- Terza Categoria
- Sporting Seano
-
1 - 1
- Polisportiva Carraia
SP.SEANO: Tasselli, Cintolesi, Angarella, Ceni, Gardellin, Pratesi, Anzà (51' Tiberio), Longo (81' G. Lombardi), Buccafurni, Muho (76' Magrini), Sgrilli (46' Ieri). A disp.: Di Iennio, Cecconi, D'Aloisio. All.: Graziani.
CARRAIA: Tonini, Biancalani, Scarlini, Castellana, Ferrante (79' Di Lorenzo), F. Lombardi (75' Giulianini), Di Salvi, Doukoure, Balloni, Aiazzi (51' Collini), Milazzo. A disp.: Martino, Ingu-scio, Dallai, Taiuti. All.: Galeotti.
ARBITRO: Razza di Prato.
RETI: 66' Doukoure, 75' rig. Buccafurni.
NOTE: Ammoniti Sgrilli, Cintolesi, Scarlini, Castellana.
Sp.Seano
Tasselli 5,5: Subisce gol su uno dei due tiri in porta della partita. In apprensione sui calci d'angolo.
Cintolesi 6: Giornata di ordinaria amministrazione in difesa visto che la partita non regala sussulti.
Angarella 7: Ottimo presidio della fascia sinistra. Al 90', ottima chiusura difensiva su uscita spericolata del portiere.
Ceni 5,5: Inizio concentrato poi si perde un po'. Della retroguardia è forse quello più indeciso.
Gardellin 5,5: Da capitano guida la squadra a centrocampo con personalità ma manca un po' in fase di costruzione.
Pratesi 6: Perno della difesa, punto fermo e di riferimento. Solo la scaltrezza di Doukoure riesce a superarlo.
Anzà 5,5: Parte grintoso ma dopo un po' il caldo lo scarica. Si riprende nell'intervallo ma si infortuna dopo poco. Sfortunato. Tiberio 6,5: Forze fresche e voglia di correre, bene sia sulla fascia destra che sinistra.
Longo 6: Diga di centrocampo, gli avversari devono girare altrove per trovare un varco. C'è però solo la fase di interdizione.
Buccafurni 6,5: Mai servito nel primo tempo, è glaciale dal dischetto nel secondo. Batte le rimesse laterali talmente lunghe che sembrano cross.
Muho 6: Approccia la partita svariando da una parte all'altra del campo prima che il caldo gli tolga effervescenza.
Sgrilli 5: I continui lanci lunghi non lo favoriscono. Nervoso, prende un giallo e diversi richiami. Prontamente sostituito. Ieri 7: Intuendo la stanchezza dei terzini avversari, ara la fascia e si fa stendere in area. L'unico ad avere uno spunto brioso in una partita complessivamente flemmatica.
Pol.Carraia
Tonini 6: Non riceve tiri in porta ma dà sicurezza alla difesa facendosi sempre trovare pronto in uscita. Spiazzato sul rigore del pareggio.
Biancalani 6: Partita difensivamente ordinata e attenta.
Scarlini 6,5: Mantiene in ordine la difesa come fosse una caserma, e infatti gli attaccanti del Seano non risultano mai pericolosi.
Castellana 5,5: Corre e si prodiga spingendo sulla fascia fino a consumarsi. Procura il rigore atterrando Ieri più fresco di lui.
Ferrante 6: In maniche lunghe con 30 gradi, meriterebbe la sufficienza solo per il coraggio. In più, aggiunge una prestazione particolarmente volitiva a presidio della fascia destra.
F. Lombardi 6: Pur non avendo i gradi di capitano, guida la squadra a voce e gesti. Colonna d'Ercole del centrocampo.
Di Salvi 7: A volte sembra di vederlo in due parti del campo diverse contemporaneamente. Il centrocampo è suo e giustamente ha le chiavi.
Doukoure 8: L'unico che non sembra accusare il caldo. Corre per 90 minuti pressando i portatori di palla avversari. Furbo ad aggirare la difesa sull'azione del gol, delizioso il tocco sotto per battere il portiere. Migliore in campo per distacco.
Balloni 6: Cambia fascia in continuazione facendo spremere le meningi agli avversari. Un pendolino sì, ma in orizzontale!
Aiazzi 5,5: Mal servito, ha poche occasioni per mettersi in mostra. Calcia a lato su una buona opportunità nel secondo tempo. Collini 6: Aggiunge pericolosità all'attacco del Carraia. Con lui in campo cresce anche Milazzo. Sfiora il gol con un colpo di testa di poco a lato.
Milazzo 6: Incolore nel primo tempo, decisamente più presente nel secondo tempo e in crescita nel finale di partita.
