BARBERINO M.: Crocetti, Niccoli (36' Tronconi), Langa (64' Ceccantini), Trivigno, Vettori, Brogi, Giangrandi (35' Alessandro L.), Lamedica (36' Carpini), Capalbo (56' Moretti), Alessandro N., Fioravanti. A disp.: Cappa, Alfonso. All.: Luporini.
VICCHIO: Zenelaj, Tiba, Rossi, Sula, Bagni (56' Dobarro), Pezzano, Rosari, Demaj, Bonini, Zagli, Affortunati. A disp.: Castagnoli, Corsini. All.: Giannoni.

ARBITRO: Leone di Prato.



Partita sfortunata per il Barberino che domina per larghi tratti la gara, ma per sfortuna e mancanza di precisione non riesce ad ottenere tre punti che sarebbero stati meritati. Nel primo tempo il Barberino parte meglio ma non riesce a concretizzare. Il Vicchio prova a colpire in contropiede e si affaccia in avanti pericolosamente solo al 28'. La conclusione di un giocatore vicchiese, solo in area, è però murata da Niccoli con grande scelta di tempo. Al 30' Alessandro N. ha l'occasione buona per l'uno a zero, ma il numero dieci di casa non riesce a domare il pallone e al momento di calciare imprime poca forza al pallone che viene respinto da Zenelaj con una mano. Sul pallone vagante si avventa Capalbo, ma ancora una volta il portiere ospite riesce a frapporsi tra il pallone e la porta, parando la conclusione ravvicinata. Nella ripresa sono ancora i locali a spingere per trovare il gol. Alessandro al 41' trova la traversa, mentre al 45' Fioravanti, con un cross dalla destra, manda il pallone a stamparsi sul primo palo. Al 47' Alessandro N. ci riprova, ma il suo assolo è concluso da un tiro debole che Zelenaj blocca senza problemi. La reazione vicchiese è tutta in un tiro di Affortunati che, in area, da posizione defilata, calcia con forza sotto la traversa. Crocetti è però bravo a deviare. Il match sembra girare totalmente a favore del Barberino con l'ingresso di Tronconi, che dalla panchina porta energia e brillantezza ai suoi. Al 55' proprio il neo entrato si libera di due uomini con una secca serpentina e si presenta davanti a Zelenaj. Al momento del tiro però, il giovane barberinese, viene sbilanciato da un difensore del Vicchio. Il tiro risulta così debole e non genera problemi a Zelenaj. Un minuto più tardi anche Alessandro N. ha la possibilità di calciare da dentro l'area, ma l'attaccante rossoblu, stretto nella morsa di due difensori ospiti non riesce a trovare lo specchio. Il Barberino fa collezione di legni: è il 58' e Tronconi dal versante sinistro dell'area di rigore colpisce una clamorosa traversa. Il Vicchio ha il merito di non disunirsi e di provare ad affondare qualche colpo in contropiede. Al 60' proprio gli amaranto cercano la ripartenza. Rosari fugge in solitaria, ma non fa in tempo a calciare che Giangrandi con un prodigioso intervento difensivo evita al giocatore ospite la battuta verso lo specchio protetto da Crocetti. Nel finale ci provano ancora Alessandro N., Brogi, con un destro dal limite parato in tuffo da Zelenaj, e Fioravanti, che di testa devia a lato del secondo palo un corner dalla destra. La partita finisce senza reti e con qualche rimpianto per i locali, mentre il Vicchio di Giannoni, ex giocatore della Fortis Juventus, può essere contento di un punto ottenuto con fortuna, ma anche grande attenzione difensiva.
CalciatorePiù: Riconoscimento da assegnare senza dubbio a Zelenaj. Il portiere del Vicchio è il simbolo della coriacea resistenza della difesa ospite.

