- Giovanissimi B GIR.C
- Virtus Firenze
-
0 - 2
- Galluzzo 2010
U.S.D. VIRTUS FIRENZE: Sorrentino, Dudea, Cappelli, Picariello, Giuliano, Rigoli, Chiabà, Carini, Magni, Bruno, Ruocco. A disp.: Gomez, Alcione, Bisha, Innocenti Sedili, Pieraccini. All.: Giuseppe Carriero.
GALLUZZO: Biliotti, Anselmi, Marini, Palazzini, Polvani, Leone, Gonzales, Trapani, Trallori, Larussa, Mafulu, Fusi. A disp.: Garutti, Lunardi, Papi, Di Maggio, Urzi, Michelagnoli, Longobardo. All.: Luca Terzini.
RETI: 50' e 55' Longobardo.
Il numeroso e corretto pubblico che, stamani mattina, ha assiepato le tribune del campo del Gualandi, si sarà sicuramente divertito seguendo questo interessante ed avvincente incontro, giocato senza risparmio ma con buona disciplina tattica dalle due formazioni. La partita si sveglia già al 2' per merito di una velenosissima punizione tirata dalla media distanza, con ottima mira da Magni, il cui gesto balistico costringe il portiere del Galluzzo Biliotti ad una superparata. Successivamente il pallino dell'iniziativa passa in mano al Galluzzo, ma la Virtus, ben disposta in campo, è sempre pronta all'attento contenimento ed alla veloce ripartenza, volta ad innescare la pericolosità dei suoi esterni di attacco Ruocco e Chiabà. Apprezzabili le misure studiate per contenere l'estro e la potenza di Mafulu, su cui si alternano con buoni risultati Picariello e Giuliano, e che costringono il 10 del galluzzo a girare al largo dell'area di rigore avversaria, impedendogli così di finalizzare con la potenza che gli è consueta. Nonostante ciò il portiere Sorrentino, nel corso del primo tempo, è costretto ad esaltarsi in almeno tre distinte occasioni costruite con buona geometria dal centrocampo gialloblu. Il secondo tempo vede le squadre rientrare in campo decise ad arpionare il risultato pieno. Il risparmio di energie è minimo visto che si susseguono continui capovolgimenti di fronte e che si sprecano, dall'una e dall'altra parte le occasioni da goal (per il Galluzzo con Fusi, Trapani e due volte Larussa, per la Virtus con Chiabà e Magni), ma il risultato sembra destinato a rimanere inchiodato sullo zero a zero, sennonché, negli ultimi dieci minuti di giuoco, la formazione biancorossa viene punita ben due volte da Longobardo, che risulta letale con due precise conclusioni sotto misura che fissano il punteggio sullo 0-2 finale. Buona la direzione arbitrale di un incontro molto piacevole.
Daniele Alcione
U.S.D. VIRTUS FIRENZE: Sorrentino, Dudea, Cappelli, Picariello, Giuliano, Rigoli, Chiabà, Carini, Magni, Bruno, Ruocco. A disp.: Gomez, Alcione, Bisha, Innocenti Sedili, Pieraccini. All.: Giuseppe Carriero.<br >GALLUZZO: Biliotti, Anselmi, Marini, Palazzini, Polvani, Leone, Gonzales, Trapani, Trallori, Larussa, Mafulu, Fusi. A disp.: Garutti, Lunardi, Papi, Di Maggio, Urzi, Michelagnoli, Longobardo. All.: Luca Terzini.<br >
RETI: 50' e 55' Longobardo.
Il numeroso e corretto pubblico che, stamani mattina, ha assiepato le tribune del campo del Gualandi, si sarà sicuramente divertito seguendo questo interessante ed avvincente incontro, giocato senza risparmio ma con buona disciplina tattica dalle due formazioni. La partita si sveglia già al 2' per merito di una velenosissima punizione tirata dalla media distanza, con ottima mira da Magni, il cui gesto balistico costringe il portiere del Galluzzo Biliotti ad una superparata. Successivamente il pallino dell'iniziativa passa in mano al Galluzzo, ma la Virtus, ben disposta in campo, è sempre pronta all'attento contenimento ed alla veloce ripartenza, volta ad innescare la pericolosità dei suoi esterni di attacco Ruocco e Chiabà. Apprezzabili le misure studiate per contenere l'estro e la potenza di Mafulu, su cui si alternano con buoni risultati Picariello e Giuliano, e che costringono il 10 del galluzzo a girare al largo dell'area di rigore avversaria, impedendogli così di finalizzare con la potenza che gli è consueta. Nonostante ciò il portiere Sorrentino, nel corso del primo tempo, è costretto ad esaltarsi in almeno tre distinte occasioni costruite con buona geometria dal centrocampo gialloblu. Il secondo tempo vede le squadre rientrare in campo decise ad arpionare il risultato pieno. Il risparmio di energie è minimo visto che si susseguono continui capovolgimenti di fronte e che si sprecano, dall'una e dall'altra parte le occasioni da goal (per il Galluzzo con Fusi, Trapani e due volte Larussa, per la Virtus con Chiabà e Magni), ma il risultato sembra destinato a rimanere inchiodato sullo zero a zero, sennonché, negli ultimi dieci minuti di giuoco, la formazione biancorossa viene punita ben due volte da Longobardo, che risulta letale con due precise conclusioni sotto misura che fissano il punteggio sullo 0-2 finale. Buona la direzione arbitrale di un incontro molto piacevole.
Daniele Alcione