VIRTUS FIRENZE: Sorrentino, Alcione, Cappelli, Picariello, Brestolani, Giuliano, Chiaba', Mirri, Ruocco, Magni, Pieraccini. A disp.: Rozza, Durazzini, Innocenti, Sedili, Bisha. All.: Giuseppe Carriero.
VALDARNO FOOTBALL CLUB: Galli, Casucci, Alfonsi, Conte, Bongini, Bernini, Della Gatta, Kostner, Serni, Ristori A., Ristori D. A Disp.: Butali, Carnevale, Pisicaru, Sestini, Tedde, Bencivenni Stufi, Cardi. All.: Samuele Giorgi.

RETI: 13' e 35' Della Gatta, 29' e 60' Kostner, 45' Ristori, 62' Sestini.



Bella partita al campo della Virtus Firenze questo sabato 17 novembre. La squadra di casa ospita una delle formazioni più forti del campionato, che dimostra, coi fatti, di meritare ampiamente la posizione attualmente occupata in classifica. La manovra della squadra ospite è ficcante, con penetrazioni orchestrate con sagacia sulle fasce e nei corridoi centrali; i meccanismi ben oliati delle sovrapposizioni sulle corsie esterne permettono alle verticalizzazioni valdarnesi di poter contare, spesso, sull'uomo in più. La squadra di casa non sta a guardare, anzi, con il pressing alto, ed i continui raddoppi sul portatore di palla, mira a spezzare le trame avversarie e cerca di proporre pericolose ripartenze; fino al goal del vantaggio la partita si muove sui binari di un sostanziale equilibrio. Poi, un palla persa a centrocampo dalla Virtus favorisce una percussione sull'out destro di Della Gatta che batte il portiere virtussino. La squadra ospitante accusa il colpo cosicché il Valdarno può rendersi pericoloso, nei minuti successivi, in almeno altre tre occasioni.
La Virtus però, con buona prova caratteriale e di gioco, dopo la sfuriata avversaria, si riorganizza, e si muove, propositiva, alla ricerca del pareggio. Salvo poi arrivare a compromettere nuovamente il punteggio dell'incontro alla fine del primo tempo, quando in ben due occasioni, non riesce a gestire con adeguatezza la gestione del pallone nella propria area di rigore, favorendo così la positiva finalizzazione a rete di Kostner, e, ancora di Della Gatta. Al ritorno in campo, dopo l'intervallo, la squadra di casa parte decisa a conquistare metri di campo avversario, ma il progetto recupero viene improvvisamente arrestato dal quarto goal avversario, dopo un batti e ribatti al limite dell'area concluso con un imprendibile piatto a piazzare di Ristori Daniele. Il colpo è ancora una volta difficile da assorbire ma la Virtus comunque non si lascia prendere dal panico e ripropone in avanti le proprie trame di gioco facendo ben girare la palla. Come spesso capita, risultano definitivamente letali altri due minuti matti e disperatissimi della squadra di casa, che incassa al 24' ed al 25' il definitivo punteggio, rispettivamente con un bel calcio da fuori di Kostner (autore di una doppietta), imprendibile per l'estremo difensore biancorosso, e con un calcio di rigore, ben tirato da Sestini, che il bravo Sorrentino aveva intuito. Il finale non spegne gli ardori agonistici delle squadre, tutt'altro: nonostante il terreno pesante, ed il risultato non più in discussione, la Virtus (che si è presentata alla gara con numerose assenze nelle proprie fila) continua a spingere, e, in almeno due occasioni con Chiaba', si affaccia pericolosamente nell'area avversaria, mentre il Valdarno con ripartenze in contropiede, impegna ancora in un paio di occasioni il portiere di casa. Ultima nota, assolutamente positiva, per il direttore di gara; lasciando da parte la indubbia competenza, nonché la simpatia e gentilezza dimostrata, vale la pena rimarcare la sua funzione educatrice nei confronti dei giocatori. Ancora complimenti.

