- Giovanissimi Provinciali GIR.C
- Casellina
-
3 - 1
- Ponte a Elsa
CASELLINA: Casillo, Rossi G., Bertaccini, Quadrati, Carcia, Martini, Lunghi, Giannone, Cascio, Mazzi, Pratesi. A disp.: Canonico, Bellieri, Angel, sirica, Sulae A., Secci.ulaj D., Stanzoni, Cansani. All.: Dario Giulivo.
PONTE A ELSA: Cipullo, Bellotti, Cappelli, Cecchi, Basignani, Fusco, Berreschi, Vomero, Ferri, Brunetto, Perone. A disp.: Matteucci, Puccini. All.: Alberto Lucci.
RETI: Perone, Quadrati rig., Pratesi, Martini.
Il Casellina non si ferma più, batte per tre a uno il Ponte a Elsa e consolida il buonissimo momento di forma che le permette di andare alla caccia del Montespertoli, nonostante la penalizzazione di sei punti. I padroni di casa approcciano la gara nel modo giusto, giocando un buon calcio contro un avversario attento che sa difendersi e ripartire; la prima emozione dell'incontro è proprio in favore dei ragazzi allenati da mister Giulivo, i quali sfiorano il vantaggio con il tentativo di Cascio che si stampa sul palo. Gli ospiti cercano di chiudere tutti gli spazi per poi attaccare all'improvviso attraverso una notevole condizione fisica che li permette di arrivare primi sulle seconde palle, sbloccando addirittura il risultato: una bella triangolazione in velocità porta Brunetto a servire perfettamente l'inserimento di Perone, il quale controlla la sfera e lascia partire un diagonale che trafigge l'incolpevole Casillo per il gol che vale l'uno a zero. Il Casellina non si lascia prendere dall'ansia e con calma pesca l'episodio che ristabilisce l'equilibrio: Cascio s'incunea bene in area e vien atterrato dall'intervento di un difensore, obbligando il direttore di gara a decretare il calcio di rigore che Quadrati trasforma con freddezza. Nel secondo tempo partono fortissimo i padroni di casa che trovano il gol del sorpasso con una vera e propria magia di bomber Pratesi: l'attaccante stoppa il pallone di petto, salta con un sombrero il diretto marcatore e con il piede opposto fa partire un missile che finisce al sette , portando i suoi avanti nel punteggio. Il Ponte a Elsa a questo punto cerca di gettarsi in avanti per riacciuffare la parità ma gli attacchi sterili dei ragazzi allenati da mister Lucci non portano all'esito sperato, collezionando solamente una serie di calci piazzati che creano scompiglio all'interno dell'area di rigore avversaria ma niente di più. Dalla parte opposta invece, il Casellina sforna molteplici occasioni da gol senza però riuscire a sfruttarle, peccando di fortuna e cattiveria sotto porta nei momenti decisivi, fino a quando Martini risolve una caotica mischia creatasi dopo un calcio da fermo e da zero metri mette il risultato in cassaforte. Tre a uno. Nei minuti finali di gara non succede molto, i padroni di casa amministrano la situazione facendo girare il pallone fino al triplice fischio dell'arbitro che sancisce un successo pesante e di fondamentale importanza per la rincorsa alla prima posizione.
Calciatoripiù: per il Casellina bomber Pratesi (sempre più capocannoniere del torneo) e Quadrati per come ha diretto la difesa, centrando anche il gol dagli undici metri. Nel Ponte a Elsa Perone illude i suoi ma non basta.
CASELLINA: Casillo, Rossi G., Bertaccini, Quadrati, Carcia, Martini, Lunghi, Giannone, Cascio, Mazzi, Pratesi. A disp.: Canonico, Bellieri, Angel, sirica, Sulae A., Secci.ulaj D., Stanzoni, Cansani. All.: Dario Giulivo. <br >PONTE A ELSA: Cipullo, Bellotti, Cappelli, Cecchi, Basignani, Fusco, Berreschi, Vomero, Ferri, Brunetto, Perone. A disp.: Matteucci, Puccini. All.: Alberto Lucci. <br >
RETI: Perone, Quadrati rig., Pratesi, Martini.
Il Casellina non si ferma più, batte per tre a uno il Ponte a Elsa e consolida il buonissimo momento di forma che le permette di andare alla caccia del Montespertoli, nonostante la penalizzazione di sei punti. I padroni di casa approcciano la gara nel modo giusto, giocando un buon calcio contro un avversario attento che sa difendersi e ripartire; la prima emozione dell'incontro è proprio in favore dei ragazzi allenati da mister Giulivo, i quali sfiorano il vantaggio con il tentativo di Cascio che si stampa sul palo. Gli ospiti cercano di chiudere tutti gli spazi per poi attaccare all'improvviso attraverso una notevole condizione fisica che li permette di arrivare primi sulle seconde palle, sbloccando addirittura il risultato: una bella triangolazione in velocità porta Brunetto a servire perfettamente l'inserimento di Perone, il quale controlla la sfera e lascia partire un diagonale che trafigge l'incolpevole Casillo per il gol che vale l'uno a zero. Il Casellina non si lascia prendere dall'ansia e con calma pesca l'episodio che ristabilisce l'equilibrio: Cascio s'incunea bene in area e vien atterrato dall'intervento di un difensore, obbligando il direttore di gara a decretare il calcio di rigore che Quadrati trasforma con freddezza. Nel secondo tempo partono fortissimo i padroni di casa che trovano il gol del sorpasso con una vera e propria magia di bomber Pratesi: l'attaccante stoppa il pallone di petto, salta con un sombrero il diretto marcatore e con il piede opposto fa partire un missile che finisce al sette , portando i suoi avanti nel punteggio. Il Ponte a Elsa a questo punto cerca di gettarsi in avanti per riacciuffare la parità ma gli attacchi sterili dei ragazzi allenati da mister Lucci non portano all'esito sperato, collezionando solamente una serie di calci piazzati che creano scompiglio all'interno dell'area di rigore avversaria ma niente di più. Dalla parte opposta invece, il Casellina sforna molteplici occasioni da gol senza però riuscire a sfruttarle, peccando di fortuna e cattiveria sotto porta nei momenti decisivi, fino a quando Martini risolve una caotica mischia creatasi dopo un calcio da fermo e da zero metri mette il risultato in cassaforte. Tre a uno. Nei minuti finali di gara non succede molto, i padroni di casa amministrano la situazione facendo girare il pallone fino al triplice fischio dell'arbitro che sancisce un successo pesante e di fondamentale importanza per la rincorsa alla prima posizione.<br ><b>
Calciatoripiù</b>: per il Casellina<b> bomber Pratesi </b>(sempre più capocannoniere del torneo) e <b>Quadrati</b> per come ha diretto la difesa, centrando anche il gol dagli undici metri. Nel Ponte a Elsa <b>Peron</b>e illude i suoi ma non basta.