VALDARNO: Ferrarese, Marini, Nerucci, Butti, Grazzini, Imperatore, Roschi, Ortichi, Toure, Ibraj, Poggi. A disp.: Sisti, Rossi, Paolini, Manetti, Cricchetti. All.: Tommaso Mascagni.
GREVIGIANA: Farina, Barberini, Vanni, Ciapi, Lapis, Adami, Marotta, Lapini, Rustioni, Gimignani, Chiera. A disp.: Savoca. All.: Samuele Cianchi.

ARBITRO: Stefano Bernardini della sez. Valdarno.

RETI: 6 Ibraj, 5 Toure, 2 Ortichi, 2 Paolini, 2 Roschi, Manetti, Rossi.



Il Valdarno, reduce dalla brutta prestazione dello scorso fine settimana che era valsa il primato in classifica, decide di rifarsi ai danni della Grevigiana, e impone una lezione forse anche troppo severa. Il punteggio finale di 19 a 0 racconta più di quanto possano fare le parole la disparità evidenziata sul campo di gioco, con i padroni di casa in controllo totale della situazione dal primo minuto al triplice fischio, bravi a far fruttare al meglio le numerose occasioni avute. Mattatori assoluti della giornata sono stati il duo Ibraj-Toure, i cui nomi sono finiti sul tabellino del marcatore per ben undici volte. Il primo tempo, come già accennato, si rivela una sorta di tortura per gli ospiti: la squadra di Mister Cianchi approfitta dei varchi aperti nella difesa avversaria e trova la rete per ben 9 volte, con penetrazioni e azioni manovrate. Un fattore importante è rappresentato anche dal terreno di gioco: il campo dei locali, così ampio, rende difficile la copertura degli spazi per la Grevigiana, che soccombe sotto i colpi dei veloci attaccanti avversari. La pausa dell'intervallo, nonostante i cambi apportati ai due schieramenti, non rappresenta un punto di svolta, anzi: al riprendere delle velleità sono ancora una volta i giocatori del Valdarno ad apparire in grande spolvero, con giocate di qualità e con incursioni individuali. La Grevigiana non riesce a porre un freno alle continue avanzate avversarie: le reti si susseguono una dietro l'altra, e il punteggio finale recita 19 a 0. Come accennato in precedenza, sugli scudi Ibraj e Toure: i due centravanti si sono distinti con reti segnate per merito di irresistibili percussioni individuali che hanno permesso loro di presentarsi spesso davanti a Farina, salvo poi spiazzarlo con tocchi di giustezza. Il prossimo fine settimana servirà al Valdarno a dare conferma dei valori evidenziati in questa giornata, mentre la Grevigiana dovrà tentare di cercare il riscatto immediato con carattere.

VALDARNO: Ferrarese, Marini, Nerucci, Butti, Grazzini, Imperatore, Roschi, Ortichi, Toure, Ibraj, Poggi. A disp.: Sisti, Rossi, Paolini, Manetti, Cricchetti. All.: Tommaso Mascagni.<br >GREVIGIANA: Farina, Barberini, Vanni, Ciapi, Lapis, Adami, Marotta, Lapini, Rustioni, Gimignani, Chiera. A disp.: Savoca. All.: Samuele Cianchi.<br > ARBITRO: Stefano Bernardini della sez. Valdarno.<br > RETI: 6 Ibraj, 5 Toure, 2 Ortichi, 2 Paolini, 2 Roschi, Manetti, Rossi. Il Valdarno, reduce dalla brutta prestazione dello scorso fine settimana che era valsa il primato in classifica, decide di rifarsi ai danni della Grevigiana, e impone una lezione forse anche troppo severa. Il punteggio finale di 19 a 0 racconta pi&ugrave; di quanto possano fare le parole la disparit&agrave; evidenziata sul campo di gioco, con i padroni di casa in controllo totale della situazione dal primo minuto al triplice fischio, bravi a far fruttare al meglio le numerose occasioni avute. Mattatori assoluti della giornata sono stati il duo Ibraj-Toure, i cui nomi sono finiti sul tabellino del marcatore per ben undici volte. Il primo tempo, come gi&agrave; accennato, si rivela una sorta di tortura per gli ospiti: la squadra di Mister Cianchi approfitta dei varchi aperti nella difesa avversaria e trova la rete per ben 9 volte, con penetrazioni e azioni manovrate. Un fattore importante &egrave; rappresentato anche dal terreno di gioco: il campo dei locali, cos&igrave; ampio, rende difficile la copertura degli spazi per la Grevigiana, che soccombe sotto i colpi dei veloci attaccanti avversari. La pausa dell'intervallo, nonostante i cambi apportati ai due schieramenti, non rappresenta un punto di svolta, anzi: al riprendere delle velleit&agrave; sono ancora una volta i giocatori del Valdarno ad apparire in grande spolvero, con giocate di qualit&agrave; e con incursioni individuali. La Grevigiana non riesce a porre un freno alle continue avanzate avversarie: le reti si susseguono una dietro l'altra, e il punteggio finale recita 19 a 0. Come accennato in precedenza, sugli scudi Ibraj e Toure: i due centravanti si sono distinti con reti segnate per merito di irresistibili percussioni individuali che hanno permesso loro di presentarsi spesso davanti a Farina, salvo poi spiazzarlo con tocchi di giustezza. Il prossimo fine settimana servir&agrave; al Valdarno a dare conferma dei valori evidenziati in questa giornata, mentre la Grevigiana dovr&agrave; tentare di cercare il riscatto immediato con carattere.