- Terza Categoria GIR.B
- Aurora Montaione
-
5 - 1
- Esperia San Donnino
AURORA MONTAIONE: Ghizzani, Di Pietro, Fusi, Bruno, Bello, Carcione, Tani, Ceccarelli, Rossi Tommaso, Corsinovi. A disp.: Grimaudo, Gremigni, Malquori, Falorni, Rossi Filippo, Masini, Borrelli. All.: Borghi.
ESPERIA SAN DONNINO: Parigi, Talluri, Bonaventura, Bruzzese, El Medhi, Ferrini, Niccolai, Palazzesi, Papucci, Algenti, Adiodati. A disp.: Bongi, Zuardi, Quercioli, Scolari, Shakiri. All.: Papucci.
RETI: Autorete pro Aurora Montaione, 2 Carcione, 2 Rossi Tommaso, Zuardi.
In attesa di disputare i 90' decisivo per il passaggio in Coppa regionale di Terza Categoria, l'Aurora Montaione compie in pieno il proprio dovere e si impone nettamente fra le mura amiche sull'Esperia San Donnino. Gli ospiti tengono bene il campo nei primi 45', poi mollano la presa nella ripresa e i locali ne approfittano per legittimare il proprio successo. Decide la prima frazione di gioco la sfortunata autorete di Bruzzese al 37', che devia involontariamente nella porta ospite un cross di Bello. Molte le occasioni create ma fallite dai locali nel corso del primo tempo: Ceccarelli al 5' e al 25', Carcione al 19', Ciulli al 27' e Fusi sul finale sfiorano la rete. Nel secondo tempo come detto invece la formazione locale concretizza tutte le azioni d'attacco che crea. Lo scatenato Carcione raddoppia i conti dopo pochi minuti con uno strepitoso assolo personale, poi Tommaso Rossi cala il tris al 58', confezionando la personale doppietta poco più tardi con un perentorio colpo di testa su preciso assist di Di Pietro. Nel finale spazio anche per la quarta rete firmata ancora da Carcione e la quinta di Falorni, abile nel farsi trovare ben appostato per correggere in fondo al sacco un assist del solito Tommaso Rossi. Nel finale spazio anche per la rete della bandiera della squadra dio San Donnino siglata da Zuardi.
Il presidente Rossi: A Livorno per giocarcela
Consapevole della difficoltà dell'impegno, ma anche della forza dei suoi ragazzi. Come si usa fare in questi casi, è il numero uno dell'Aurora Montaione, il presidente Stefano Rossi, a suonare la carica in vista del return-match di Coppa Toscana di Terza Categoria contro l'Ardenza. Si riparte dall'uno a uno maturato a Montaione, ma Rossi sente che il passaggio del turno non è un'utopia: Andiamo a Livorno fiduciosi e ottimisti: l'Ardenza si è rivelata una grande squadra, ma pensiamo di aver individuato i loro punti di forza e quelli eventualmente di debolezza, peroveremo a sfruttare questi ultimi. Che gara mi aspetto? Un match tirato e aperto, non tattico o bloccato: loro attaccheranno, nono possono accontentarsi dello zero a zero. Noi dovremo cercare a nostra volta di segnare un gol fondamentale ai fini della qualificazione. Siamo molto carichi, e il rientro in campo di bomber Borrelli, che forse già domani potrebbe essere in campo dal 1', è una bella notizia. L'altra notizia positiva è che il campionato, seppur virtualmente, si è riaperto con il ko dell'Albereta San Salvi: il nostro obiettivo è quello di crederci fino alla fine, provando a mettere pressione alla capolista .
AURORA MONTAIONE: Ghizzani, Di Pietro, Fusi, Bruno, Bello, Carcione, Tani, Ceccarelli, Rossi Tommaso, Corsinovi. A disp.: Grimaudo, Gremigni, Malquori, Falorni, Rossi Filippo, Masini, Borrelli. All.: Borghi.<br >ESPERIA SAN DONNINO: Parigi, Talluri, Bonaventura, Bruzzese, El Medhi, Ferrini, Niccolai, Palazzesi, Papucci, Algenti, Adiodati. A disp.: Bongi, Zuardi, Quercioli, Scolari, Shakiri. All.: Papucci.<br >
RETI: Autorete pro Aurora Montaione, 2 Carcione, 2 Rossi Tommaso, Zuardi.
In attesa di disputare i 90' decisivo per il passaggio in Coppa regionale di Terza Categoria, l'Aurora Montaione compie in pieno il proprio dovere e si impone nettamente fra le mura amiche sull'Esperia San Donnino. Gli ospiti tengono bene il campo nei primi 45', poi mollano la presa nella ripresa e i locali ne approfittano per legittimare il proprio successo. Decide la prima frazione di gioco la sfortunata autorete di Bruzzese al 37', che devia involontariamente nella porta ospite un cross di Bello. Molte le occasioni create ma fallite dai locali nel corso del primo tempo: Ceccarelli al 5' e al 25', Carcione al 19', Ciulli al 27' e Fusi sul finale sfiorano la rete. Nel secondo tempo come detto invece la formazione locale concretizza tutte le azioni d'attacco che crea. Lo scatenato Carcione raddoppia i conti dopo pochi minuti con uno strepitoso assolo personale, poi Tommaso Rossi cala il tris al 58', confezionando la personale doppietta poco più tardi con un perentorio colpo di testa su preciso assist di Di Pietro. Nel finale spazio anche per la quarta rete firmata ancora da Carcione e la quinta di Falorni, abile nel farsi trovare ben appostato per correggere in fondo al sacco un assist del solito Tommaso Rossi. Nel finale spazio anche per la rete della bandiera della squadra dio San Donnino siglata da Zuardi.<br ><b>Il presidente Rossi: A Livorno per giocarcela </b><br >Consapevole della difficoltà dell'impegno, ma anche della forza dei suoi ragazzi. Come si usa fare in questi casi, è il numero uno dell'Aurora Montaione, il presidente Stefano Rossi, a suonare la carica in vista del return-match di Coppa Toscana di Terza Categoria contro l'Ardenza. Si riparte dall'uno a uno maturato a Montaione, ma Rossi sente che il passaggio del turno non è un'utopia: <b> Andiamo a Livorno fiduciosi e ottimisti: l'Ardenza si è rivelata una grande squadra, ma pensiamo di aver individuato i loro punti di forza e quelli eventualmente di debolezza, peroveremo a sfruttare questi ultimi. Che gara mi aspetto? Un match tirato e aperto, non tattico o bloccato: loro attaccheranno, nono possono accontentarsi dello zero a zero. Noi dovremo cercare a nostra volta di segnare un gol fondamentale ai fini della qualificazione. Siamo molto carichi, e il rientro in campo di bomber Borrelli, che forse già domani potrebbe essere in campo dal 1', è una bella notizia. L'altra notizia positiva è che il campionato, seppur virtualmente, si è riaperto con il ko dell'Albereta San Salvi: il nostro obiettivo è quello di crederci fino alla fine, provando a mettere pressione alla capolista . </b>