• Allievi Provinciali
  • Viaccia
  • 0 - 2
  • Pistoiese


VIACCIA C.: Leporatti, Cangialosi, Mannelli, Massenzio, Mozzanti, Cruz, Menga, Ravai, Manfroni, Arrighi, Arapi. A disp.: Rinaldi, Biavati, Casolino, Militello. All.: Filippo Serafini.
PISTOIESE: Magazzini, Giovannelli, Iervolino, Centi, Batisti, Zanzi, Matteucci, Monyoni, Stilli, D'Orsi, Dromedari. A disp.: Niccoli, Matteoni, Bazzigalupi, Vanacori, Bartolini, Casini, Ndou. All.: Fabrizio Boccaccini.

ARBITRO: Scellato di Prato.

RETI: Centi, Bartolini.
NOTE. Ammoniti: Centi, Cangialosi. Espulso: Casolino, per frasi ingiuriose nei confronti del direttore di gara. Angoli: 4-2.



La Pistoiese di mister Boccaccini cerca punti pesanti in terra pratese su un campo non facile quale quello di Viaccia, per continuare nella striscia positiva. Gli arancioni partono subito forti, dimostrando le ottime qualità di gioco corale, con spasmodica ricerca di corti fraseggi, sovrapposizioni ficcanti ed intelligenti movimenti senza palla, frutto di un sapiente lavoro svolto dall'allenatore in settimana. Al 5' Monyoni trova nello spazio Dromedari che calcia rasoterra troppo debolmente, favorendo l'intervento di Leporatti che non trattiene, lo stesso attaccante ci riprova ma conclude alto. Più spigolosa e meno lineare la manovra locale, caratterizzata da numerosi lanci lunghi dalle retrovie a cercare l'agilità di Menga, duttile esterno, utile sia in fase offensiva sia a recuperare palloni, e la fisicità di Manfroni. Interessante il duello sull'out di sinistra tra l'ispirato Dromedari, forse l'unico tassello del mosaico arancione troppo egoista ed innamorato della palla, e l'attento Menga. Al 20' Viaccia pericoloso con una velleitaria punizione di Ravai che sbaglia direzione del tiro dai 30 metri. Al 23' gli ospiti passano in vantaggio grazie ad una deliziosa punizione dal limite dell'area di rigore battuta da Centi a superare la barriera. Avvantaggiata dalla rete e forte del calo psicologico degli avversari, che non riescono a recepire le indicazioni e gli strali del rumoroso ed energico mister, la Pistoiese continua a cucire azioni interessanti, anche se l'essere concreti negli ultimi quindici metri rappresenta un lieve limite. Al 27' occasione per il raddoppio su palla inattiva: punizione dalla destra di Centi che scodella al centro dove Stilli spizzica di testa senza dare sufficiente forza alla deviazione. Al 33' punizione da egual posizione sempre sapientemente battuta dal regista, ottimo movimento sul primo palo di Stilli che gira al volo non inquadrando lo specchio. Al 34' i padroni di casa si fanno vedere dalle parti del portiere altrui e sfiorano il pari: la conclusione di Arrighi dalla distanza esalta le qualità balistiche di Magazzini che vola a deviare in angolo e salvare il risultato. Nella ripresa un Viaccia C. decisamente più aggressivo e deciso costringe gli avversari alla difensiva: gli ospiti appaiono lievemente impalliditi rispetto alla prima frazione e non riescono più ad imporre il loro calcio. Al 1' sugli sviluppi di un corner, Menga, forse leggermente trattenuto, cerca la deviazione vincente in spaccata da pochi passi, ma arriva sulla sfera con un attimo di ritardo. La Pistoiese in sofferenza si affida ai suoi calciatori maggiormente significativi che riescono a tirarla su dalle sabbie mobili: Monyoni disegna ottime geometrie e buoni passaggi per gli avanti, senza però che la squadra produca sensibili pericoli per gli avversari. Al 19' gli arancioni vanno vicini al 2 a 0 con un tiro dalla lunga distanza di Stilli che bacia i cartelloni pubblicitari. Al 21' pasticcio difensivo della difesa locale, il neo-entrato Bartolini conquista il pallone, salta un difensore ma calcia a lato. Sono in realtà le prove generali per il definitivo raddoppio che arriva due minuti più tardi grazie ad una bella giocata personale di Bartolini che si libera di un avversario, sistemandosi il pallone sul mancino ed incrociando sul palo lontano. Questa rete chiude di fatto il match che diventa soltanto un alveare di polemiche e proteste da parte dell'ambiente di casa per qualche decisione discutibile presa dal direttore di gara, come una punizione non fischiata dal limite dell'area che manda su tutte le furie Casolino, il quale viene cacciato da Scellato anzitempo per avergli rivolto parole non troppo eleganti. La Pistoiese centra un importante risultato e compie un ulteriore deciso passo avanti in classifica: ottimo primo tempo degli arancioni nel quale hanno dimostrato di saper imporre il loro gioco e secondo tempo di sofferenza da grande squadra più difficile. La compagine di casa deve necessariamente cancellare un primo tempo troppo brutto e rinunciatario e ripartire da quanto di buono mostrato nei secondi 40 minuti, personalità e carattere che sono ingredienti sicuramente utili per future partite dal diverso esito.
Calciatoripiù: Leporatti, Menga
(Viaccia C.); D'Orsi, Centi (Pistoiese ).

