- Giovanissimi Provinciali GIR.B
- Resco Reggello
-
3 - 3
- Albereta San Salvi
RESCO REGGELLO: Ilarioni, Moroni, Tagliaferri, Neroni, Del Bravo, Fagioli, Nesti, Cicogni (60' Melani), Biondi, Annetta, Ciappa. A disp.: Bobbi, Cartigliani, Scarpelli, Mohcine, Argentieri.
ALBERETA S.S.: Vadi, Mearini (36' Salzano), Grassi, Salemme, Mazzocca, Aretini, Talluri, Senesi, Martines, Targetti N., Mugnaini. A disp: Lizzo, Baroncelli, Jerlaianu, Bertaccini, Monteverde, Enriquez, Targetti M., Volpi.
ARBITRO: De Leo sez. Valdarno.
RETI: 10' Martines, 15' Nesti, 21' Mugnaini, 44' Fagioli
Il primo match dell'anno è fortemente influenzato dall'inadeguatezza dell'arbitraggio che ha sconvolto la partita: indecisioni continue del direttore di gara per una partita di metà classifica perlopiù tranquilla, fra due squadre a cui per fortuna non sono saltati i nervi (a parte l'episodio della prima espulsione ospite). Il tutto condito dalla perla finale quando l'arbitro prima fischia con 6 minuti di anticipo senza considerare il corposo recupero che doveva esserci (nel secondo tempo fra la concessione di un rigore e la sua effettiva battuta trascorrono 4 minuti abbondanti e poi viene perso molto tempo per le due espulsioni e altre proteste) poi - mal consigliato probabilmente da un tutor che nell'occasione non ha svolto adeguatamente il suo ruolo non aiutando assolutamente il suo assistito in palese difficoltà durante la seconda parte della gara soprattutto - fa rientrare in campo le squadre (7 giocatori per parte ripescandoli dalle docce!) per far trascorrere i minuti mancanti. Fortunatamente le squadre si accordano per fare una stucchevole melina per accontentare l'arbitro e magari non incorrere in squalifiche o punti persi. Veniamo alla cronaca: la gara inizia col Reggello che fa la partita, ma alla prima occasione l'Albereta passa. Talluri sulla destra fa fuori il suo uomo e dal fondo pesca indietro Martines al quale viene lasciato colpevolmente il tempo di stoppare la palla, guardare il portiere e piazzare il pallone su secondo palo: 0-1. Il Reggello non ci sta e continua a macinare gioco. Al 15' bel giro-palla locale, viene servito Ciappa che è bravissimo a sua volta a vedere e lanciare col contagiri Nesti in corsa, che davanti a Vadi lo trafigge all'angolino di destro: gran bella azione. Il Reggello prosegue: 16' cross dalla sinistra e testa di Biondi centrale. 18' ancora pericoloso Talluri dell'Albereta su azione di corner spara sull'esterno della rete. 21' di nuovo vantaggio ospite: la difesa di casa non riesce a rinviare un paio di volte e da dentro l'area Mugnaini trova un controbalzo beffardo che inganna e supera Ilarioni sorpreso. Il Reggello spinge ancora per pervenire al pareggio ma nè Ciappa al 24' (tiro largo), nè Annetta al 32' (sinistro alto) riescono a trovare la rete. Al 35' sembra fatta per il pari quando Vadi appare scavalcato dalla punizione di Neroni sospinta dal vento, ma con un colpo di reni devia in corner salvando letteralmente la sua squadra. Il primo tempo finisce e per quanto riguarda l'arbitro ci sono da segnalare molte indecisioni sull'assegnazioni dei falli laterali e anche alcune punizioni (spesso chi prima prendeva la palla, batteva!), ma niente a confronto con quello che succede nella ripresa. Il 2t inizia con il Reggello che continua a fare gioco e a spingere alla ricerca del pari: poi dal 5' inizia lo show. L'arbitro, nell'incredulità generale e in netto ritardo rispetto all'azione, assegna un penalty ai locali per una caduta in area di Ciappa. Si scatenano proteste che vanno avanti per 4-5 minuti nei quali nemmeno l'arbitro sa più cosa fare. Ammonisce Martines per l'Albereta e alla fine dopo l'intervento anche delle panchine a cercare di tranquillizzare un po' gli animi in campo, Fagioli batte e segna per il 2-2. Aretini si lascia prendere dal nervosismo nell'azione dopo e scalcia Biondi con palla lontana: rosso diretto. Si ricomincia a giocare, ma ogni azione o contrasto è un indovinello su cosa deciderà l'arbitro che ormai ha perso il controllo. Al 15' terzo gol del Reggello realizzato da Ciappa in netto fuorigioco, altro episodio che scatena le proteste ospiti, i quali al 17' rimangono addirittura in 9 per l'espulsione di Martines. Rosso diretto per lui, ma l'unica cosa che può aver visto l'arbitro potrebbe essere una eventuale simulazione: quindi doppio giallo per lui perché già ammonito. C'è una grande confusione in campo, nel secondo tempo se ci fosse il tempo effettivo probabilmente si sarebbero giocati al massimo 9-10 minuti. Il Reggello non riesce ad approfittare del doppio vantaggio numerico sbagliando contropiedi o finendo colpevolmente in offside. Cala l'attenzione per il Reggello al 28' ed incredibilmente da un fallo laterale regalato all'Albereta, la palla attraversa l'area arrivando al centro: la difesa colpevolmente fa colpire Grassi di sinistro debolmente, sembra una palla innocua ma Ilarioni sbaglia e beffardamente la palla infila in rete. L'arbitro poi un solo minuto dopo, al 29' (anziché 35' più corposo recupero) fischia tre volte nell'incredulità generale, seguita dalla perla finale del rientro in campo dopo venti minuti dal triplice fischio di 7 ragazzi per parte, alcuni addirittura ripescati da sotto la doccia. Incredibile!
RESCO REGGELLO: Ilarioni, Moroni, Tagliaferri, Neroni, Del Bravo, Fagioli, Nesti, Cicogni (60' Melani), Biondi, Annetta, Ciappa. A disp.: Bobbi, Cartigliani, Scarpelli, Mohcine, Argentieri. <br >ALBERETA S.S.: Vadi, Mearini (36' Salzano), Grassi, Salemme, Mazzocca, Aretini, Talluri, Senesi, Martines, Targetti N., Mugnaini. A disp: Lizzo, Baroncelli, Jerlaianu, Bertaccini, Monteverde, Enriquez, Targetti M., Volpi. <br >
ARBITRO: De Leo sez. Valdarno. <br >
RETI: 10' Martines, 15' Nesti, 21' Mugnaini, 44' Fagioli <rig>, 50' Ciappa, 63' Grassi.
