta opposta. A questo punto gli ospiti sembrano mollare del tutto, ma il calcio è bello perché non è mai del tutto prevedibile, e assistiamo alla rete (peraltro bella) di Serra, che confonde tutti in area ospite e tira, trafiggendo l'annoiata porta di Burchietti. Al 55' quindi i padroni di casa si riportano in avanti, con un'azione nata dai piedi di De La Cruz, bravo a mettere un pallone nel mezzo che però viene allegramente lisciato da attaccanti e difensori di entrambe le squadre. Al 58' è Pazienza che impensierisce la porta di Fabbri, con una bella punizione di poco a lato. La partita quindi dal 60' al 70' cala nettamente d'intensità, infatti né da una parte né dall'altra si riescono a creare i presupposti per un'altra rete. Al 71' però (in pieno recupero) dopo una decina di minuti di calcio camomilla, abbiamo un improvvisa incursione dei padroni di casa in avanti, che riescono a siglare il poker con una rete di Teodorosi, bravo a farsi trovare smarcato in area ospite e a regalare l'ultima emozione di questo bel match. <br ><b>
Calciatoripiù: </b>per la Settignanese è da sottolineare la prova di <b>Fabbri</b>, trafitto ma comunque bravo, mentre per gli ospiti <b>Franchi Trisolini</b>e <b>De La Cruz</b> dimostrano di essere in gran giornata.
Carlo Marchese