Simone Romagnani VIACCIA C.: Leporatti, Cangialosi, Mannelli, Massenzio, Mozzanti, Cruz, Menga, Ravai, Manfroni, Arrighi, Arapi. A disp.: Rinaldi, Biavati, Casolino, Militello. All.: Filippo Serafini.<br >PISTOIESE: Magazzini, Giovannelli, Iervolino, Centi, Batisti, Zanzi, Matteucci, Monyoni, Stilli, D'Orsi, Dromedari. A disp.: Niccoli, Matteoni, Bazzigalupi, Vanacori, Bartolini, Casini, Ndou. All.: Fabrizio Boccaccini. <br > ARBITRO: Scellato di Prato.<br > RETI: Centi, Bartolini.<br >NOTE. Ammoniti: Centi, Cangialosi. Espulso: Casolino, per frasi ingiuriose nei confronti del direttore di gara. Angoli: 4-2. La Pistoiese di mister Boccaccini cerca punti pesanti in terra pratese su un campo non facile quale quello di Viaccia, per continuare nella striscia positiva. Gli arancioni partono subito forti, dimostrando le ottime qualit&agrave; di gioco corale, con spasmodica ricerca di corti fraseggi, sovrapposizioni ficcanti ed intelligenti movimenti senza palla, frutto di un sapiente lavoro svolto dall'allenatore in settimana. Al 5' Monyoni trova nello spazio Dromedari che calcia rasoterra troppo debolmente, favorendo l'intervento di Leporatti che non trattiene, lo stesso attaccante ci riprova ma conclude alto. Pi&ugrave; spigolosa e meno lineare la manovra locale, caratterizzata da numerosi lanci lunghi dalle retrovie a cercare l'agilit&agrave; di Menga, duttile esterno, utile sia in fase offensiva sia a recuperare palloni, e la fisicit&agrave; di Manfroni. Interessante il duello sull'out di sinistra tra l'ispirato Dromedari, forse l'unico tassello del mosaico arancione troppo egoista ed innamorato della palla, e l'attento Menga. Al 20' Viaccia pericoloso con una velleitaria punizione di Ravai che sbaglia direzione del tiro dai 30 metri. Al 23' gli ospiti passano in vantaggio grazie ad una deliziosa punizione dal limite dell'area di rigore battuta da Centi a superare la barriera. Avvantaggiata dalla rete e forte del calo psicologico degli avversari, che non riescono a recepire le indicazioni e gli strali del rumoroso ed energico mister, la Pistoiese continua a cucire azioni interessanti, anche se l'essere concreti negli ultimi quindici metri rappresenta un lieve limite. Al 27' occasione per il raddoppio su palla inattiva: punizione dalla destra di Centi che scodella al centro dove Stilli spizzica di testa senza dare sufficiente forza alla deviazione. Al 33' punizione da egual posizione sempre sapientemente battuta dal regista, ottimo movimento sul primo palo di Stilli che gira al volo non inquadrando lo specchio. Al 34' i padroni di casa si fanno vedere dalle parti del portiere altrui e sfiorano il pari: la conclusione di Arrighi dalla distanza esalta le qualit&agrave; balistiche di Magazzini che vola a deviare in angolo e salvare il risultato. Nella ripresa un Viaccia C. decisamente pi&ugrave; aggressivo e deciso costringe gli avversari alla difensiva: gli ospiti appaiono lievemente impalliditi rispetto alla prima frazione e non riescono pi&ugrave; ad imporre il loro calcio. Al 1' sugli sviluppi di un corner, Menga, forse leggermente trattenuto, cerca la deviazione vincente in spaccata da pochi passi, ma arriva sulla sfera con un attimo di ritardo. La Pistoiese in sofferenza si affida ai suoi calciatori maggiormente significativi che riescono a tirarla su dalle sabbie mobili: Monyoni disegna ottime geometrie e buoni passaggi per gli avanti, senza per&ograve; che la squadra produca sensibili pericoli per gli avversari. Al 19' gli arancioni vanno vicini al 2 a 0 con un tiro dalla lunga distanza di Stilli che bacia i cartelloni pubblicitari. Al 21' pasticcio difensivo della difesa locale, il neo-entrato Bartolini conquista il pallone, salta un difensore ma calcia a lato. Sono in realt&agrave; le prove generali per il definitivo raddoppio che arriva due minuti pi&ugrave; tardi grazie ad una bella giocata personale di Bartolini che si libera di un avversario, sistemandosi il pallone sul mancino ed incrociando sul palo lontano. Questa rete chiude di fatto il match che diventa soltanto un alveare di polemiche e proteste da parte dell'ambiente di casa per qualche decisione discutibile presa dal direttore di gara, come una punizione non fischiata dal limite dell'area che manda su tutte le furie Casolino, il quale viene cacciato da Scellato anzitempo per avergli rivolto parole non troppo eleganti. La Pistoiese centra un importante risultato e compie un ulteriore deciso passo avanti in classifica: ottimo primo tempo degli arancioni nel quale hanno dimostrato di saper imporre il loro gioco e secondo tempo di sofferenza da grande squadra pi&ugrave; difficile. La compagine di casa deve necessariamente cancellare un primo tempo troppo brutto e rinunciatario e ripartire da quanto di buono mostrato nei secondi 40 minuti, personalit&agrave; e carattere che sono ingredienti sicuramente utili per future partite dal diverso esito. <b> Calciatoripi&ugrave;: Leporatti, Menga</b> (Viaccia C.); <b>D'Orsi, Centi </b>(Pistoiese ). Simone Romagnani




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