- Terza Categoria GIR.B
- Atletico Firenze
-
1 - 1
- Membrino
ATL. FIRENZE: Righini, Galletti, Naselli, Mangani, Mondati, Cirri, Fallani, Gagliotti, El Mourir, Marsili, Giuntini. A disp.: Rosai, Catalano, Colombo, Paladini, Micheli, Chiari, Marzoli. All.: Valenti.
MEMBRINO: Corsinovi, Paciscopi, Corsoni, Pucci, Hamidi, Chesi, Nespeca, Landi, Pinelli, Lari, Salvadori. A disp.: Guerrieri, Senesi, Mercatili, Bartalucci, Zenunaj, Guideri, Martini. All.: Serrozzi.
RETI: 29' El Mourir, 55' rig. Nespeca.
Un gol per tempo e un punto a testa nella sfida di centro classifica tra Atletico Firenze e Membrino, che si dividono la posta in palio al termine di una gara frizzante e ricca di emozioni fino e oltre il novantesimo. La prima occasione è di marca ospite, con una conclusione velenosa di Nespeca, che da posizione defilata impegna Righini costretto a respingere lateralmente la sfera. Dopo il guizzo del numero sette ospite, la gara si siede fino alla mezz'ora di gioco, quando un cross dalla sinistra sapientemente disegnato da Naselli pesca El Mourir tutto solo dentro l'area di rigore: il colpo di testa del giocatore locale è perfetto e così al duplice fischio l'Atletico Firenze è avanti per 1-0. La ripresa si apre però con la pronta reazione del team guidato da Fabio Serrozzi, che si conquista un calcio di rigore per fallo di mano di Giuntini: dal dischetto si presenta Nespeca, che dopo essersi visto neutralizzare la prima trasformazione - decretata nulla dall'arbitro - riesce poi a spiazzare Righini pareggiando i conti intorno all'ora di gioco. Nella parte centrale della ripresa la gara si accende con molti capovolgimenti di fronte da una parte e dall'altra, ma sono i padroni di casa a confezionare le occasioni migliori con Marzoli - doppia conclusione a stretto giro di posta, Corsinovi disinnesca il primo tiro, alto il tentativo seguente - e poi con Paladini la cui girata si perde però sopra il montante. In pieno recupero infine, l'ultima e clamorosa emozione di giornata quando Righini atterra Zenunaj con un'uscita avventata vedendosi decretare rigore e cartellino rosso a carico: tra i pali si piazza quindi Rosai, dodicesimo uomo e maestro d'ipnosi fantastico nel disinnescare con un guizzo il penalty battuto dallo stesso Zenunaj, proteggendo così il pareggi finale su cui si chiude la contesa.
Calciatoripiù: Rosai, El Mourir (Atl. Firenze); Corsoni, Nespeca (Membrino).
ATL. FIRENZE: Righini, Galletti, Naselli, Mangani, Mondati, Cirri, Fallani, Gagliotti, El Mourir, Marsili, Giuntini. A disp.: Rosai, Catalano, Colombo, Paladini, Micheli, Chiari, Marzoli. All.: Valenti. <br >MEMBRINO: Corsinovi, Paciscopi, Corsoni, Pucci, Hamidi, Chesi, Nespeca, Landi, Pinelli, Lari, Salvadori. A disp.: Guerrieri, Senesi, Mercatili, Bartalucci, Zenunaj, Guideri, Martini. All.: Serrozzi.<br >
RETI: 29' El Mourir, 55' rig. Nespeca.
Un gol per tempo e un punto a testa nella sfida di centro classifica tra Atletico Firenze e Membrino, che si dividono la posta in palio al termine di una gara frizzante e ricca di emozioni fino e oltre il novantesimo. La prima occasione è di marca ospite, con una conclusione velenosa di Nespeca, che da posizione defilata impegna Righini costretto a respingere lateralmente la sfera. Dopo il guizzo del numero sette ospite, la gara si siede fino alla mezz'ora di gioco, quando un cross dalla sinistra sapientemente disegnato da Naselli pesca El Mourir tutto solo dentro l'area di rigore: il colpo di testa del giocatore locale è perfetto e così al duplice fischio l'Atletico Firenze è avanti per 1-0. La ripresa si apre però con la pronta reazione del team guidato da Fabio Serrozzi, che si conquista un calcio di rigore per fallo di mano di Giuntini: dal dischetto si presenta Nespeca, che dopo essersi visto neutralizzare la prima trasformazione - decretata nulla dall'arbitro - riesce poi a spiazzare Righini pareggiando i conti intorno all'ora di gioco. Nella parte centrale della ripresa la gara si accende con molti capovolgimenti di fronte da una parte e dall'altra, ma sono i padroni di casa a confezionare le occasioni migliori con Marzoli - doppia conclusione a stretto giro di posta, Corsinovi disinnesca il primo tiro, alto il tentativo seguente - e poi con Paladini la cui girata si perde però sopra il montante. In pieno recupero infine, l'ultima e clamorosa emozione di giornata quando Righini atterra Zenunaj con un'uscita avventata vedendosi decretare rigore e cartellino rosso a carico: tra i pali si piazza quindi Rosai, dodicesimo uomo e maestro d'ipnosi fantastico nel disinnescare con un guizzo il penalty battuto dallo stesso Zenunaj, proteggendo così il pareggi finale su cui si chiude la contesa. <b>
Calciatoripiù: Rosai, El Mourir (Atl. Firenze); Corsoni, Nespeca (Membrino).</b>