Fabio Ferri BARBERINO M.: Crocetti, Niccoli (36' Tronconi), Langa (64' Ceccantini), Trivigno, Vettori, Brogi, Giangrandi (35' Alessandro L.), Lamedica (36' Carpini), Capalbo (56' Moretti), Alessandro N., Fioravanti. A disp.: Cappa, Alfonso. All.: Luporini.<br >VICCHIO: Zenelaj, Tiba, Rossi, Sula, Bagni (56' Dobarro), Pezzano, Rosari, Demaj, Bonini, Zagli, Affortunati. A disp.: Castagnoli, Corsini. All.: Giannoni. <br > ARBITRO: Leone di Prato. Partita sfortunata per il Barberino che domina per larghi tratti la gara, ma per sfortuna e mancanza di precisione non riesce ad ottenere tre punti che sarebbero stati meritati. Nel primo tempo il Barberino parte meglio ma non riesce a concretizzare. Il Vicchio prova a colpire in contropiede e si affaccia in avanti pericolosamente solo al 28'. La conclusione di un giocatore vicchiese, solo in area, &egrave; per&ograve; murata da Niccoli con grande scelta di tempo. Al 30' Alessandro N. ha l'occasione buona per l'uno a zero, ma il numero dieci di casa non riesce a domare il pallone e al momento di calciare imprime poca forza al pallone che viene respinto da Zenelaj con una mano. Sul pallone vagante si avventa Capalbo, ma ancora una volta il portiere ospite riesce a frapporsi tra il pallone e la porta, parando la conclusione ravvicinata. Nella ripresa sono ancora i locali a spingere per trovare il gol. Alessandro al 41' trova la traversa, mentre al 45' Fioravanti, con un cross dalla destra, manda il pallone a stamparsi sul primo palo. Al 47' Alessandro N. ci riprova, ma il suo assolo &egrave; concluso da un tiro debole che Zelenaj blocca senza problemi. La reazione vicchiese &egrave; tutta in un tiro di Affortunati che, in area, da posizione defilata, calcia con forza sotto la traversa. Crocetti &egrave; per&ograve; bravo a deviare. Il match sembra girare totalmente a favore del Barberino con l'ingresso di Tronconi, che dalla panchina porta energia e brillantezza ai suoi. Al 55' proprio il neo entrato si libera di due uomini con una secca serpentina e si presenta davanti a Zelenaj. Al momento del tiro per&ograve;, il giovane barberinese, viene sbilanciato da un difensore del Vicchio. Il tiro risulta cos&igrave; debole e non genera problemi a Zelenaj. Un minuto pi&ugrave; tardi anche Alessandro N. ha la possibilit&agrave; di calciare da dentro l'area, ma l'attaccante rossoblu, stretto nella morsa di due difensori ospiti non riesce a trovare lo specchio. Il Barberino fa collezione di legni: &egrave; il 58' e Tronconi dal versante sinistro dell'area di rigore colpisce una clamorosa traversa. Il Vicchio ha il merito di non disunirsi e di provare ad affondare qualche colpo in contropiede. Al 60' proprio gli amaranto cercano la ripartenza. Rosari fugge in solitaria, ma non fa in tempo a calciare che Giangrandi con un prodigioso intervento difensivo evita al giocatore ospite la battuta verso lo specchio protetto da Crocetti. Nel finale ci provano ancora Alessandro N., Brogi, con un destro dal limite parato in tuffo da Zelenaj, e Fioravanti, che di testa devia a lato del secondo palo un corner dalla destra. La partita finisce senza reti e con qualche rimpianto per i locali, mentre il Vicchio di Giannoni, ex giocatore della Fortis Juventus, pu&ograve; essere contento di un punto ottenuto con fortuna, ma anche grande attenzione difensiva. <br ><b>CalciatorePi&ugrave;</b>: Riconoscimento da assegnare senza dubbio a <b>Zelenaj</b>. Il portiere del Vicchio &egrave; il simbolo della coriacea resistenza della difesa ospite. Fabio Ferri