- Allievi Regionali GIR.B
- Gracciano
-
1 - 1
- Sporting Cecina
GRACCIANO: Klak, Brucato, Bellini, Neri, Sorrentino, Pittaro, Lapucci, Pisaneschi, Varone, Tonizzo, Corcione. A disp.: Ninci, Scivoletto, Rubino, Feti, Giorgio, Volentieri, Fiume. All.: Alessandro Conforti.
SPORTING CECINA: De Cicco, Bachini, Callaioli, Della Valentina, Ciurli, Serini, Capitani, Rigoni, Vaglini, Creatini, Pannocchi. A disp.: Pagliai, Falossi, Bernardeschi. All.: Paolo Barile.
ARBITRO: Giacomo Raniolo di Empoli.
RETI: Pittaro, Rigoni.
NOTE: espulso Vaglini.
Sfida d'alta quota in quel di Gracciano tra i padroni di casa e lo Sporting Cecina. C'erano tutti i presupposti per una gara spettacolare e ben giocata, tra due formazioni in piena corsa per la qualificazione alla prossima edizione della Coppa Toscana; e lo spettacolo non è mancato, anche se le due squadre hanno preferito forse un atteggiamento prudente e non spregiudicato, dato che un eventuale passo falso avrebbe decisamente complicato il raggiungimento dell'obiettivo. I padroni di casa si dimostrano ben messi in campo sin dalle prime battute e cercano di portarsi in vantaggio, rendendosi pericolosi con Tonizzo e Corcione. In particolare, quest'ultimo sfiora il gol alla mezz'ora, colpendo una traversa con un bellissimo tiro da fuori area. Lo Sporting Cecina, dal canto suo, prova a far male in ripartenza con i suoi attaccanti esterni, ma soprattutto si trova subito a recriminare per un episodio arbitrale più che dubbio, avvenuto in apertura di gara: Vaglini si invola verso la porta avversaria e cade sull'uscita del portiere avversario Klak. Gli ospiti chiedono a gran voce il calcio di rigore e l'espulsione del portiere ottenendo però, al contrario, l'ammonizione dello stesso Vaglini per simulazione. La partita è comunque molto equilibrata, e lo zero a zero sembra essere il risultato più giusto. Ma nel secondo tempo il risultato si sblocca: è il 50' quando Pittaro da fuori area si inventa un gol fantastico, calciando di potenza e di precisione e trovando l'angolino. Uno a zero per il Gracciano, che prende fiducia e ci prova ancora, con Corcione. Lo Sporting Cecina invece sembra molto demoralizzato per lo svantaggio, complice anche l'inferiorità numerica alla quale viene costretto per il secondo giallo rimediato da Vaglini, che deve per questo lasciare il campo. La squadra di mister Paolo Barile però non si arrende, e trova il pareggio nel finale: un rinvio del portiere locale viene intercettato sulla trequarti, il pallone viene aperto sulla fascia e poi messo in mezzo per Rigoni, che indisturbato mette in rete e porta i suoi sull'uno a uno finale.
L'INTERVISTA
Una vera e propria beffa per il Gracciano, analizzata così dl mister Conforti: Ma i miei si meritano i complimenti per la prestazione offerta; abbiamo giocato bene e creato molto, ma rimane ovviamente l'amarezza per il pareggio subito a un minuto dalla fine. Peccato per non essere riusciti a chiudere prima la partita, eppure le occasioni le avevamo avute. Un pareggio che non ci voleva, decisamente, che complica il nostro cammino ma che non ci deve scoraggiare troppo. Anche il mister labronico Paolo Barile dice la sua: La mia squadra mi è piaciuta molto, devo essere sincero. Abbiamo saputo far fronte ad un arbitraggio francamente non impeccabile, a causa del quale ci siamo ritrovati inferiorità numerica. È un peccato aver gettato alle ortiche una bella stagione come questa. A un certo punto eravamo anche primi, ma da febbraio le cose hanno iniziato ad andare male e adesso dobbiamo lottare almeno per la Coppa Toscana. Non è facile, perché siamo letteralmente falcidiati dagli infortuni. Colgo anche l'occasione per fare i complimenti a Marco Biagiotti e al suo Saurorispescia, che con la vittoria di oggi di è laureato campione. È un bene, perché ha vinto la squadra che gioca il miglior calcio.
Calciatoripiù: Creatini, che ha corso per due su tutti i palloni (Sporting Cecina).
