ALBERETA S.S.: Aina, Pucci, Sandrucci, Palamara, Del Gigia, Bussotti M., Pezzati A., Congiu, De Masi, Roni V., Baggi. A disp.: Lampredi, Faeti, Roni D., Bussotti N., Lorini, Pezzati N., Castaldo. All.: Claudio Zangarelli.
LAURENZIANA: Spagnolo, Lamioni, Riccadonna, Marziali, Landriscina, Pasqualetti, Bertini, Centinaro, Scipioni, Dulizia, Malpassi. A disp.: Aricò, Baldassarri, Andreini, Giuliani, Gianassi, Garofalo, Brunello. All.: Davide Nenci.

RETI: Pasqualetti, De Masi, Baggi.
NOTE: espulso Del Gigia.



Altro giro, altra corsa, altra vittoria e nuova casellina dell'avvento aperta con un cioccolatino da tre punti da mettere in saccoccia. Claudio Zangarelli e la sua Albereta San Salvi accorciano di un'altra settimana l'appuntamento con lo champagne e i festeggiamenti - si tocchi chi può, non è certo questa la sede per gli scaramantici - superando con un'altra prova di solidità e cinismo una formazione attrezzata come la Laurenziana dei mister David Nenci e Claudio Cammelli. Partita tutt'altro che facile per la capolista che dopo un buon inizio di gara, animato da un paio di incursioni di Vieri Roni ben controllate dalla difesa di Spagnolo, a portarsi avanti è proprio la formazione di Via Caciolle, portata in gloria dallo splendido eurogol firmato da Pasqualetti, al posto giusto nel momento giusto su una corta respinta della retroguardia locale e fantastico nel coordinarsi al volo spedendo la sfera sotto l'incrocio dei pali con un tiro dall'altissimo coefficiente di difficoltà. Sotto di una rete, i biancoverdi vengono poi graziati da Dulizia - ribattezzato nell'occasione, croce-e-Dulizia - bravo a costruirsi lo spazio per la conclusione ma impreciso da posizione a dir poco ghiotta. Maestra di cinismo fin dalla prima giornata, ecco che a questo punto la formazione di Zangarelli riesce ad approfittare come suo solito di ogni centimetro concesso dall'avversario di turno, e in cinque minuti il risultato è bello che ribaltato: pareggia De Masi, partito in sospetta posizione di offside e implacabile nella conclusione a tu per tu con Spagnolo, mentre il sigillo del sorpasso porta la firma illustre di Baggi, alzatosi letteralmente in cielo sugli sviluppi di un angolo e bravo a impattare la sfera con perfetto colpo di testa. Il vantaggio maturato poco prima dell'intervallo consente all'Albereta di approcciare la ripresa con tranquillità e consapevolezza, ma il doppio episodio - espulsione per doppio giallo di Del Gigia e infortunio al pezzo da novanta Vieri Roni, cui auguriamo una pronta guarigione - maturato in avvio di secondo tempo mette più di una pulce nell'orecchio a Zangarelli che comprensibilmente aggiunge un esterno difensivo alla propria formazione abbassandone di qualche metro il baricentro a difesa del gol di vantaggio. Duccio Roni, entrato al posto del fratello infortunato, si divora la palla della sicurezza pochi minuti dopo il suo ingresso, mentre il finale è tutto di marca Laurenziana: Aina e la sua difesa fanno gli straordinari chiudendo ogni spazio a disposizione degli attaccanti ospiti, mentre dall'altra parte De Masi e Congiu spaventano in contropiede, ma nel finale c'è spazio per il rammarico di D'Ulizia e Centinaro, ancora imprecisi da pochi metri per la disperazione di tutto il pubblico di fede biancorossa. Applausi convinti vanno comunque alla Laurenziana che ha dimostrato - non che mancassero le prove - di poter affrontare con qualità la migliore delle formazioni di questo girone, mentre in casa Albereta mancano ormai gli aggettivi per descrivere la maturazione compiuta in pochi mesi dal gruppo di Claudio Zangarelli, sempre più vicino - un passo alla volta, una casella dopo l'altra - allo scintillante traguardo della Seconda Categoria.
Calciatoripiù: Vieri Roni, Baggi, Bussotti M. (Albereta San Salvi); Pasqualetti, Landriscina, Bertini (Laurenziana).

