- Terza Categoria GIR.B
- La Fenice
-
1 - 1
- Aurora Montaione
LA FENICE: Ammara, Corucci, Bomarouane, Buselli, Cipolletta M., Pieri, Abderraim, Kone, Caglione, Gori, Caraballo. A disp.: Cappelli, Camarra, Esposito, Cenatiempo, Matteoli, Stanco, El Ouahedy. All.: Fulvio Taramelli.
AURORA MONTAIONE: Ghizzani, Di Pietro, Ninci, Bruno, Tulli, Marquori, Tani, Carcione, Rossi F., Borrelli, Ceccarelli. A disp.: Parentini, Rossi T., Grimigni, Scardigli, Boldesco, Bicchierai. All.: Massimiliano Borghi.
RETI: Borrelli, Kone.
..E quindi uscimmo a riveder le stelle! . Banale la citazione e quanto mai fuori luogo per contesto, lo sappiamo, ma di sicuro ci perdonerà questa licenza il Sommo Poeta perché questo e altro merita il racconto del primo punto stagionale colto da La Fenice, fanalino di coda del girone B che proprio in questo freddo sabato di inizio febbraio ha deciso di mettere in bacheca il primo punto della sua giovane storia calcistica, imponendo uno stop inatteso alla seconda forza del campionato, quell'Aurora Montaione che soltanto tre giorni prima si era guadagnata l'accesso alla finale di Coppa Fringuelli al termine di un match al cardiopalma contro il Belmonte. Già l'avvio di gara aveva lasciato interdetto chi si auspicava un facile successo degli ospiti in livrea arancioblù - impegnati in una difficile rincorsa alla lepre Albereta - perché di marca locale si erano rivelati i primi affondi portati da Caglione e Corucci, imprecisi da buona posizione. Improvviso ed illusorio invece il parziale 0-1 realizzato da solito Borrelli a metà frazione, diciannovesimo sigillo di una stagione fin qui da incorniciare per l'eterno bomber di Massimiliano Borghi, perché ecco che in avvio di ripresa, minuto 51, la punizione di Gori pesca l'inserimento di Kone il cui colpo di testa lascia di sasso Ghizzani e con lui tutto il pubblico presente sugli spalti del Caciagli . Inutile l'arrembaggio ospite nell'ultima mezz'ora di gioco, e urlo di gioia che anzi si strozza in gola al bravo mister Taramelli - tra i principali artefici della rinascita empolese - quando la traversa nega alla sua Fenice un incredibile vittoria al fotofinish, unico neo di una giornata comunque da ricordare e da cui ripartire in vista degli ultimi mesi di campionato. Per il Montaione infine uno stop amaro e inatteso, che forse toglie un po' di sale dallo scontro diretto in programma tra quattro giorni contro la capolista Albereta San Salvi: ora soltanto una vittoria arancioblù può mantenere aperto il girone.
Calciatoripiù: nella maiuscola prova de La Fenice spiccano le prestazioni di Kone e Ammara, tra i principali protagonisti di una giornata da ricordare a lungo.
LA FENICE: Ammara, Corucci, Bomarouane, Buselli, Cipolletta M., Pieri, Abderraim, Kone, Caglione, Gori, Caraballo. A disp.: Cappelli, Camarra, Esposito, Cenatiempo, Matteoli, Stanco, El Ouahedy. All.: Fulvio Taramelli.<br >AURORA MONTAIONE: Ghizzani, Di Pietro, Ninci, Bruno, Tulli, Marquori, Tani, Carcione, Rossi F., Borrelli, Ceccarelli. A disp.: Parentini, Rossi T., Grimigni, Scardigli, Boldesco, Bicchierai. All.: Massimiliano Borghi. <br >
RETI: Borrelli, Kone.
..E quindi uscimmo a riveder le stelle! . Banale la citazione e quanto mai fuori luogo per contesto, lo sappiamo, ma di sicuro ci perdonerà questa licenza il Sommo Poeta perché questo e altro merita il racconto del primo punto stagionale colto da La Fenice, fanalino di coda del girone B che proprio in questo freddo sabato di inizio febbraio ha deciso di mettere in bacheca il primo punto della sua giovane storia calcistica, imponendo uno stop inatteso alla seconda forza del campionato, quell'Aurora Montaione che soltanto tre giorni prima si era guadagnata l'accesso alla finale di Coppa Fringuelli al termine di un match al cardiopalma contro il Belmonte. Già l'avvio di gara aveva lasciato interdetto chi si auspicava un facile successo degli ospiti in livrea arancioblù - impegnati in una difficile rincorsa alla lepre Albereta - perché di marca locale si erano rivelati i primi affondi portati da Caglione e Corucci, imprecisi da buona posizione. Improvviso ed illusorio invece il parziale 0-1 realizzato da solito Borrelli a metà frazione, diciannovesimo sigillo di una stagione fin qui da incorniciare per l'eterno bomber di Massimiliano Borghi, perché ecco che in avvio di ripresa, minuto 51, la punizione di Gori pesca l'inserimento di Kone il cui colpo di testa lascia di sasso Ghizzani e con lui tutto il pubblico presente sugli spalti del Caciagli . Inutile l'arrembaggio ospite nell'ultima mezz'ora di gioco, e urlo di gioia che anzi si strozza in gola al bravo mister Taramelli - tra i principali artefici della rinascita empolese - quando la traversa nega alla sua Fenice un incredibile vittoria al fotofinish, unico neo di una giornata comunque da ricordare e da cui ripartire in vista degli ultimi mesi di campionato. Per il Montaione infine uno stop amaro e inatteso, che forse toglie un po' di sale dallo scontro diretto in programma tra quattro giorni contro la capolista Albereta San Salvi: ora soltanto una vittoria arancioblù può mantenere aperto il girone. <b>
Calciatoripiù</b>: nella maiuscola prova de La Fenice spiccano le prestazioni di <b>Kone </b>e <b>Ammara</b>, tra i principali protagonisti di una giornata da ricordare a lungo.