- Juniores Provinciali
- Pieta 2004
-
1 - 1
- Settimello
PIETA' 2004: Fanti, Gacci, Barbieri, Porciani, Zanobini, Langianni, Sarti (74' De Filomeno), El Gallaf (57' Manno), Anwar, Batino, Cristiani. A disp.: Santanni, Secchi, Borsari, Ribeiro, Meoni. All.: Aiazzi.
SETTIMELLO: Dallai, Vannozzi, Fallani (74' Bonechi), Reale, Bini, Sbolgi, Nodari (85' Banchelli), Viaggiani, Taiuti (90' Marasca), Bianchi, Lastrucci (87' Sirago). A disp.: Lascialfari, Benedetti, Faccendi. All.: Tanganelli.
ARBITRO: Francini di Prato.
RETI: 21' Reale, 22' Anwar.
NOTE: ammoniti Zanobini, Manno, Cristiani, Reale. Espulso Cristiani (94') per doppia ammonizione.
La Pietà inanella il terzo pareggio della stagione mentre il Settimello rimanda l'appuntamento con la prima vittoria in Campionato: al Faggi di Prato, infatti, finisce 1-1. I due sodalizi scendono in campo con due atteggiamenti diversi frutto delle differenti attitudini dei propri interpreti del gioco del calcio: quadrati, solidi e compatti i ragazzi di Aiazzi per mettere in movimento il temibile Anwar, spazio all'esuberanza del reparto offensivo (soprattutto sugli estern) per i neroverdi di Tanganelli. Ne viene fuori una partita piacevole che vive il primo sussulto al 18' quando Anwar in una selva di maglie ospiti l'attaccante si esibisce in una pregevole giocata per liberarsi il sinistro al limite dell'area di porta. Sugli spalti si urla già alla rete ma la stoccata mancina e potente è conclusione indegna di un'azione personale che aveva strappato applausi: palla altissima da distanza ravvicinata. Si poteva certamente fare meglio. Al 21' il risultato si sblocca. Il Settimello usufruisce di un tiro franco dall'altezza della propria panchina, lungo l'out di destra. L'incaricato è Bianchi che con il educato piede sinistro disegna un cross troppo alto per tutti che diventa per un attimo preda di Fanti. Il portiere pratese, infatti, esce in presa alta, si impossessa del pallone ma poi ne perde il controllo in fase di ricaduta. Lesto è Reale ad approfittare dell'insperato regalo e a girare nelle porta sguarnita. Il vantaggio ospite dura appena 60'' perché già al 22' i padroni di casa riagguantano il pareggio grazie ad Anwar che al volo sotto misura non ha difficoltà nel correggere alle spalle di Dallai un delizioso invito di Batino giunto al termine di una insistita azione personale palla al piede del numero 10 in maglia grigia. Al 29' Bianchi gira di testa una punizione calciata lunga da Fallani mandando il pallone non lontano dall'incrocio dei pali mentre sul capovolgimento di fronte è ancora Anwar ad avere sul destro la palla buona per portare i suoi avanti: la difesa ospite si dimentica di seguire il movimento dell'attaccante che si ritrova nella più assoluta solitudine all'altezza del secondo palo della porta difesa da Dallai con a disposizione spazi e tempi per colpire e fare male. Anwar arma il destro e lo scarica al volo colpendo, però, in maniera piena una palla che necessitava di un maggior effetto per insaccarsi sul palo lontano