ALBERETA S.S.: Aina, Pucci, Sandrucci, Palamara, Del Gigia, Bussotti M., Pezzati A., Congiu, De Masi, Roni V., Baggi. A disp.: Lampredi, Faeti, Roni D., Bussotti N., Lorini, Pezzati N., Castaldo. All.: Claudio Zangarelli.<br >LAURENZIANA: Spagnolo, Lamioni, Riccadonna, Marziali, Landriscina, Pasqualetti, Bertini, Centinaro, Scipioni, Dulizia, Malpassi. A disp.: Aric&ograve;, Baldassarri, Andreini, Giuliani, Gianassi, Garofalo, Brunello. All.: Davide Nenci. <br > RETI: Pasqualetti, De Masi, Baggi.<br >NOTE: espulso Del Gigia. Altro giro, altra corsa, altra vittoria e nuova casellina dell'avvento aperta con un cioccolatino da tre punti da mettere in saccoccia. Claudio Zangarelli e la sua Albereta San Salvi accorciano di un'altra settimana l'appuntamento con lo champagne e i festeggiamenti - si tocchi chi pu&ograve;, non &egrave; certo questa la sede per gli scaramantici - superando con un'altra prova di solidit&agrave; e cinismo una formazione attrezzata come la Laurenziana dei mister David Nenci e Claudio Cammelli. Partita tutt'altro che facile per la capolista che dopo un buon inizio di gara, animato da un paio di incursioni di Vieri Roni ben controllate dalla difesa di Spagnolo, a portarsi avanti &egrave; proprio la formazione di Via Caciolle, portata in gloria dallo splendido eurogol firmato da Pasqualetti, al posto giusto nel momento giusto su una corta respinta della retroguardia locale e fantastico nel coordinarsi al volo spedendo la sfera sotto l'incrocio dei pali con un tiro dall'altissimo coefficiente di difficolt&agrave;. Sotto di una rete, i biancoverdi vengono poi graziati da Dulizia - ribattezzato nell'occasione, croce-e-Dulizia - bravo a costruirsi lo spazio per la conclusione ma impreciso da posizione a dir poco ghiotta. Maestra di cinismo fin dalla prima giornata, ecco che a questo punto la formazione di Zangarelli riesce ad approfittare come suo solito di ogni centimetro concesso dall'avversario di turno, e in cinque minuti il risultato &egrave; bello che ribaltato: pareggia De Masi, partito in sospetta posizione di offside e implacabile nella conclusione a tu per tu con Spagnolo, mentre il sigillo del sorpasso porta la firma illustre di Baggi, alzatosi letteralmente in cielo sugli sviluppi di un angolo e bravo a impattare la sfera con perfetto colpo di testa. Il vantaggio maturato poco prima dell'intervallo consente all'Albereta di approcciare la ripresa con tranquillit&agrave; e consapevolezza, ma il doppio episodio - espulsione per doppio giallo di Del Gigia e infortunio al pezzo da novanta Vieri Roni, cui auguriamo una pronta guarigione - maturato in avvio di secondo tempo mette pi&ugrave; di una pulce nell'orecchio a Zangarelli che comprensibilmente aggiunge un esterno difensivo alla propria formazione abbassandone di qualche metro il baricentro a difesa del gol di vantaggio. Duccio Roni, entrato al posto del fratello infortunato, si divora la palla della sicurezza pochi minuti dopo il suo ingresso, mentre il finale &egrave; tutto di marca Laurenziana: Aina e la sua difesa fanno gli straordinari chiudendo ogni spazio a disposizione degli attaccanti ospiti, mentre dall'altra parte De Masi e Congiu spaventano in contropiede, ma nel finale c'&egrave; spazio per il rammarico di D'Ulizia e Centinaro, ancora imprecisi da pochi metri per la disperazione di tutto il pubblico di fede biancorossa. Applausi convinti vanno comunque alla Laurenziana che ha dimostrato - non che mancassero le prove - di poter affrontare con qualit&agrave; la migliore delle formazioni di questo girone, mentre in casa Albereta mancano ormai gli aggettivi per descrivere la maturazione compiuta in pochi mesi dal gruppo di Claudio Zangarelli, sempre pi&ugrave; vicino - un passo alla volta, una casella dopo l'altra - allo scintillante traguardo della Seconda Categoria. <b> Calciatoripi&ugrave;: Vieri Roni, Baggi, Bussotti M. (Albereta San Salvi); Pasqualetti, Landriscina, Bertini (Laurenziana).</b>