AUD. LEGNAIA: Pecorini, Seravalle, Gurioli, Somigli, Berti, Ciaccheri, Becattini (65' Cofone), Pescucci, Giubbi, Giotti, Summa. A disp.: Cofone, Cavallini, Dugini, Messina, Naffa. All.: Tofanari.
GALLUZZO: Garutti, Lunardi, Baldacci (65' Larussa), Palazzini, Benedetti, Polvani, Aquila, Trallori, Cioni, Mafulu, Fusi. A disp.: Urzi, Larussa, Trapani, Papi, Di Maggio. All.: Terzini.

ARBITRO: Marchioni di Firenze.

RETE: 38' Becattini.



Partita interessante e che non cala mai di ritmo, benché vi sia stata un'unica rete. Entrambe le formazioni scendono ben messe in campo, ed entrambe le formazioni sembrano poter prendere il sopravvento da un momento all'altro, senza mollare neanche un minuto. Le prime occasioni si hanno con gli ospiti che dimostrano di essere capaci e veloci, soprattutto a centrocampo, e a più riprese si trovano ad un soffio dal goal. Al 6' infatti Trallori raccoglie un lancio lungo e arriva ad un passo dalla rete con un tiro che esce di pochissimo. Due minuti più tardi Cioni mette un bel pallone in mezzo per Fusi, che pur solo davanti al portiere manca della giusta determinazione sotto porta e tira a lato della porta. Per quanto riguarda i padroni di casa, la prima occasione più insidiosa la creano al 13', quando su punizione Ciaccheri conclude di poco alto. Le azioni di attacco del Legnaia però passano evidentemente sempre dai piedi di Giubbi, che dimostra di sapersi destreggiare bene nella trequarti ospite, e prima al 16' arriva a un soffio dalla rete, tentando un bel tiro a giro da posizione laterale, poi al 17' tocca sotto porta frettolosamente, per evitare l'anticipo del difensore, ma il portiere ospite para in tuffo. Al 21' gli ospiti tornano in attacco con un bel cross di Polvani, che arriva sui piedi di Trallori, il quale spara alto sopra la traversa avversaria. Al 25' però gli ospiti si rendono nuovamente pericolosi con una conclusione di Polvani (ottimamente innescato da un passaggio filtrante del bravo e silenzioso Mafulu perno del centrocampo ospite), che però è ben bloccata dal numero uno di casa Pecorini. L'ultima occasione più importante del primo tempo arriva quindi al 31', quando Giubbi scappa sulla fascia sfruttando un rimbalzo alto ma che viene bloccato bene da Benedetti ultimo difensore tra il numero 9 del Legnaia e la porta. Secondo tempo che riprende quindi subito sui ritmi identici a quelli del primo, benché questa volta il Legnaia appaia più deciso a concretizzare. Se ne ha una prova al 36' quando i padroni di casa ottengono una bella punizione da posizione decentrata, che però per un soffio viene mancata da tre giocatori del Legnaia, ma che rimane comunque insidiosa per Garutti che è costretto a tuffarsi per parare il tiro. Le pressioni del Legnaia vengono quindi premiate al 38', grazie a Becattini che, smarcatosi, riesce ad infilare la porta ospite sul primo palo. Il Galluzzo quindi non ci sta e si porta in avanti per tentare di riagguantare la rete del pareggio. Proprio al 42' infatti è Trallori a sbagliare clamorosamente la rete, dopo che si era trovato solo davanti al portiere. Per dieci minuti quindi la partita viene giocata molto a centrocampo dove emerge in particolare la tecnica di Mafulu. Al 55' il Legnaia torna pericoloso con una punizione dal limite, battuta da Berti, che però si spegne di poco a lato. 5' più tardi Giubbi spreca una palla goal calciando sopra la traversa avversaria. Mafulu quindi al 63' prova a suonare la carica per i suoi, riuscendo a rubare palla nella metà campo ospite e concludendo dal limite dell'area di poco alto sopra la traversa. A 5' dalla fine il Legnaia si riporta in avanti con un tentativo di Ciaccheri, che però è troppo lento e facilmente controllato dal numero uno ospite Garutti. Il match quindi si conclude con la squadra ospite che si lancia in avanti desiderosa del pareggio, che però non arriva neanche quando al 69' Mafulu conclude sempre da fuori area fuori di poco.

Calciatoripiù: per il Galluzzo Mafulu emerge senza dubbio: è un marziano rispetto alla media vista in campo, sempre presente, passaggi perfetti, e ottima visione di gioco. Per l'Audace Legnaia invece si distingue Giubbi per l'ottima gestione dell'attacco dei padroni di casa.

