- Allievi Regionali GIR.B
- Amiata
-
4 - 2
- Portuale Guasticce
AMIATA: Gheorghe, Mazzolai, Notari, Arezzini, Del Segato, Fabbrini Matteo, Tondi, Molinari, Pieraccini, Fabbrini Federico, Faedda. A disp.: Bourgoin, Vagnoli, Tondi, Ferdous, Visconti, Pelosini. All.: Benanchi.
PORTUALE GUASTICCE: Troiano, Pannunzio, Corucci, Nelli, Alessandri, Bartorelli, Accardo, Esposito, Cavallini, Dominici, Mazzantini. A disp.: Stefanelli, Aspi, Bacci, Mannelli, Rofi, Saliu. All.: Pacini.
ARBITRO: Di Benedetto di Siena.
RETI: Molinari, rig. Fabbrini, Alessandri, rig. Nelli, Pelosini, Ferdous.
Cercata, voluta e alla fine ottenuta. L'Amiata torna al successo imponendo il fattore casa al Portuale Guasticce, costretto a chinare la testa davanti alla grande prova corale offerta dal team di mister Benanchi. Dopo una fase di studio caratterizzata da alcune veloci azioni proposte dalle due squadre che per poco non si concretizzano, il match si sblocca al 25', quando i padroni di casa si portano in vantaggio: sugli sviluppi di una splendida azione corale l'Amiata porta al tiro vincente Molinari, che sigla l'uno a zero. La gara a questo punto si infiamma, i livornesi provano a reagire ma al 30' i locali raddoppiano i conti: Molinari entra in area di rigore labronica e viene strattonato da un avversario, l'arbitro sanziona l'episodio con la massima punizione. Sul dischetto si presenta Federico Fabbrini che batte Troiano firmando il due a zero. Gara chiusa? Neanche per sogno, perché con orgoglio e grinta gli ospiti reagiscono alla grande e al 33' dimezzano lo svantaggio: sugli sviluppi di un calcio piazzato da posizione laterale, si origina una piccola mischia in area locale, sulla palla si avventa il numero cinque ospite Alessandri che realizza il punto del due a uno, punteggio con il quale le due squadre rientrano negli spogliatoi. La sosta a cavallo fra le due frazioni non interrompe la continuità agonistica del match, che riprende su ottimi ritmi proponendo al 47' un altro episodio importante: il direttore di gara assegna un altro penalty, stavolta in favore del Portuale Guasticce; dagli undici metri Nelli non sbaglia e sigla il due a due. Da qui in poi segue una lunga fase di partita caratterizzata da alcuni pericolosi ribaltamenti di fronte, ma le difese delle due squadre riescono sempre ad avere la meglio sui rispettivi attacchi avversari. Quando ormai il match sembra incanalato sui binari del pari, ecco che nel finale l'Amiata piazza un micidiale uno-due che frutta i tre punti in palio.- Scocca infatti l'80' quando Pelosini conclude dalla media distanza; Troiano respinge corto, lo stesso Pelosini si avventa sulla sfera e la spedisce in fondo al sacco. Il Portuale non ha nulla da perdere e si riversa in attacco, ma a segnare ancora sono i padroni di casa, all'84': sugli sviluppi di una manovra offensiva degli ospiti l'Amiata recupera palla e innesca la ripartenza, finalizzata ottimamente Ferdous che impreziosisce l'ottima mattinata dei suoi con il gol del definitivo quattro a due.
Calciatoripiù: Notari e Molinari (Amiata); Mazzantini e Alessandri (Portuale Guasticce).
AMIATA: Gheorghe, Mazzolai, Notari, Arezzini, Del Segato, Fabbrini Matteo, Tondi, Molinari, Pieraccini, Fabbrini Federico, Faedda. A disp.: Bourgoin, Vagnoli, Tondi, Ferdous, Visconti, Pelosini. All.: Benanchi.<br >PORTUALE GUASTICCE: Troiano, Pannunzio, Corucci, Nelli, Alessandri, Bartorelli, Accardo, Esposito, Cavallini, Dominici, Mazzantini. A disp.: Stefanelli, Aspi, Bacci, Mannelli, Rofi, Saliu. All.: Pacini. <br >
ARBITRO: Di Benedetto di Siena. <br >
RETI: Molinari, rig. Fabbrini, Alessandri, rig. Nelli, Pelosini, Ferdous.
Cercata, voluta e alla fine ottenuta. L'Amiata torna al successo imponendo il fattore casa al Portuale Guasticce, costretto a chinare la testa davanti alla grande prova corale offerta dal team di mister Benanchi. Dopo una fase di studio caratterizzata da alcune veloci azioni proposte dalle due squadre che per poco non si concretizzano, il match si sblocca al 25', quando i padroni di casa si portano in vantaggio: sugli sviluppi di una splendida azione corale l'Amiata porta al tiro vincente Molinari, che sigla l'uno a zero. La gara a questo punto si infiamma, i livornesi provano a reagire ma al 30' i locali raddoppiano i conti: Molinari entra in area di rigore labronica e viene strattonato da un avversario, l'arbitro sanziona l'episodio con la massima punizione. Sul dischetto si presenta Federico Fabbrini che batte Troiano firmando il due a zero. Gara chiusa? Neanche per sogno, perché con orgoglio e grinta gli ospiti reagiscono alla grande e al 33' dimezzano lo svantaggio: sugli sviluppi di un calcio piazzato da posizione laterale, si origina una piccola mischia in area locale, sulla palla si avventa il numero cinque ospite Alessandri che realizza il punto del due a uno, punteggio con il quale le due squadre rientrano negli spogliatoi. La sosta a cavallo fra le due frazioni non interrompe la continuità agonistica del match, che riprende su ottimi ritmi proponendo al 47' un altro episodio importante: il direttore di gara assegna un altro penalty, stavolta in favore del Portuale Guasticce; dagli undici metri Nelli non sbaglia e sigla il due a due. Da qui in poi segue una lunga fase di partita caratterizzata da alcuni pericolosi ribaltamenti di fronte, ma le difese delle due squadre riescono sempre ad avere la meglio sui rispettivi attacchi avversari. Quando ormai il match sembra incanalato sui binari del pari, ecco che nel finale l'Amiata piazza un micidiale uno-due che frutta i tre punti in palio.- Scocca infatti l'80' quando Pelosini conclude dalla media distanza; Troiano respinge corto, lo stesso Pelosini si avventa sulla sfera e la spedisce in fondo al sacco. Il Portuale non ha nulla da perdere e si riversa in attacco, ma a segnare ancora sono i padroni di casa, all'84': sugli sviluppi di una manovra offensiva degli ospiti l'Amiata recupera palla e innesca la ripartenza, finalizzata ottimamente Ferdous che impreziosisce l'ottima mattinata dei suoi con il gol del definitivo quattro a due. <br ><b>
Calciatoripiù: Notari e Molinari</b> (Amiata); <b>Mazzantini e Alessandri </b>(Portuale Guasticce).