Il commento
Per posta in palio ed ambizioni reciproche, la partita fra Seano e Carraia era stata da tutti indicata come sfida di cartello dell'ultima giornata. Tale però possiamo asserire essere rimasta solo nelle intenzioni dei giocatori e nelle speranze degli addetti ai lavori. La realtà parla invece di una partita agonica, parca di occasioni degne di nota e forse compromessa nel suo svolgimento dal gran caldo respirato in quel di Seano a cui i giocatori, dopo mesi climaticamente piuttosto rigidi, non sono ancora abituati. Inutile dire che il pareggio deluda soprattutto i padroni di casa del Seano che vedono così sfumare la possibilità di giocarsi la promozione diretta nello spareggio contro il Montepiano, che vince il proprio match e passa all'incasso volando direttamente in Seconda Categoria. Agguantando il pareggio dopo essere passato in svantaggio, il Seano riesce però a far almeno scattare la così detta forbice , salvando capra e cavoli e accedendo direttamente al secondo turno dei playoff. Sole alto, cielo sgombro di nuvole e 30 gradi sul termometro al Comunale di Seano. Il vento sostenuto che soffia fin dal fischio d'inizio batte bandiera africana e dà solo l'illusione di refrigerio. Il primo tempo offre un parco assortimento di emozioni. Né il Seano né il Carraia si rendono pericolose in attacco, non arrivando alcun tiro in porta da nessuna delle due parti. I primi 45 minuti sono un turbinio di lanci lunghi e vana ricerca di spazi attraverso i quali passare. Troppo scollegato appare il Seano. Incaricata di menare la danza avendo in palio la posta più appetitosa, la squadra di Graziani non riesce a far transitare le trame di gioco dal proprio centrocampo risolvendo le manovre offensive in continui lanci lunghi dalla difesa che saltano il centrocampo e permettono al Carraia di controllare difensivamente la gara mantenendo bassa la linea. Di contro, la squadra ospite allenata da Galeotti appare ben disposta in campo e maggiormente volitiva anche se non riesce a tramutare il buon gioco a metà campo in occasioni pericolose sotto porta. Il secondo tempo inizia sulla falsa riga del primo. Diversi cambi da ambo le parti servono a spedire forze fresche in campo. Al 65', come un miraggio nel deserto, appare, mirabile visione, il primo tiro in porta della partita. L'autore è Milazzo che però calcia centrale trovando Tasselli attento e ben posizionato. Passano pochi minuti e il Carraia passa sorprendentemente in vantaggio. L'ennesimo lancio lungo dalla tre quarti di Castellana scavalca stavolta la difesa e pesca Doukoure che, scaltramente, è scattato sul filo del fuorigioco aggirando i centrali. Doukoure controlla in area tro-vandosi a tu per tu con Tasselli e quando sembra essersi defilato troppo, con un delizioso tocco sotto supera il portiere in uscita vedendo la palla entrare dolcemente in rete. Esultanza alla bandierina e 1-0 per gli ospiti. La reazione del Seano passa per i neo entrati Tiberio e Ieri che provano a spingere sulla fascia e proprio da una di queste galoppate lungo la linea laterale nasce l'episodio del pareggio. Ieri si sciroppa mezza fascia destra ed entra in area. Castellana, in ritardo perchè stanco, lo atterra in area e Razza senza indugi decreta il rigore. Sul dischetto si presenta Buccafurni che spiazza Tonini e sigla l'1-1 al 75'. La partita si fa improvvisamente vibrante nel finale. Al 80' sugli sviluppi di un calcio d'angolo dalla destra, il cross di Di Salvi pesca la testa di Collini appostato sul secondo palo ma la palla finisce di poco a lato. Al 90' è ancora il Carraia a rendersi pericoloso. Serve un grande intervento in chiusura di Angarella, dopo un'uscita incerta di Tasselli, per mantenere la gara in parità. L'occasione più gotta però capita al 95' ed è appannaggio del Seano. Con le ultime energie rimaste, Tiberio galoppa sulla fascia sinistra accompagnato dal pubblico che si alza subodorando l'occasione da gol. Tiberi entra in area e crossa rasoterra nel mezzo cogliendo tutta la difesa del Carraia in ritardo. Sul pallone diventato deliziosa occasione da gol si avventa in corsa Ieri che però, svirgola malamente lasciando solo spazio al grande rammarico e al triplice fischio dell'arbitro.