GRACCIANO: Klak, Brucato, Bellini, Neri, Sorrentino, Pittaro, Lapucci, Pisaneschi, Varone, Tonizzo, Corcione. A disp.: Ninci, Scivoletto, Rubino, Feti, Giorgio, Volentieri, Fiume. All.: Alessandro Conforti.<br >SPORTING CECINA: De Cicco, Bachini, Callaioli, Della Valentina, Ciurli, Serini, Capitani, Rigoni, Vaglini, Creatini, Pannocchi. A disp.: Pagliai, Falossi, Bernardeschi. All.: Paolo Barile.<br >
ARBITRO: Giacomo Raniolo di Empoli.<br >
RETI: Pittaro, Rigoni.<br >NOTE: espulso Vaglini.
Sfida d'alta quota in quel di Gracciano tra i padroni di casa e lo Sporting Cecina. C'erano tutti i presupposti per una gara spettacolare e ben giocata, tra due formazioni in piena corsa per la qualificazione alla prossima edizione della Coppa Toscana; e lo spettacolo non è mancato, anche se le due squadre hanno preferito forse un atteggiamento prudente e non spregiudicato, dato che un eventuale passo falso avrebbe decisamente complicato il raggiungimento dell'obiettivo. I padroni di casa si dimostrano ben messi in campo sin dalle prime battute e cercano di portarsi in vantaggio, rendendosi pericolosi con Tonizzo e Corcione. In particolare, quest'ultimo sfiora il gol alla mezz'ora, colpendo una traversa con un bellissimo tiro da fuori area. Lo Sporting Cecina, dal canto suo, prova a far male in ripartenza con i suoi attaccanti esterni, ma soprattutto si trova subito a recriminare per un episodio arbitrale più che dubbio, avvenuto in apertura di gara: Vaglini si invola verso la porta avversaria e cade sull'uscita del portiere avversario Klak. Gli ospiti chiedono a gran voce il calcio di rigore e l'espulsione del portiere ottenendo però, al contrario, l'ammonizione dello stesso Vaglini per simulazione. La partita è comunque molto equilibrata, e lo zero a zero sembra essere il risultato più giusto. Ma nel secondo tempo il risultato si sblocca: è il 50' quando Pittaro da fuori area si inventa un gol fantastico, calciando di potenza e di precisione e trovando l'angolino. Uno a zero per il Gracciano, che prende fiducia e ci prova ancora, con Corcione. Lo Sporting Cecina invece sembra molto demoralizzato per lo svantaggio, complice anche l'inferiorità numerica alla quale viene costretto per il secondo giallo rimediato da Vaglini, che deve per questo lasciare il campo. La squadra di mister Paolo Barile però non si arrende, e trova il pareggio nel finale: un rinvio del portiere locale viene intercettato sulla trequarti, il pallone viene aperto sulla fascia e poi messo in mezzo per Rigoni, che indisturbato mette in rete e porta i suoi sull'uno a uno finale. <br ><b>L'INTERVISTA</b> <br >Una vera e propria beffa per il Gracciano, analizzata così dl mister <b>Conforti: Ma i miei si meritano i complimenti per la prestazione offerta; abbiamo giocato bene e creato molto, ma rimane ovviamente l'amarezza per il pareggio subito a un minuto dalla fine. Peccato per non essere riusciti a chiudere prima la partita, eppure le occasioni le avevamo avute. Un pareggio che non ci voleva, decisamente, che complica il nostro cammino ma che non ci deve scoraggiare troppo.</b> Anche il mister labronico <b>Paolo Barile</b> dice la sua: <b>La mia squadra mi è piaciuta molto, devo essere sincero. Abbiamo saputo far fronte ad un arbitraggio francamente non impeccabile, a causa del quale ci siamo ritrovati inferiorità numerica. È un peccato aver gettato alle ortiche una bella stagione come questa. A un certo punto eravamo anche primi, ma da febbraio le cose hanno iniziato ad andare male e adesso dobbiamo lottare almeno per la Coppa Toscana. Non è facile, perché siamo letteralmente falcidiati dagli infortuni. Colgo anche l'occasione per fare i complimenti a Marco Biagiotti e al suo Saurorispescia, che con la vittoria di oggi di è laureato campione. È un bene, perché ha vinto la squadra che gioca il miglior calcio.<br >
Calciatoripiù: Creatini</b>, che ha corso per due su tutti i palloni (Sporting Cecina).