- Giovanissimi Provinciali
- Tavola Calcio
-
2 - 3
- Galcianese
TAVOLA C.: Fachin, Pipola, Capaccioli, Aiazzi, Bacci, Cuppari, Maggini, Mattoccia, Collotto, Arena, Vinci. A disp.: Fratini, Ciolli, Cuzzavaglio, Frasconi. All.: Tarducci.
GALCIANESE: Venturi, Andreini, Lorè, Mazzetti, Bianchi, Bassini, Giuliano, Rachid, Nencini, Loffredo, Pagnini. A disp.: Banchini, Ciolli, Mandarò, Chirizzi, Ballisha, Amine, Cioffi. All.: Nencini.
ARBITRO: Marotta di Prato
RETI: 12' e 27' Nencini, 63' Cuzzavaglio, 64' Ballisha, 67' Vinci.
Tutto facile per la Galcianese nella prima parte di gara. La squadra di Nencini conduce il gioco, ma confida eccessivamente sul sicuro vantaggio acquisito, terminando preda di un Tavola mai domo, in crescita esponenziale e vicino ad un pareggio, sfuggito per un nulla. Subito insidiosi gli ospiti con capitan Pagnini, e in sequenza con Nencini, vero mattatore della contesa. Proprio Nencini firma il vantaggio primario districando confusa mischia in area casalinga. Rachid da li a poco tenta la risoluzione personale ma l'ottimo Fachin si oppone a dovere. Al 26' il geometra ospite pianifica, impegna l'estremo di casa, e la respinta è ratificata in gol dal reattivo Nencini. In finale Mattoccia e Cuppari operano rapida offensiva ma l'accorcio svia di poco. Padroni di casa più convinti nella ripresa. Percussione maiuscola di Vinci, e atterramento come ultima soluzione di blocco. Il giusto penalty non viene trasformato dallo stesso protagonista. I locali non si smarriscono e al 63' accorciano le distanze finalizzando col prodigo Cuzzavaglio. Un giro di quadrante e gli ospitati ribadiscono la distanza con Ballisha abile nel sorprendere una retroguardia partigiana ancora in euforia. Il finale convulso annota l'eurogol di Vinci con staffilata dal limite. Il colpo di testa di Aiazzi illude ma sfiora soltanto l'agognato pareggio.
Calciatoripiù. Nel Tavola una retroguardia tutto sommato presente e attiva. Il solito Vinci e suoi colpi ad effetto. Nella Galcianese Nencini sugli scudi, la tattica costruttiva di Loffredo e Pagnini.
Riccardo Bacci
TAVOLA C.: Fachin, Pipola, Capaccioli, Aiazzi, Bacci, Cuppari, Maggini, Mattoccia, Collotto, Arena, Vinci. A disp.: Fratini, Ciolli, Cuzzavaglio, Frasconi. All.: Tarducci.<br >GALCIANESE: Venturi, Andreini, Lorè, Mazzetti, Bianchi, Bassini, Giuliano, Rachid, Nencini, Loffredo, Pagnini. A disp.: Banchini, Ciolli, Mandarò, Chirizzi, Ballisha, Amine, Cioffi. All.: Nencini.<br >
ARBITRO: Marotta di Prato<br >
RETI: 12' e 27' Nencini, 63' Cuzzavaglio, 64' Ballisha, 67' Vinci.
Tutto facile per la Galcianese nella prima parte di gara. La squadra di Nencini conduce il gioco, ma confida eccessivamente sul sicuro vantaggio acquisito, terminando preda di un Tavola mai domo, in crescita esponenziale e vicino ad un pareggio, sfuggito per un nulla. Subito insidiosi gli ospiti con capitan Pagnini, e in sequenza con Nencini, vero mattatore della contesa. Proprio Nencini firma il vantaggio primario districando confusa mischia in area casalinga. Rachid da li a poco tenta la risoluzione personale ma l'ottimo Fachin si oppone a dovere. Al 26' il geometra ospite pianifica, impegna l'estremo di casa, e la respinta è ratificata in gol dal reattivo Nencini. In finale Mattoccia e Cuppari operano rapida offensiva ma l'accorcio svia di poco. Padroni di casa più convinti nella ripresa. Percussione maiuscola di Vinci, e atterramento come ultima soluzione di blocco. Il giusto penalty non viene trasformato dallo stesso protagonista. I locali non si smarriscono e al 63' accorciano le distanze finalizzando col prodigo Cuzzavaglio. Un giro di quadrante e gli ospitati ribadiscono la distanza con Ballisha abile nel sorprendere una retroguardia partigiana ancora in euforia. Il finale convulso annota l'eurogol di Vinci con staffilata dal limite. Il colpo di testa di Aiazzi illude ma sfiora soltanto l'agognato pareggio. <b>
Calciatoripiù</b>. Nel Tavola una retroguardia tutto sommato presente e attiva. Il solito <b>Vinci </b>e suoi colpi ad effetto. Nella Galcianese <b>Nencini </b>sugli scudi, la tattica costruttiva di <b>Loffredo </b>e <b>Pagnini</b>.
Riccardo Bacci