invece che terminare lontanissima dallo specchio. Al 32' lo stesso Anwar calcia ad un palmo dalla base del palo di sinistra della porta del Settimello un calcio piazzato dal limite dell'area. 120'' più tardi sono gli ospiti ad avere sui piedi di Taiuti la ghiotta occasione per segnare l'1-2. Illuminante palla in verticale di Nodari per il taglio del capelluto centravanti che si muove oltre i difensori pratesi, supera Fanti evitandolo con un'abile finta di corpo mandandone a vuoto il tentativo di intervento in uscita e da posizione defilata opta per la conclusione ignorando i compagni meglio posizionati, trovando, però, solamente l'esterno della rete. Il signor Francini manda tutti negli spogliatoi a riordinare le idee. Il primo tempo è stato piacevole, combattuto e tirato e lo stesso ci si aspetta dalla ripresa. Al Faggi il sole è sceso e la temperatura irrigidita quando le due compagini tornano sul terreno di gioco per darsi battaglia nei rimanenti 45'. Al 51' duello fisico tra Taiuti e Langianni che si contendono un pallone che rotola senza padrone verso l'area di rigore de La Pietà. Il difensore tenta di allungare verso Fanti ma non ci arriva e allora Taiuti ne approfitta e calcia con il destro di prima intenzione centrando in pieno volto Fanti che in modo non proprio ortodosso salva la propria porta. Sul fronte opposto Anwar semina scompliglio nei pressi dell'area prima di concludere in diagonale chiudendo troppo l'angolo di tiro. Palla sul fondo. La partita scivola via senza grande emozioni sino al 76' quando Taiuti l'accende con un numero ad elevato coefficiente di difficoltà con il quale si libera di un paio di difensori girandosi in area di rigore e calciando a botta sicura in diagonale con il destro. La rete sembra cosa fatta ma Fanti è a dir poco strepitoso nell'allungarsi e toccare con la punta dei guantoni un pallone destinato all'angolo basso alla sua destra. La partita si innervosisce e ci si presenta con minore cadenza dalle parti dell'area di rigore. Ci si affida ai calci piazzati come quando all'80' Bianchi centra la traversa con un velenoso mancino tagliato. Al 92' dalla lunga distanza Porciani impegna severamente Dallai con una pregevole conclusione di volo. Il portiere si distende e ci mette i pugni per sventare la minaccia. Al 94' il nervoso Cristiani viene allontanato dal terreno di gioco per doppia ammonizione. Qui si chiude la contesa.
Andrea Turi
PIETA' 2004: Fanti, Gacci, Barbieri, Porciani, Zanobini, Langianni, Sarti (74' De Filomeno), El Gallaf (57' Manno), Anwar, Batino, Cristiani. A disp.: Santanni, Secchi, Borsari, Ribeiro, Meoni. All.: Aiazzi. <br >SETTIMELLO: Dallai, Vannozzi, Fallani (74' Bonechi), Reale, Bini, Sbolgi, Nodari (85' Banchelli), Viaggiani, Taiuti (90' Marasca), Bianchi, Lastrucci (87' Sirago). A disp.: Lascialfari, Benedetti, Faccendi. All.: Tanganelli. <br >
ARBITRO: Francini di Prato. <br >
RETI: 21' Reale, 22' Anwar.<br >NOTE: ammoniti Zanobini, Manno, Cristiani, Reale. Espulso Cristiani (94') per doppia ammonizione.
