MEZZANA: Trani 6, Banchelli 6+, Baldi 6, Bartolini 6, Alesci 6, Patella 6, Becattini 6, Mancini 6.5, Salamone 7, Pandolfi 6.5, Martino 6+. A disp.: Tiano, Zouhair, Marincola, Dalla Noce, Noferini, Chelini. All.: De Fazio
TAVOLA C.: Signorini 6.5, Bacci 6, Cormaci 6, Parretti 6.,5, Orlandini 6, Beltrame 7, Targetti 6+, Scalise 6, Solazzo 6, Castellani 6+ Bini 6+. A disp.: Certa, Padovani, Ardito. All.: Ruini (in panchina Sarti).

ARBITRO: Statti di Prato.

RETI: 16' Beltrame, 52' Salamone.



Aspettative in parte disattese nel big match. Il valore intrinseco della contesa ha travalicato la manovra, apparsa palesemente approssimativa, e la gara ha imposto giocoforza solo concretezza e rispetto reciproco. Due episodi hanno, poi, finito per determinare lo score finale. L'iniziale minutaggio guardingo, verte alla prima variazione sostanziale a cavallo il quarto d'ora: costruttivo tentativo di Cormaci, vano, ma precursore del vantaggio ospite. Castellani s'impadronisce di una palla vagante e il teso ribattuto viene spinto nell'angolino da un chirurgico Beltrame. Seguono alcune sporadiche ripartenze, promosse da un vivace Martino per i locali, peraltro magistralmente arginate dall'attenta retro ospite. Si giunge alla pausa con scarne operazioni di rivalsa. Ripresa all'insegna di un Mezzana sugli scudi. Panchina lunga e carattere, prendono il sopravvento su un Tavola in emergenza, e presto in debito. Pandolfi si erge subito a vessillo casalingo, smorzato all'ultimo da un salvifico Signorini. Dirimpetto lo emula Salamone, e il bagaglio talento con fortuna, confeziona il pareggio. Il Mezzana, confortato da fresche energie, cavalca una crescente euforia che vede nel frangente Mancini detenere un'occasione d'oro, ma non finalizzata. Al 65' perentoria risposta del Tavola che accarezza il sorpasso con il new entry Bini, sventato in extremis. Con una manciata di recupero il match termina, probabilmente con il risultato più pronosticabile.
Calciatoripiù: nel Mezzana il mattatore Salamone non si smentisce. La regia nascosta ma oculata di Mancini. Pandolfi in sala comando. Nel Tavola: bene la colonna Parretti. L'abnegazione di Castellani a tutto campo. E dulcis in fundo il magico sfoggio di Beltrame.

Riccardo Bacci MEZZANA: Trani 6, Banchelli 6+, Baldi 6, Bartolini 6, Alesci 6, Patella 6, Becattini 6, Mancini 6.5, Salamone 7, Pandolfi 6.5, Martino 6+. A disp.: Tiano, Zouhair, Marincola, Dalla Noce, Noferini, Chelini. All.: De Fazio<br >TAVOLA C.: Signorini 6.5, Bacci 6, Cormaci 6, Parretti 6.,5, Orlandini 6, Beltrame 7, Targetti 6+, Scalise 6, Solazzo 6, Castellani 6+ Bini 6+. A disp.: Certa, Padovani, Ardito. All.: Ruini (in panchina Sarti).<br > ARBITRO: Statti di Prato.<br > RETI: 16' Beltrame, 52' Salamone. Aspettative in parte disattese nel big match. Il valore intrinseco della contesa ha travalicato la manovra, apparsa palesemente approssimativa, e la gara ha imposto giocoforza solo concretezza e rispetto reciproco. Due episodi hanno, poi, finito per determinare lo score finale. L'iniziale minutaggio guardingo, verte alla prima variazione sostanziale a cavallo il quarto d'ora: costruttivo tentativo di Cormaci, vano, ma precursore del vantaggio ospite. Castellani s'impadronisce di una palla vagante e il teso ribattuto viene spinto nell'angolino da un chirurgico Beltrame. Seguono alcune sporadiche ripartenze, promosse da un vivace Martino per i locali, peraltro magistralmente arginate dall'attenta retro ospite. Si giunge alla pausa con scarne operazioni di rivalsa. Ripresa all'insegna di un Mezzana sugli scudi. Panchina lunga e carattere, prendono il sopravvento su un Tavola in emergenza, e presto in debito. Pandolfi si erge subito a vessillo casalingo, smorzato all'ultimo da un salvifico Signorini. Dirimpetto lo emula Salamone, e il bagaglio talento con fortuna, confeziona il pareggio. Il Mezzana, confortato da fresche energie, cavalca una crescente euforia che vede nel frangente Mancini detenere un'occasione d'oro, ma non finalizzata. Al 65' perentoria risposta del Tavola che accarezza il sorpasso con il new entry Bini, sventato in extremis. Con una manciata di recupero il match termina, probabilmente con il risultato pi&ugrave; pronosticabile. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nel Mezzana il mattatore <b>Salamone </b>non si smentisce. La regia nascosta ma oculata di <b>Mancini</b>. <b>Pandolfi </b>in sala comando. Nel Tavola: bene la colonna <b>Parretti</b>. L'abnegazione di <b>Castellani </b>a tutto campo. E dulcis in fundo il magico sfoggio di <b>Beltrame</b>. Riccardo Bacci