- Juniores Provinciali
- Zenith Audax
-
1 - 5
- Pol. Novoli
ZENITH AUDAX: Corradino (46' Galotta), Bernardi, Cappellini (79' Marchione), Giovannelli, Mariani, Pierattini (86' Pisano), Milanesi (58' Rinaldi), Franchi, Giaimi (67' Sarti), Miranda, Wade. A disp.: Tartoni, Tollis. All.: David Morsiani.
N.POL.NOVOLI: Mugelli, Katib, Morosino, Garbesi (78' Bernocco), Brocchi, Perini, Stan, Guarducci (88' Laurentini), Fedi, Tincopa, Vignozzi (84' Lotti). A disp.: Pardini, Bini, Gennari, Kalludra. All.: Michele Zezza.
ARBITRO: Olmi di Prato.
RETI: 11' Wade, 34' e 58' Vignozzi, 64' Brocchi, 82' Tincopa, 90' Fedi.
NOTE. Ammoniti Pierattini e Wade per la Zenith Audax, Garbesi per il Novoli. Espulso per fallo di reazione al 68' Wade. Angoli: 3-7. Rec.: 0'+5'.
Alla vigilia Zenith Audax-Novoli si presenta come l'incontro di cartello della prima giornata di ritorno, la capolista contro la seconda in classifica. Qualsiasi risultato non preclude ancora niente in chiave campionato, si gioca sul verde manto del Centrale, al Chiavacci. Alla fine dei 90' di gioco risulta essere il classico incubo per la squadra di casa che subisce un pesante 1-5 contro i diretti antagonisti, più pesante nel punteggio che nel gioco. Ma andiamo con ordine: primo tempo sostanzialmente equilibrato, secondo tempo con gli ospiti sicuramente superiori sotto tutti i punti di vista rispetto alla formazione di casa e vittoria meritata anche se il passivo sembra più vistoso rispetto al gioco espresso dalle due squadre. È stata una bella gara, ben giocata da entrambe le formazioni, ma alla fine il Novoli si dimostra meritevole della sua posizione in classifica. Minuti iniziali di studio, la prima squadra ad entrare in partita è la Zenith Audax che all'11' passa in vantaggio: Milanesi dalla fascia sinistra lancia lungo sul versante opposto e taglia il campo a favore del bomber Wade che aggancia sulla tre quarti di destra, due passi palla al piede e la sua conclusione da fuori area trova l'angolo alto alla sinistra di Mugelli. Lo svantaggio non blocca il Novoli che reagisce subito al 15', è lo sgusciante Tincopa che viene raggiunto in area da un lancio lungo, Corradino gli si oppone ma la palla supera entrambi, Tincopa la insegue cercando di metterla dentro a porta vuota ma la sfera scivola sull'erba verde del Chiavacci e finisce in angolo. Risponde subito la squadra di casa un minuto più tardi, viene servito sulla fascia destra Wade che si invola in velocità, cross dalla linea di fondo, Giaimi in area smorza corto di testa per l'accorrente Pierattini, il suo sinistro di precisione supera Mugelli ma scheggia la traversa e finisce sul fondo. Al 18' illusione ottica del gol ancora da parte blu-amaranto: Giaimi conclude di destro dalla distanza, la palla è indirizzata all'incrocio dei pali ma Mugelli in volo plastico riesce a toccare e deviare in angolo. La partita è bella, vibrante, sempre in bilico, la Zenith Audax cerca di pungere, il Novoli blocca qualsiasi iniziativa locale e riparte sempre con eleganza dimostrando di essere in qualunque situazione una signora squadra. Due colpi di testa di Brocchi (20' e 26') sfiorano il gol, nella prima occasione batte a rete sfruttando una punizione dalla destra di Garbesi, nella seconda finalizza un angolo battuto da Tincopa. Gli arancioni fiorentini crescono di minuto in minuto e si ha la sensazione che da un momento all'altro può arrivare il pareggio, sensazione che si concretizza al 34' quando appena fuori dal limite dell'area riceve palla Vignozzi, stop e destro da fermo che trova l'angolo alto alla destra di Corradino. Raggiunto il pareggio la squadra arancione pressa ancora e sfiora il vantaggio al 39': punizione di Fedi da fuori area, traversa piena, sulla palla vagante in area è Wade a mettere in angolo di testa. Il primo tempo finisce qui, è un pareggio che rende merito ad entrambe le squadre, 45 minuti di gran calcio fatto vedere da tutte e due le parti, tutto rimandato quindi alla ripresa. Nella seconda frazione inizia meglio la quadra ospite che al 58' passa in vantaggio: riceve palla in area ancora Vignozzi che ha il tempo di stoppare, prendere la mira e battere Galotta (subentrato