Daniele Alcione VIRTUS FIRENZE: Sorrentino, Alcione, Cappelli, Picariello, Brestolani, Giuliano, Chiaba', Mirri, Ruocco, Magni, Pieraccini. A disp.: Rozza, Durazzini, Innocenti, Sedili, Bisha. All.: Giuseppe Carriero.<br >VALDARNO FOOTBALL CLUB: Galli, Casucci, Alfonsi, Conte, Bongini, Bernini, Della Gatta, Kostner, Serni, Ristori A., Ristori D. A Disp.: Butali, Carnevale, Pisicaru, Sestini, Tedde, Bencivenni Stufi, Cardi. All.: Samuele Giorgi.<br > RETI: 13' e 35' Della Gatta, 29' e 60' Kostner, 45' Ristori, 62' Sestini. Bella partita al campo della Virtus Firenze questo sabato 17 novembre. La squadra di casa ospita una delle formazioni pi&ugrave; forti del campionato, che dimostra, coi fatti, di meritare ampiamente la posizione attualmente occupata in classifica. La manovra della squadra ospite &egrave; ficcante, con penetrazioni orchestrate con sagacia sulle fasce e nei corridoi centrali; i meccanismi ben oliati delle sovrapposizioni sulle corsie esterne permettono alle verticalizzazioni valdarnesi di poter contare, spesso, sull'uomo in pi&ugrave;. La squadra di casa non sta a guardare, anzi, con il pressing alto, ed i continui raddoppi sul portatore di palla, mira a spezzare le trame avversarie e cerca di proporre pericolose ripartenze; fino al goal del vantaggio la partita si muove sui binari di un sostanziale equilibrio. Poi, un palla persa a centrocampo dalla Virtus favorisce una percussione sull'out destro di Della Gatta che batte il portiere virtussino. La squadra ospitante accusa il colpo cosicch&eacute; il Valdarno pu&ograve; rendersi pericoloso, nei minuti successivi, in almeno altre tre occasioni.<br >La Virtus per&ograve;, con buona prova caratteriale e di gioco, dopo la sfuriata avversaria, si riorganizza, e si muove, propositiva, alla ricerca del pareggio. Salvo poi arrivare a compromettere nuovamente il punteggio dell'incontro alla fine del primo tempo, quando in ben due occasioni, non riesce a gestire con adeguatezza la gestione del pallone nella propria area di rigore, favorendo cos&igrave; la positiva finalizzazione a rete di Kostner, e, ancora di Della Gatta. Al ritorno in campo, dopo l'intervallo, la squadra di casa parte decisa a conquistare metri di campo avversario, ma il progetto recupero viene improvvisamente arrestato dal quarto goal avversario, dopo un batti e ribatti al limite dell'area concluso con un imprendibile piatto a piazzare di Ristori Daniele. Il colpo &egrave; ancora una volta difficile da assorbire ma la Virtus comunque non si lascia prendere dal panico e ripropone in avanti le proprie trame di gioco facendo ben girare la palla. Come spesso capita, risultano definitivamente letali altri due minuti matti e disperatissimi della squadra di casa, che incassa al 24' ed al 25' il definitivo punteggio, rispettivamente con un bel calcio da fuori di Kostner (autore di una doppietta), imprendibile per l'estremo difensore biancorosso, e con un calcio di rigore, ben tirato da Sestini, che il bravo Sorrentino aveva intuito. Il finale non spegne gli ardori agonistici delle squadre, tutt'altro: nonostante il terreno pesante, ed il risultato non pi&ugrave; in discussione, la Virtus (che si &egrave; presentata alla gara con numerose assenze nelle proprie fila) continua a spingere, e, in almeno due occasioni con Chiaba', si affaccia pericolosamente nell'area avversaria, mentre il Valdarno con ripartenze in contropiede, impegna ancora in un paio di occasioni il portiere di casa. Ultima nota, assolutamente positiva, per il direttore di gara; lasciando da parte la indubbia competenza, nonch&eacute; la simpatia e gentilezza dimostrata, vale la pena rimarcare la sua funzione educatrice nei confronti dei giocatori. Ancora complimenti. Daniele Alcione