- Giovanissimi B
- Valentino Mazzola
-
3 - 0
- Poggibonsese
VALENTINO MAZZOLA: Anton, Duranti, Oliviero, Martellini, Bossini, Gennari, Frati, Pasquinuzzi, Perugino, Fontani, Carangelo. A disp.: Favilli, Kercuku, Troiano, Lekeunne, Bucalossi. All.: Andrea Masti.
POGGIBONSESE: Musio, Rauta, Fagnoni, Filacchioni, Pratelli, Bonechi, Renzi, Cavuoti, Cibecchini, Giorli, Miscia. A disp.: Braccagli, Bussagli, Di Renzone, Evangelista, Krushev, Rhaiti. All.: Stefano Targi.
RETI: 19' Fontani, 24' Gennari, 37' Perugino.
Si gioca per la gloria, per perfezionare la classifica e soprattutto per il divertimento. Mazzola e Poggibonsese non hanno più molto da chiedere al campionato. I primi cercano di migliorare la quarta posizione, i secondi la tredicesima. Poco altro. Le motivazioni, già poche, si evaporano di fronte al gran caldo. I primi minuti sono immersi nella noia più totale. Ci prova Fontani su punizione ma è una telefonata a Musio. Poco dopo potenziale occasione per gli ospiti, ma Rauta, sugli sviluppi di una punizione dalla trequarti, non trova il pallone da buonissima posizione. In una gara all'insegna della monotonia l'unico modo per vivacizzarla è una giocata individuale. Ed eccola, la giocata. Minuto 19. Fontani dribbla uno, due tre uomini e si presenta davanti a Musio; il tocco facile facile vale il ventesimo gol per lui in stagione. La rete, se non altro, ha il merito di scuotere i ventidue in campo. Tre minuti dopo Anton respinge una punizione bassa di Renzi; Cibecchini, da due passi, fallisce il tap-in del pareggio. Dal gol sbagliato al gol subito. Sempre su punizione, ma dalla parte opposta, Gennari trova con un destro a giro la parabola perfetta con Musio immobile. Al 27' si chiude virtualmente la gara. Rauta, già ammonito, protesta con l'arbitro per un cartellino eccessivo a Pratelli (e in effetti lo era) e si becca il secondo giallo. 43' ancora da giocare e due reti da rimontare. Quella della Poggibonsese più che una partita di calcio sembra la scalata dell'Everest. Intanto il Mazzola continua ad attaccare, soprattutto dalla fascia sinistra. I traversoni di Renzi prima e Oliviero poi trovano in area Fagnoni e Pasquinuzzi, ma le due conclusioni si spengono alte sopra la traversa. Dopo soli due minuti dall'inizio della ripresa Perugino arrotonda il risultato scattando sul filo del fuorigioco e anticipando il portiere con un bel pallonetto. Al 43' una punizione di Oliviero centra la parte bassa della traversa, poi tocca la linea ed esce. Pochi minuti dopo Bucalossi, servito in piena area da Fontani, elude un avversario per poi tirare, ma è bravo Musio a scegliere bene il tempo e a respingere di piede. Al 55' occasionissima per gli ospiti: punizione di Renzi, Cibecchini spizzica di testa ma è bravo Anton a sventare. L'azione poi continua ma Krushev da due passi si fa ribattere il tiro. A quattro minuti dal termine Bucalossi firma il poker dopo un batti e ribatti tra Lekeunne e Musio. Sconfitta incolore per gli ospiti, oggi poco presenti in fase offensiva. Comunque un dato positivo, per Stefano Targi, c'è. La Poggibonsese ha retto bene il campo in tutti e due i tempi, mascherando egregiamente l'handicap dell'uomo in meno. La vittoria conferma la potenzialità del Mazzola e alimenta qualche rimpianto; la Valdarbia, però, è ormai troppo lontana.
Giuseppe Ingrosso
VALENTINO MAZZOLA: Anton, Duranti, Oliviero, Martellini, Bossini, Gennari, Frati, Pasquinuzzi, Perugino, Fontani, Carangelo. A disp.: Favilli, Kercuku, Troiano, Lekeunne, Bucalossi. All.: Andrea Masti.<br >POGGIBONSESE: Musio, Rauta, Fagnoni, Filacchioni, Pratelli, Bonechi, Renzi, Cavuoti, Cibecchini, Giorli, Miscia. A disp.: Braccagli, Bussagli, Di Renzone, Evangelista, Krushev, Rhaiti. All.: Stefano Targi.<br >
RETI: 19' Fontani, 24' Gennari, 37' Perugino.
Si gioca per la gloria, per perfezionare la classifica e soprattutto per il divertimento. Mazzola e Poggibonsese non hanno più molto da chiedere al campionato. I primi cercano di migliorare la quarta posizione, i secondi la tredicesima. Poco altro. Le motivazioni, già poche, si evaporano di fronte al gran caldo. I primi minuti sono immersi nella noia più totale. Ci prova Fontani su punizione ma è una telefonata a Musio. Poco dopo potenziale occasione per gli ospiti, ma Rauta, sugli sviluppi di una punizione dalla trequarti, non trova il pallone da buonissima posizione. In una gara all'insegna della monotonia l'unico modo per vivacizzarla è una giocata individuale. Ed eccola, la giocata. Minuto 19. Fontani dribbla uno, due tre uomini e si presenta davanti a Musio; il tocco facile facile vale il ventesimo gol per lui in stagione. La rete, se non altro, ha il merito di scuotere i ventidue in campo. Tre minuti dopo Anton respinge una punizione bassa di Renzi; Cibecchini, da due passi, fallisce il tap-in del pareggio. Dal gol sbagliato al gol subito. Sempre su punizione, ma dalla parte opposta, Gennari trova con un destro a giro la parabola perfetta con Musio immobile. Al 27' si chiude virtualmente la gara. Rauta, già ammonito, protesta con l'arbitro per un cartellino eccessivo a Pratelli (e in effetti lo era) e si becca il secondo giallo. 43' ancora da giocare e due reti da rimontare. Quella della Poggibonsese più che una partita di calcio sembra la scalata dell'Everest. Intanto il Mazzola continua ad attaccare, soprattutto dalla fascia sinistra. I traversoni di Renzi prima e Oliviero poi trovano in area Fagnoni e Pasquinuzzi, ma le due conclusioni si spengono alte sopra la traversa. Dopo soli due minuti dall'inizio della ripresa Perugino arrotonda il risultato scattando sul filo del fuorigioco e anticipando il portiere con un bel pallonetto. Al 43' una punizione di Oliviero centra la parte bassa della traversa, poi tocca la linea ed esce. Pochi minuti dopo Bucalossi, servito in piena area da Fontani, elude un avversario per poi tirare, ma è bravo Musio a scegliere bene il tempo e a respingere di piede. Al 55' occasionissima per gli ospiti: punizione di Renzi, Cibecchini spizzica di testa ma è bravo Anton a sventare. L'azione poi continua ma Krushev da due passi si fa ribattere il tiro. A quattro minuti dal termine Bucalossi firma il poker dopo un batti e ribatti tra Lekeunne e Musio. Sconfitta incolore per gli ospiti, oggi poco presenti in fase offensiva. Comunque un dato positivo, per Stefano Targi, c'è. La Poggibonsese ha retto bene il campo in tutti e due i tempi, mascherando egregiamente l'handicap dell'uomo in meno. La vittoria conferma la potenzialità del Mazzola e alimenta qualche rimpianto; la Valdarbia, però, è ormai troppo lontana.
Giuseppe Ingrosso