- Giovanissimi Provinciali GIR.B
- Sancat
-
1 - 3
- Fiesole Calcio
SANCAT B: Briani, Corsari, Falsetti, Costantino, Traverso, Lippi, Barlucchi, Ferrini, Daroni, Barcucci, Pica. A disp.: piazzesi, Barone, Argenti, Baiano. All.: Massimo Bartoli.
FIESOLE: Benozzi T., Rossi, Antoniucci, Menetti, Rosadi, Maffezzoli, Gentile, Benozzi G., Vannucci, Quercioli, Micchi. A disp.: Pratesi. All.: Stefano Virgili.
ARBITRO: Mauro Siciliano della sez. Firenze.
RETI: Barcucci, Gentile, Quercioli, Maffezzoli.
La Sancat continua il proprio processo di maturazione: nella partita con il Fiesole arriva sì la sconfitta, ma anche una prestazione molto buona da parte dei ragazzi allenati da Mister Bartoli, in netta crescita rispetto all'inizio della stagione. La gara inizia e sono proprio i padroni di casa a trovare per primi il gol del vantaggio: un pallone non spazzato dalla retroguardia ospite termina sui piedi di Barcucci, il quale non si fa pregare e, con un tocco di giustezza, supera le mani di Benozzi T. e porta avanti i suoi. Il Fiesole, ovviamente, non ci sta, e si riversa in avanti alla ricerca immediata del pareggio, ricercando il fraseggio veloce (su un campo che, comunque, permette questo tipo di giocate) e le verticalizzazioni. La rete dell'uno a uno arriva al 15': Gentile, nel cuore dell'area di rigore avversaria, controlla col petto e gira la sfera in rete, senza che l'estremo difensore avversario faccia in tempo neppure a spostarsi. La reazione degli ospiti, ad ogni modo, non si esaurisce con la rete del pareggio: la squadra allenata da Mister Virgili spinge, spinge e spinge, creando varie chance con Gentile, Nicchi, Quercioli e Vannucci, solo che la palla non vuole saperne di entrare, sia per imprecisione degli attaccanti che per l'ottima prova difensiva dei locali. Il secondo tempo, esattamente come ci attenderemmo, è principalmente in favore degli ospiti: sono ancora una volta tante le occasioni create, ma oltre a ciò è anche il livello della qualità del paleggio a salire. Il Fiesole, difatti, non spara più palloni in avanti, ma fa circolare la sfera in orizzontale ricercando il varco al momento giusto. Funziona tutto alla perfezione, e il vantaggio non può che essere una formalità: Quercioli, dal limite dell'area, riceve la sponda di un compagno e lascia partire una gran botta che accarezza il palo e si spegne in fondo al sacco. Quercioli viene emulato pochi istanti più tardi da Maffezzoli, che riceve al limite e, esattamente come il compagno di squadra, non ci pensa due volte e lascia partire una gran botta che supera l'incolpevole Briani. Nel finale non accade altro, ci sono sì occasioni da una parte e dall'altra, ma nessuna che vada poi a modificare il punteggio, e il triplice fischio assegna i tre punti alla squadra di Mister Virgili. Bisogna dire bravi, comunque, a entrambe le formazioni: alla Sancat per i grandi miglioramenti (osservabili a occhio nudo) che si sono verificati dall'inizio dell'anno, e al Fiesole per aver fornito una buona prestazione sia a livello di qualità che di quantità.
SANCAT B: Briani, Corsari, Falsetti, Costantino, Traverso, Lippi, Barlucchi, Ferrini, Daroni, Barcucci, Pica. A disp.: piazzesi, Barone, Argenti, Baiano. All.: Massimo Bartoli.<br >FIESOLE: Benozzi T., Rossi, Antoniucci, Menetti, Rosadi, Maffezzoli, Gentile, Benozzi G., Vannucci, Quercioli, Micchi. A disp.: Pratesi. All.: Stefano Virgili.<br >
ARBITRO: Mauro Siciliano della sez. Firenze.<br >
RETI: Barcucci, Gentile, Quercioli, Maffezzoli.
La Sancat continua il proprio processo di maturazione: nella partita con il Fiesole arriva sì la sconfitta, ma anche una prestazione molto buona da parte dei ragazzi allenati da Mister Bartoli, in netta crescita rispetto all'inizio della stagione. La gara inizia e sono proprio i padroni di casa a trovare per primi il gol del vantaggio: un pallone non spazzato dalla retroguardia ospite termina sui piedi di Barcucci, il quale non si fa pregare e, con un tocco di giustezza, supera le mani di Benozzi T. e porta avanti i suoi. Il Fiesole, ovviamente, non ci sta, e si riversa in avanti alla ricerca immediata del pareggio, ricercando il fraseggio veloce (su un campo che, comunque, permette questo tipo di giocate) e le verticalizzazioni. La rete dell'uno a uno arriva al 15': Gentile, nel cuore dell'area di rigore avversaria, controlla col petto e gira la sfera in rete, senza che l'estremo difensore avversario faccia in tempo neppure a spostarsi. La reazione degli ospiti, ad ogni modo, non si esaurisce con la rete del pareggio: la squadra allenata da Mister Virgili spinge, spinge e spinge, creando varie chance con Gentile, Nicchi, Quercioli e Vannucci, solo che la palla non vuole saperne di entrare, sia per imprecisione degli attaccanti che per l'ottima prova difensiva dei locali. Il secondo tempo, esattamente come ci attenderemmo, è principalmente in favore degli ospiti: sono ancora una volta tante le occasioni create, ma oltre a ciò è anche il livello della qualità del paleggio a salire. Il Fiesole, difatti, non spara più palloni in avanti, ma fa circolare la sfera in orizzontale ricercando il varco al momento giusto. Funziona tutto alla perfezione, e il vantaggio non può che essere una formalità: Quercioli, dal limite dell'area, riceve la sponda di un compagno e lascia partire una gran botta che accarezza il palo e si spegne in fondo al sacco. Quercioli viene emulato pochi istanti più tardi da Maffezzoli, che riceve al limite e, esattamente come il compagno di squadra, non ci pensa due volte e lascia partire una gran botta che supera l'incolpevole Briani. Nel finale non accade altro, ci sono sì occasioni da una parte e dall'altra, ma nessuna che vada poi a modificare il punteggio, e il triplice fischio assegna i tre punti alla squadra di Mister Virgili. Bisogna dire bravi, comunque, a entrambe le formazioni: alla Sancat per i grandi miglioramenti (osservabili a occhio nudo) che si sono verificati dall'inizio dell'anno, e al Fiesole per aver fornito una buona prestazione sia a livello di qualità che di quantità.