ad inizio ripresa a Corradino) sulla sua destra. Ora per la Zenith Audax la gara diventa tutta in salita, si vede subito che le forze in campo sono cambiate, da parte locale si nota una certa flessione di continuità mentre da parte ospite la gara diventa ancora più vigorosa e sale di tono. E infatti al 64' arriva anche il 3-1 per gli ospiti: l'azione parte da un calcio d'angolo, Tincopa serve in area per Brocchi che all'ennesimo tentativo di testa trova l'angolo alto alla sinistra di Galotta. A questo punto saltano gli schemi da parte Zenith Audax, a Wade saltano anche i nervi, un suo fallo di reazione gli costa prima l'ammonizione e subito il rosso diretto con conseguente allontanamento dal campo. In inferiorità numerica contro un Novoli così ben disposto diventa un'impresa quasi impossibile per i ragazzi di David Morsiani. E infatti la squadra perde qualsiasi punto di riferimento e va alla deriva, esponendosi ai velenosi contropiedi degli ospiti che non perdonano ogni volta che arrivano dalle parti di Galotta, il risultato finale lo sta a dimostrare. All'80' Galotta compie un doppio intervento risolutorio su Fedi, prima anticipandolo al limite dell'area, quindi bloccando un suo successivo colpo di testa. Ma si vede che ormai la gara è compromessa. E negli ultimi minuti il risultato assume proporzioni forse troppo vistose per l'andamento della gara stessa. Ma questo è il calcio. Minuto 82: Tincopa riceve palla tutto smarcato in area, per il fantasista arancione è semplice agganciare, anticipare in velocità Galotta e depositare nella rete sguarnita il gol dell'1-4. Non finisce qui: al 90' c'è gloria anche per Fedi, che riceve in area e trova il tempo per addomesticare la palla e battere in anticipo Galotta in uscita disperata. Sull'1-5 gli arancioni placano la loro carica agonistica, ormai la Zenith Audax è alle corde, le ultime due reti hanno avuto sulla squadra blu-amaranto l'effetto del ko tecnico, ma si rischia anche il gol dell'1-6 in pieno recupero, al 92' con Morosino che parte in velocità sulla fascia, si accentra in area, sinistro in corsa ma Galotta fa buona guardia e riesce a deviare fuori area. Poi il triplice fischio del direttore di gara mette fine a questo match-clou che sancisce la superiorità dei fiorentini, sempre più solitari in testa alla classifica, mentre per la Zenith Audax una brutta battuta d'arresto, più nel morale e nel punteggio che nel gioco perchè anche i pratesi hanno dimostrato di essere una squadra viva, manca la continuità ma la squadra sia chiaro non è da sconfitta bruciante come il risultato odierno sembrerebbe dimostrare.
Dopo il novantesimo
Dopo il match clou abbiamo sentito il parere dei due tecnici.
David Morsiani (Zenith Audax): Sono stati molto più bravi; a mio avviso sono più squadra e quindi hanno meritato la vittoria. Fatta questa premessa devo dire che il campionato non finisce oggi (certo diventa più difficile e non possiamo più sbagliare). Mancano quattordici scalini alla fine e quindi abbiamo il dovere di crederci. Eppure abbiamo fatto un buon primo tempo, ma subito l'1-1 siamo crollati. Nella ripresa loro hanno dilagato meritando ampiamente i tre punti. Il 3-1 ci ha tagliato le gambe e l'inferiorità numerica e la loro grande condizione fisica hanno determinato l'ampio finale. Ci siamo allungati nel tentativo di rimediare e da qui il logico 1-5.
Michele Zezza (N.Pol.Novoli): È stata una partita tra due grandissime squadre, degne di una categoria superiore. Ci sono anche altre squadre forti, ma queste due sono decisamente le più forti. E dire che loro hanno segnato con uno splendido gol portandosi in vantaggio, fatto che avrebbe potuto buttarci giù. La nostra reazione è stata comunque convincente e, nonostante lo svantaggio, siamo stati bravi. Nella ripresa siamo stati devastanti, dando chiari segnali di una grande prova di maturità. Abbiamo meritato davvero. Mancano ancora tantissime partite, e quindi questa vittoria non sarà determinante, e proprio perché il campionato è lungo dovremo restare sempre concentrati e determinati, giocando con grande qualità ma anche tanta umiltà. Infine vorrei sottolineare la perfetta direzione di gara.