Pietro Pisaneschi
SP.SEANO: Tasselli, Cintolesi, Angarella, Ceni, Gardellin, Pratesi, Anzà (51' Tiberio), Longo (81' G. Lombardi), Buccafurni, Muho (76' Magrini), Sgrilli (46' Ieri). A disp.: Di Iennio, Cecconi, D'Aloisio. All.: Graziani.<br >CARRAIA: Tonini, Biancalani, Scarlini, Castellana, Ferrante (79' Di Lorenzo), F. Lombardi (75' Giulianini), Di Salvi, Doukoure, Balloni, Aiazzi (51' Collini), Milazzo. A disp.: Martino, Ingu-scio, Dallai, Taiuti. All.: Galeotti.<br >
ARBITRO: Razza di Prato.<br >
RETI: 66' Doukoure, 75' rig. Buccafurni.<br >NOTE: Ammoniti Sgrilli, Cintolesi, Scarlini, Castellana.
<b>Sp.Seano<br >Tasselli 5,5:</b> Subisce gol su uno dei due tiri in porta della partita. In apprensione sui calci d'angolo.<br ><b>Cintolesi 6:</b> Giornata di ordinaria amministrazione in difesa visto che la partita non regala sussulti.<br ><b>Angarella 7:</b> Ottimo presidio della fascia sinistra. Al 90', ottima chiusura difensiva su uscita spericolata del portiere.<br ><b>Ceni 5,5:</b> Inizio concentrato poi si perde un po'. Della retroguardia è forse quello più indeciso.<br ><b>Gardellin 5,5:</b> Da capitano guida la squadra a centrocampo con personalità ma manca un po' in fase di costruzione.<br ><b>Pratesi 6:</b> Perno della difesa, punto fermo e di riferimento. Solo la scaltrezza di Doukoure riesce a superarlo.<br ><b>Anzà 5,5:</b> Parte grintoso ma dopo un po' il caldo lo scarica. Si riprende nell'intervallo ma si infortuna dopo poco. Sfortunato. <b>Tiberio 6,5:</b> Forze fresche e voglia di correre, bene sia sulla fascia destra che sinistra.<br ><b>Longo 6: </b>Diga di centrocampo, gli avversari devono girare altrove per trovare un varco. C'è però solo la fase di interdizione. <br ><b>Buccafurni 6,5:</b> Mai servito nel primo tempo, è glaciale dal dischetto nel secondo. Batte le rimesse laterali talmente lunghe che sembrano cross.<br ><b>Muho 6:</b> Approccia la partita svariando da una parte all'altra del campo prima che il caldo gli tolga effervescenza.<br ><b>Sgrilli 5: </b>I continui lanci lunghi non lo favoriscono. Nervoso, prende un giallo e diversi richiami. Prontamente sostituito. <b>Ieri 7:</b> Intuendo la stanchezza dei terzini avversari, ara la fascia e si fa stendere in area. L'unico ad avere uno spunto brioso in una partita complessivamente flemmatica.<br ><b>Pol.Carraia<br >Tonini 6:</b> Non riceve tiri in porta ma dà sicurezza alla difesa facendosi sempre trovare pronto in uscita. Spiazzato sul rigore del pareggio.<br ><b>Biancalani 6:</b> Partita difensivamente ordinata e attenta.<br ><b>Scarlini 6,5:</b> Mantiene in ordine la difesa come fosse una caserma, e infatti gli attaccanti del Seano non risultano mai pericolosi.<br ><b>Castellana 5,5:</b> Corre e si prodiga spingendo sulla fascia fino a consumarsi. Procura il rigore atterrando Ieri più fresco di lui.<br ><b>Ferrante 6:</b> In maniche lunghe con 30 gradi, meriterebbe la sufficienza solo per il coraggio. In più, aggiunge una prestazione particolarmente volitiva a presidio della fascia destra.<br ><b>F. Lombardi 6:</b> Pur non avendo i gradi di capitano, guida la squadra a voce e gesti. Colonna d'Ercole del centrocampo.<br ><b>Di Salvi 7:</b> A volte sembra di vederlo in due parti del campo diverse contemporaneamente. Il centrocampo è suo e giustamente ha le chiavi.<br ><b>Doukoure 8:</b> L'unico che non sembra accusare il caldo. Corre per 90 minuti pressando i portatori di palla avversari. Furbo ad aggirare la difesa sull'azione del gol, delizioso il tocco sotto per battere il portiere. Migliore in campo per distacco.<br ><b>Balloni 6:</b> Cambia fascia in continuazione facendo spremere le meningi agli avversari. Un pendolino sì, ma in orizzontale!<br ><b>Aiazzi 5,5: </b>Mal servito, ha poche occasioni per mettersi in mostra. Calcia a lato su una buona opportunità nel secondo tempo. <b>Collini 6: </b>Aggiunge pericolosità all'attacco del Carraia. Con lui in campo cresce anche Milazzo. Sfiora il gol con un colpo di testa di poco a lato.<br ><b>Milazzo 6:</b> Incolore nel primo tempo, decisamente più presente nel secondo tempo e in crescita nel finale di partita.