Carlo Marchese AUD. LEGNAIA: Pecorini, Seravalle, Gurioli, Somigli, Berti, Ciaccheri, Becattini (65' Cofone), Pescucci, Giubbi, Giotti, Summa. A disp.: Cofone, Cavallini, Dugini, Messina, Naffa. All.: Tofanari.<br >GALLUZZO: Garutti, Lunardi, Baldacci (65' Larussa), Palazzini, Benedetti, Polvani, Aquila, Trallori, Cioni, Mafulu, Fusi. A disp.: Urzi, Larussa, Trapani, Papi, Di Maggio. All.: Terzini.<br > ARBITRO: Marchioni di Firenze. <br > RETE: 38' Becattini. Partita interessante e che non cala mai di ritmo, bench&eacute; vi sia stata un'unica rete. Entrambe le formazioni scendono ben messe in campo, ed entrambe le formazioni sembrano poter prendere il sopravvento da un momento all'altro, senza mollare neanche un minuto. Le prime occasioni si hanno con gli ospiti che dimostrano di essere capaci e veloci, soprattutto a centrocampo, e a pi&ugrave; riprese si trovano ad un soffio dal goal. Al 6' infatti Trallori raccoglie un lancio lungo e arriva ad un passo dalla rete con un tiro che esce di pochissimo. Due minuti pi&ugrave; tardi Cioni mette un bel pallone in mezzo per Fusi, che pur solo davanti al portiere manca della giusta determinazione sotto porta e tira a lato della porta. Per quanto riguarda i padroni di casa, la prima occasione pi&ugrave; insidiosa la creano al 13', quando su punizione Ciaccheri conclude di poco alto. Le azioni di attacco del Legnaia per&ograve; passano evidentemente sempre dai piedi di Giubbi, che dimostra di sapersi destreggiare bene nella trequarti ospite, e prima al 16' arriva a un soffio dalla rete, tentando un bel tiro a giro da posizione laterale, poi al 17' tocca sotto porta frettolosamente, per evitare l'anticipo del difensore, ma il portiere ospite para in tuffo. Al 21' gli ospiti tornano in attacco con un bel cross di Polvani, che arriva sui piedi di Trallori, il quale spara alto sopra la traversa avversaria. Al 25' per&ograve; gli ospiti si rendono nuovamente pericolosi con una conclusione di Polvani (ottimamente innescato da un passaggio filtrante del bravo e silenzioso Mafulu perno del centrocampo ospite), che per&ograve; &egrave; ben bloccata dal numero uno di casa Pecorini. L'ultima occasione pi&ugrave; importante del primo tempo arriva quindi al 31', quando Giubbi scappa sulla fascia sfruttando un rimbalzo alto ma che viene bloccato bene da Benedetti ultimo difensore tra il numero 9 del Legnaia e la porta. Secondo tempo che riprende quindi subito sui ritmi identici a quelli del primo, bench&eacute; questa volta il Legnaia appaia pi&ugrave; deciso a concretizzare. Se ne ha una prova al 36' quando i padroni di casa ottengono una bella punizione da posizione decentrata, che per&ograve; per un soffio viene mancata da tre giocatori del Legnaia, ma che rimane comunque insidiosa per Garutti che &egrave; costretto a tuffarsi per parare il tiro. Le pressioni del Legnaia vengono quindi premiate al 38', grazie a Becattini che, smarcatosi, riesce ad infilare la porta ospite sul primo palo. Il Galluzzo quindi non ci sta e si porta in avanti per tentare di riagguantare la rete del pareggio. Proprio al 42' infatti &egrave; Trallori a sbagliare clamorosamente la rete, dopo che si era trovato solo davanti al portiere. Per dieci minuti quindi la partita viene giocata molto a centrocampo dove emerge in particolare la tecnica di Mafulu. Al 55' il Legnaia torna pericoloso con una punizione dal limite, battuta da Berti, che per&ograve; si spegne di poco a lato. 5' pi&ugrave; tardi Giubbi spreca una palla goal calciando sopra la traversa avversaria. Mafulu quindi al 63' prova a suonare la carica per i suoi, riuscendo a rubare palla nella met&agrave; campo ospite e concludendo dal limite dell'area di poco alto sopra la traversa. A 5' dalla fine il Legnaia si riporta in avanti con un tentativo di Ciaccheri, che per&ograve; &egrave; troppo lento e facilmente controllato dal numero uno ospite Garutti. Il match quindi si conclude con la squadra ospite che si lancia in avanti desiderosa del pareggio, che per&ograve; non arriva neanche quando al 69' Mafulu conclude sempre da fuori area fuori di poco. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per il Galluzzo <b>Mafulu </b>emerge senza dubbio: &egrave; un marziano rispetto alla media vista in campo, sempre presente, passaggi perfetti, e ottima visione di gioco. Per l'Audace Legnaia invece si distingue <b>Giubbi </b>per l'ottima gestione dell'attacco dei padroni di casa. Carlo Marchese