La Pietà inanella il terzo pareggio della stagione mentre il Settimello rimanda l'appuntamento con la prima vittoria in Campionato: al Faggi di Prato, infatti, finisce 1-1. I due sodalizi scendono in campo con due atteggiamenti diversi frutto delle differenti attitudini dei propri interpreti del gioco del calcio: quadrati, solidi e compatti i ragazzi di Aiazzi per mettere in movimento il temibile Anwar, spazio all'esuberanza del reparto offensivo (soprattutto sugli estern) per i neroverdi di Tanganelli. Ne viene fuori una partita piacevole che vive il primo sussulto al 18' quando Anwar in una selva di maglie ospiti l'attaccante si esibisce in una pregevole giocata per liberarsi il sinistro al limite dell'area di porta. Sugli spalti si urla già alla rete ma la stoccata mancina e potente è conclusione indegna di un'azione personale che aveva strappato applausi: palla altissima da distanza ravvicinata. Si poteva certamente fare meglio. Al 21' il risultato si sblocca. Il Settimello usufruisce di un tiro franco dall'altezza della propria panchina, lungo l'out di destra. L'incaricato è Bianchi che con il educato piede sinistro disegna un cross troppo alto per tutti che diventa per un attimo preda di Fanti. Il portiere pratese, infatti, esce in presa alta, si impossessa del pallone ma poi ne perde il controllo in fase di ricaduta. Lesto è Reale ad approfittare dell'insperato regalo e a girare nelle porta sguarnita. Il vantaggio ospite dura appena 60'' perché già al 22' i padroni di casa riagguantano il pareggio grazie ad Anwar che al volo sotto misura non ha difficoltà nel correggere alle spalle di Dallai un delizioso invito di Batino giunto al termine di una insistita azione personale palla al piede del numero 10 in maglia grigia. Al 29' Bianchi gira di testa una punizione calciata lunga da Fallani mandando il pallone non lontano dall'incrocio dei pali mentre sul capovolgimento di fronte è ancora Anwar ad avere sul destro la palla buona per portare i suoi avanti: la difesa ospite si dimentica di seguire il movimento dell'attaccante che si ritrova nella più assoluta solitudine all'altezza del secondo palo della porta difesa da Dallai con a disposizione spazi e tempi per colpire e fare male. Anwar arma il destro e lo scarica al volo colpendo, però, in maniera piena una palla che necessitava di un maggior effetto per insaccarsi sul palo lontano invece che terminare lontanissima dallo specchio. Al 32' lo stesso Anwar calcia ad un palmo dalla base del palo di sinistra della porta del Settimello un calcio piazzato dal limite dell'area. 120'' più tardi sono gli ospiti ad avere sui piedi di Taiuti la ghiotta occasione per segnare l'1-2. Illuminante palla in verticale di Nodari per il taglio del capelluto centravanti che si muove oltre i difensori pratesi, supera Fanti evitandolo con un'abile finta di corpo mandandone a vuoto il tentativo di intervento in uscita e da posizione defilata opta per la conclusione ignorando i compagni meglio posizionati, trovando, però, solamente l'esterno della rete. Il signor Francini manda tutti negli spogliatoi a riordinare le idee. Il primo tempo è stato piacevole, combattuto e tirato e lo stesso ci si aspetta dalla ripresa. Al Faggi il sole è sceso e la temperatura irrigidita quando le due compagini tornano sul terreno di gioco per darsi battaglia nei rimanenti 45'. Al 51' duello fisico tra Taiuti e Langianni che si contendono un pallone che rotola senza padrone verso l'area di rigore de La Pietà. Il difensore tenta di allungare verso Fanti ma non ci arriva e allora Taiuti ne approfitta e calcia con il destro di prima intenzione centrando in pieno volto Fanti che in modo non proprio ortodosso salva la propria porta. Sul fronte opposto Anwar semina scompliglio nei pressi dell'area prima di concludere in diagonale chiudendo troppo l'angolo di tiro. Palla sul fondo. La partita scivola via senza grande emozioni sino al 76' quando Taiuti l'accende con un numero ad elevato coefficiente di difficoltà con il quale si libera di un paio di difensori girandosi in area di rigore e calciando a botta sicura in diagonale con il destro. La rete sembra cosa fatta ma Fanti è a dir poco strepitoso nell'allungarsi e toccare con la punta dei guantoni un pallone destinato all'angolo basso alla sua destra. La partita si innervosisce e ci si presenta con minore cadenza dalle parti dell'area di rigore. Ci si affida ai calci piazzati come quando all'80' Bianchi centra la traversa con un velenoso mancino tagliato. Al 92' dalla lunga distanza Porciani impegna severamente Dallai con una pregevole conclusione di volo. Il portiere si distende e ci mette i pugni per sventare la minaccia. Al 94' il nervoso Cristiani viene allontanato dal terreno di gioco per doppia ammonizione. Qui si chiude la contesa.
Andrea Turi