• Terza Categoria
  • Mis.Vaiano
  • 2 - 2
  • San Martino


MIS.VAIANO: Meoni, Calamai, Meoni P., DIodati, Valenti, Angeli, Ciulli, Puccianti, Bugetti, Salaris, Buccafurni. A disp.: Mascherini, Manni, Gueye, Melani, Stasi, Salierno. All.: Roberto Rossi.
SAN MARTINO: Fema, Angarella (Grasso), Esposito, Bronzini (Bessi), Inventi, Tozzi, Antonelli, Collina, Laffi (Fadini), Iannettone (Logli), Ricca. A disp. Miceli, Merlotti, Cipriani. All. Godi.

ARBITRO: Andreano di Prato

RETI: 10' autorete Tozzi, 27' Salaris, 75' Fadini, 80' Bessi.



Partita ricca di emozioni, malgrado il terreno pesantissimo, quella fra Misericordia Vaiano e San Martino. Il risultato finale (2-2) rispecchia esattamente quanto visto in campo, anche se i padroni di casa hanno letteralmente gettato al vento con un secondo tempo sciagurato l'opportunità di portare a casa i tre punti, permettendo agli avversari di tornare in partita. Ma andiamo con ordine: nel primo tempo esiste solo la MIsericordia Vaiano. Pronti-via ed è subito vantaggio valbisentino a causa della sciagurata autorete di testa di Tozzi, che interviene in maniera decisamente goffa su un traversone. La supremazia territoriale dei ragazzi di Rossi è evidente: il San Martino tenta di ragionare, ma ha serie difficoltà ad imbastire azioni d'attacco degne di tale nome. Il 2-0 di Salaris, perfettamente lanciato in profondità dal compagno di reparto Buccafurni, ma abilissimo nel dribblare il ritorno di inventi e glaciale a tu per tu con Fema, pare la conseguenza naturale di tanto predomino. La MIsericordia Vaiano rischia addirittura di dilagare: al 35' colpo di testa in piena area di Valenti sugli sviluppi di un calcio d'angolo, ma il pallone esce di pochissimo. Al 40' ancora Salaris scatta sul filo del fuorigioco, ma stavolta non impatta al meglio col pallone, favorendo l'uscita di Fema. Prima dell'intervallo tocca a Buccafurni impattare di testa a centro area, ma anche la sua traiettoria sorvola la traversa e si spegne sul fondo per pochi centimetri. SI va dunque al riposo con i locali in doppio vantaggio. Nella ripresa però succede quello che non ti aspetti: i valbisentini praticamente rimangono negli spogliatoi, forse troppo sicuri del risultato acquisito, mentre il San Martino ha la bava alla bocca e prova in ogni modo a recuperare una partita che nel frattempo è diventata difficilissima. Il forcing ospite inizia fin da subito, con una supremazia territoriale quasi schiacciante. Al 60' bel colpo di testa di Bessi, respinto dall'attento Meoni. Appena due minuti dopo è Grasso a scaldare i guanti dell'ex compagno di squadra con un calcio di punizione centrale, ma anche stavolta l'estremo difensore di casa non si fa sorprendere e allontana con i pugni. La spinta della squadra di Godi non accenna a diminuire: il San Martino intuisce un momento di grande difficoltà della MIsericordia Vaiano e prova a riaprire la gara. Al 67' Collina di testa incrocia bene, ma la sfera rotola vicino al palo e termina la sua corsa sul fondo. Due minuti dopo il numero 8 ospite si ripete su cross pennellato di Grasso: stavolta la direzione è giusta, ma il colpo di testa è troppo debole per impensierire Meoni. I ragazzi di Godi non si arrendono e si lanciano in avanti a testa bassa, vedendo che l'avversario non da segni evidenti di reazione. al 75' ecco il lampo che riaccende la gara: su calcio d'angolo il pallone (dopo vari tocchi) finisce sul secondo palo al neo entrato Fadini, che non ci pensa due volte e di piattone, da distanza ravvicinata, spara un bolide appena sotto la traversa e riaccende le speranze ospiti. La Misericordia Vaiano a questo punto comincia ad avere paura e ad accusare un po' di stanchezza e alla fine il San Martino riesce, meritatamente, a pareggiare le sorti del match. A cinque dal termine ennesimo pallone lanciato in area di rigore locale. Meoni è reattivo nell'uscita ad allontanare (e forse subisce anche un fallo non ravvisato dal direttore di gara), ma la sfera finisce sui piedi di Bessi, appostato come un condor fuori dall'area di rigore: il centrocampista ospite non crede ai suoi occhi e con il più beffardo dei piattoni battezza l'angolo basso e perfora la sguarnita porta avversaria, siglando il definitivo 2-2. Il pareggio conferma il buon momento di un San Martino rinato e punisce la vanità e la leggerezza della Misericordia Vaiano, che sul doppio vantaggio ha avuto il demerito di pensare ormai al prossimo match e di specchiarsi un po' troppo nel suo comunque ottimo stile di gioco.

