- Juniores Provinciali
- Viaccia
-
2 - 0
- S.Lorenzo Campi Giovani
VIACCIA C.: Pittalà, Mugnaini, Arceni, Aiello, Morucci E. (49' Miceli), Moscardi (61' D'Alò), Di Santi, Gulla, Serafini, Giunta (52' Plepi), Morucci A. (88' Cambi). A disp.: Ferrati, Monti, Gesualdo. All.: Emilio Guarducci.
S.LORENZO CAMPI: Scrivere, Pagliai, Mazzanti, Ajdinaj, Memoli (38' Settesoldi), Benni, Galarza, Pancani, Bezzi, Jakaj (82' Lo Monaco), Cantini. A disp.: Chiesi, Martelli, El Kadiri. All.: Armando Tarducci.
ARBITRO: Bellia di Prato.
RETI: 67' e 87' D'Alò.
NOTE: Angoli: 4-5.
Al termine di una partita veramente povera di emozioni, in cui le due compagini si sono specchiate per pochi spunti e bassa qualità, il Viaccia C. ringrazia l'estro magico di D'Alò al quale è servita poco più di mezzora per regalare tre punti fondamentali ai suoi compagni, grazie a due belle e pesanti realizzazioni. Il S.Lorenzo Campi avrebbe meritato il pareggio, ma bisogna dire che molto spesso il rischio che si corre nell'impostare una partita sulla difensiva nella speranza di arrivare al triplice fischio finale a reti inviolate si rivela letale. La partenza è caratterizzata da un buon ritmo ma scarsa precisione nei passaggi, elemento evidenziato dalle soventi urla di impazienza e rammarico dei due allenatori: di conseguenza, lo spettacolo offerto da Viaccia C. e S.Lorenzo Campi non è da grandi palcoscenici. All'11' prima occasione creata dai locali con un tiro da posizione ravvicinata di Giunta che trova il pronto intervento di Scrivere in angolo. L'azione creata non sveglia il match. Ci si deve affidare quindi ai calci piazzati: al 15' punizione dalla metà campo ben battuta da Morucci A. che da possibile sventagliata in area di rigore diviene un tiro velenoso sul quale Scrivere vola a deviare in angolo. Al 16' sugli sviluppi del susseguente corner battuto sempre da Morucci A., Serafini stacca disturbato da Memoli ma non imprime la dovuta forza ed il pallone si perde tra le braccia di Scrivere. Al 23' punizione battuta con furbizia senza chiedere la distanza da Morucci A. che libera Serafini, il quale a tu per tu con Scrivere clamorosamente conclude fuori per la disperazione del pubblico di casa. Al 30' anche gli ospiti si fanno vedere dalle parti di Pittalà con un violento tiro dalla distanza di Bezzi sul quale l'estremo difensore compie un intervento in tuffo stilisticamente perfetto, pane quotidiano per i fotografi. Il primo tempo si conclude qui, con l'uscita dal campo anzitempo di Memoli, sfortunata vittima di un brutto infortunio alla caviglia, al quale vanno i nostri più calorosi auguri di pronta guarigione. La ripresa si apre con altri due avvicendamenti nelle fila dei padroni di casa a testimonianza che il vulcanico mister Guarducci non è assolutamente soddisfatto della prova offerta dai suoi nei primi 45 minuti. Al 12' Serafini prova ad animare l'incontro con un diagonale rasoterra che bacia i cartelloni pubblicitari senza recare grossi patemi d'animo a Scrivere: da segnalare che il giovane portiere del S.Lorenzo campi gioca zoppicando per un fastidio al muscolo della gamba destra, ma non può essere sostituto per mancanza di un portiere di riserva. Il minuto deciso dell'incontro è il 16', D'Alò prende il posto di uno stanco ed appannato Moscardi: questa sarà la mossa vincente di Guarducci. Bastano infatti solamente 15 minuti al nuovo entrato per cambiare la storia della partita, scrivendone un capitolo decisivo: al 22' il centrocampista raccoglie un pallone sulla mediana, vede fuori dai pali e disattento Scrivere e, forse giocando anche sulla condizione fisica del portiere, prova dalla distanza, il pallone assume una traiettoria strana ed imprevedibile e finisce incredibilmente alle spalle dell'estremo difensore. Il S.Lorenzo Campi, colpito nell'orgoglio, prova a farsi vedere nella metà campo avversaria ma senza fiducia e convinzione: non si annoverano palle gol degne di nota; anzi sono i padroni di casa a rendersi pericolosi con Plepi in contropiede che ben servito da Serafini spara addosso a Scrivere. A tre minuti dalla fine, arriva il secondo sigillo di D'Alò che mette in cassaforte il risultato: tiro dalla distanza di Serafini, uno dei migliori nella ripresa, il pallone viene deviato da un difensore avversario, giunge al centrocampista che di piatto appoggia in rete.
Calciatoripiù: D'Alò, Serafini (Viaccia C.); Memoli, Scrivere (S.Lorenzo Campi).
