- Allievi Provinciali
- Tavola Calcio
-
1 - 0
- Viaccia
TAVOLA C.: Signorini 7, Bacci 6.5, Montagni 6+, Targetti 6, Parretti 6.5, Orlandini 6+, Ardito 6, Pierozzi Mattia 6/7, Castellani 6, Pierozzi Marco 6.5, Solazzo 6. A disp.: Bini. All.: Federico Ruini.
VIACCIA C.: Leporatti 6.5, Menga 6, Clemente 6, Arrighi 6+, Cangialosi 6+, Cruz 6, Loffredo 6.5, Ravai 6, Manfroni 6+, Arapi 6.5, Massenzio 6. A disp.: Rinaldi, Campopiano, Militello, Romeo, Mazzanti, Becheri. All.: Serafini.
ARBITRO: Di Tommaso di Prato.
RETE: 79' rig. Mattia Pierozzi.
Vittoria di rigore per il Tavola, grazie ad un penalty sanzionato in zona cesarini. Tre punti per i locali, poco lucidi, e brillantemente irretiti da un Viaccia tatticamente legittimato, addirittura con un secondo tempo sugli scudi. Un'equa spartizione della posta non avrebbe dato adito a qualsivoglia recriminazione. Primo tempo frenetico contraddistinto da continui ribaltoni. Padroni di casa in cabina di regia e alla ricerca spasmodica dell'allungo, ma sistematicamente vanificato da ospiti costruttivi e ben argomentati. Marco Pierozzi suggerisce oro colato a Solazzo che colpisce un legno, inaugurando il consueto corredo di regali. Di contro, Manfroni punge con tempistica cronometrica esaltando le doti di super Signo. Ulteriore uno-due Castellani, Pierozzi Marco, ambedue infruttuosi nell'esito. E così la contesa progredisce con rapidità ma pure approssimazione. Prima dell'intervallo ennesimo tentativo locale per esorcizzare il nulla di fatto, ma ancora Castellani al volo e Orlandini in ribattuta, sanciscono lo 0-0. La ripresa, come detto, contempla un Viaccia decisamente in cattedra, almeno per buona parte. Il brivido iniziale, complice uno svarione difensivo, crea patemi nelle fila di casa, e una flebo di euforia per gli ospiti. Loffredo nel frangente si erge valore aggiunto contribuendo a gettare scompiglio senza soluzione di continuità. Un piazzato a lambire il legno casalingo la dice lunga sulla pressione innescata. La rivalsa amica registra Montagni alla risposta eclatante ma la girata di testa va fuori di poco. Nonostante la rosa rimaneggiata, il Tavola fornisce il forcing finale, volenteroso, poco redditizio, ma supportato dall'inaspettato tiro dal dischetto, trasformato con maestria da Pierozzi Mattia. Cinica beffa per un Viaccia decisamente di livello.
Riccardo Bacci
TAVOLA C.: Signorini 7, Bacci 6.5, Montagni 6+, Targetti 6, Parretti 6.5, Orlandini 6+, Ardito 6, Pierozzi Mattia 6/7, Castellani 6, Pierozzi Marco 6.5, Solazzo 6. A disp.: Bini. All.: Federico Ruini.<br >VIACCIA C.: Leporatti 6.5, Menga 6, Clemente 6, Arrighi 6+, Cangialosi 6+, Cruz 6, Loffredo 6.5, Ravai 6, Manfroni 6+, Arapi 6.5, Massenzio 6. A disp.: Rinaldi, Campopiano, Militello, Romeo, Mazzanti, Becheri. All.: Serafini.<br >
ARBITRO: Di Tommaso di Prato.<br >
RETE: 79' rig. Mattia Pierozzi.
Vittoria di rigore per il Tavola, grazie ad un penalty sanzionato in zona cesarini. Tre punti per i locali, poco lucidi, e brillantemente irretiti da un Viaccia tatticamente legittimato, addirittura con un secondo tempo sugli scudi. Un'equa spartizione della posta non avrebbe dato adito a qualsivoglia recriminazione. Primo tempo frenetico contraddistinto da continui ribaltoni. Padroni di casa in cabina di regia e alla ricerca spasmodica dell'allungo, ma sistematicamente vanificato da ospiti costruttivi e ben argomentati. Marco Pierozzi suggerisce oro colato a Solazzo che colpisce un legno, inaugurando il consueto corredo di regali. Di contro, Manfroni punge con tempistica cronometrica esaltando le doti di super Signo. Ulteriore uno-due Castellani, Pierozzi Marco, ambedue infruttuosi nell'esito. E così la contesa progredisce con rapidità ma pure approssimazione. Prima dell'intervallo ennesimo tentativo locale per esorcizzare il nulla di fatto, ma ancora Castellani al volo e Orlandini in ribattuta, sanciscono lo 0-0. La ripresa, come detto, contempla un Viaccia decisamente in cattedra, almeno per buona parte. Il brivido iniziale, complice uno svarione difensivo, crea patemi nelle fila di casa, e una flebo di euforia per gli ospiti. Loffredo nel frangente si erge valore aggiunto contribuendo a gettare scompiglio senza soluzione di continuità. Un piazzato a lambire il legno casalingo la dice lunga sulla pressione innescata. La rivalsa amica registra Montagni alla risposta eclatante ma la girata di testa va fuori di poco. Nonostante la rosa rimaneggiata, il Tavola fornisce il forcing finale, volenteroso, poco redditizio, ma supportato dall'inaspettato tiro dal dischetto, trasformato con maestria da Pierozzi Mattia. Cinica beffa per un Viaccia decisamente di livello.
Riccardo Bacci