Paolo Tarocchi
ZENITH AUDAX: Corradino (46' Galotta), Bernardi, Cappellini (79' Marchione), Giovannelli, Mariani, Pierattini (86' Pisano), Milanesi (58' Rinaldi), Franchi, Giaimi (67' Sarti), Miranda, Wade. A disp.: Tartoni, Tollis. All.: David Morsiani.<br >N.POL.NOVOLI: Mugelli, Katib, Morosino, Garbesi (78' Bernocco), Brocchi, Perini, Stan, Guarducci (88' Laurentini), Fedi, Tincopa, Vignozzi (84' Lotti). A disp.: Pardini, Bini, Gennari, Kalludra. All.: Michele Zezza.<br >
ARBITRO: Olmi di Prato.<br >
RETI: 11' Wade, 34' e 58' Vignozzi, 64' Brocchi, 82' Tincopa, 90' Fedi.<br >NOTE. Ammoniti Pierattini e Wade per la Zenith Audax, Garbesi per il Novoli. Espulso per fallo di reazione al 68' Wade. Angoli: 3-7. Rec.: 0'+5'.
Alla vigilia Zenith Audax-Novoli si presenta come l'incontro di cartello della prima giornata di ritorno, la capolista contro la seconda in classifica. Qualsiasi risultato non preclude ancora niente in chiave campionato, si gioca sul verde manto del Centrale, al Chiavacci. Alla fine dei 90' di gioco risulta essere il classico incubo per la squadra di casa che subisce un pesante 1-5 contro i diretti antagonisti, più pesante nel punteggio che nel gioco. Ma andiamo con ordine: primo tempo sostanzialmente equilibrato, secondo tempo con gli ospiti sicuramente superiori sotto tutti i punti di vista rispetto alla formazione di casa e vittoria meritata anche se il passivo sembra più vistoso rispetto al gioco espresso dalle due squadre. È stata una bella gara, ben giocata da entrambe le formazioni, ma alla fine il Novoli si dimostra meritevole della sua posizione in classifica. Minuti iniziali di studio, la prima squadra ad entrare in partita è la Zenith Audax che all'11' passa in vantaggio: Milanesi dalla fascia sinistra lancia lungo sul versante opposto e taglia il campo a favore del bomber Wade che aggancia sulla tre quarti di destra, due passi palla al piede e la sua conclusione da fuori area trova l'angolo alto alla sinistra di Mugelli. Lo svantaggio non blocca il Novoli che reagisce subito al 15', è lo sgusciante Tincopa che viene raggiunto in area da un lancio lungo, Corradino gli si oppone ma la palla supera entrambi, Tincopa la insegue cercando di metterla dentro a porta vuota ma la sfera scivola sull'erba verde del Chiavacci e finisce in angolo. Risponde subito la squadra di casa un minuto più tardi, viene servito sulla fascia destra Wade che si invola in velocità, cross dalla linea di fondo, Giaimi in area smorza corto di testa per l'accorrente Pierattini, il suo sinistro di precisione supera Mugelli ma scheggia la traversa e finisce sul fondo. Al 18' illusione ottica del gol ancora da parte blu-amaranto: Giaimi conclude di destro dalla distanza, la palla è indirizzata all'incrocio dei pali ma Mugelli in volo plastico riesce a toccare e deviare in angolo. La partita è bella, vibrante, sempre in bilico, la Zenith Audax cerca di pungere, il Novoli blocca qualsiasi iniziativa locale e riparte sempre con eleganza dimostrando di essere in qualunque situazione una signora squadra. Due colpi di testa di Brocchi (20' e 26') sfiorano il gol, nella prima occasione batte a rete sfruttando una punizione dalla destra di Garbesi, nella seconda finalizza un angolo battuto da Tincopa. Gli arancioni fiorentini crescono di minuto in minuto e si ha la sensazione che da un momento all'altro può arrivare il pareggio, sensazione che si concretizza al 34' quando appena fuori dal limite dell'area riceve palla Vignozzi, stop e destro da fermo che trova l'angolo alto alla destra di Corradino. Raggiunto il pareggio la squadra arancione pressa ancora e sfiora il vantaggio al 39': punizione di Fedi da fuori area, traversa piena, sulla palla vagante in area è Wade a mettere in angolo di testa. Il primo tempo finisce qui, è un pareggio che rende merito ad entrambe le squadre, 45 minuti di gran calcio fatto vedere da tutte e due le parti, tutto rimandato quindi alla ripresa. Nella seconda frazione inizia meglio la quadra ospite che al 58' passa in vantaggio: riceve palla in area ancora Vignozzi che ha il tempo di stoppare, prendere la mira e battere Galotta (subentrato ad inizio ripresa a Corradino) sulla