FIESOLE: Benozzi T., Bartolacci, Antoniucci, Menetti, Rosadi, Maffezzoli, Volante, Benozzi G., Gentile, Vannucci, Nicchi. A disp.: Pratesi, Rossi. All.: Stefano Virgili.
ALBERETA SAN SALVI: Lizzo, Mearini, Grassi, Salemme, talluri, targetti N., Mugnaini, Aretini, Martines, Senesi, Enriquez. A disp.: Baroncelli, Bertaccini, Jerlaianu, Menicalli, Risaliti, Salzano, Del Mastro, Targetti M. All.: Patrizio Zeroni.

ARBITRO: Carlo Terzaroli della sez. Firenze.

RETI: 3 Nicchi, Mugnaini.



Nicchi si conferma uno spauracchio per le retroguardie avversarie e, con una splendida tripletta, affonda le resistenze dell'Albereta San Salvi. La prima frazione vede i padroni di casa partire alla grande, grintosi e pronti a far valere il fattore campo. Il vantaggio è quasi immediato: siamo al 10' minuto, quando Benozzi dialoga sulla fascia e mette al centro un pallone interessante su cui arriva Nicchi che appoggia in fondo al sacco. La reazione dell'Albereta San Salvi è molto più veemente di quanto ci si sarebbe potuti attendere dopo aver visto il primo quarto d'ora, e la squadra di Mister Zeroni modifica il proprio schieramento, rendendolo molto più aggressivo e pronto a sbilanciarsi in avanti. Le occasioni non sono numerose, ma l'impressione è che questa pressione costante possa portare i propri frutti da un momento all'altro. E, come volevasi dimostrare, ecco il pareggio: una piccola incertezza difensiva permette a Mugnaini di smarcarsi nel cuore dell'area di rigore, alzare la testa e segnare con un tocco di piatto. Il secondo tempo, invece, decide di recitare un copione e differente. Sono i locali a dirigere la sfida, con un approccio molto più offensivo: l'intervallo sembra aver conferito nuova linfa alla squadra di Mister Virgili, che prende in mano il pallino del gioco giostrando la sfera a viso aperto. Nicchi e Volante, in particolar modo, con la loro velocità riescono a dialogare tra di sé ed entrare più spesso in area, solo che la svolta necessaria non sembra voler arrivare, anche grazie alle letture difensive pressoché perfette. Ci pensa il solito Nicchi: dialoga con un compagno al limite, taglia alle spalle della difesa avversaria e calcia forte sul palo più lontano senza lasciare alcuno scampo al numero uno avversario. Il colpo del ko segue a ruota: è sempre e solo bomber Nicchi a freddare l'estremo avversario, spettatore non pagante dello show dell'attaccante locale. Il finale di gara non riserva altre sorprese, e il direttore di gara fischia tre volte assegnando la vittoria, meritatamente alla squadra di casa. Impossibile, nonostante la prestazione di Nicchi, non sottolineare la prova corale dei padroni di casa, bravissimi a rialzarsi dopo il gol del pareggio e aggredendo con rabbia e qualità.

FIESOLE: Benozzi T., Bartolacci, Antoniucci, Menetti, Rosadi, Maffezzoli, Volante, Benozzi G., Gentile, Vannucci, Nicchi. A disp.: Pratesi, Rossi. All.: Stefano Virgili.<br >ALBERETA SAN SALVI: Lizzo, Mearini, Grassi, Salemme, talluri, targetti N., Mugnaini, Aretini, Martines, Senesi, Enriquez. A disp.: Baroncelli, Bertaccini, Jerlaianu, Menicalli, Risaliti, Salzano, Del Mastro, Targetti M. All.: Patrizio Zeroni.<br > ARBITRO: Carlo Terzaroli della sez. Firenze.<br > RETI: 3 Nicchi, Mugnaini. Nicchi si conferma uno spauracchio per le retroguardie avversarie e, con una splendida tripletta, affonda le resistenze dell'Albereta San Salvi. La prima frazione vede i padroni di casa partire alla grande, grintosi e pronti a far valere il fattore campo. Il vantaggio &egrave; quasi immediato: siamo al 10' minuto, quando Benozzi dialoga sulla fascia e mette al centro un pallone interessante su cui arriva Nicchi che appoggia in fondo al sacco. La reazione dell'Albereta San Salvi &egrave; molto pi&ugrave; veemente di quanto ci si sarebbe potuti attendere dopo aver visto il primo quarto d'ora, e la squadra di Mister Zeroni modifica il proprio schieramento, rendendolo molto pi&ugrave; aggressivo e pronto a sbilanciarsi in avanti. Le occasioni non sono numerose, ma l'impressione &egrave; che questa pressione costante possa portare i propri frutti da un momento all'altro. E, come volevasi dimostrare, ecco il pareggio: una piccola incertezza difensiva permette a Mugnaini di smarcarsi nel cuore dell'area di rigore, alzare la testa e segnare con un tocco di piatto. Il secondo tempo, invece, decide di recitare un copione e differente. Sono i locali a dirigere la sfida, con un approccio molto pi&ugrave; offensivo: l'intervallo sembra aver conferito nuova linfa alla squadra di Mister Virgili, che prende in mano il pallino del gioco giostrando la sfera a viso aperto. Nicchi e Volante, in particolar modo, con la loro velocit&agrave; riescono a dialogare tra di s&eacute; ed entrare pi&ugrave; spesso in area, solo che la svolta necessaria non sembra voler arrivare, anche grazie alle letture difensive pressoch&eacute; perfette. Ci pensa il solito Nicchi: dialoga con un compagno al limite, taglia alle spalle della difesa avversaria e calcia forte sul palo pi&ugrave; lontano senza lasciare alcuno scampo al numero uno avversario. Il colpo del ko segue a ruota: &egrave; sempre e solo bomber Nicchi a freddare l'estremo avversario, spettatore non pagante dello show dell'attaccante locale. Il finale di gara non riserva altre sorprese, e il direttore di gara fischia tre volte assegnando la vittoria, meritatamente alla squadra di casa. Impossibile, nonostante la prestazione di Nicchi, non sottolineare la prova corale dei padroni di casa, bravissimi a rialzarsi dopo il gol del pareggio e aggredendo con rabbia e qualit&agrave;.