- Terza Categoria
- Olimp. Tavola
-
4 - 1
- San Martino
OLIMPIA TAVOLA: Orrea, Cusano M., Mannocci, Acciaioli, Giaconia, Randelli, Sambo, Carrabs, Tesi, Fuccelli, Spanò. A disp.: Faggi, Grassi, Lascialfari, Cusano A., Leone, Gorgeri, Luzzi. All.: Emilio Guarducci.
SAN MARTINO: Fema, Biancalani, Inventi, Coscia, Cipriani, Antonelli, Angarella, Montaleni, Targetti, Lamanna, Fantozzi. A disp.: Miceli, Esposito, Laffi, Bronzini, Tozzi, Bessi, Collina. All.: Domenico Pennacchia.
ARBITRO: Nigro di Prato
RETI: 23' e 88' Spanò, 35' rig. Randelli, 42' Targetti, 82' Luzzi.
Si gioca all'Achilli di Tavola in una giornata soleggiata la sfida tra un'Olimpia Tavola in fase di rimonta dopo un inizio di campionato incerto e un San Martino che non è ancora riuscito ad esprimere al meglio le potenzialità della propria buona rosa. Nei primi minuti sono i locali a fare la partita: la velocità di Spanò fa male nelle retroguardie ospiti in virtù del fuorigioco tenuto molto alto da quest'ultimi. Dalle parti di Fema i rossoverdi si fanno vedere spesso, ma mancano del cinismo necessario a sbloccare il risultato. La rete arriva comunque al 23' quando Spanò lanciato a rete si trova a tu per tu con l'estremo del San Martino e non sbaglia. La reazione ospite non tarda ad arrivare e il portiere tavolese Orrea è chiamato per ben due volte a gli straordinari. Passano una manciata di minuti e ancora Spanò a tu per tu con Fema: mentre calcia in porta viene colpito da un difensore ospite, la palla finisce in rete, ma il D.G. aveva ormai fischiato per assegnare il calcio di rigore ai locali. Dal dischetto la freddezza di Randelli regala la gioia del doppio vantaggio ai suoi. Ma la prima frazione riserva ancora un sussulto: al 42' su una punizione a due generata da un intervento in gioco pericoloso al limite dell'area, è bravo Targetti a mettere la palla nel set all'incolpevole Orrea. Nella ripresa la manovra dell'Olimpia si fa meno fluida, nonostante si verifichino alcune occasioni propizie per chiudere definitivamente la gara. Gli ospiti non demordono e lottano a viso aperto nella ricerca del pareggio. Al 75' il San Martino resta in dieci a causa dell'espulsione del subentrato Bessi per fallo sul mastino Sambo. All'80' si verifica l'episodio che può cambiare il corso della gara: un errato retropassaggio al portiere costringe Orrea al fallo e l'arbitro assegna il calcio di rigore. Provvidenziale per il locali la parata dagli undici metri da parte di Orrea che con la sua prestazione regala i tre punti a suoi. All'82' a chiudere i giochi ci pensa il neoentrato Luzzi che soffia la palla a Fema, costretto ad uscire con i piedi fuori dall'area, e appoggia in rete. Il San Martino a questo punto diventa rinunciatario e all'88' c'è ancora tempo per una rete di Spanò servito sulla linea di porta da Cusano A. che è bravo ad andarsene in velocità. La gara ci lascia un'Olimpia Tavola che continua al meglio la sua lotta per la zona playoff e un San Martino che si trova ancora relegato in una posizione di classifica che non gli appartiene.
OLIMPIA TAVOLA: Orrea, Cusano M., Mannocci, Acciaioli, Giaconia, Randelli, Sambo, Carrabs, Tesi, Fuccelli, Spanò. A disp.: Faggi, Grassi, Lascialfari, Cusano A., Leone, Gorgeri, Luzzi. All.: Emilio Guarducci.<br >SAN MARTINO: Fema, Biancalani, Inventi, Coscia, Cipriani, Antonelli, Angarella, Montaleni, Targetti, Lamanna, Fantozzi. A disp.: Miceli, Esposito, Laffi, Bronzini, Tozzi, Bessi, Collina. All.: Domenico Pennacchia.<br >
ARBITRO: Nigro di Prato<br >
RETI: 23' e 88' Spanò, 35' rig. Randelli, 42' Targetti, 82' Luzzi.
Si gioca all'Achilli di Tavola in una giornata soleggiata la sfida tra un'Olimpia Tavola in fase di rimonta dopo un inizio di campionato incerto e un San Martino che non è ancora riuscito ad esprimere al meglio le potenzialità della propria buona rosa. Nei primi minuti sono i locali a fare la partita: la velocità di Spanò fa male nelle retroguardie ospiti in virtù del fuorigioco tenuto molto alto da quest'ultimi. Dalle parti di Fema i rossoverdi si fanno vedere spesso, ma mancano del cinismo necessario a sbloccare il risultato. La rete arriva comunque al 23' quando Spanò lanciato a rete si trova a tu per tu con l'estremo del San Martino e non sbaglia. La reazione ospite non tarda ad arrivare e il portiere tavolese Orrea è chiamato per ben due volte a gli straordinari. Passano una manciata di minuti e ancora Spanò a tu per tu con Fema: mentre calcia in porta viene colpito da un difensore ospite, la palla finisce in rete, ma il D.G. aveva ormai fischiato per assegnare il calcio di rigore ai locali. Dal dischetto la freddezza di Randelli regala la gioia del doppio vantaggio ai suoi. Ma la prima frazione riserva ancora un sussulto: al 42' su una punizione a due generata da un intervento in gioco pericoloso al limite dell'area, è bravo Targetti a mettere la palla nel set all'incolpevole Orrea. Nella ripresa la manovra dell'Olimpia si fa meno fluida, nonostante si verifichino alcune occasioni propizie per chiudere definitivamente la gara. Gli ospiti non demordono e lottano a viso aperto nella ricerca del pareggio. Al 75' il San Martino resta in dieci a causa dell'espulsione del subentrato Bessi per fallo sul mastino Sambo. All'80' si verifica l'episodio che può cambiare il corso della gara: un errato retropassaggio al portiere costringe Orrea al fallo e l'arbitro assegna il calcio di rigore. Provvidenziale per il locali la parata dagli undici metri da parte di Orrea che con la sua prestazione regala i tre punti a suoi. All'82' a chiudere i giochi ci pensa il neoentrato Luzzi che soffia la palla a Fema, costretto ad uscire con i piedi fuori dall'area, e appoggia in rete. Il San Martino a questo punto diventa rinunciatario e all'88' c'è ancora tempo per una rete di Spanò servito sulla linea di porta da Cusano A. che è bravo ad andarsene in velocità. La gara ci lascia un'Olimpia Tavola che continua al meglio la sua lotta per la zona playoff e un San Martino che si trova ancora relegato in una posizione di classifica che non gli appartiene.