sua destra. Ora per la Zenith Audax la gara diventa tutta in salita, si vede subito che le forze in campo sono cambiate, da parte locale si nota una certa flessione di continuità mentre da parte ospite la gara diventa ancora più vigorosa e sale di tono. E infatti al 64' arriva anche il 3-1 per gli ospiti: l'azione parte da un calcio d'angolo, Tincopa serve in area per Brocchi che all'ennesimo tentativo di testa trova l'angolo alto alla sinistra di Galotta. A questo punto saltano gli schemi da parte Zenith Audax, a Wade saltano anche i nervi, un suo fallo di reazione gli costa prima l'ammonizione e subito il rosso diretto con conseguente allontanamento dal campo. In inferiorità numerica contro un Novoli così ben disposto diventa un'impresa quasi impossibile per i ragazzi di David Morsiani. E infatti la squadra perde qualsiasi punto di riferimento e va alla deriva, esponendosi ai velenosi contropiedi degli ospiti che non perdonano ogni volta che arrivano dalle parti di Galotta, il risultato finale lo sta a dimostrare. All'80' Galotta compie un doppio intervento risolutorio su Fedi, prima anticipandolo al limite dell'area, quindi bloccando un suo successivo colpo di testa. Ma si vede che ormai la gara è compromessa. E negli ultimi minuti il risultato assume proporzioni forse troppo vistose per l'andamento della gara stessa. Ma questo è il calcio. Minuto 82: Tincopa riceve palla tutto smarcato in area, per il fantasista arancione è semplice agganciare, anticipare in velocità Galotta e depositare nella rete sguarnita il gol dell'1-4. Non finisce qui: al 90' c'è gloria anche per Fedi, che riceve in area e trova il tempo per addomesticare la palla e battere in anticipo Galotta in uscita disperata. Sull'1-5 gli arancioni placano la loro carica agonistica, ormai la Zenith Audax è alle corde, le ultime due reti hanno avuto sulla squadra blu-amaranto l'effetto del ko tecnico, ma si rischia anche il gol dell'1-6 in pieno recupero, al 92' con Morosino che parte in velocità sulla fascia, si accentra in area, sinistro in corsa ma Galotta fa buona guardia e riesce a deviare fuori area. Poi il triplice fischio del direttore di gara mette fine a questo match-clou che sancisce la superiorità dei fiorentini, sempre più solitari in testa alla classifica, mentre per la Zenith Audax una brutta battuta d'arresto, più nel morale e nel punteggio che nel gioco perchè anche i pratesi hanno dimostrato di essere una squadra viva, manca la continuità ma la squadra sia chiaro non è da sconfitta bruciante come il risultato odierno sembrerebbe dimostrare.<br >Dopo il novantesimo<br >Dopo il match clou abbiamo sentito il parere dei due tecnici.<br >David Morsiani (Zenith Audax): <b>Sono stati molto più bravi; a mio avviso sono più squadra e quindi hanno meritato la vittoria. Fatta questa premessa devo dire che il campionato non finisce oggi (certo diventa più difficile e non possiamo più sbagliare). Mancano quattordici scalini alla fine e quindi abbiamo il dovere di crederci. Eppure abbiamo fatto un buon primo tempo, ma subito l'1-1 siamo crollati. Nella ripresa loro hanno dilagato meritando ampiamente i tre punti. Il 3-1 ci ha tagliato le gambe e l'inferiorità numerica e la loro grande condizione fisica hanno determinato l'ampio finale. Ci siamo allungati nel tentativo di rimediare e da qui il logico 1-5.</b> <br >Michele Zezza (N.Pol.Novoli): <b>È stata una partita tra due grandissime squadre, degne di una categoria superiore. Ci sono anche altre squadre forti, ma queste due sono decisamente le più forti. E dire che loro hanno segnato con uno splendido gol portandosi in vantaggio, fatto che avrebbe potuto buttarci giù. La nostra reazione è stata comunque convincente e, nonostante lo svantaggio, siamo stati bravi. Nella ripresa siamo stati devastanti, dando chiari segnali di una grande prova di maturità. Abbiamo meritato davvero. Mancano ancora tantissime partite, e quindi questa vittoria non sarà determinante, e proprio perché il campionato è lungo dovremo restare sempre concentrati e determinati, giocando con grande qualità ma anche tanta umiltà. Infine vorrei sottolineare la perfetta direzione di gara</b>.
Paolo Tarocchi