SANGIOVANNESE: Palagi, Ciolli, Piazzesi, Milli, Bonchi, Boninsegni, Prosperi, Grimaldi, Caldini, Amato, Nocentini. A disp.: Mancini, Lorenzoni, Ghiori, Hoxha, Cuccaro, Mannini, Di Giuseppe. All.: Cosaro.
OLMOPONTE: Marchi, Spadini, Shanaj, Contaldi, Serafini, De Angelis, Duri, Buoncompagni, Falah, Vichi, Krasniki. A disp.: Occhini, Mancioppi, Padelli, Fucci, Marelli, Vignali, Borghesi. All.: Pallini.

ARBITRO: Bardelli sez. Valdarno.

RETE: 22' De Angelis.



Si gioca in una giornata rigida il match fra Sangiovannese e Olmoponte, il termometro indica meno 2 prima dell'inizio di un match preceduto dal minuto di raccoglimento per le vittime di Rigopiano; arbitra l'incontro il signor Bardelli della sezione Valdarno. I primi minuti sono di studio anche perché il terreno è ghiacciato, ma partono meglio i ragazzi di Pallini che già al 4' impensieriscono l'estremo difensore Palagi con una bella conclusione di Boncompagni, il quale si libera bene e impegna in due tempi l'estremo difensore locale. Rispondono gli azzurri con una punizione dal vertice destro, Grimaldi mette in mezzo una palla insidiosa e salta più in alto di tutti Milli ma la palla termina sopra la traversa. Al 15' grandi proteste dell'Olmo Ponte: Krasniki entra in area ma viene atterrato, si tratta di un rigore netto ma il direttore di gara fa proseguire (proteste dei giocatori e della panchina ). Irremovibile il direttore di gara. La partita risulta ben giocata da entrambi le compagini ma l'Olmo Ponte dimostra qualcosa in più dei padroni di casa. Al 22' gli ospiti passano in vantaggio: sugli sviluppi di un corner la palla spiove in area e il più rapido è De Angelis che anticipa tutti e batte l'incolpevole Palagi per lo 0-1. La Sangio reagisce subito e potrebbe pareggiare dopo 2'con Prosperi, ben servito da Amato, che si presenta a tu per tu con Marchi il quale è bravo a ipnotizzare l'attaccante parando la conclusione con l'aiuto del palo (la Sangiovannese nella circostanza risulta sfortunata). Al 37' spazio per una punizione dal limite per gli azzurri: Amato mira l'angolo più lontano ma Marchi con un volo spettacolare per i palati fini vola e blocca la sfera; si va al riposo con gli ospiti in vantaggio. La ripresa vede la Sangio spostare il proprio baricentro più avanti e infatti al 60' Nocentini ruba palla sulla tre quarti e si invola verso la porta creando scompiglio ma la sua conclusione è fuori bersaglio. Al 64', sugli sviluppi di un calcio d'angolo per i padroni di casa, la palla schizza al limite dell'area e Grimaldi non ci pensa su e, al volo, indirizza verso la porta ma un difensore devia la conclusione in angolo. La Sangiovannese spinge a pieno organico lasciando spazi invitanti per gli avversari che quando si affacciano in avanti sono sempre pericolosi come al 65', quando Vichi si porta a spasso tutta la retroguardia azzurra ed effettua una gran conclusione; altrettanto grande la risposta di Palagi che tiene a galla la propria squadra. Al 68' bella giocata sull'asse Nocentini-Grimaldi che dal fondo mette in mezzo una palla insidiosa sulla quale gli attaccanti azzurri arrivano con un attimo di ritardo. Al 72' sono vibranti le proteste dei padroni di casa quando Grimaldi salta il suo diretto avversario e dal vertice sinistro entra in area ma viene messo giù; per tutti è rigore, non per il direttore di gara che concede la punizione appena fuori il rettangolo dei sedici metri. Sugli sviluppi Cuccaro di testa manda fuori. Nel finale l'Olmoponte potrebbe per ben due volte raddoppiare con i padroni di casa tutti in avanti ma Palagi salva la propria porta. Vittoria tutto sommato giusta da parte degli ospiti per le occasioni nel finale di tempo non sfruttate al meglio; ben messi in campo tutta la squadra merita una sufficienza ed è la migliore difesa del campionato con soli 13 goal subiti. Sul fronte opposto la Sangio ha trovato difficoltà negli ultimi venti metri di campo, un passo indietro rispetto a Domenica ma sempre in partita fino alla fine. La direzione di gara del signor Bardelli per i due clamorosi rigori non concessi è insufficiente.