Simone Romagnani
VIACCIA C.: Pittalà, Mugnaini, Arceni, Aiello, Morucci E. (49' Miceli), Moscardi (61' D'Alò), Di Santi, Gulla, Serafini, Giunta (52' Plepi), Morucci A. (88' Cambi). A disp.: Ferrati, Monti, Gesualdo. All.: Emilio Guarducci.<br >S.LORENZO CAMPI: Scrivere, Pagliai, Mazzanti, Ajdinaj, Memoli (38' Settesoldi), Benni, Galarza, Pancani, Bezzi, Jakaj (82' Lo Monaco), Cantini. A disp.: Chiesi, Martelli, El Kadiri. All.: Armando Tarducci.<br >
ARBITRO: Bellia di Prato.<br >
RETI: 67' e 87' D'Alò.<br >NOTE: Angoli: 4-5.
Al termine di una partita veramente povera di emozioni, in cui le due compagini si sono specchiate per pochi spunti e bassa qualità, il Viaccia C. ringrazia l'estro magico di D'Alò al quale è servita poco più di mezzora per regalare tre punti fondamentali ai suoi compagni, grazie a due belle e pesanti realizzazioni. Il S.Lorenzo Campi avrebbe meritato il pareggio, ma bisogna dire che molto spesso il rischio che si corre nell'impostare una partita sulla difensiva nella speranza di arrivare al triplice fischio finale a reti inviolate si rivela letale. La partenza è caratterizzata da un buon ritmo ma scarsa precisione nei passaggi, elemento evidenziato dalle soventi urla di impazienza e rammarico dei due allenatori: di conseguenza, lo spettacolo offerto da Viaccia C. e S.Lorenzo Campi non è da grandi palcoscenici. All'11' prima occasione creata dai locali con un tiro da posizione ravvicinata di Giunta che trova il pronto intervento di Scrivere in angolo. L'azione creata non sveglia il match. Ci si deve affidare quindi ai calci piazzati: al 15' punizione dalla metà campo ben battuta da Morucci A. che da possibile sventagliata in area di rigore diviene un tiro velenoso sul quale Scrivere vola a deviare in angolo. Al 16' sugli sviluppi del susseguente corner battuto sempre da Morucci A., Serafini stacca disturbato da Memoli ma non imprime la dovuta forza ed il pallone si perde tra le braccia di Scrivere. Al 23' punizione battuta con furbizia senza chiedere la distanza da Morucci A. che libera Serafini, il quale a tu per tu con Scrivere clamorosamente conclude fuori per la disperazione del pubblico di casa. Al 30' anche gli ospiti si fanno vedere dalle parti di Pittalà con un violento tiro dalla distanza di Bezzi sul quale l'estremo difensore compie un intervento in tuffo stilisticamente perfetto, pane quotidiano per i fotografi. Il primo tempo si conclude qui, con l'uscita dal campo anzitempo di Memoli, sfortunata vittima di un brutto infortunio alla caviglia, al quale vanno i nostri più calorosi auguri di pronta guarigione. La ripresa si apre con altri due avvicendamenti nelle fila dei padroni di casa a testimonianza che il vulcanico mister Guarducci non è assolutamente soddisfatto della prova offerta dai suoi nei primi 45 minuti. Al 12' Serafini prova ad animare l'incontro con un diagonale rasoterra che bacia i cartelloni pubblicitari senza recare grossi patemi d'animo a Scrivere: da segnalare che il giovane portiere del S.Lorenzo campi gioca zoppicando per un fastidio al muscolo della gamba destra, ma non può essere sostituto per mancanza di un portiere di riserva. Il minuto deciso dell'incontro è il 16', D'Alò prende il posto di uno stanco ed appannato Moscardi: questa sarà la mossa vincente di Guarducci. Bastano infatti solamente 15 minuti al nuovo entrato per cambiare la storia della partita, scrivendone un capitolo decisivo: al 22' il centrocampista raccoglie un pallone sulla mediana, vede fuori dai pali e disattento Scrivere e, forse giocando anche sulla condizione fisica del portiere, prova dalla distanza, il pallone assume una traiettoria strana ed imprevedibile e finisce incredibilmente alle spalle dell'estremo difensore. Il S.Lorenzo Campi, colpito nell'orgoglio, prova a farsi vedere nella metà campo avversaria ma senza fiducia e convinzione: non si annoverano palle gol degne di nota; anzi sono i padroni di casa a rendersi pericolosi con Plepi in contropiede che ben servito da Serafini spara addosso a Scrivere. A tre minuti dalla fine, arriva il secondo sigillo di D'Alò che mette in cassaforte il risultato: tiro dalla distanza di Serafini, uno dei migliori nella ripresa, il pallone viene deviato da un difensore avversario, giunge al centrocampista che di piatto appoggia in rete. <b>
Calciatoripiù: D'Alò, Serafini</b> (Viaccia C.); <b>Memoli, Scrivere</b> (S.Lorenzo Campi).
Simone Romagnani