<br ><b>Il commento</b><br >Per posta in palio ed ambizioni reciproche, la partita fra Seano e Carraia era stata da tutti indicata come sfida di cartello dell'ultima giornata. Tale però possiamo asserire essere rimasta solo nelle intenzioni dei giocatori e nelle speranze degli addetti ai lavori. La realtà parla invece di una partita agonica, parca di occasioni degne di nota e forse compromessa nel suo svolgimento dal gran caldo respirato in quel di Seano a cui i giocatori, dopo mesi climaticamente piuttosto rigidi, non sono ancora abituati. Inutile dire che il pareggio deluda soprattutto i padroni di casa del Seano che vedono così sfumare la possibilità di giocarsi la promozione diretta nello spareggio contro il Montepiano, che vince il proprio match e passa all'incasso volando direttamente in Seconda Categoria. Agguantando il pareggio dopo essere passato in svantaggio, il Seano riesce però a far almeno scattare la così detta forbice , salvando capra e cavoli e accedendo direttamente al secondo turno dei playoff. Sole alto, cielo sgombro di nuvole e 30 gradi sul termometro al Comunale di Seano. Il vento sostenuto che soffia fin dal fischio d'inizio batte bandiera africana e dà solo l'illusione di refrigerio. Il primo tempo offre un parco assortimento di emozioni. Né il Seano né il Carraia si rendono pericolose in attacco, non arrivando alcun tiro in porta da nessuna delle due parti. I primi 45 minuti sono un turbinio di lanci lunghi e vana ricerca di spazi attraverso i quali passare. Troppo scollegato appare il Seano. Incaricata di menare la danza avendo in palio la posta più appetitosa, la squadra di Graziani non riesce a far transitare le trame di gioco dal proprio centrocampo risolvendo le manovre offensive in continui lanci lunghi dalla difesa che saltano il centrocampo e permettono al Carraia di controllare difensivamente la gara mantenendo bassa la linea. Di contro, la squadra ospite allenata da Galeotti appare ben disposta in campo e maggiormente volitiva anche se non riesce a tramutare il buon gioco a metà campo in occasioni pericolose sotto porta. Il secondo tempo inizia sulla falsa riga del primo. Diversi cambi da ambo le parti servono a spedire forze fresche in campo. Al 65', come un miraggio nel deserto, appare, mirabile visione, il primo tiro in porta della partita. L'autore è Milazzo che però calcia centrale trovando Tasselli attento e ben posizionato. Passano pochi minuti e il Carraia passa sorprendentemente in vantaggio. L'ennesimo lancio lungo dalla tre quarti di Castellana scavalca stavolta la difesa e pesca Doukoure che, scaltramente, è scattato sul filo del fuorigioco aggirando i centrali. Doukoure controlla in area tro-vandosi a tu per tu con Tasselli e quando sembra essersi defilato troppo, con un delizioso tocco sotto supera il portiere in uscita vedendo la palla entrare dolcemente in rete. Esultanza alla bandierina e 1-0 per gli ospiti. La reazione del Seano passa per i neo entrati Tiberio e Ieri che provano a spingere sulla fascia e proprio da una di queste galoppate lungo la linea laterale nasce l'episodio del pareggio. Ieri si sciroppa mezza fascia destra ed entra in area. Castellana, in ritardo perchè stanco, lo atterra in area e Razza senza indugi decreta il rigore. Sul dischetto si presenta Buccafurni che spiazza Tonini e sigla l'1-1 al 75'. La partita si fa improvvisamente vibrante nel finale. Al 80' sugli sviluppi di un calcio d'angolo dalla destra, il cross di Di Salvi pesca la testa di Collini appostato sul secondo palo ma la palla finisce di poco a lato. Al 90' è ancora il Carraia a rendersi pericoloso. Serve un grande intervento in chiusura di Angarella, dopo un'uscita incerta di Tasselli, per mantenere la gara in parità. L'occasione più gotta però capita al 95' ed è appannaggio del Seano. Con le ultime energie rimaste, Tiberio galoppa sulla fascia sinistra accompagnato dal pubblico che si alza subodorando l'occasione da gol. Tiberi entra in area e crossa rasoterra nel mezzo cogliendo tutta la difesa del Carraia in ritardo. Sul pallone diventato deliziosa occasione da gol si avventa in corsa Ieri che però, svirgola malamente lasciando solo spazio al grande rammarico e al triplice fischio dell'arbitro.
Pietro Pisaneschi