Le.Mont. MIS.VAIANO: Meoni, Calamai, Meoni P., DIodati, Valenti, Angeli, Ciulli, Puccianti, Bugetti, Salaris, Buccafurni. A disp.: Mascherini, Manni, Gueye, Melani, Stasi, Salierno. All.: Roberto Rossi.<br >SAN MARTINO: Fema, Angarella (Grasso), Esposito, Bronzini (Bessi), Inventi, Tozzi, Antonelli, Collina, Laffi (Fadini), Iannettone (Logli), Ricca. A disp. Miceli, Merlotti, Cipriani. All. Godi.<br > ARBITRO: Andreano di Prato<br > RETI: 10' autorete Tozzi, 27' Salaris, 75' Fadini, 80' Bessi. Partita ricca di emozioni, malgrado il terreno pesantissimo, quella fra Misericordia Vaiano e San Martino. Il risultato finale (2-2) rispecchia esattamente quanto visto in campo, anche se i padroni di casa hanno letteralmente gettato al vento con un secondo tempo sciagurato l'opportunit&agrave; di portare a casa i tre punti, permettendo agli avversari di tornare in partita. Ma andiamo con ordine: nel primo tempo esiste solo la MIsericordia Vaiano. Pronti-via ed &egrave; subito vantaggio valbisentino a causa della sciagurata autorete di testa di Tozzi, che interviene in maniera decisamente goffa su un traversone. La supremazia territoriale dei ragazzi di Rossi &egrave; evidente: il San Martino tenta di ragionare, ma ha serie difficolt&agrave; ad imbastire azioni d'attacco degne di tale nome. Il 2-0 di Salaris, perfettamente lanciato in profondit&agrave; dal compagno di reparto Buccafurni, ma abilissimo nel dribblare il ritorno di inventi e glaciale a tu per tu con Fema, pare la conseguenza naturale di tanto predomino. La MIsericordia Vaiano rischia addirittura di dilagare: al 35' colpo di testa in piena area di Valenti sugli sviluppi di un calcio d'angolo, ma il pallone esce di pochissimo. Al 40' ancora Salaris scatta sul filo del fuorigioco, ma stavolta non impatta al meglio col pallone, favorendo l'uscita di Fema. Prima dell'intervallo tocca a Buccafurni impattare di testa a centro area, ma anche la sua traiettoria sorvola la traversa e si spegne sul fondo per pochi centimetri. SI va dunque al riposo con i locali in doppio vantaggio. Nella ripresa per&ograve; succede quello che non ti aspetti: i valbisentini praticamente rimangono negli spogliatoi, forse troppo sicuri del risultato acquisito, mentre il San Martino ha la bava alla bocca e prova in ogni modo a recuperare una partita che nel frattempo &egrave; diventata difficilissima. Il forcing ospite inizia fin da subito, con una supremazia territoriale quasi schiacciante. Al 60' bel colpo di testa di Bessi, respinto dall'attento Meoni. Appena due minuti dopo &egrave; Grasso a scaldare i guanti dell'ex compagno di squadra con un calcio di punizione centrale, ma anche stavolta l'estremo difensore di casa non si fa sorprendere e allontana con i pugni. La spinta della squadra di Godi non accenna a diminuire: il San Martino intuisce un momento di grande difficolt&agrave; della MIsericordia Vaiano e prova a riaprire la gara. Al 67' Collina di testa incrocia bene, ma la sfera rotola vicino al palo e termina la sua corsa sul fondo. Due minuti dopo il numero 8 ospite si ripete su cross pennellato di Grasso: stavolta la direzione &egrave; giusta, ma il colpo di testa &egrave; troppo debole per impensierire Meoni. I ragazzi di Godi non si arrendono e si lanciano in avanti a testa bassa, vedendo che l'avversario non da segni evidenti di reazione. al 75' ecco il lampo che riaccende la gara: su calcio d'angolo il pallone (dopo vari tocchi) finisce sul secondo palo al neo entrato Fadini, che non ci pensa due volte e di piattone, da distanza ravvicinata, spara un bolide appena sotto la traversa e riaccende le speranze ospiti. La Misericordia Vaiano a questo punto comincia ad avere paura e ad accusare un po' di stanchezza e alla fine il San Martino riesce, meritatamente, a pareggiare le sorti del match. A cinque dal termine ennesimo pallone lanciato in area di rigore locale. Meoni &egrave; reattivo nell'uscita ad allontanare (e forse subisce anche un fallo non ravvisato dal direttore di gara), ma la sfera finisce sui piedi di Bessi, appostato come un condor fuori dall'area di rigore: il centrocampista ospite non crede ai suoi occhi e con il pi&ugrave; beffardo dei piattoni battezza l'angolo basso e perfora la sguarnita porta avversaria, siglando il definitivo 2-2. Il pareggio conferma il buon momento di un San Martino rinato e punisce la vanit&agrave; e la leggerezza della Misericordia Vaiano, che sul doppio vantaggio ha avuto il demerito di pensare ormai al prossimo match e di specchiarsi un po' troppo nel suo comunque ottimo stile di gioco. Le.Mont.




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI