TAVOLA C.: Buglisi, Ammirati, Colzi, Pasquetti, Martelli, Minucci, Donnini, Belli, Pillitteri, Carradori, Gori A. A disp.: Signorini, Boccini, Chiarini, Masolini. All: Graziani.
LA QUERCE: Poli, Lenzi, Lulli, De Luca, Falai, Diglio, Villi, Bucca, Pecchioli, Saccenti, Jobi. A disp.: Jafrate, Brancaccio, Campriani, Ciappelli, Raffaelli, Dellagiovanpaola. All.: Chini

ARBITRO: Pistone di Prato

RETI: 33' Gori A., 55' e 68' Pillitteri, 78' Carradori.



Inizio centellinato in cui regna la cautela. Poi i locali provano a costruire i primi rudimenti di manovra con un crescendo che confeziona una vittoria sontuosa. Gli avversari subiscono in toto l'opportunismo casalingo. Al quarto d'ora rush dei locali con Donnini e Martelli, seppur approssimativi nell'esito. La risposta blaugrana è affidata a Saccenti con un tiro di poco fuori. Al 33' colpo di puro biliardo: Andrea Gori pianifica dal limite e la studiata mira trova un angolino da vantaggio. Rabbiosa la rivalsa ospite, ma superBuglisi nega la finalizzazione di Jobi. Sfolgorante l'inizio ripresa de La Querce con un felice fraseggio e percussioni instaurate da Pecchioli e da un vispo Raffaelli. Al 55' scatta i padroni di casa raddoppiano: Carradori illumina l'accorrente Pillitteri per un diagonale imprendibile. Ci riprova ancora con più nerbo la contendente ospite, sotto l'egida di Raffaelli, di nuovo neutralizzato dall'estremo di casa. Lulli collabora provando dalla distanza, insomma, viene palesato un forcing in piena regola, seppur poco concreto. Tant'è nel frangente l'ennesima ripartenza tavolese annichilisce con Pillitteri a salutare e siglare in corsa. A poco dalla fine la chicca: autore Carradori direttamente dalla bandierina.
Calciatoripiù. Nel Tavola le chiusure di spessore di Minucci. La calma serafica di capitan Martelli. La doppietta eclatante di Pillitteri e le magie di Gori e Carradori. Ne La Querce l'asse portante De Luca, Falai. Trascinatore Pecchioli, e il corredo di Saccenti. Il brio di Raffaelli.

Riccardo Bacci TAVOLA C.: Buglisi, Ammirati, Colzi, Pasquetti, Martelli, Minucci, Donnini, Belli, Pillitteri, Carradori, Gori A. A disp.: Signorini, Boccini, Chiarini, Masolini. All: Graziani.<br >LA QUERCE: Poli, Lenzi, Lulli, De Luca, Falai, Diglio, Villi, Bucca, Pecchioli, Saccenti, Jobi. A disp.: Jafrate, Brancaccio, Campriani, Ciappelli, Raffaelli, Dellagiovanpaola. All.: Chini<br > ARBITRO: Pistone di Prato<br > RETI: 33' Gori A., 55' e 68' Pillitteri, 78' Carradori. Inizio centellinato in cui regna la cautela. Poi i locali provano a costruire i primi rudimenti di manovra con un crescendo che confeziona una vittoria sontuosa. Gli avversari subiscono in toto l'opportunismo casalingo. Al quarto d'ora rush dei locali con Donnini e Martelli, seppur approssimativi nell'esito. La risposta blaugrana &egrave; affidata a Saccenti con un tiro di poco fuori. Al 33' colpo di puro biliardo: Andrea Gori pianifica dal limite e la studiata mira trova un angolino da vantaggio. Rabbiosa la rivalsa ospite, ma superBuglisi nega la finalizzazione di Jobi. Sfolgorante l'inizio ripresa de La Querce con un felice fraseggio e percussioni instaurate da Pecchioli e da un vispo Raffaelli. Al 55' scatta i padroni di casa raddoppiano: Carradori illumina l'accorrente Pillitteri per un diagonale imprendibile. Ci riprova ancora con pi&ugrave; nerbo la contendente ospite, sotto l'egida di Raffaelli, di nuovo neutralizzato dall'estremo di casa. Lulli collabora provando dalla distanza, insomma, viene palesato un forcing in piena regola, seppur poco concreto. Tant'&egrave; nel frangente l'ennesima ripartenza tavolese annichilisce con Pillitteri a salutare e siglare in corsa. A poco dalla fine la chicca: autore Carradori direttamente dalla bandierina. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>. Nel Tavola le chiusure di spessore di <b>Minucci</b>. La calma serafica di capitan <b>Martelli</b>. La doppietta eclatante di <b>Pillitteri </b>e le magie di <b>Gori </b>e <b>Carradori</b>. Ne La Querce l'asse portante <b>De Luca, Falai.</b> Trascinatore <b>Pecchioli</b>, e il corredo di <b>Saccenti</b>. Il brio di <b>Raffaelli</b>. Riccardo Bacci