G.G. SANGIOVANNESE: Palagi, Ciolli, Piazzesi, Milli, Bonchi, Boninsegni, Prosperi, Grimaldi, Caldini, Amato, Nocentini. A disp.: Mancini, Lorenzoni, Ghiori, Hoxha, Cuccaro, Mannini, Di Giuseppe. All.: Cosaro. <br >OLMOPONTE: Marchi, Spadini, Shanaj, Contaldi, Serafini, De Angelis, Duri, Buoncompagni, Falah, Vichi, Krasniki. A disp.: Occhini, Mancioppi, Padelli, Fucci, Marelli, Vignali, Borghesi. All.: Pallini. <br > ARBITRO: Bardelli sez. Valdarno. <br > RETE: 22' De Angelis. Si gioca in una giornata rigida il match fra Sangiovannese e Olmoponte, il termometro indica meno 2 prima dell'inizio di un match preceduto dal minuto di raccoglimento per le vittime di Rigopiano; arbitra l'incontro il signor Bardelli della sezione Valdarno. I primi minuti sono di studio anche perch&eacute; il terreno &egrave; ghiacciato, ma partono meglio i ragazzi di Pallini che gi&agrave; al 4' impensieriscono l'estremo difensore Palagi con una bella conclusione di Boncompagni, il quale si libera bene e impegna in due tempi l'estremo difensore locale. Rispondono gli azzurri con una punizione dal vertice destro, Grimaldi mette in mezzo una palla insidiosa e salta pi&ugrave; in alto di tutti Milli ma la palla termina sopra la traversa. Al 15' grandi proteste dell'Olmo Ponte: Krasniki entra in area ma viene atterrato, si tratta di un rigore netto ma il direttore di gara fa proseguire (proteste dei giocatori e della panchina ). Irremovibile il direttore di gara. La partita risulta ben giocata da entrambi le compagini ma l'Olmo Ponte dimostra qualcosa in pi&ugrave; dei padroni di casa. Al 22' gli ospiti passano in vantaggio: sugli sviluppi di un corner la palla spiove in area e il pi&ugrave; rapido &egrave; De Angelis che anticipa tutti e batte l'incolpevole Palagi per lo 0-1. La Sangio reagisce subito e potrebbe pareggiare dopo 2'con Prosperi, ben servito da Amato, che si presenta a tu per tu con Marchi il quale &egrave; bravo a ipnotizzare l'attaccante parando la conclusione con l'aiuto del palo (la Sangiovannese nella circostanza risulta sfortunata). Al 37' spazio per una punizione dal limite per gli azzurri: Amato mira l'angolo pi&ugrave; lontano ma Marchi con un volo spettacolare per i palati fini vola e blocca la sfera; si va al riposo con gli ospiti in vantaggio. La ripresa vede la Sangio spostare il proprio baricentro pi&ugrave; avanti e infatti al 60' Nocentini ruba palla sulla tre quarti e si invola verso la porta creando scompiglio ma la sua conclusione &egrave; fuori bersaglio. Al 64', sugli sviluppi di un calcio d'angolo per i padroni di casa, la palla schizza al limite dell'area e Grimaldi non ci pensa su e, al volo, indirizza verso la porta ma un difensore devia la conclusione in angolo. La Sangiovannese spinge a pieno organico lasciando spazi invitanti per gli avversari che quando si affacciano in avanti sono sempre pericolosi come al 65', quando Vichi si porta a spasso tutta la retroguardia azzurra ed effettua una gran conclusione; altrettanto grande la risposta di Palagi che tiene a galla la propria squadra. Al 68' bella giocata sull'asse Nocentini-Grimaldi che dal fondo mette in mezzo una palla insidiosa sulla quale gli attaccanti azzurri arrivano con un attimo di ritardo. Al 72' sono vibranti le proteste dei padroni di casa quando Grimaldi salta il suo diretto avversario e dal vertice sinistro entra in area ma viene messo gi&ugrave;; per tutti &egrave; rigore, non per il direttore di gara che concede la punizione appena fuori il rettangolo dei sedici metri. Sugli sviluppi Cuccaro di testa manda fuori. Nel finale l'Olmoponte potrebbe per ben due volte raddoppiare con i padroni di casa tutti in avanti ma Palagi salva la propria porta. Vittoria tutto sommato giusta da parte degli ospiti per le occasioni nel finale di tempo non sfruttate al meglio; ben messi in campo tutta la squadra merita una sufficienza ed &egrave; la migliore difesa del campionato con soli 13 goal subiti. Sul fronte opposto la Sangio ha trovato difficolt&agrave; negli ultimi venti metri di campo, un passo indietro rispetto a Domenica ma sempre in partita fino alla fine. La direzione di gara del signor Bardelli per i due clamorosi rigori non concessi &egrave; insufficiente. G.G.