Il primo match dell'anno è fortemente influenzato dall'inadeguatezza dell'arbitraggio che ha sconvolto la partita: indecisioni continue del direttore di gara per una partita di metà classifica perlopiù tranquilla, fra due squadre a cui per fortuna non sono saltati i nervi (a parte l'episodio della prima espulsione ospite). Il tutto condito dalla perla finale quando l'arbitro prima fischia con 6 minuti di anticipo senza considerare il corposo recupero che doveva esserci (nel secondo tempo fra la concessione di un rigore e la sua effettiva battuta trascorrono 4 minuti abbondanti e poi viene perso molto tempo per le due espulsioni e altre proteste) poi - mal consigliato probabilmente da un tutor che nell'occasione non ha svolto adeguatamente il suo ruolo non aiutando assolutamente il suo assistito in palese difficoltà durante la seconda parte della gara soprattutto - fa rientrare in campo le squadre (7 giocatori per parte ripescandoli dalle docce!) per far trascorrere i minuti mancanti. Fortunatamente le squadre si accordano per fare una stucchevole melina per accontentare l'arbitro e magari non incorrere in squalifiche o punti persi. Veniamo alla cronaca: la gara inizia col Reggello che fa la partita, ma alla prima occasione l'Albereta passa. Talluri sulla destra fa fuori il suo uomo e dal fondo pesca indietro Martines al quale viene lasciato colpevolmente il tempo di stoppare la palla, guardare il portiere e piazzare il pallone su secondo palo: 0-1. Il Reggello non ci sta e continua a macinare gioco. Al 15' bel giro-palla locale, viene servito Ciappa che è bravissimo a sua volta a vedere e lanciare col contagiri Nesti in corsa, che davanti a Vadi lo trafigge all'angolino di destro: gran bella azione. Il Reggello prosegue: 16' cross dalla sinistra e testa di Biondi centrale. 18' ancora pericoloso Talluri dell'Albereta su azione di corner spara sull'esterno della rete. 21' di nuovo vantaggio ospite: la difesa di casa non riesce a rinviare un paio di volte e da dentro l'area Mugnaini trova un controbalzo beffardo che inganna e supera Ilarioni sorpreso. Il Reggello spinge ancora per pervenire al pareggio ma nè Ciappa al 24' (tiro largo), nè Annetta al 32' (sinistro alto) riescono a trovare la rete. Al 35' sembra fatta per il pari quando Vadi appare scavalcato dalla punizione di Neroni sospinta dal vento, ma con un colpo di reni devia in corner salvando letteralmente la sua squadra. Il primo tempo finisce e per quanto riguarda l'arbitro ci sono da segnalare molte indecisioni sull'assegnazioni dei falli laterali e anche alcune punizioni (spesso chi prima prendeva la palla, batteva!), ma niente a confronto con quello che succede nella ripresa. Il 2t inizia con il Reggello che continua a fare gioco e a spingere alla ricerca del pari: poi dal 5' inizia lo show. L'arbitro, nell'incredulità generale e in netto ritardo rispetto all'azione, assegna un penalty ai locali per una caduta in area di Ciappa. Si scatenano proteste che vanno avanti per 4-5 minuti nei quali nemmeno l'arbitro sa più cosa fare. Ammonisce Martines per l'Albereta e alla fine dopo l'intervento anche delle panchine a cercare di tranquillizzare un po' gli animi in campo, Fagioli batte e segna per il 2-2. Aretini si lascia prendere dal nervosismo nell'azione dopo e scalcia Biondi con palla lontana: rosso diretto. Si ricomincia a giocare, ma ogni azione o contrasto è un indovinello su cosa deciderà l'arbitro che ormai ha perso il controllo. Al 15' terzo gol del Reggello realizzato da Ciappa in netto fuorigioco, altro episodio che scatena le proteste ospiti, i quali al 17' rimangono addirittura in 9 per l'espulsione di Martines. Rosso diretto per lui, ma l'unica cosa che può aver visto l'arbitro potrebbe essere una eventuale simulazione: quindi doppio giallo per lui perché già ammonito. C'è una grande confusione in campo, nel secondo tempo se ci fosse il tempo effettivo probabilmente si sarebbero giocati al massimo 9-10 minuti. Il Reggello non riesce ad approfittare del doppio vantaggio numerico sbagliando contropiedi o finendo colpevolmente in offside. Cala l'attenzione per il Reggello al 28' ed incredibilmente da un fallo laterale regalato all'Albereta, la palla attraversa l'area arrivando al centro: la difesa colpevolmente fa colpire Grassi di sinistro debolmente, sembra una palla innocua ma Ilarioni sbaglia e beffardamente la palla infila in rete. L'arbitro poi un solo minuto dopo, al 29' (anziché 35' più corposo recupero) fischia tre volte nell'incredulità generale, seguita dalla perla finale del rientro in campo dopo venti minuti dal triplice fischio di 7 ragazzi per parte, alcuni addirittura ripescati da sotto la doccia. Incredibile!